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Proculo, un eccezionale ritrovamento


Risposte migliori

Inviato

A me interesserebbe moltissimo sapere per quale motivo non è stato autenticato ed è stato bollato come falso. Se questo Antoniniano fosse stato di un altro usurpatore quale un Mario o una Leliano penso che molti ad un primo esame lo avrebbero certificato per buono. Non oso immaginare quanti "falsi rinascimentali" di monete più comuni girino.


Inviato

Sinceramente non so neppure io i reali motivi che hanno reso quantomeno scettici gli esperti del British Museum, fino ad adombrare l'ipotesi di un falso rinascimentale.

Ho sentito un amico tedesco, buon conoscitore del periodo in esame, in quale mi ha confidato che era rimasto colpito in maniera sfavorevole specialmente dallo stile della figura del rovescio. Non posso riferire i dettagli in quanto per la verità non ho capito bene e non sono un esperto di questo periodo imperiale.

Posso solo riferire che per lui lo stile della figura non era poi così compatibile col periodo in esame e lo trovava strano e pure in quel contesto.....

Esclude che possa essere una copia rinascimentale, ma più tarda, tra fine XVIII e XIX secolo.

Non si deve dimenticare che già allora si conosceva molto bene la storia degli imperatori usurpatori e i loro nomi e c'era un grande interesse verso loro.

Quello che non riesco a inquadrare la faccenda è come siano apparsi questi due esemplari solo negli ultimi dieci anni. Possibile che un falso, al più tardi ottocentesco, non abbia mai lasciato tracce di sè già allora.

Il mistero continua....


Inviato

sinceramente credo gran poco alla storia del falso rinascimentale e/o di fine '7-'800... se di falso si tratta, non va cercato molto più in là dell'asta del '91 in cui apparve il primo esemplare in vendita di ignota provenienza.

ora, se di falso si tratta, o è qualcosa di recente che si è cercato (invano?) di nobilitare con uno pseudo ritrovamento oppure la moneta ha qualche possibilità di essere buona.

la teoria del falso "antico" a mio avviso è debole perchè in questo caso sarebbe comunque registrata in qualche vecchio listino di vendita se non in qualche articolo o catalogo o scritto del secolo scorso... un falso rinascimentale sarebbe apparso prima o poi a qualche titolo... a maggior ragione poi che in questo caso non stiamo parlando di una copia di una moneta più o meno nota di nerone, cesare o qualche altro personaggio sì famoso ma ben conosciuto... qui parliamo di un usurpatore poco noto ai più che avrebbe meritato più di qualche accenno in scritti di numismatica!

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Inviato

Sono d'accordo e quindi la nostra attenzione dovrebbe essere meglio focalizzata sulle precise ciorcostanze intorno alla comparsa dei due esemplari, nel 1991 e nel 2012, con corretta analisi sulle due monete.

Non so se c'è qualcuno che stia progettando un simile studio, che comunque imbarazza non poco.

Sarebbe utle gettare luce su questa faccenda, anche per poter ascrivere o meno una reale emissione alla monetazione romana imperiale.

I conii sembrano i medesimi e le prime notizie risalgono all'inizio degli anni '90, quando purtroppo erano già, almeni in teoria, perfezionate buone tecniche di falsificazione. Cononostante le circostanze sembrano propendere per un ritrovamento casuale e quindi non a scopo fraudolento. Eppure l'inventiva dei falsari è notevole e in fondo basta poco per "inquinare" un ritrovamento da metaldetectoristi, con aggiunta al gruzzolo di esemplari falsi.

Non conosco i retroscena che hanno portato all'inventariamento del secondo ritrovamento e all'assenza di interesse da parte del British Museum. Evidentemente non erano poi così chiare le circostanze del ritrovamento stesso....

Dovremmo attendere un arelazione più dettagliata, al di fuori dei soliti clamori giornalistici.


Inviato (modificato)

Lascio a titolo di appunti un po' di materiale a corredo di questo "caso numismatico" in modo tale che rimanga nell'archivio del forum.

