VOGLIA DI AGGREGAZIONE

[dabbene]

Ieri sera guardavo con calma la situazione a oggi dei gruppi di Lamoneta nell'apposito spazio e ho fatto qualche considerazione : i gruppi, circoli stanno aumentando, su base geografica, ma non necessariamente, a volte i criteri sono anche di affinità specifiche, ci sono alcune realtà che mi sembrano anche importanti, sia come numeri che come attività ; a oggi risultano 216 membri effettivi totali iscritti nelle varie realtà sul forum.

E' un dato che può dare qualche spunto di analisi ? Forse si, siamo in un forum, ovviamente, poi ci sono i Circoli tradizionali, Associazioni, Società importanti, storiche in Italia, ma per essere su un forum con delle aggregazioni partite da non molto tempo e in continua evoluzione ed espansione, il numero e le attività correlate incominciano ad essere un fenomeno da analizzare.

Voglia di aggregazione, io direi di si, di unirsi, partecipare, conoscersi, virtualmente, ma poi anche realmente e questo è il primo dato positivo ; poi ci sono le iniziative che ognuno cerca di intraprendere o promuovere e anche questo è importante per tutta la numismatica italiana.

Vedo inoltre in molti ambiti, oltre al CGN, giovani e comunque una età media non alta, buon segno ; questa voglia comunque di partecipare, di esserci io la vedo molto positivamente, la stessa recente Verona è andata in questa direzione.

Certamente poi ci sono anche difficoltà, problemi, ma l'entusiasmo mi sembra che stia salendo all'interno di questi gruppi, gli stessi poi appoggiano le numerose iniziative, convegni, giornate di studi che vengono proposti in italia affiancando di fatto gli organizzatori delle stesse.

Vedremo l'evoluzione, di certo mi sembra che si sia posizionata sul forum una piattaforma, oggi con impronta e identità abbastanza localistiche e geografiche, ma che all'occorrenza potrebbe servire e diventare una base per una Confederazione delle stesse che possano interagire su progetti, idee, proposte comuni.

Nell'ambito delle proprie caratteristiche, identità, visioni, io penso che le aggregazioni, le unioni, le sinergie, le collaborazioni in prospettiva possano diventare una risorsa, una ricchezza per la numismatica italia da cui attingere e utilizzare, questo sia in ambito forum, ma anche fuori dello stesso con le realtà attualmente presenti.

Poi come sempre tutto dipende da tanti fattori ma le potenziali prospettive in tal senso ci sono, credo che il compito di molti in futuro sia quello di unire, condividere, collaborare tra le varie entità, se si riuscirà in questo intento, forse si apriranno anche nuovi e inaspettati orizzonti per la numismatica italiana.

Mario

[magdi]

Già il forum stesso é un esempio di voglia di aggregarsi per discutere e studiare insieme... Per condividere una passione

[dabbene]

Grazie intanto Magdi di avermi risposto, il forum è certamente l'esempio aggegativo virtuale e reale più evidente, ma credo che in futuro si debba andare oltre il forum per avere maggiore forza e consenso, credo che il cercare di unire, collaborare, parlare con tutte le altre entità esterne della numismatica sia ormai essenziale e ineludibile, il nostro compito, di tutti gruppi e circoli in prospettiva ritengo debba essere anche questo, e penso che un tentativo debba essere fatto in questa direzione per una numismatica italiana migliore e per tutti.

[Arka]

Sono più di trent'anni che seguo la numismatica e ne ho viste e vissute tante... Nella mia esperienza le aggregazioni non durano nel tempo, tendono a sgretolarsi. E forse è giusto così. Ci si unisce con uno scopo che, una volta raggiunto, fa esaurire la forza aggregatrice. Questo riguarda soprattutto le forme tradizionali di aggregazione. Tutti i circoli soffrono (a proposito, siete riusciti a rivitalizzare quello di Milano?).

Non so come andrà per il forum. E' un esperienza nuova, potrebbe aver ragione Dabbene, potrebbe funzionare. Per stare insieme non dobbiamo spostarci, non dobbiamo discutere coi famigliari, basta un clic e siamo collegati...

Ma se leggo le discussioni di 6-7 anni fa trovo molti protagonisti che non partecipano più, che a volte stanno a guardare... e mi chiedo come mai... Forse dando una risposta a questo quesito potremo capire il futuro del forum.

Arka

[dabbene]

Grazie anche a te Arka di essere intervenuto, aggregarsi, unirsi, collaborare, parlarsi. presuppone la volontà di più parti e già se manca questa crolla tutto.

