approfondimento la serie impero dal 1936 al 1943

[bizerba62]

Ciao.

La monetazione del ventennio ha il suo fascino, ci mancherebbe.

E' curioso invece come, quando si parla di ventennio, il Popolo italiano sia ancora trattato dalle Istituzioni nello stesso modo in cui una maestrina d'altri tempi avrebbe affrontato il tema del concepimento con una scolaresca di sub adolescenti.

Come Domenico ben sa, in una recente manifestazione organizzata per celebrare i 150 anni dell'unità d'Italia, sono stati deliberatamente omessi dalla mostra espositiva tutti i simboli che potessero in qualche modo evocare il "famigerato" ventennio, monete e periodo coloniale compresi.

Ciò ha fra l'altro dato luogo ad un paradossale "vuoto temporale", che credo abbia creato problemi anche a chi era preposto ad illustrare il percorso espositivo, che dalla fine della prima guerra mondiale saltava direttamente al periodo repubblicano.

E' lecito che ciascuno di noi si sia formato l'opinione che ritiene più valida su questo tormentato periodo della nostra storia; trovo però assurdo e culturalmente scorretto che da parte delle Istituzioni si voglia invece "nascondere la cenere sotto il tappeto", quasi che per gli italiani di oggi sia meglio ignorare ciò che avvenne in quel periodo.

Una damnatio memoriae ipocrita, da paese terzomondista.

Saluti.

Michele

[piergi00]

Male hanno fatto gli organizzatori della mostra a mutilare l' esposizione ancor peggio se hanno accettato l' imposizione eventuale giunta dall' alto

[bizerba62]

"Male hanno fatto gli organizzatori della mostra a mutilare l' esposizione ancor peggio se hanno accettato l' imposizione eventuale giunta dall' alto".

Ciao Pier.

Non penso che gli Organizzatori della mostra avessero la possibilità di dire la loro sul punto.....

Si trattava di un evento organizzato e finanziato dalle stesse Istituzioni dello Stato.

Quindi, anche se taluno degli interessati all'organizzazione non era d'accordo (e questo lo so per certo), si è fatto ciò che è stato ordinato di fare.

Della serie: Signorsì, comandi!

M.

[Guest utente3487]

I 150 si concludevano con la prima GM. Quindi abbiamo dovuto arrenderci all'evidenza.

[azaad]

Tornando al discorso numinsmatico, la serie impero è sicuramente piacevole.

NON regge però assolutamente il confronto con quella precedente. Un misero 20 centesimi libertà librata a mio modo di vedere è superiore praticamente a gran parte delle monete della serie impero. Questa soffre in toto la superiorità (sia negli ori che negli argenti) della serie precedente, oltre che (è bene ammetterlo) la damnatio memoriae di cui, nel bene e nel male, soffre il fascismo.

La serie impero va comunque reinserita nel periodo storico di cui è stata coniata. Negli anni '20 purtroppo lo stile artistico dominante non è più il liberty, e la belle epoque è solo un bel ricordo. Lo stile monetario negli anni 20 e 30 cambia (per i miei gusti estetici peggiora) in tutta Europa, e l'Italia non fa eccezione. Per chi ama la monetazione precedente il cambiamento è drammatico, si passa dall'estetica del movimento, dalla ricerca della bellezza pura tramite l'arte monetaria, alla rigidità dei simboli e dei messaggi ideologici. Aggiungo anche che la figura del re, nella monetazione imperiale, è alquanto imbarazzante. Si passa da una figura di re bonario e sobrio nelle monete fino ai primi anni '30, alla figura di un vecchio apparentemente incazz... che, nel pensiero dell'incisore, avrebbe dovuto mostrare forza e potenza. Figura patetica, che si incastona perfettamente nel periodo storico in cui è stata coniata.

[renato]

...la lettura fatta sopra, non fa una piega!

il 20 centesimi libertà librata, è in assoluto la miglior moneta che il regno abbia prodotto!

..in buona compagnia del 10 centesimi 1911...due spiccioli, destinati alle tasche del popolo, due vere opere d'arte!

gli spiccioli della serie impero, 5, 10, 20 centesimi....effettivamente non sono gran cosa...il 10 centesimi impero, si è voluto caricare di troppi simboli...diventando quasi un pasticcio...

http://imageshack.us/photo/my-images/203/img4623b.jpg/'>

[Guest utente3487]

Ripeto, questione di gusti.

Indubiamente il 20 centesimi libertà librata è una stupenda moneta e forse avrebbe certamente reso meglio su modulo maggiore, Stupenda la 5 lire del 14. Quelle impero nel complesso non sono certamente dei capolavori di arte, ma i moduli di maggior importanza sono decisamente belli. A me i Littori delle 100 lire sembrano che camminino per davvero e le 50 lire sembrano a prima vista delle insegne della Roma dei Cesari. Vanno rivalutate. In compenso le rivalutano all'estero, dove queste monete da sempre sono state ricercate.

[collezionistabari]

Mah non capisco perchè certe discussioni vengano aperte... Comunque, rimanendo in tema, preferisco le serie precedenti che sono molto più artistiche rispetto a quella impero. Mio parere ovviamente...

[Guest utente3487]

Beh, si aprono anche per vedere se ci sono estimatori delle monete imperiali, al di là della estrema rarità di alcuni esemplari.

