1901 Lübeck 2-mark

[villa66]

Quando l'Impero tedesco fu proclamato nel 1871 ha consistito di vari regni, granducati, ducati, principati e tre città libere, uno dei quali era Lübeck.

Dopo l'unificazione, questi venticinque stati tedeschi (appena annessa Alsazia-Lorena è stata trattata non come uno stato, ma come proprietà comune degli altri) ha avuto una nuova unità di valuta—il marchio d'oro—e una monetazione che era molto come nuova Germania imperiale stessa, qualcosa di un ibrido. Monete denominate a 1-Marco e sotto erano di design uniforme e sono state emesse solo in nome della Germania imperiale, ma le monete di 2-marchi e soprattutto, oltre al loro lato comune imperiale, avevano anche disegni riflettenti del loro stato di emissione.

Tre decenni e due shake-your-head, what-might-have-beens più tardi—che è, se solo Kaiser Friedrich aveva vissuto, o se solo Kaiser Wilhelm II non era stato crippled alla nascita—Germania imperiale entrò nel nuovo secolo come una potenza europea rapido aumento, ma sempre più ambiziosa.

Questa cartolina del secolo fornisce che un'istantanea utile della Germania di circolazione monetazione al tempo:

Tutti e tre il Kaiser tedesco sono visibili sugli alti valori diversi, ognuno dei quali è non solo tedesco, ma prussiana. (Si potrebbe anche, naturalmente, sono stati da Baviera o Sassonia, o da qualche altro stato.) E vedere soprattutto il vereinsthaler vecchio, tariffazione a 3-marchi, ancora in circolazione al momento; Questo ponte tra la vecchia monetazione degli Stati tedeschi e la nuova monetazione della Germania imperiale sarebbe rimasto sul posto fino a quando la nuova moneta da tre-marchi ha debuttato nel 1908.

Ma non ogni stato nella nuova Germania imperiale aveva emesso una monetazione prima del 20^° secolo...

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When the German Empire was proclaimed in 1871 it consisted of a variety of kingdoms, grand duchies, duchies ,principalities, and three free cities, one of which was Lübeck.

After unification, these twenty-five German states (the newly-annexed Alsace-Lorraine was treated not as a state but as common property of the others) had a new currency unit—the gold mark—and a coinage that was a lot like the new Imperial Germany itself, something of a hybrid. Coins denominated at 1-mark and below were of uniform design and were issued in the name of Imperial Germany only, but the coins of 2-marks and above, in addition to their common Imperial side, also had designs reflective of their issuing states.

Three decades and two shake-your-head, what-might-have-beens later—that is, if only Kaiser Friedrich had lived, or if only Kaiser Wilhelm II had not been crippled at birth—Imperial Germany entered the new century as a fast-rising but increasingly ambitious European power.

This turn-of-the-century postcard provides a useful snapshot of Germany’s circulating coinage at the time:

All three of the German Kaisers are visible on the various high values, each of which is not only German, but Prussian. (They could also, of course, have been from Bavaria, or Saxony, or from some other state.) And see especially the old vereinsthaler, tariffed at 3-marks, still in circulation at the time; this bridge between the old coinage of the German states and the new coinage of Imperial Germany would remain in place until the new three-mark coin debuted in 1908.

But not every state in the new Imperial Germany had issued a coinage before the 20^th century….

[villa66]

Non fino a quando l'Impero era stato in esistenza un pieno tre decenni ha fatto il città libera di Lübeck emettere le prime monete denominate mark, un 10-marchio d'oro e un argento 2-marco nel 1901. Monete di Lübeck di furono coniate in Berlino e caratterizzato da standard imperiale aquila su un lato, con aquila bicipite di Lübeck su altro. Ecco il pezzo di 1901a 2-mark, di vi e peso 11,11 grammi, uno dei 25.000 colpito:

Questo pezzo di 1901a 2-mark è un tipo di un anno. (Aquila di Lübeck di è stato rivisto e ampliat—e a mio parere, molto migliorata—per il secondo tipo, che apparve con una data 1904.) Ma perché l'aspetto di queste monete, argento prima di Lübeck di sotto l'Impero? Forse all'inizio del nuovo secolo, o forse come un'espressione di ritrovata forza tedesco... o di prosperità confermato?

