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Inviato

salve a tutti! Del tutto casualmente, durante una ricerca sul web, mi sono imbattutto in due sesterzi di Macrino passati in due aste differenti. Uno, quello nella prima immagine che vi propongo, è passato all'asta più di due anni fa alla base di 500 euro ed è andato invenduto. L'altro, nella seconda immagine, è andato in asta quest'anno e venduto a più di 2000 euro. La cosa che mi ha colpito è che la moneta, al 90 %, è la stessa! Nella seconda immagine più si vede come i dettagli del ritratto quali barba, capelli, occhio, corona etc.e i caratteri della legenda siano stati ridefiniti a bulino. Il rovescio invece sembrerebbe essere stato lasciato intatto, forse qualche aiutino alla legenda. Inoltre ben evidente è la ripatinatura. Così una moneta che nessuno voleva è diventata una moneta da migliaia di euro! Che ne pensate? scusate per la qualità della prima immagine, ma questa c'era...

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Inviato

E' senza dubbio la stessa moneta, il tondello non mente.


Inviato (modificato)

ciao, bravo!!

per curiosità, di quanto differiscono i pesi?

grazie

skuby

Modificato da skubydu

Inviato

ciao sku, il primo pesa 22,45 grammi mentre il secondo pesa 23,25 grammi...


Inviato

ciao sku, il primo pesa 22,45 grammi mentre il secondo pesa 23,25 grammi...

la differenza e' data dallo stucco messo per RIfare i dettagli.... :nea:


Inviato (modificato)

la differenza e' data dallo stucco messo per RIfare i dettagli.... :nea:

condivido...tra le altre cose guardate i "buchi" sulle guance di Macrino del primo sesterzio abilmente coperti nella seconda moneta...

Modificato da le90

Inviato

la differenza e' data dallo stucco messo per RIfare i dettagli.... :nea:

+ il peso della cera o paraloid dato che la moneta è diventata lucida.


Inviato

Complimenti per la memoria e l'accostamento tra le due foto!

Ed ora continuo col giochino...

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Venduta il 30.04.2009 per 2.200€!

vediamo di ricostruire la sua storia recente ... ;)

Ciao

Illyricum

:)


Inviato

Eccoci qua.

Mi pare indubitabilmente che si tratta della stessa moneta, vedi quell'intaccatura all'altezza del bordo in corrispondenza della "V" di AVG...

CASA D’ASTA 1

Macrino (217-218). Sesterzio. D/ IMP CAES M OPEL SEV MACRINVS AVG. Busto laureato, drappeggiato e corazzato a destra. R/ PONTIF MAX TR P II COS PP SC. La Felicitas stante tre quarti a sinistra, con caduceo e cornucopia. C. 84 (Fr. 30). gr. 23.40 R. AE. qSPL.

Price € 2,200 (approx. USD $2,900.26 GBP £1,797.29 )

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Venduta il 30-04-2009

CASA D’ASTA 2

Impero Romano. Macrino. 217-218 d.C.. Sesterzio. D\ IMP CAES M OPEL SEV MACRINVS AVG Busto laureato verso destra. R\ PONTIF MAX TR P COS PP La Felicitas stante verso sinistra con cornucopia e caduceo tra SC. Peso 22,45 gr. Diametro 29,87 mm. RIC.149. BB+.

Prezzo 500€

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Invenduta il 24 febbraio 2010

CASA D’ASTA 1

Impero Romano. Macrino (217-218). Sesterzio. D/ IMP CAES M OPEL SEV MACRINVS AVG. Busto laureato e corazzato a destra. R/ PONTIF MAX TR P II COS PP SC. Felicitas stante a sinistra tiene caduceo e cornucopia. RIC 149. AE. g. 23.25 mm. 30.00 R. qSPL.

Starting price: € 2'300

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Venduta il 22-04-2012


Inviato

è allucinante, se andiamo avanti così non avremo più monete originali da studiare, ma studieremo gli stili degli stuccatori contemporanei!

  • Mi piace 1

Inviato

... logica vorrebbe che la successione corretta in base a peso, aspetto e prezzo di realizzo sia:

foto 2

foto 1

foto 3

...ma così non è. Le date riportate sul web non coincidono e sono quelle riportate.

