Vai al contenuto
IGNORED

Informazioni.


Risposte migliori

Inviato (modificato)

Salve a tutti.

Apro questa discussione per cercare di avere delle informazioni. In pratica, sto conducendo una ricerca e mi servirebbe sapere se mai, in vendite all'asta del passato, recente o remoto, è stato documentato qualche esemplare del sesterzio di Caligola corrispondente al RIC vol. I, 41. Ho controllato anche nei nostri Cataloghi, ma risulta assente pure un'immagine (che non è reperibile on-line).

Immagini, descrizioni è tutto ben accetto.

Grazie in anticipo per la vostra collaborazione.

Modificato da Caio Ottavio

Inviato

Se volete, potete contattarmi anche con un MP.


Inviato

Ciao Caio Ottavio,

il RIC 41 è un R4 quindi è normale che non ci siano troppe foto in giro. Comunque la copia citata sul RIC è repertoriata come presente nelle raccolte milanesi per cui potresti controllare sui seguenti volumi se ne trovi una fotografia:

- SYLLOGE NUMMORUM ROMANORUM ITALIA. Milano Civiche Raccolte Numismatiche, parte I Giulio-Claudii, Volume 2. Caius-Claudius. ed.1990 (qui dovresti proprio trovarla in quanto è una sylloge e dovrebbero esserci tutte le monete, non so se c'è la foto di ogni esemplare ma credo di si).

- Catalogo delle raccolte Numismatiche del Castello Sforzesco di Milano - Volume I, Le monete dell'impero romano - I da Augusto a Traiano, Bestetti 1938.


Inviato (modificato)

Ciao Roberto.

Certo, mi serviva per un confronto: quest'immagine l'avevo già, insieme ad un'altra che avevo trovato su acsearch. Grazie per la tua puntuale risposta. :)

Modificato da Caio Ottavio

Inviato (modificato)
Ciao Caio Ottavio,

il RIC 41 è un R4 quindi è normale che non ci siano troppe foto in giro. Comunque la copia citata sul RIC è repertoriata come presente nelle raccolte milanesi per cui potresti controllare sui seguenti volumi se ne trovi una fotografia:

- SYLLOGE NUMMORUM ROMANORUM ITALIA. Milano Civiche Raccolte Numismatiche, parte I Giulio-Claudii, Volume 2. Caius-Claudius. ed.1990 (qui dovresti proprio trovarla in quanto è una sylloge e dovrebbero esserci tutte le monete, non so se c'è la foto di ogni esemplare ma credo di si).

- Catalogo delle raccolte Numismatiche del Castello Sforzesco di Milano - Volume I, Le monete dell'impero romano - I da Augusto a Traiano, Bestetti 1938.

Ciao Cliff.

Infatti, io, navingando sul web, non ne ho trovate. Però, ragionavo, se è un R4 e non R5 o, "peggio", un Unicum, allora dovrebbero esserci altre immagini di altri esemplari in giro. Per me è davvero difficile riuscirle a trovare.

Per quanto riguarda il sesterzio custodito nelle raccolte milanesi, ho avuto già modo di studiarlo, dato che sul RIC portava come riferimento a tale moneta solamente "Milan" (e già qui mi sembra poco coerente con una moneta data per R4).

Ora, mi servivano altri riferimenti in merito ad altri esemplari simili.

Grazie, comunque, anche a te, Cliff, per la precisa risposta. :)

Modificato da Caio Ottavio

Inviato
Ciao Cliff.

Infatti, io, navingando sul web, non ne ho trovate. Però, ragionavo, se è un R4 e non R5 o, "peggio", un Unicum, allora dovrebbero esserci altre immagini di altri esemplari in giro. Per me è davvero difficile riuscirle a trovare.

Per quanto riguarda il sesterzio custodito nelle raccolte milanesi, ho avuto già modo di studiarlo, dato che sul RIC portava come riferimento a tale moneta solamente "Milan" (e già qui mi sembra poco coerente con una moneta data per R4).

Ora, mi servivano altri riferimenti in merito ad altri esemplari simili.

Grazie, comunque, anche a te, Cliff, per la precisa risposta. :)

Mah, i gradi di rarità sul RIC vanno presi sempre un po' con le pinze...Se hai l'immagine del sesterzio di Milano potresti postarla, è sempre interessante.


Inviato (modificato)

Infatti, concordo sulla questione dei gradi di rarità.

A questo punto, credo che si possa parlare di una moneta con una rarità superiore a quella riportata dal RIC.

Al momento ho appuntato solo la descrizione e l'ho confrontata con quella della Sylloge, da cui ho tratto anche l'unica immagine di cui dispongo.

La posto qui sotto:

post-24898-0-98833100-1355670470_thumb.j post-24898-0-62884100-1355670482_thumb.j

Presenta molte corrosioni che rendono illegibili alcuni dettagli, sia del D/, ma particolarmente del R/.

Corrisponde al numero 85 della Sylloge.

Il punto che mi interessava, ora, è questo: è possibile reperire i riferimenti (immagini e descrizioni) di altri esemplari simili? Sempre che ci siano, naturalmente.

Modificato da Caio Ottavio

Inviato

Alla ANS ne sono presenti tre ma sono tutti riproduzioni, basate sul padovanino credo:

http://numismatics.org/search/results?q=department_facet%3A%22Roman%22+AND+fulltext%3Acaligula+drvsilla

Se alla fine fosse effettivamente un unicum l'esemplare di Milano andrebbe esaminato attentamente per escludere che possa essere anch'esso non autentico.