O forse Lübeck intrapreso la monetazione perché c'era qualcosa all'estero nella politica del tempo che ha suggerito che stabilisce un precedente—o preservare qualche diritto—è stata una cosa saggia da fare per il futuro di una città libera? [Ciò che chiunque può offrire qualsiasi intuizione sarebbe molto apprezzato.]

1901. Queen Victoria britannico, nonna del Kaiser, era morto. Suo zio Edward VII era infine re di Gran Bretagna e imperatore dell'India. "Edward il Encircler" fu a volte chiamato da suo nipote, il Kaiser. E naturalmente le relazioni con l'Inghilterra andarono presto terminalmente acide. Highhandedness inglese? Ambizione tedesca? Sospetto? Arroganza? Cui? Gran Bretagna era in guerra, sulla punta meridionale dell'Africa e aveva paura. Gran Bretagna aveva comportato male l'anno precedente, fermare la nave tedesca Bundesrath (gennaio 1900). Pochi mesi più tardi (giugno 1900) Germania passata un'altra legge navale, che autorizza una flotta di 38-corazzata e dichiarando che, in effetti, che voleva più di un semplice dominio continentale. Discussione di un'alleanza Anglo-tedesco ha aperta all'inizio del 1901, tuttavia. Alla fine di maggio, tuttavia, la discussione era finita.

La costruzione di navi da battaglia, d'altra parte, ha continuato indisturbato.

Sappiamo tutti come e ' finito, quindi credo che non c'è molto di più da dire su questo 1901a 2-mark da Lübeck, tranne forse che esso è stato demonetizzato all'alba del 1° gennaio 1918. E poi anche che undici mesi, undici giorni, e undici ore più tardi, Berlino dove fu coniata questa moneta d'argento sarebbe in pace, e non sarebbe la stessa...

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Not until the Empire had been in existence a full three decades did the Free City of Lübeck issue its first mark-denominated coins, a gold 10-mark and a silver 2-mark in 1901. Lübeck’s coins were struck in Berlin and featured the standard Imperial eagle on one side, with Lübeck’s own double-headed eagle on the other. Here is the 1901a 2-mark piece, of .900 fine silver and weighing 11.1 grams, one of the 25,000 struck:

This 1901a 2-mark piece is a one-year type. (Lübeck’s eagle was revised and enlarged—and in my opinion, much improved—for the second type, which appeared with a 1904 date.) But why the appearance of these coins, Lübeck’s first silver under the Empire? Maybe the beginning of the new century, or maybe as an expression of newfound German strength…or of prosperity confirmed?

Or maybe Lübeck embarked upon its coinage because there was something abroad in the politics of the time that suggested establishing a precedent—or preserving some right—was a wise thing to do for the future of a Free City? [Any insight into this that anyone can offer would be much appreciated.]

1901. Britain’s Queen Victoria, grandmother of the Kaiser, was dead. His uncle Edward VII was finally King of Great Britain and Emperor of India. “Edward the Encircler” he was sometimes called by his nephew, the Kaiser. And of course relations with England soon went terminally sour. British highhandedness? German ambition? Suspicion? Arrogance? Whose? Britain was at war on the southern tip of Africa and was afraid. Britain had misbehaved the previous year, stopping the German ship Bundesrath (January, 1900). A few months later (June, 1900) Germany passed yet another naval law, authorizing a 38-battleship fleet and declaring, in effect, that she wanted more than mere continental dominance. Discussion of an Anglo-German alliance opened early in 1901, nevertheless. By the end of May, however, the discussion was finished.

The battleship-building, on the other hand, continued undisturbed.

We all know how it ended, so I guess there isn’t much more to say about this 1901a 2-mark from Lübeck, except maybe that it was demonetized at the dawn of 1 January 1918. And then also that eleven months, eleven days, and eleven hours later, the Berlin where this silver coin was minted would be at peace, and would not be the same….

[villa66]

Per Berlino 1926 era un mondo diverso. La guerra era stata persa e la Germania era più piccolo. Il Kaiser aveva partito—non tornare mai—e il marchio d'oro era scomparso. Il nuovo Rentenmark e prestiti stranieri avevano arrestato l'iperinflazione della Germania, e poi con sostituzione permanente di Rentenmark, il Reichsmark, la nuova Repubblica tedesca cominciò a artiglio la strada indietro dal baratro.

Forse simbolica di viaggio speranza della Repubblica di Weimar nel mezzo e successivamente negli anni venti è la vasta serie di argento commemorative. Le monete sono in genere molto apprezzate oggi, con una reputazione per il design forte, finemente eseguito di interesse sia storico che contemporaneo.

Secondo della serie era questo 1926a 3-reichsmark commemorando il 700^° anniversario dello stato di Lübeck come città libera, che essa aveva mantenuto sotto la nuova Repubblica tedesca:

Questa moneta troppo—come indica il suo marchio di zecca "A"—è un prodotto della zecca di Berlino, che ha coniato 200.000 di queste monete in 15 grammi di ,500 argento fine. Si noti che questo pezzo 3-marchio (come detto sopra) discende dal vecchio vereinsthaler di unificazione Germania e ancora spesso è stato chiamato un "thaler" nella vita quotidiana. Fino al 1° ottobre 1934, comunque, quando il 3-marchio monete—che era stato coniato ultima in ‘32—furono demonetizzati e il link per pre-1871 Germania rotto. (E forse non dimenticato che questa singola moneta d'argento dal 1926 era 3,000,000,000,000 equivalente dell'ex Impero oro-marchi).

1926. Hindenburg era stato eletto presidente dell'anno precedente. "Spirito di Locarno" era giovane e vivo, e la Germania fu ammessa alla League delle Nazioni. Ma naturalmente storia viaggia all'indietro e in avanti, e tutti noi qui sappiamo che questa è stata una falsa partenza—Germania di oggi non inizia qui.

E Lübeck? A volte anche un 700-anno precedente non è sufficiente...

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For the Berlin of 1926 it was a different world. The war had been lost and Germany was smaller. The Kaiser had departed—never to return—and the gold mark had disappeared. The new Rentenmark and foreign loans had arrested Germany’s hyperinflation, and then with the Rentenmark’s permanent replacement, the Reichsmark, the new German Republic began to claw its way back from the abyss.

Perhaps symbolic of the Weimar Republic’s hopeful journey through the middle and later 1920s is its extensive series of silver commemoratives. The coins are generally very well-regarded today, with a reputation for strong, finely-executed designs of both historical and contemporary interest.

Second in the series was this 1926a 3-reichsmark commemorating the 700^th anniversary of Lübeck’s status as a Free City, which it had retained under the new German Republic:

This coin too—as its “A” mintmark indicates—is a product of the Berlin mint, which coined 200,000 of these coins in 15 grams of .500 fine silver each. Note that this 3-mark piece (as mentioned above) descends from the old vereinsthaler of pre-unification Germany, and was still often called a “thaler” in daily life. Until 1 October 1934, anyway, when the 3-mark coins—which had last been coined in ’32—were demonetized and the link to pre-1871 Germany broken. (And maybe it shouldn’t forgotten that this single silver coin from 1926 was the equivalent of 3,000,000,000,000 of the former Empire’s gold-marks.)

1926. Hindenburg had been elected President the previous year. The “Spirit of Locarno” was young and alive, and Germany was admitted to the League of Nations. But of course history travels backward as well as forward, and all of us here know this was a false start—today’s Germany does not begin here.

And Lübeck? Sometimes even a 700-year precedent isn't enough….

[villa66]

Questo secondo tipo di Hindenburg era stata introdotta l'anno prima, ma questo 1937a 5-reichsmark fu coniato nel Lübeck di Berlino l'anno—dopo 711 anni—infine perse il suo status come una città libera. In qualche modo sembra opportuno che questa particolare 5-reichsmark fu coniato a Berlino, perché Berlino era la città dove è stata presa la decisione di declassare lo status di Lübeck di Il Maggiore Atto di Amburgo parte del 1937. (Nel 1932 Adolf Hitler era stato negato il diritto di campagna in città, e sembra che ha tenuto un rancore).

Sulla moneta da sotto, l'immagine di (il recentemente scomparso) Hindenburg è stato destinato dai nazisti per legittimare il regime. Il suo aspetto oversize aggiunge alla potenza del ritratto, naturalmente, ma il modo in cui si riempie la moneta è un sottoprodotto più utile: i minuscoli campi eliminano il problema graffiti il regime sperimentato con il "Garrisonkirche" 5-marchi del 1934-5.