Nella prima non c'è la lacuna sulla guancia, nella seconda sì, nella terza scompare.

Il peso varia, anche se di poco, per riportarsi sui valori iniziali:

g 23.40

g 22.45

g 23.25

Chiaramente, se si è intervenuto dopo la foto due con una stuccatura, allora si sarà proceduto ad una ripatinatura.

Io un'idea l'avrei... ma aspetto prima vs. commenti...

Ciao

Illyricum

:)


Inviato

è allucinante, se andiamo avanti così non avremo più monete originali da studiare, ma studieremo gli stili degli stuccatori contemporanei!

Sì se si cerca monete fdc o quasi... ricordiamoci che hanno quasi 2000 anni. Come detto altre volte, personalmente preferisco qualche piccola ruga ma che la moneta sia genuina... ;)

Comunque in questo caso gli interventi sono migliorativi e non tanto invasivi da creare una "neo.moneta"...

Ciao

Illyricum

:)


Inviato

è allucinante, se andiamo avanti così non avremo più monete originali da studiare, ma studieremo gli stili degli stuccatori contemporanei!

Mi pare pacifico che qui siamo di fronte ad un nuovo clone, le monete sono minimo due.

altro che stuccature...

  • Mi piace 2

Inviato (modificato)

Clone... oppure sempre la medesima.

Acquistata già parzialmente restaurata al dritto, poi "naturale" (che il precedente acquirente abbia testato se la moneta era 100% originale?), quindi di nuovo con un bel restyling totale.

Quale delle due?

Ciao

Illyricum

http://www.tiptopglobe.com/free-smiles-smileys-emoticons-blog-forum-email'>s11716.gif

Modificato da Illyricum65

Inviato

Oltre alla tacca sul bordo all'altezza di V di AVG si nota costantemente il buchino al centro del collo (sul muscolo sternocleidomastoideo), che evidentemente non è stato alla fine ricoperto dallo stucco. Notevole il trattamento sulla gota e sul naso. Sul primo esemplare non si nota il buchetto sulla gota e il dorso del naso è appena pronunciato, evidentemente per presenza di leggera e diffusa incrostazione, in parte rimossa nel secondo esemplare (causando però l'evidenziazione di difetti del metallo) e ricoperta da stucco nel terzo esemplare.

Comunque dal primo al terzo esemplare noto una progressiva evidenziazione, col bulino, del (robusto) naso, assieme agli occhi e alla barba.

Mi ha colpito la capacità di ricostruire la barba.

Giustamente Illricum ha evidenziato la sequenza delle pesate (nella speranza che siano state fatte in maniera corretta), che denoterebbero come la moneta più pesante sia la prima, ancora con incrostazioni, che è stata abbondantemente pulita nella seconda (con perdita di un grammo secco) e poi ricostruita, con ricupero del peso di quasi 80%.

Quello che fa impressione è il livello ormai raggiunto dai "restauratori", che non si limitano più semplicemente a pulire con accurata rimozione al punto giusto delle incrostazioni (in genere dopo frequenti bagni in acqua distillata), ma addirittura passano allo stucco e ripatinatura......

Quello che non so è se invece di trovarsi di fronte a una stessa moneta siano invece cloni diversamente trattati. Col clone credo diventi più facile ritoccare per creare soprattutto la barba....

Per essere certi basta attendere se ricompaia un esemplare identico "meno" bello.

In ogni caso è sempre molto utile seguire un possibile restyling su sesterzi, anche per meglio capire le possibili tecniche di "restauro" e ringrazio i partecipanti alla discussione per avere permesso una interessante ricostruzione dei vari interventi.


Inviato

Proviamo a fare una supposizione

chiamando moneta 0 una moneta non fotografata o non ancora apparsa avremmo:

moneta 0

moneta 1 sistemata e patinata nera

moneta 2 ripulita dall'acquirente e rivenduta ad un prezzo

inferiore in quanto trovata con troppi difetti

moneta 3 bulinata e ripatinata

A questo punto tutto potrebbe tornare se non per la mancanza di metallo

nella fronte presente nella prima e terza moneta ma non nella seconda

che di sicuro è quella priva di stuccature.