Inviato

Sulla sua autenticità si è già discusso in passato, ma un punto d'incontro non si riesce ancora a trovare: ad esempio, il Banti considera tutti i sesterzi di questa tipologia dei Padovanini (ma l'esemplare di Milano differisce dai Padovanini per molte caratteristiche), mentre gli Autori del RIC, per inserirlo nella loro opera, l'avranno ritenuto autentico. La Sylloge che ho consultato, e da cui ho tratto le informazioni di cui dispongo, porta come Bibliografia Generale riguardo questo sesterzio: RIC,41; MIR --; BN(2) --; BMC --; HUN --. E come nota: "La mancanza del tipo nel MIR, come negli altri repertori numismatici consultati, potrebbe essere spiegata con l'ipotesi che tutte le monete dell'emissione con le tre sorelle di Caius del 39-40 d.C. siano da ritenere delle falsificazioni moderne."

Io, personalmente, mi discosto un attimo dall'asserzione del Banti, perchè la moneta di Milano non ha le stesse peculiarità dei Padovanini, anzi. Sorprende, d'altro canto, la sua unicità, ma, se non siamo di fronte ad un esemplare unico, qualche altro dovrebbe essere documentato in aste del passato o in qualche altra collezione, magari antica. Da questo punto di vista, al momento, almeno, non saprei dove vedere.


Inviato (modificato)

errore scusate

Modificato da AlfaOmega

Inviato

Dalla foto della Sylloge, per quel che si puo' dire data la bassa qualità, anche a me non sembra un padovanino.


Inviato (modificato)

Sì, anche io sono dello stesso parere.

Be', aspettiamo fiduciosi anche qualche altro intervento, magari si riesce a trovare qualche altro esemplare.

Aggiungo i dati ponderali del sesterzio di Milano, anch'essi tratti dalla Sylloge:

Peso: 27,97 grammi;

Diametro: 35,5 mm;

Assi di conio: 7.

Modificato da Caio Ottavio

Inviato

Beh, se dovessi fare solo una considerazione di carattere statistico, posso tranquillamente dire che molte monete non risultano essere passate nelle migliori aste. Monete che probabilmente al momento della stesura del RIC erano solamente in collezioni museali e talvolta, difficilmente consultabili.

L'esemplare che hai postato, così, a prima vista, mi sembra autentico, conforme allo stile "Caligola" e differente dalla tipologia dei padovanini.

Awards

Inviato

Grazie anche a Profausto per il link e a Mirko per le sue considerazioni.

Anche a me l'esemplare postato non dà affatto un'idea strana, anzi, è abbastanza differente dai padovanini anche per la sola legenda di D/. Per il mio studio, però, mi serviva rintracciare altre informazioni riguardo ad esemplari simili. Al momento, sembra che non ce ne siano, o almeno non ne sono stati trovati, ma continuo nelle ricerche sperando di trovare qualche informazione in più. Se riuscite ad avere qualche notizia in merito scrivetemi pure. :)


Inviato

Salve a tutti.

Stavo pensando, e se questa custodita a Milano fosse una moneta ibrida con il diritto appartenente agli anni 39-40 d.C. (TR P III) e il rovescio degli anni 37-38?

Che ne dite?


Inviato
Salve a tutti.

Stavo pensando, e se questa custodita a Milano fosse una moneta ibrida con il diritto appartenente agli anni 39-40 d.C. (TR P III) e il rovescio degli anni 37-38?

Che ne dite?

Ci avevo pensato anch'io in effetti. Se effettivamente fosse un unicum tale ipotesi diventa effettivamente piu' probabile.

Peccato per quelle corrosioni, se si riuscisse a rintracciare con sicurezza conio di dritto e conio di rovescio di entrambe le facce su due emissioni differenti ( RIC 40 o RIC 46 per il dritto e RIC 33 per il rovescio) tale ipotesi sarebbe dimostrabile.


Inviato (modificato)

Grazie per il parere, Cliff.

Certo, lo stato di conservazione della moneta complica le cose, ma, se veramente siamo di fronte ad un ibrido, allora il conio di R/ è quasi sicuramente il RIC I, 33. Vedrò tra i tanti. :) Per quanto riguarda il conio di D/ ho già qualche idea e mi sto orientando verso il RIC I, 46. Sarà un lavoro piuttosto lungo, ma credo che a questo punto l'ipotesi di un ibrido sia più credibile rispetto a quella di un originale ritoccato o di un padovanino. Altrimenti va considerato semplicemente come unicum, ma non mi ha mai convinto, questa conclusione.

Modificato da Caio Ottavio

Inviato

Intendevo il lavoro necessario per rintracciare il conio esatto, obbligatorio se vogliamo una dimostrazione assoluta del fatto che si tratti di un ibrido. Purtroppo la conservazione del pezzo di Milano non aiuta un lavoro di questo tipo, per cui e' necessario il matching esatto di legenda, spaziature, ritratto e figure centrali e loro posizionamento relativo a legenda e perlinatura .

Riuscire ad avere un'immagine ad alta risoluzione del pezzo credo che gia' aiuterebbe un po'.


Inviato

Va bene, allora vedrò nei database e siti vari che sono disponibili sul web cosa trovo.

Grazie per i suggerimenti ottenuti. :)


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.