FONTI STORICHE

1) Historia Augusta

(Proculus, XII-XIII)

Proculo patria Albingauni fuere, positi in Alpibus Maritimis. domi nobilis sed maioribus latrocinantibus atque adeo pecore ac servis et iis rebus quas abduxerant satis dives. fertur denique eo tempore quo sumpsit imperium duo milia servorum suorum armasse. huic uxor virago, quae illum in hanc praecipitavit dementiam, nomine Samso, quod ei postea inditum est, nam antea Vituriga nominata est. filius Herennianus, quem et ipsum, si quinquennium implesset, ita enim loquebatur, dicasset imperio. homo, quod negari non potest, . . . idemque fortissimus, ipse quoque latrociniis adsuetus, qui tamen armatam semper egerit vitam. nam et multis legionibus tribunus praefuit et fortia edidit facta. et quoniam minima quaeque iucunda sunt atque habent aliquid gratiae cum leguntur, tacendum non est quod et ipse gloriatur in quadam sua epistula, quam ipsam melius est ponere quam de ea plurimum dicere:

"Proculus Maeciano adfini salutem dicit. centum ex Sarmatia virgines cepi, ex his una nocte decem inivi; omnes tamen, quod in me erat, mulieres intra dies quindecim reddidi."

Gloriatur, ut vides, rem ineptam et satis libidinosam atque inter fortes se haberi credit, si riminum densitate concallescat.

Hic tamen cum etiam post honores militares se improbe, libidinose, tamen fortiter gereret, hortantibus Lugdunensibus, qui et ab Aureliano graviter contusi videbantur et Probum vehementissime pertimescebant, in imperium vocitatus est, ludo paene ac ioco, ut Onesimus dicit, quod quidem apud nullum alium repperisse me scio. nam cum in quodam convivio ad latrunculos luderetur, atque ipse decies imperator exisset, quidam non ignobilis scurra "Ave" inquit "Auguste," adlataque lana purpurea umeris eius vinxit eumque adoravit; timor inde consciorum atque inde iam exercitus temptatio et imperii. non nihilum tamen Gallis profuit. nam Alamannos, qui tunc adhuc Germani dicebantur, non sine gloriae splendore contrivit, numquam aliter quam latrocinandi pugnans modo. hunc tamen Probus fugatum usque ad ultimas terras et cupientem in Francorum auxilium venire, a quibus originem se trahere ipse dicebat, ipsis prodentibus Francis, quibus familiare est ridendo fidem frangere, vicit et interemit. posteri etiam nunc apud Albingaunos agunt, qui ioco solent dicere sibi non placere esse vel principes vel latrones.

Haec digna memoratu de Proculo didicisse me memini. veniamus ad Bonosum, de quo multo minora condidi.

(Probus, XVIII, 5-8)

einde cum Proculus et Bonosus apud Agrippinam in Gallia imperium arripuissent omnesque sibi iam Britannias, Hispanias et bracatae Galliae provincias vindicarent, barbaris semet iuvantibus vicit. Ac ne requiras plura vel de Saturnino vel de Proculo vel de Bonoso, suo eosdem inseram libro, pauca de iisdem, ut decet, immo ut poscit necessitas, locuturus. unum sane sciendum est, quod Germani omnes, cum ad auxilium sunt rogati a Proculo, Probo servire maluerunt quam cum Bonoso et Proculo imperare. Gallis omnibus et Hispanis ac Britannis hinc permisit, ut vites haberent vinumque conficerent. ipse Almam montem in Illyrico circa Sirmium militari manu fossum lecta vite conseruit.

2) Epitome de Caesaribus

(37,2)

Iste Saturninum in Oriente. Proculum et Bonosum Agrippinae imperatores effectos oppressit.

3) Eutrope, Breviarium

(IX, 17,1)

Quosdam imperium usurpare conatos, scilicet Saturninum in Oriente, Proculum et Bonosum Agrippinae, certamibus oppressit.

FONTI SUCCESSIVE

1) Hubertus Goltzius, nel suo Thesaurusrei antiquariae huberrimus (1579) diede questa titolatura a Proculo: IMP C T AEL PROCVLVS P F AVG si suppone derivata da una moneta (di fantasia?).