Ma qualche segnale positivo mi sembra di averlo avvertito in tal senso, dovrebbe partire tutto questo magari dal forum, estendersi poi ai Circoli tradizionali sul territorio, poi alle entità importanti sul territorio italiano.

I modi per collaborare possono essere eventi, iniziative comuni, gemelleggi,collaborazioni ; i circoli , ma anche altre entità per avere più iscritti e qualche entrata in più potrebbero per esempio federarsi e con una quota non molto superiore a quella di un Circolo permettere di essere iscritti automaticamente a due o tre e questo porterebbe più iscritti, più entrate, collaborazioni, sinergie.

Mi chiedi di Milano, Milano è un pò un modello forse da seguire, che la SNI, c'è il CCNM, c'è Quelli del Cordusio, tre entità completamente differenti, autonome, con la loro identità, ma alla bisogna collaborano tra loro, tra l'altro molti che sono anche sul forum sono membri di tutte e tre.

Ma Milano, lo ammetto è fortunata, ha il Cordusio che diventa il punto d'incontro domenicale per tutte queste anime : la domenica trovi il segretario, il bibliotecario, diversi della SNI, diversi del CCNM, ovviamente molti di Quelli del Cordusio, oltre al mondo della numismatica, commercianti, addetti ai lavori come Leopoldo Pozzi del Museo Verri di Biassono con curatore Arslan, quelli insomma che vivono vicino a Milano.

E allora Milano è più reale che virtuale come realtà, ci si vede, si parla, ci si confronta, si organizza, il confronto di persona è sempre più efficace e quindi a Milano le tre entità si trascinano e camminano insieme aiutandosi e collaborando.

Poi noi come sappiamo abbiamo puntato sui giovani, i risultati ci sono stati, continueremo così, credo che molto del futuro sia legato a questo,le idee possono essere tante e sono allo studio, certamente come dici giustamente tu per collaborare bisogna però essere almeno in due e il prossimo futuro ci dirà quanto e in che misura tutto questo possa essere possibile.

un caro saluto,

Mario

[417sonia]

Buona giornata

i nostri antichi dicevano: "in medio stat virtus".

Anch'io, come Arka, ho visto utenti impegnatissimi anni fa e oggi, di loro, qualche rara apparizione e per taluni nemmeno quella.

Come l'aria di un palloncino aperto, tanti hanno dato al forum tutto cio' che conoscevano con una profusione spettacolare e poi....sono restati all'asciutto, forse non avevano piu' nulla da suggerire, oppure si sono stancati del "giocattolo", od anche gli impegni della vita, forse, li hanno distolti....non e' detto che pero' non tornino..... :pardon:

Come in tutte le cose e' bello partecipare, imparare, insegnare, ma quando se ne ha voglia, quando abbiamo la necessita' di farci sentire e vedere o sentire e vedere altri compagni di viaggio, ma senza strafare; non deve diventare un obbligo, un impegno che non rappresenta piu' un piacere.

Dice bene Mario quando afferma che Milano non e' indicativa di cio' che succede in altre zone d'Italia; Milano e' privilegiata e le opportunita' per un appassionato di numismatica, li non mancano e sono anche ben differenziate.

In altre aree non e' ovviamente cosi' e i circoli, associazioni, clubs, svolgono ancora la loro precipua funzione, pur soffrendo un po', ma si sa, internet ha azzerato le distanze; come ha evidenziato Arka, da casa, tramite il nostro pc, arriviamo ovunque; ma, in ogni caso, l'uomo e' un "animale sociale" e dopo un po' di internet, ha necessita' di interagire fisicamente.

Lo fara' meno chi ha gia' una vita di relazione "impegnata"; di piu' chi non ha molte opportunita' dello stesso tipo....ma siamo sempre quelli; con le passioni, gli amori, le fissazioni, che vengono e che vanno, si modificano, si accantonano e si riprendono; insomma siamo uomini e non paracarri :blum:

Saluti

Luciano

[R.E.IN.SENA]

Ieri sera guardavo con calma la situazione a oggi dei gruppi di Lamoneta nell'apposito spazio e ho fatto qualche considerazione : i gruppi, circoli stanno aumentando, su base geografica, ma non necessariamente, a volte i criteri sono anche di affinità specifiche, ci sono alcune realtà che mi sembrano anche importanti, sia come numeri che come attività ; a oggi risultano 216 membri effettivi totali iscritti nelle varie realtà sul forum.

E' un dato che può dare qualche spunto di analisi ? Forse si, siamo in un forum, ovviamente, poi ci sono i Circoli tradizionali, Associazioni, Società importanti, storiche in Italia, ma per essere su un forum con delle aggregazioni partite da non molto tempo e in continua evoluzione ed espansione, il numero e le attività correlate incominciano ad essere un fenomeno da analizzare.

Voglia di aggregazione, io direi di si, di unirsi, partecipare, conoscersi, virtualmente, ma poi anche realmente e questo è il primo dato positivo ; poi ci sono le iniziative che ognuno cerca di intraprendere o promuovere e anche questo è importante per tutta la numismatica italiana.

Vedo inoltre in molti ambiti, oltre al CGN, giovani e comunque una età media non alta, buon segno ; questa voglia comunque di partecipare, di esserci io la vedo molto positivamente, la stessa recente Verona è andata in questa direzione.

Certamente poi ci sono anche difficoltà, problemi, ma l'entusiasmo mi sembra che stia salendo all'interno di questi gruppi, gli stessi poi appoggiano le numerose iniziative, convegni, giornate di studi che vengono proposti in italia affiancando di fatto gli organizzatori delle stesse.

Vedremo l'evoluzione, di certo mi sembra che si sia posizionata sul forum una piattaforma, oggi con impronta e identità abbastanza localistiche e geografiche, ma che all'occorrenza potrebbe servire e diventare una base per una Confederazione delle stesse che possano interagire su progetti, idee, proposte comuni.

Nell'ambito delle proprie caratteristiche, identità, visioni, io penso che le aggregazioni, le unioni, le sinergie, le collaborazioni in prospettiva possano diventare una risorsa, una ricchezza per la numismatica italia da cui attingere e utilizzare, questo sia in ambito forum, ma anche fuori dello stesso con le realtà attualmente presenti.

Poi come sempre tutto dipende da tanti fattori ma le potenziali prospettive in tal senso ci sono, credo che il compito di molti in futuro sia quello di unire, condividere, collaborare tra le varie entità, se si riuscirà in questo intento, forse si apriranno anche nuovi e inaspettati orizzonti per la numismatica italiana.

Mario

Caro Dabbene

La voglia di aggregazione da parte mia e da parte di moltissimi altri, c'e'.

Ci sono progetti in ponte, progetti molto grandi.

Sto' eseguendo un primo saggio sulla fattibilita' e, una volta appurata la fattibilita' e l'indice di gradimento, tirero' su i battenti e chiedero' aiuto e consigli.

Su questo forum, carico di persone disponibili e che ti caricano cosi', viene ancora piu' voglia di ''provarci'' e sono sicuro che andra' bene.

[dabbene]

@ RE.IN.SENA, complimenti aspettiamo ragazzi come te e altri con idee e progetti, il futuro è vostro, ci vogliono giovani propositivi e entusiasti, ci contiamo tutti.....

@@luciano, il forum, effettivamente sembra una frase fatta ma assomiglia alla vita, ci sono gli alti e i bassi per tutti, c'è chi ha dato, chi ha problemi più importanti che lo portano ad altro, chi subentra con nuovi entusiasmi, ben venga quindi anche nuova linfa in particolare dei giovani, se poi portano contributi ed energie è l'ideale.

Sulle aggregazioni, Verona alla fine è stata anch'essa una forma, conviviale, ma aggregativa, possono seguire volendo, come in realtà già succede, anche forme aggregative con contenuti culturali e numismatici , iniziative a portare sempre più interesse verso questo mondo.

Alla fine dipende un pò tutto da noi....

[cembruno5500]

Bravo Enrico, spero che anche altri ragazzi seguano progetti e idee nuove, ne ho conosciuti alcuni (CGN), ne abbiamo bisogno come il pane di una bella ventata di gioventù.

Modificato 1 Dicembre, 2012 da cembruno5500

[providentiaoptimiprincipis]

credo che il cercare di unire, collaborare, parlare con tutte le altre entità esterne della numismatica sia ormai essenziale e ineludibile, il nostro compito, di tutti gruppi e circoli in prospettiva ritengo debba essere anche questo, e penso che un tentativo debba essere fatto in questa direzione per una numismatica italiana migliore e per tutti.[/b]

Dovremmo farne un manifesto, un monito per tutti i circoli anche non virtuali.

Quoto in pieno il tuo pensiero e sai che abbiamo lo stesso modo di vedere le cose.

Qui da noi la strada è tortuosa per le distanze che ci separano, ma abbiamo grandi progetti per il 2013, progetti di cultura, di diffusione e conviviali.

Ne riparleremo fra pochi giorni nella tua Milano! :D

[dabbene]

credo che il cercare di unire, collaborare, parlare con tutte le altre entità esterne della numismatica sia ormai essenziale e ineludibile, il nostro compito, di tutti gruppi e circoli in prospettiva ritengo debba essere anche questo, e penso che un tentativo debba essere fatto in questa direzione per una numismatica italiana migliore e per tutti.[/b]

Dovremmo farne un manifesto, un monito per tutti i circoli anche non virtuali.

Quoto in pieno il tuo pensiero e sai che abbiamo lo stesso modo di vedere le cose.

Qui da noi la strada è tortuosa per le distanze che ci separano, ma abbiamo grandi progetti per il 2013, progetti di cultura, di diffusione e conviviali.

Ne riparleremo fra pochi giorni nella tua Milano! :D

A presto a Milano,

Mario

[prtgzn]

Sono perfettamente d'accordo sul fatto di condividere esperienze, opinioni, voglia di crescere. Siamo in tanti in questo forum, chi più impegnato, chi meno, chi guarda. Io sono rimasto tanti anni a guardare, a leggere quello che dicevano gli altri. Coglievo i suggerimenti, le considerazioni. Poi arriva un giorno, che ti senti, forse, pronto per dire la tua e allora provi a rispondere ad un quesito. Cominci a dare la tua opinione sui dubbi di qualcun' altro e vedi, dalle risposte di chi ha più esperienza, che non hai detto stupidaggini. Anzi ti ritrovi ad avere maturato quelle conoscenze che ti permettono di dire la tua. Con questo non voglio salire in cattedra, voglio solo dire che all'interno di questo forum ho potuto vedere, solo virtualmante, che non ci sono professori che ti guardano dall'alto in basso. Nessuno giudica nessuno, perchè nessuno è nato maestro: specialmente in numismatica. Per me questo forum è aggregazione, è sentirsi quasi quotidianamente nelle risposte che si danno, nelle proposte che si pongono. C'è poi chi si vede, anche fisicamente, più spesso; chi una volta all'anno; chi mai. Ma qui ci siamo e all'occorrenza rispondiamo "PRESENTE".

[fabione191]

Sono perfettamente d'accordo sul fatto di condividere esperienze, opinioni, voglia di crescere. Siamo in tanti in questo forum, chi più impegnato, chi meno, chi guarda. Io sono rimasto tanti anni a guardare, a leggere quello che dicevano gli altri. Coglievo i suggerimenti, le considerazioni. Poi arriva un giorno, che ti senti, forse, pronto per dire la tua e allora provi a rispondere ad un quesito. Cominci a dare la tua opinione sui dubbi di qualcun' altro e vedi, dalle risposte di chi ha più esperienza, che non hai detto stupidaggini. Anzi ti ritrovi ad avere maturato quelle conoscenze che ti permettono di dire la tua. Con questo non voglio salire in cattedra, voglio solo dire che all'interno di questo forum ho potuto vedere, solo virtualmante, che non ci sono professori che ti guardano dall'alto in basso. Nessuno giudica nessuno, perchè nessuno è nato maestro: specialmente in numismatica. Per me questo forum è aggregazione, è sentirsi quasi quotidianamente nelle risposte che si danno, nelle proposte che si pongono. C'è poi chi si vede, anche fisicamente, più spesso; chi una volta all'anno; chi mai. Ma qui ci siamo e all'occorrenza rispondiamo "PRESENTE".

Buon giorno.

Leggendo una volta un articolo del Traina "lo studio che ha fatto sulle piastre napoletane" esortava che trovasse errori in ciò che stava scrivendo di correggerlo perché la numismatica non é una scienza esatta. Quindi se lo dice lui che era "un maestro" perché non dovremmo dire noi, bisogna solo essere umili e accettare eventuali critiche, che comunque devono sempre essere fatte non offendendo o denigrando la persona a cui sono rivolte.

Per quanto riguarda l'aggregazione "fisica" magari dico io ma per motivi diciamo "logistici" da parte mia è praticamente impossibile.

Modificato 4 Dicembre, 2012 da fabione191

[cliff]

Mi piace come scrivi Mario perche' sei un positivo, un motivatore, un aggregatore. Ben vengano i giovani e i progetti a loro dedicati, Verona, gli ex-libris, il Tondello.