La zecca di Berlino del Terzo Reich della Germania ha colpito 6.662.000 esempi di questo 1937a 5-reichsmark. Queste monete, di argento .900 fine e 13.88 grammi pesanti, vantano la versione più muscolare di aquila e svastica su monete tedesca. Dato che i nazisti avevano assunto il potere nel 1933, la svastica era e scompare sulle monete tedesche—sul predecessore immediato di questo tipo era sparito completamente, ma con l'aspetto di questo, il secondo tipo di Hindenburg 5-reichsmark, i "guanti" sono chiaramente fuori. Uno sguardo al lato di aquila di questa moneta rende chiaro che i nazisti sentivano di essere saldamente in sella. Non erano sbagliate. Nessuno in Germania sarebbe o potrebbe buttarle fuori di esso.

Ma i nazisti sono stati messi tuttavia...

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This second Hindenburg type had been introduced the year before, but this 1937a 5-reichsmark was coined in Berlin the year Lübeck—after 711 years—finally lost its status as a Free City. It seems somehow appropriate that this particular 5-reichsmark was coined in Berlin, because Berlin was the city where the decision was taken to downgrade Lübeck’s status as part of The Greater Hamburg Act of 1937. (In 1932 Adolf Hitler had been denied the right to campaign in the city, and it seems he held a grudge.)

On the coin below, the image of (the recently deceased) Hindenburg has been appropriated by Nazis to help legitimize the regime. Its oversize appearance adds to the power of the portrait, of course, but the manner in which it fills the coin is a most useful by-product: the tiny fields eliminate the graffiti problem the regime experienced with the “Garrisonkirche” 5-reichmarks of 1934-5.

The Berlin mint of Germany’s Third Reich struck 6,662,000 examples of this 1937a 5-reichsmark. These coins, of .900 fine silver and 13.88 grams heavy, boast the most muscular version of eagle and swastika to be found on German coinage. Since the Nazis had assumed power in 1933, the swastika had come and gone on German coins—on the immediate predecessor of this type it had disappeared completely—but with the appearance of this, the second Hindenburg 5-reichsmark type, the “gloves” are clearly off. One look at the eagle side of this coin makes it plain that the Nazis felt themselves to be firmly in the saddle. They weren’t wrong. No one in Germany would or could knock them out of it.

But the Nazis were put down nevertheless….

[villa66]

E così abbiamo 1945 e "Anno Zero". Germania comincia ancora.

La nuova Deutsche Mark è stata introdotta nel ‘48 e i britannici e gli americani sono stati rapidamente fatto pagare per questo fondamentale passo in avanti. Ponte Aereo di Berlino del 1948-9 era costoso in vita e il denaro, ma un recupero Germania ovest era uno dei suoi risultati vale la pena. Non fino a ‘55 sarebbe l'Unione Sovietica fine allo stato di guerra con la Germania, ma sia negli Stati Uniti e nel Regno Unito terminò il loro stato di guerra con la Germania nel 1951.

Questo 1951j 5-DM è stato coniato in Amburgo, proprio lungo la statale da Lübeck, che non riprendere il suo status di città libera sotto la nuova Bundesrepublik. (Né fu Berlino nel roster della Bundesrepublik zecche). La zecca di Amburgo ha coniato 21,360,000 esempi dell'1951j 5 DM in argento .625, con ogni peso 11,20 grammi.

Questo 1951j 5 DM è un esempio del primo anno del nuovo tipo, che era la prima moneta d'argento di nuova Repubblica federale. Non era il miglior argento (come sopra, solo .625), ma era qualcosa i tedeschi poteva tenere in loro palme e guardare—forse pensando che qui in questo oggetto luminoso di metallo era una prova tangibile che il loro paese era tornare in piedi. Sicuramente ci sono stati più di pochi tedeschi che hanno preso la vera speranza da queste monete d'argento grande e solide quando essi per la prima volta.

Tra le ultime monete d'argento europee questi 5DM pezzi sono state prodotte per la circolazione, essere ritirata su 1° agosto 1975 per far posto a loro rame-nichel rivestito nichel sostituzioni...

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And so we have 1945 and “Year Zero.” Germany begins again.

The new Deutsche Mark was introduced in ’48 and the British and Americans were quickly made to pay for this crucial step forward. The Berlin Airlift of 1948-9 was expensive in both lives and money, but a recovering West Germany was one of its worthwhile results. Not until ’55 would the Soviet Union end its state of war with Germany, but both the U.S. and the U.K. ended their state of war with Germany in 1951.

This 1951j 5-DM was coined in Hamburg, just down the highway from Lübeck, which did not regain its Free City status under the new Bundesrepublik. (Nor was Berlin on the roster of Bundesrepublik mints.) The Hamburg mint coined 21,360,000 examples of the 1951j 5DM in .625 fine silver, with each weighing 11.20 grams.

This 1951j 5DM is a first-year example of the new type, which was the new Federal Republic’s first silver coin. It wasn’t the best silver (as above, only .625 fine), but it was something Germans could hold in their palms and look at—perhaps thinking that here in this bright metal object was tangible proof that their country was getting back on its feet. Surely there were more than a few Germans who took real hope from these big and solid silver coins when they first appeared.

These 5DM pieces were among the last European silver coins produced for circulation, being withdrawn on 1 August 1975 to make way for their copper-nickel clad nickel replacements....

[villa66]

Dopo una corsa di quasi un quarto di secolo il 5DM d'argento è stato sostituito da un tipo di metallo base nel 1975. La quantità di monete per l'interruttore era enorme. Questo 1975j 5 DM, da Amburgo, aveva un conio di 67,372,000 pezzi, e ancora era da sola le quattro zecche che ha prodotto le nuove monete.

Con il rilascio di questo 1975j 5DM, l'aquila magro di una lotta Germania dopoguerra fu sostituito dall'uccello grassoccio della Bundesrepublik prospera. Non avevo mai prima di considerare l'aquila un po strano del precedente tipo 5DM come simbolo forse subliminale di angoscia fino a quando un giorno ho chiesto a un amico tedesco circa la colazione "snack" ho visto in vendita nei chioschi: un rotolo grande, spesso a fette e fittamente imburrato su entrambe le metà, con una lastra di cioccolato e una fetta di formaggio bianco in mezzo. Ha detto che era un vecchio piatto, quello che aveva detto era cresciuto dal dopoguerra "slim".

Se c'è qualche verità nel "magro versus paffuto" osservazione davvero non posso dire, ma è apparente dal nick e graffi visibili su questa particolare moneta—che io stesso ho incontrato in circolazione—che ha avuto una carriera tranquilla, felice essere rimbalzata intorno ai contatori di negozio e caduto nelle fessure dei distributori automatici di biglietti e telefoni di paga.

Queste monete sono redimibili ancora, ma si sono ritirati dalla circolazione 28 febbraio 2002. Euro!

:) v.

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After a run of almost a quarter of a century the silver 5DM was replaced by a base-metal type in 1975. The quantity of coins required for the switch was enormous. This 1975j 5DM, from Hamburg, had a mintage of 67,372,000 pieces, and yet it was from just one of the four mints that produced the new coins.

With the issue of this 1975j 5DM, the scrawny eagle of a struggling postwar Germany was replaced by the plump bird of the prosperous Bundesrepublik. I had never before regarded the somewhat strange eagle of the previous type 5DM as a perhaps subliminal symbol of distress until one day I asked a German friend about the breakfast “snack” I saw for sale in the kiosks: a large, thick roll sliced and thickly buttered on both halves, with a slab of chocolate and a slice of white cheese in between. She said it was an older dish, one which she had been told had grown out of the “slim” postwar years.

Whether there is any truth in the “scrawny versus plump” observation I really can’t say, but it is apparent from the nicks and scratches visible on this particular coin—which I myself met in circulation—that it had a peaceful, happy career being bounced around on shop counters and dropped into the slots of ticket dispensers and pay telephones.

These coins are redeemable still, but they withdrawn from circulation 28 February 2002. Euro!

:) v.

[vathek1984]

Un excursus storico-numismatico davvero gradevole ed avvincente....belle le monete presentate, in particolare il 2 marchi della città di Lubecca, che immagino ti abbia dato il via per questa bella discussione....bravo!.....:)

[lopezcoins]

Una discussione gradevolissima. E' bello notare anche le diverse rappresentazioni dell'aquila tedesca.