Questa pseudo legenda contrasterebbe con la legenda ben più scarna dei due esemplari attualmente noti.

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2) Jean-Jacques Chifflet in Vindiciae Hispanicae, in quibus arcana regia publico pacis bono luce donantur (1647) illustra alcune monete di tiranni gallici, tra cui il "nostro" proculo che compare (per la prima volta?) sia con un dritto che con un rovescio: VIRVS AVG (e non il tipo attualmente repertoriato):

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3) Filippo Argelati curò la riedizione de Imperatorum Romanorum Numismata, a Pompeio Magno ad Heraclium ab Adolphe Occone olim congesta di Adolphe Occo, Mezzabarba Birago (1730). Qui compare solo l'immagine di un pseudo dritto di antoniniano di Proculo (radiato e barbuto) e si parla dell'allora solo noto rovescio: VIRTVS AVG (probabilmente si tratta di un'immagine derivata dal libro di Chifflet)

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ARTICOLO SUGLI USURPATORI CITATI NELLA HISTORIA AUGUSTAE NELLA COSIDDETTA "TYRANNI TRIGINTA"

1) "Les usurpateurs du Quadrige des Tyrans dans l'Histoire Auguste: des personnages de roman?" reperibile qui: http://www.persee.fr/web/ouvrages/home/prescript/article/mom_0151-7015_2001_act_29_1_1397?luceneQuery=%28%2B%28content%3Ales+title%3Ales%5E2.0+fullContent%3Ales%5E100.0+fullTitle%3Ales%5E140.0+summary%3Ales+authors%3Ales%5E5.0+illustrations%3Ales%5E4.0+bibrefs%3Ales%5E4.0+toctitles%3Ales%5E4.0+toctitles1%3Ales%5E3.0+toctitles2%3Ales%5E2.0+toctitles3%3Ales%29+%2B%28content%3Ausurpateurs+title%3Ausurpateurs%5E2.0+fullContent%3Ausurpateurs%5E100.0+fullTitle%3Ausurpateurs%5E140.0+summary%3Ausurpateurs+authors%3Ausurpateurs%5E5.0+illustrations%3Ausurpateurs%5E4.0+bibrefs%3Ausurpateurs%5E4.0+toctitles%3Ausurpateurs%5E4.0+toctitles1%3Ausurpateurs%5E3.0+toctitles2%3Ausurpateurs%5E2.0+toctitles3%3Ausurpateurs%29+%2B%28content%3Aquadrige+title%3Aquadrige%5E2.0+fullContent%3Aquadrige%5E100.0+fullTitle%3Aquadrige%5E140.0+summary%3Aquadrige+authors%3Aquadrige%5E5.0+illustrations%3Aquadrige%5E4.0+bibrefs%3Aquadrige%5E4.0+toctitles%3Aquadrige%5E4.0+toctitles1%3Aquadrige%5E3.0+toctitles2%3Aquadrige%5E2.0+toctitles3%3Aquadrige%29%29+AND+%28+%2Baccess_right%3A%28free%29+%29&words=les&words=100&words=140&words=usurpateurs&words=quadrige&words=free

2) "Yorkshire Detectorists Discover Proculus Coin" di Mark Fox (da cui ho tratto i riferimenti bibliografici per le fonti storiche dal '500 al '700) reperibile qui: http://secure.numismaster.com/ta/numis/Article.jsp?ad=article&ArticleId=26358

FOTO D'ARCHIVIO DAL PROFILO FACEBOOK DI UNO DEI DUE DETECTORIST

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Buona lettura e buona visione!

Siccome l'argomento mi interessa (se non si era capito! :P ) se qualcuno trova altro materiale è gradito l'inserimento in questa discussione! Diversamente, se troverò dell'altro o se mi verranno in mente delle considerazioni... vi renderò partecipi!

Modificato da grigioviola
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Inviato

Mi spiace signori ma se quelle sono foto fatte subito dopo il ritrovamento nutro seri dubbi, a quel punto mi viene da chiedere dove l'hanno presa.


Inviato

sembrerebbe in effetti particolarmente pulita. Va bene togliere la terra con un veloce lavaggio, ma che non ci siano incrostazioni ....veramente strano...

skuby


Inviato

maliziosamente l'avevo pensato anch'io, ma tant'è... non ho esperienza di come possono trovarsi monete appena scoperte... soprattutto non ho mai avuto modo di vedere le innumerevoli casistiche che si possono presentare a seguito di un ritrovamento.

però è anche vero che scorrendo altre immagini del profilo facebook ho visto altre foto di altre monete appena trovate in altre circostanze e ben più comuni e devo dire che anche in altri casi le condizioni erano analoghe, ma, ripeto, non ho la più pallida idea se questo possa essere strano o meno.

io ho trovato decisamente più interessante la parte storico bibliografica, dove, in effetti, tale moneta (o un suo simile) non era del tutto sconosciuta... resta da capire se la rappresentazione di fantasia è nata sulla carta o su tondello, se di rappresentazione completamente di fantasia si tratta... vedere il disegno di proculo assieme a disegni di altre monete note... mi fa pensare che un modello fisico (falso od originale) ci deve essere stato.

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Inviato

Interessantissima la ricerca bibliografica, che conferma come già nel XVI secolo si conosceva non solo l'esistenza nelle antiche fonti storiche di un usurpatore di nome Proculus, ma già presupponeva l'esistenza di un antoniniano a suo nome, anche se con diverso rovescio. Stranamente questo non è mai pervenuto fino ad oggi, per cui non si può escludere che si tratti di una erronea lettura di un esemplare male conservato.

Non ho esperienza di monete antiche appena trovate, ma sinceramente vedo strana una moneta così pulita e soprattutto nitida direttamente dal terreno, anche considerando che il titolo in argento non era così alto. Poi, mettiamoci bene in testa, non ha nessun valore la dichiarazione e neppure la documentazione (in questo caso visiva) di un metaldetectorista se la moneta è già stata estratta e verosimilmente pulita. Chiaramente quelli del BM non hanno dato alcun valore documentale a queste testimonianze.

Diversa la situazione di altri ripostigli rimasti intatti e lasciati sul terreno dopo che lo scopritore metaldetectorista ha tempestivamente avvertito le autorità. Questi conservano ancora intatta il loro valore scientifico.

Famosi sono i casi di falsi, compresi vasi e buccheri, che i falsari sotterravano in Toscana, per farli tirare fuori da gonzi amanti di reperti archeologici, perfino bene sporchi di terra e con false incrostazioni (e alcuni sono pure finiti in musei....).


Inviato

per completezza, sul Cohen a pag. 348 si parla di Proculo, di fatto citando le già riportate fonti:

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il Cohen non si pronuncia sull'autenticità di questo/i esemplare/i, limitandosi a dire che quanto numismaticamente noto di questo imperatore altro non era, all'epoca, che i soli disegni riportati da autori precedenti.

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Inviato

infine, noto ai giorni nostri, esiste un secondo esemplare di stile completamente differente e di completa invenzione (ammesso che l'altro non lo sia!) oltre che di chiara, dichiarata e riconoscibile natura pacchiana:

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infine, il catalogo d'asta da cui proviene il primo dei due esemplari emersi.

BANKHAUS H. AUFHÄUSER AUCTION CATALOGUE 8, OCT. 9-10, 1991 - HAUCK & AUFHÄUSER - PROCULUS post-8339-0-59196600-1367326516_thumb.jp
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  • 7 mesi dopo...
Inviato

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Asta n. 157 Lanz

Lot: 357 | Estimate: 50'000 EUR | Starting price: 30'000 EUR

dopo il, non tanto, clamoroso invenduto nella precedente asta, ci riprova Lanz a vendere la dibattuta moneta di Proculus, la seconda (proveniente dal medesimo conio) fino a oggi conosciuta.

ce la faranno i nostri eroi? :D

intanto, finalmente, c'è un'immagine di dimensioni decenti della moneta in questione, che lascio qui per i posteri

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qualcuno sa se la moneta è stata aggiudicata?

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Inviato

lanz ha le manine d'oro! tutto ciò che propone, vende! :D

il fatto che l'abbia fatta passare in asta, con la sua reputazione, significa che lui propende per l'originalità della moneta.

bene! il mio animo romantico spera sia genuina! :)

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Inviato

Un amico commerciante presente in sala (persona competente) mi ha detto che la moneta è stata giudicata da tutti genuina. Sembra che la patina sia a più strati e sotto un piccolo punto dove era saltato lo stato più superficiale si intravvede anche una traccia di argentatura.

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Inviato

grazie per questi dettagli!

diciamo allora che... non c'è due senza tre!!! :)

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  • 2 mesi dopo...
Inviato

Segnalo un interessante articolo con un'analisi tecnica della moneta di Proculo venduta lo scorso dicembre da Lanz sull'ultimo numero di febbraio di Panorama Numismatico: Umberto Moruzzi e Fabio Scatolini, Proculus l’usurpatore e le sue monete – Pag. 15


Inviato (modificato)

Grazie a cliff per la segnalazione!

Articolo didascalico descrittivo che, a differenza di quanto analizzato anche in questa lunga discussione e nel web in genere, ha il merito aggiuntivo di proporre il tutto in bella forma e soprattutto di presentare alcune immagini di "falsi", nella fattispecie tre esemplari del XVI secolo e un esemplare realizzato in età contemporanea lavorando a bulino una moneta originale di Gallieno.

Dell'articolo sottolineo inoltre un passaggio che mi era sfuggito nella lettura del catalogo di Lanz: Lanz afferma che la probabile zecca di questa moneta vada cercata in Inghilterra visto che entrambi gli esemplari provengono da lì (in ordine di rinvenimento rispettivamente da un ripostiglio e da un ritrovamento singolo). Su questa questione invece dissentono gli autori dell'articolo individuando quale probabile zecca Colonia (o quantomeno l'impiego di maestranze a suo tempo utilizzate presso quella zecca o che ben ne conoscevano l'operato e lo stile).

Dalla mia, che non ho la competenza di nessuno dei soggetti a vario titolo coinvolti nell'analisi della moneta (Lanz, Moruzzi e Scatolini) mi limito a dire che:

a) ha colpito anche me il fatto che queste due monete coniate in territorio gallico (zona Colonia) siano state entrambe rinvenute in Inghilterra (Il Domiziano II, che ha storia per certi versi affine, vanta un 50% Francia-Inghilterra)... ma tant'è, il numero è esiguo e non può essere considerato un campione altamente significativo... anche se vien da chiedersi come mai le monete di questo usurpatore godettero di successo in britannia... al contrario Domiziano II poteva vantare una diffusione più ampia sul territorio in quanto comunque la britannia all'epoca era territorio dell'impero gallico di cui Domiziano si proclamava imperatore e tale impero continuò poi con i due Tetrico. Proculo invece fu un fenomeno ben più circoscritto se non temporalmente quantomeno geograficamente.

b) parlare di Colonia o di maestranze un tempo lì impiegate mi pare un po' azzardato. Più probabile invece che Proculo si sia avvalso di una zecca locale che batteva moneta imitativa e che, quasi certamente, era ancora in attività (questo è quanto si dice anche nell'articolo in questione prima di presentare la suggestiva ipotesi di maestranze di Colonia... anche perché queste maestranze saranno state poi in qualche modo e misura assorbite dalla zecca di Lugdunum).

Modificato da grigioviola
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  • 1 mese dopo...
Inviato

Ed ecco una bella foto del primo esemplare, sempre esposto a Munchen :)

@@grigioviola

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Inviato

aaaah!!!

Avercelo!!!!

:)

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Inviato

aaaah!!!

Avercelo!!!!

:)

Il fatto che sia stato acquisito da un museo che di biglietto ti fa pagare 2€ (la domenica 1€) ti mette a pensare...


Inviato (modificato)

Il fatto che sia stato acquisito da un museo che di biglietto ti fa pagare 2€ (la domenica 1€) ti mette a pensare...

Dopo pareri di autorevoli personaggi, non mi permetto dissentire, certo pero' che un dubbio piccolissimo ma legittimo puo' nascere vista l'immagine postata da @@Nikko...... , sembra fatto..ieri. (il conio)

Modificato da profausto
  • Mi piace 1

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