Pero' e' anche vero che il forum si sta svuotando di contenuti importanti, colti, referenziati soprattutto per quanto riguarda la monetazione classica. Molti utenti che fino a poco fa erano colonne portanti sono scomparsi, che fine hanno fatto i vari FlaviusDomitianus, i Piakos ed altri che fino a poco fa animavano molte discussioni e ci donavano interessanti spunti con le loro dotte dissertazioni? Poi ti guardi intorno su internet e magari ti accorgi che ora scrivono in altri forum. Non e' stata quindi una questione di mancanza di tempo o di mutamento di interessi.

In una situazione di depauperamento di contenuti e di emorragia di utenti storici poi alcune decisioni che hanno riguardato la sospensione per due mesi di altri utenti molto attivi e' risultata secondo me un po' severa e alla fine deleteria per le sezioni classiche che ne sono state ancor di piu' impattate.

Quindi se le cose in un senso vanno bene nell'altro mica tanto. Non esiste solo la monetazione del Regno o degli stati preunitari, ed anche i giovani interessati alla monetazione classica trarrebbero maggior giovamento a crescere all'ombra di querce secolari piuttosto che su terra bruciata.

Modificato 4 Dicembre, 2012 da cliff

[dabbene]

Che ci sia qualche problema nel mondo numismatico è innegabile,preciso che non sarò certo io a poter cambiare lo stato di cose, io posso fare veramente poco, ma insieme qualcosa si può fare, e credo che il mondo della numismatica sia stato legato, a partire dal mondo accademico, per arrivare alle Associazioni, Circoli, a troppi individualismi, ognuno vede il suo orticello ; credo che dove possibile, ci si debba unire ai vari livelli e nei vari ambiti, noi nel nostro piccolo lo stiamo cercando di fare .

Anche perchè un piccolo mondo, una nicchia come la numismatica dovrebbe agire il più possibile compatta, unita, cercare di avere battaglie comuni, io per esempio sarei per una " giornata nazionale del collezionista numismatico",

partirei da qui, cercare di creare un movimento di opinione a favore di un obiettivo comune, ma per fare questo bisogna essere uniti il più possibile.

[prtgzn]

Sarebbe veramente molto importante e propositivo culturalmente se, da parte di chi ci governa, venisse portata avanti una giornata volta alla cultura in generale che poi può spaziare nei vari interessi. In quel giorno potrebbero esserci musei aperti, mostre, riunioni. Un giorno a Modena trovai l'on.Giovanardi (appassionato di filatelia) e gli proposi qualcosa del genere. Mi rispose, come era d'obbligo da politico, che potrebbe essere una bella iniziativa: ovviamente non se n'è fatto nulla. Bisognerebbe trovare il canale giusto o meglio le persone giuste che avessero voce in capitolo.

[dabbene]

Quando si parla di collezionisti numismatici, di studiosi e appassionati di questa scienza è anche difficile avere dei dati, dei numeri, il collezionista non ama apparire normalmente.

Nel contempo quando parlo di aggregare, ovviamente parlo di soggetti o enti identificabili, per poterli unire bisognerebbe avere la volontà comune di farlo e una mappatura di questi soggetti.

A oggi abbiamo entità riconosciute e conosciute che potrebbero interagire su progetti o obiettivi comuni e mi riferisco ai NIP, alla SNI, alla NIA con un nuovo presidente che è anche sul forum, persona capace e preparata.

Da queste tre entità dovrebbe partire la prima grossa aggregazione per affrontare tematiche comuni ; ma non trascurerei affatto, anzi forse è l'ambito da analizzare più a fondo, quello dei Circoli, Associazioni, Gruppi numismatici presenti in Italia.

Credo che sia importante avere una mappatura di questi, per capire quanti sono, da quante persone sono rappresentati, in che territori prevalenti del nostro paese sono, se svolgono una normale attività o meno.

Da questi eventuali dati potremmo in futuro sapere, oltre le tre grosse entità sopra citate, da chi e come sia formata la base dei collezionisti, studiosi e appassionati di numismatica.

Una rete dei circoli e delle entità numismatiche presenti ed attive sul territorio potrebbe rappresentare il secondo e virtuoso passaggio per arrivare ad aggregare, magari anche a livello informatico, la base dichiarata ed operante della numismatica italiana.

Un lavoro preparatorio per unire e condividere obiettivi e iniziative comuni in un prossimo futuro.