Aiuto per identificazione

[SACRESTANO]

Non riesco a uscirne vivo visto che per le precedenti siete stati fantastici ve la propongo :

il peso e' di 6 grammi e le dimensioni 17-18 mm

[avgvstvs]

Sei sicuro del peso e/o delle dimensioni? Dalla foto mi sembra abbastanza sottile...

[SACRESTANO]

Scusa sono stato via per qualche giorno e non ho potuto risponderti prima, si' sono sicuro peso e dimensioni sono quele e infatti non e' sottile e' spessa,anche se dalla foto effettivamente sembrerebbe il contrario,grazie per il tuo interessamento

[SACRESTANO]

Nessuno riesce a spuntarla con questa?.....e' troppo dura anche per voi? Grazie ugualmente siete stati bravissimi lo stesso, buona giornata a tutti :good: e buone feste

[avgvstvs]

Io non la conosco e non sono riuscito a trovare informazioni in merito, se magari qualcuno ha qualche idea...

[appah]

Butto giù alcuni spunti di ricerca...

Se non fosse per il peso fuori misura (che dovrebbe aggirarsi fra meno di un grammo e poco più di 2 g), mi verrebbe da pensare ad un follaro di Ruggero II. Lo stile è molto simile, allego due tipi solo come esempio. Anche la forma ottagonale è molto diffusa in questo tipo di monete.

Nel tuo esemplare la leggenda ai lati del busto è "OA" in monogramma a sinistra, per "O Agios" ("Santo"), e un pi greco a destra, più alcune lettere illeggibili: "Petrus"?.

E' possibile che la tua bilancia sia starata e che il peso sia in realtà inferiore?

In alternativa penserei ad un follis bizantino, come peso sarebbe più consono, ma di questo tipo non ne ho mai visti.

Comunque una moneta interessantissima.

Un saluto!

Paolo

Modificato 18 Dicembre, 2012 da appah

[Follis Anonimo]

In effetti ha qualcosa di "bizantineggiante", come confermerebbero le iscrizioni in greco: mi pare potrebbero rimandare a San Giorgio (vedo una gamma seguita da una epsilon). Anche la faccia con la croce mi ha fatto pensare a Bisanzio ed in particolare all'età tarda, ad esempio a certe emissioni di Andronico III: http://wildwinds.com/coins/byz/andronicus_III/sb2481.jpg

anche se pure in questo caso peso e spessore della moneta non tornerebbero.

Ho considerato rapidamente anche le coniazioni coeve dell'area balcanica ma non mi pare di aver trovato nulla di simile. Sarebbe importante capire chi è esattemente il personaggio ritratto e com'è rappresentato.

Modificato 18 Dicembre, 2012 da Follis Anonimo

[appah]

Eureka!

Schlumberger, Numismatique de l'Orient Latin, Tavola XIX, disegno 1.

Mi sembra lei, o no?!

Modificato 18 Dicembre, 2012 da appah

[appah]

Schlumberger recita (P. 493) :

P. 43. — J'ai reçu de Beyrouth une monnaie anonyme inédite, et fort intéressante, que je crois
devoir rapporter à la principauté d'Antioche et aux premiers temps de l'occupation latine. Au droit,
figure le buste nimbé de saint Pierre, le patron d'Antioche, portant une croix sur l'épaule gauche, entre
deux monogrammes, l'un composé d'un O renfermant un A, pour ATIOC, le second formé par les
lettres du mot IIETPOC. Au revers, figure une croix dans un encadrement de huit arcs de cercle. Dans
chaque canton de la croix, figurent trois besants. Gravée au n° 1 de la dernière planche (pi. XIX).

Tradotto, all'incirca: "Ho ricevuto da Beirut una moneta anomina inedita, molto interessante, che credo debba essere ricondotta al principato di Antiochia ed ai primi anni dell'occupazione latina. Al dritto raffigura il busto nimbato di San Pietro, patrono di Antiochia, con una croce sulla spalla sinistra, fra due monogrammi, uno composto da una O contenente una A, per AGHIOS, il secondo formato dalle lettere della parola PETROS. Al rovescio è raffigurata una croce entro un contorno di otto semicerchi. In ogni angolo della croce, sono raffigurati tre bisanti. Stampata al n. 1 dell'ultima tavola".

Ora bisognerebbe vedere se pubblicazioni successive a questa (1877) hanno aggiornato o completato la classificazione...

Un saluto!

Paolo

Modificato 18 Dicembre, 2012 da appah

[Follis Anonimo]

Complimenti: è proprio lei! Avevo interpretato male la legenda, si tratta in effetti di San Pietro ed è un follis coniato ad Antiochia nel periodo della dominazione normanna e precisamente negli anni 1120-1140, come confermato dal Malloy (1994), n. 12a, pp. 201-202

[karnescim]

complimenti, bel colpo, sono convinto che molte monete antiche poco conosciute, siano e restino tali fino a quando siti ed utenti tal quali qui possiamo ritrovare, non si adoperino per dare risalto e informazioni a loro riguardo

chissà, magari d'ora in avanti qualche lettore del forum farà maggiormente caso a monetine come questa.