[azaad]

Le monete che apprezzo di più della serie impero sono sicuramente il 5 ed 10 lire d'argento ed il 100 lire littore. Veramente piacevoli e riusciti. Il messaggio propagandistico è meno pesante e lasciano più spazio al pregio artistico. Il littore, come dice Domenico, sembra che cammini, così come la figura dell'Italia nel 10 lire (la moneta della serie che preferisco), molto bella sotto il profilo iconografico: una giovane donna che con fascio su una mano e i numi tutelari (?) nell'altra, guarda il futuro sulla prua di una nave, il cui timoniere tutti conosciamo. Questa poesia iconografica purtroppo non è presente su tutte le monete. Il 20 lire, ad esempio, è ben poco riuscito, troppo facile confrontarlo con le quadrighe briose, troppo evidenti le differenze.

[renato]

...certe discussioni vengono aperte, perchè certe monete interessano!! non a tutti forse...ma interessano!!

Modificato 26 Dicembre, 2012 da renato

[renato]

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...questo era sulla parete del museo romano...un buon messaggio!

di un ventennio non si possono prendere in considerazione solo gli aspetti negativi...ne va data una lettura complessiva...altrimenti dovremmo fare lo stesso di un 40ennio di democrazia cristiana, di un 10ennio di governi di sinistra...e così via....signore pietà...come ha detto roberto benigni qualche giorno fa!!

[renato]

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1901

1928

1936

[renato]

...il ritratto di sua maestà...cambia...col passare del tempo....come è naturale che sia...

[renato]

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....il pezzo da due lire è ancora..notevole!!

[Guest utente3487]

Sono daccordo!

[Littore]

...il ritratto di sua maestà...cambia...col passare del tempo....come è naturale che sia...

Non cambia però, solo il ritratto. Sparisce la perlinatura e le lettere, ingrandite rispetto al resto, cambiano di stile.

[beppe61]

...entro in punta di piedi nella discussione....nella Serie Imperiale il simbolo dell'aquila compare ben 5 volte se non erro...ma mai uguale....geniale no ?

[Marfir]

Io invece la trovo un po' monotona proprio per questo, l'aquila ripetuta troppe volte, ci sono comunque monete interessanti, il 5 Lire sopra a tutte, gli argenti sono affascinanti, per il nichelio ed il rame avrei fatto altre scelte, ma se è come ci è stato raccontato, e cioè che Romagnoli ha dovuto preparare tutta la serie in pochissimo tempo il risultato non è certo da buttare anzi.

Per l'oro vedendo i bozzetti proposti avrei fatto altre scelte, il Littore è troppo simile alle 50 Lire precedenti e le 50 Lire Impero non mi convincono tanto, ma sono pareri personali.

Allego i bozzetti del Romagnoli per chi non gli avesse già visti.

Saluti Marfir

[tartachiara]

non avevo mai visto questi bozzetti, molto belli, grazie per averli condivisi.

[Saturno]

Amo la monetazione "Imperiale", è stata la prima serie che ho raccolto, dato la facilità e la economicità di moltissime monete. E' vero che non regge il confronto con la monetazione precedente, ma come già detto, le monete erano veicolo di propaganda politica (adesso lo sono un pò di meno...) e bisognava manifestare la potenza militare italiana attraverso il simbolo della forza per eccellenza: l'aquila, che tra l'altro era già stata usata dai Romani per lo stesso scopo.

[Guest utente3487]

Infatti...noi usavamo le aquile come simbolo quando negli USA manco sapevano cosa erano le monete. Adesso pare che hanno l'esclusiva, anche se precisano che si tratta dell'Aquila americana. da noi l'Aquila era di casa....

Diciamo che la serie precedente era molto più "dolce", quella imperiale doveva chiaramente mandare un altro messaggio.

[rongom]

L'arte durante il periodo fascista mi ha sempre intrigato.

Negli hanno '20 infatti futurismo, dadaismo ed altre correnti artistiche dell'epoca erano incoraggiate quali mezzo di propaganda...fino al 1930 quando il "900", una corrente artistica di ispirazione classica, fu definito come l'arte ufficiale del fascismo.

Era un ritorno al bello, un bello idealizzato, un bello come poteva essere realizzato in epoca classica, in aperta contrapposizione alle di allora correnti artistiche, dal Verismo, al futurismo e all'astrattismo.

Tornando alla serie impero, di queste considero molto belle il 5 e il 10 lire, per altre invece trovo un'eccesiva ripetizione di temi (Aquila), una mancanza di originalità (Il littore sulle 100 Lire non è proprio originale) oppure troppo cariche (10 centesimi e 50 Lire..l'aquila sembra reggere con le spalle il bordo della moneta).

Il Romagnoli ha fatto sicuramente un buon lavoro, il problema sono state le richieste del committente.

Parlando del diritto, questi piacque sicuramente, e mi piace, il volto del re ormai anziano, però addolcito rispetto al ritratto sui pezzi da 5-10-20 Lire degli anni 20, con espressione severa e ferma sul modello delle antiche monete imperiali....

[tartachiara]

Le monete che preferisco della serie Impero sono le tre monete in argento. Il 20 lire, il 10 lire e il 5 lire secondo me sono veramente belli. Il 100 lire, come già detto da altri, è un po ripetitivo.

[Guest utente3487]

Ripetitivo quanto vuoi, ma ricercatissimo....più di Bin Laden ai suoi tempi :blum: