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Monete e medaglie napoletane e siciliane dalle aste


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Good evening Gus, in these days i'm not in my office so i can't write you with precision. Tuesday i send you a message with some report on good and convenient medal in next auctions. Kind regards. Francesco

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Inviato (modificato)

Buonasera a tutti! Dunque: archiviata l'asta Ranieri n. 6 di qualche giorno fà spero di far cosa gradita segnalandovi l'asta Inasta 54 http://inasta.com/index.asp?page=1

http://inasta.com/index.asp?page=1&subpage=2&numasta=56&numero=54&idasta=&index=true&categoria=&conserv=&dalotto=&alotto=&dastima=&astima=&desc1=&desc2=&desc3=&notpreview=&incorso=True&fromIndex=true&ricerca=&tipo=&titolo=&nonaggiudicato=&intPage=31

Dalla pagina 27 in poi, dal lotto 530 per la precisione, è possibile ammirare un po' di medaglie italiane, ci sono belle medaglie napoletane, alcune delle quali con un ottimo rapporto qualità prezzo, qualche base d'asta potrebbe sembrare più alta rispetto agli stessi appena aggiudicati da Ranieri ma vi posso assicurare che da Inasta abbiamo l'alta qualità, i massimi moduli di Ferdinando II di Borbone sono davvero eccezionali e con una bella patina.

I commenti li potremo fare dopo la chiusura dell'asta, faccio notare intanto che la medaglia del 1702 per la visita di Filippo V a Napoli, lotto 620, è stata ritirata perchè si trattava di una riproduzione moderna fatta per fusione, sul cartaceo purtroppo c'è ancora, mentre on line l'immagine non è più disponibile. Altra medaglia non conforme alla descrizione riguarda il lotto 627, medaglia del 1809 per la piazza Murat a Napoli, si tratta di un riconio francese post 1840, lo si riconosce dall'impronta e dal numerale 2 speculare della data 25 MARZO. Nelle medaglie autentiche battute a Napoli il 2 è normale, molte di questi riconii presentano l'immancabile scritta punzonata nel taglio ad ore 6 (spesso abilmente abrasa). Ho già provveduto a segnalare la cosa a Inasta con tanto di prove, spero che a breve effettueranno un'errata corrige. Cfr figg. 15a, 16a e 17a di questo articolo http://ilportaledelsud.org/medaglie_murat_02.htm .

Modificato da francesco77
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L'asta Nomisma 49 sembrerebbe già conclusa sul loro sito, aggiudicata a circa 10 mila euro, diritti compresi, la medaglia in argento del 1830 per la bonifica delle Puglie, lotto 1058, esemplare di grande rarità (il secondo apparso sul mercato dopo quello dell'asta Christie's dell'aprile 1992 (ora coll. Banco di Napoli), in FDC fondo specchio ed in astuccio originale ma due colpetti al bordo. Un vero gioiello! Complimenti al nuovo proprietario!

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Modificato da francesco77
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Aggiudicata alla base.

In altri momenti poteva fare di piu'.

Finalmente ha trovato casa anche quella in Argento della visita alla zecca di Parigi

il lotto 1059 http://nomisma.bidinside.com/it/lot/41401/napoli-francesco-i-1825-1830-medaglia-1830-/

ed ha fatto un bel prezzo il lotto 1060 http://nomisma.bidinside.com/it/lot/41402/napoli-francesco-i-1825-1830-medaglia-1830-per-/

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Aggiudicata alla base.

In altri momenti poteva fare di piu'.

Finalmente ha trovato casa anche quella in Argento della visita alla zecca di Parigi

il lotto 1059 http://nomisma.bidinside.com/it/lot/41401/napoli-francesco-i-1825-1830-medaglia-1830-/

ed ha fatto un bel prezzo il lotto 1060 http://nomisma.bidinside.com/it/lot/41402/napoli-francesco-i-1825-1830-medaglia-1830-per-/

Eheheh. ..... quando abbiamo commentato il risultato non avevano ancora aggiornamto il sito. Il realizzo è stato si 8800, 00 euro. .... che con le commissioni del 18, 54 % arriva a 10.432, 00 euro. Un gran risultato per una grande medaglia, più di un offerente quindi a contendersela. Anche quella in argento del 1830 per la visita dei reali di Napoli alla zecca di Parigi, non male come risultato! Modificato da francesco77
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Ho notato anch'io adesso l'aggiornamento dei risultati ed è una medaglia che puo' fare quello che uno è disposto a pagare

essendo così rara e ben conservata.