Non esiste per caso un'altra moneta?

La zero non potrebbe essere di buona conservazione

e per di più patinata?

Auguri comunque a tutti e buon anno


Inviato

Mah, il merito va all'occhio di Le90. Io c'ho solo messo una ricerca con Macrino+sesterzio e le immagini son saltate fuori. Da qui l'interessante cronostoria...

Provo a vedere se con altre chiavi di ricerca ne esce qualcos'altro. Con Macrino+Felicitas no...

Ciao

Illyricum

:)


Inviato

Ecco una, sovrapponibile alla prima:

Roman Empire Coins. Macrinus (217-218). Sestertius. D/ IMP CAES M OPEL SEV MACRINVS AVG. Busto laureato, drappeggiato e corazzato a destra. R/ PONTIF MAX TR P II COS PP SC. La Felicitas stante tre quarti a sinistra, con caduceo e cornucopia. C. 84 (Fr. 30). gr. 23.40 R. AE. qSPL.

Start Price:1,900.00 EUR

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This item WAS NOT SOLD, auction date was 2008 Apr 12 @ 10:00

Confronto con la prima del tris:

post-3754-0-61931800-1356882850_thumb.jp

Poi di antecendente a questa non trovo niente...

Ciao

Illyricum (con pipa... alla Sherlock Holmes...)

s11716.gif


Inviato (modificato)

Altra piccola curiosità che non so se abbia qualche significato... mi pare che la lacuna sulla fronte si sposti leggermente.

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Ma forse è solo un artefatto dovuto alla luce diversa.

Ciao

Illyricum

:)

NB: volevo aggiungere che non si colpevolizza o stigmatizza le case d'asta coinvolte che correttamente non son state menzionate. Si tratta solo di cercare di capire che in percorsi sono coinvolte le monete che si trovano in vendita e a che tipo di interventi vengono sottoposte (non necessariamente dalle stesse).

Modificato da Illyricum65

Inviato

Secondo me e' molto semplice: le monete anche minimamente ritoccate non dovrebbero essere acquistate.

Non si puo' intervenire con lavori di qualche ora per modificare cio' che la storia ha fatto con secoli!


Inviato

Io credo che già la prima versione fosse stuccata e ripatinata ... Qualcuno se ne é accorto spatinandola nuovamente e rimuovendo le parti Aggiunte. Successivamente è stata riproposta nuovamente risistemata. Non credo si possa trattare di cloni in questo caso.


Inviato

Non capisco come si possa comprare una moneta ritoccata in maniera palese,eppure da quello che vedo in giro non solo le vendono ma le vendono anche bene.Come logica si dovrebbero deprezzare ,ma quando mai avviene tutto il contrario.


Inviato

Nè esiste un quarto esemplare esitato in un asta a S. Marino il 18.02.2010 che per il momento non voglio menzionare. Si presenta scura con notevoli punti di corrosione

sia al diritto che al rovescio. Purtroppo non riesco a fotografarla.

Mi sembra ovvio a questo punto che si tratti di tanti cloni.

Non possono comparire due monete contemporaneamente in due aste diverse.

Ciao Magiaro


Inviato

Ecco l'immagine dell'asta del 18 .02.2010

post-3754-0-21693200-1356901606_thumb.jp

Macrino (217-218) - Sesterzio - Busto laureato e drappeggiato a d. - R/ La Felicità stante a s. con caduceo e cornucopia - (AE g. 22,81) RR C. 16 (30 Fr.) Punti di corrosione

Venduta a 300€

Confronto con immagine moneta del "tris":

post-3754-0-97476000-1356901701_thumb.jp

In effetti la lacuna là della V al dritto c'è e pure l'irregolarità al rovescio prima della P di PONTIF...

Il peso di g 22.81 sta nel range dei primi 3:

g 23.40

g 22.45

g 23.25

Curioso, vero? E seppure sia personalmente in linea con la tesi di Centurioneamico qualche incertezza mi assale...

Ciao

Illyricum

:acute:


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