Quella del 1830 in Ag a me non fa impazzire il dritto pero' credo abbia fatto il giusto(non se ne vedono in giro in Ag).

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Lotto 1474, rarissima medaglia premio di Palermo in argento opera dei F.LLI Costanza per l'esposizione agraria di Palermo del 31 luglio 1857 (in incuso), nominativa FRANCESCO MINA' PALUMBO / PER I PRODOTTI DI CASTELBUONO.

Complimenti sinceri al nuovo proprietario, forse non sa ancora di aver messo in collezione una medaglia di grandissimo fascino e di grande importanza storica locale. I 3.500,00 euro più diritti (4.149,00 euro compresi i diritti) sono poca cosa se paragonati al pezzo di storia che rappresenta.

La patina sembrerebbe un po' anomala, sicuramente è molto leggera e con un dito va via. Conosco bene quel genere di patina.

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Lotto 1475, top price meritatissimo per questa eccezionale medaglia palermitana in argento opera di Antonio Travani omaggio del senato di Palermo all'imperatore Carlo VI d'Asburgo nuovo re di Sicilia nel 1720 (Carlo III). Un vero gioiello dai rilievi intatti! 2900,00 euro più diritti (3438,00 euro compresi i diritti) a fronte di una base d'asta di 2500,00. Rif. Siciliano 94.

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Lotto 1476, medaglia estremamente rara in argento del 1786 per l'istituzione dei premi nell'università di Palermo, certamente il miglior esemplare mai proposto prima d'ora sul mercato, FDC assoluto corredato da una splendida ed intensa patina, risulta ancora disponibile a 8.000,00 euro più diritti. Un vero gioiello! Rif. D'Auria 45. Ricciardi 40.

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Lotto 1474, rarissima medaglia premio di Palermo in argento opera dei F.LLI Costanza per l'esposizione agraria di Palermo del 31 luglio 1857 (in incuso), nominativa FRANCESCO MINA' PALUMBO / PER I PRODOTTI DI CASTELBUONO.

Complimenti sinceri al nuovo proprietario, forse non sa ancora di aver messo in collezione una medaglia di grandissimo fascino e di grande importanza storica locale. I 3.500,00 euro più diritti (4.149,00 euro compresi i diritti) sono poca cosa se paragonati al pezzo di storia che rappresenta.

La patina sembrerebbe un po' anomala, sicuramente è molto leggera e con un dito va via. Conosco bene quel genere di patina.

Io credo che lo sapppia, altrimenti non avrebbe speso questa cifra......o no ?

Comunque medaglia di grande rarità a prescindere dalla patina...... !!

Le medaglie per le Esposizioni, in Sicilia ... eh...eh....eh..., in modo particolare quelle del "57" sono tutte medaglie rarissime.

P.S. se si fa vivo il compratore (può contattarmi in MP) gli dò pure un bella notizia.

Modificato da Rex Neap
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Lotto 1477, splendida medaglia da 46 mm firmata dall'incisore papale Giovanni Hamerani, per il cardinale Luis Manuel Fernandez de Portocarrero vicerè e capitano generale del Regno di Sicilia nel 1678, rif. Siciliano 56. La medaglia è in genere un po' sottovalutata ma vi assicuro che dal vivo è una bomba, specie il rovescio. Ecco la scheda completa del Siciliano, è uno dei miei piccoli acquisti effettuati in quest'asta. Splendida conservazione e patina chiara. Aggiudicata alla base di 300,00 euro (356,00 euro diritti compresi), essa venne quasi certamente coniata a Roma, se date un'occhiata alla biografia del personaggio vi renderete conto anche dell'importanza storica. http://it.wikipedia.org/wiki/Luis_Manuel_Fern%C3%A1ndez_de_Portocarrero-Bocanegra_y_Moscoso-Osorio

Luis Manuel Fernàndez de Portocarrero-Bocanegra y Moscoso-Osorio nacque l'8 gennaio 1635 aPalma del Rio, nella diocesi di Cordova, figlio minore del conte di Palma e Marchese di Almenares. Fu zio del cardinale Luis Antonio Fernández de Córdoba Portocarrero Guzmán y Aguilar. Da alcuni testi è anche indicato come Louis de Porto Carrero e Fernández de Portocarrero.

Iniziò i propri studi all'università di Toledo, ove si laureò in teologia, venendo quindi ordinato sacerdote. Entrato nell'orbita della cattedrale di Toledo ne divenne dapprima canonico e poi decano.

Creato cardinale "in pectore" il 5 agosto 1669, venne pubblicato il 29 novembre 1669. Prese parte al conclave del 1669-1670 che elesse papa Clemente X, giungendo a Roma il 19 aprile 1670, ed entrando nel conclave il 23 aprile.

Il 19 maggio 1670 ricevette la porpora cardinalizia con il titolo di Santa Sabina e prese parte nuovamente al conclave del 1676 che elesse Innocenzo XI. Divenuto amministratore apostolicodella sede di Toledo durante la vacanza della medesima (1665-1666), divenne vicario per gli affari temporali e spirituali dell'arcidiocesi dal 1666 al 1677. Cappellano reale, declinò la promozione alla sede metropolitana di Granada. Divenuto viceré di Sicilia, il 4 maggio 1677, occupò tale posto sino al 1678.

Eletto arcivescovo di Toledo il 20 dicembre 1677, venne consacrato sabato 16 gennaio 1678 aPalermo, per mano di Jaime Palafox Cardona, arcivescovo di Palermo, assistito da Juan Ruano Corrionero, arcivescovo di Monreale e da Francisco Arata, vescovo di Lipari.

Non partecipò al conclave del 1689 che elesse a pontefice Alessandro VIII e neppure prese parte al conclave del 1691, che elesse Innocenzo XII. Optò per l'ordine dei vescovi e per la sede suburbicaria di Palestrina il 27 gennaio 1698, non prendendo parte però al conclave del 1700 che elesse Clemente XI.

Nominato presidente del Consiglio di Reggenza spagnolo, fu l'esecutore testamentario di re Carlo II di Spagna, favorendo nel contempo l'ascesa di Filippo di Borbone al trono spagnolo. Anche la sua nomina fu in parte una delle cause che fece scattare la Guerra di Successione spagnola, ma lo ricompensò ampiamente dopo che Filippo V ebbe cinta la corona spagnola, in quanto egli divenne suo braccio destro negli affari della corona, divenendo Governatore del Regno di Spagna dal 18 febbraio 1702. Per gli intrighi invidiosi della Principessa di Ursinos, cadde in disgrazia e rinunciò ai propri incarichi nel 1703. Per tutta risposta, dal 1706 diede il proprio appoggio all'arciduca Carlo d'Austria, uno dei contendenti al trono spagnolo, ma rettificò le proprie posizioni due mesi dopo quando Filippo V ribadì senza discussioni la propria sovranità sullo stato spagnolo.

Morì il 14 settembre 1709 a Madrid e la sua salma venne esposta alla pubblica venerazione nella cattedrale di Toledo e sepolto quindi nella cappella della "Bienaventurada Virgen María" della medesima cattedrale. La notizia della sua morte raggiunse Roma il 12 ottobre 1709.

Wikipedia

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Ammirate i particolari del rovescio, ed in particolar modo i quattro putti in alto a sinistra. Ci sarebbe da perderci un giorno intero nell'analisi di ogni elemento.

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particolare.......... ed ecco l'elenco dei vicerè in Sicilia http://it.wikipedia.org/wiki/Vicer%C3%A9_di_Sicilia

n.b. Non dimentichiamo che l'incisore papale Giovanni Hamerani è già protagonista di un'importante discussione in questa sezione. http://www.lamoneta.it/topic/66127-monete-napoletane-di-carlo-ii-di-spagna-approfondimenti-sugli-hamerani/

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L'asta Inasta 54 dovrebbe essersi già conclusa per quanto concerne le medaglie, appena qualcuno di voi verrà a conoscenza delle aggiudicazioni di alcuni lotti potrà riportare in questa sede il risultato. Grazie

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Io credo che lo sapppia, altrimenti non avrebbe speso questa cifra......o no ?

Comunque medaglia di grande rarità a prescindere dalla patina...... !!

Le medaglie per le Esposizioni, in Sicilia ... eh...eh....eh..., in modo particolare quelle del "57" sono tutte medaglie rarissime.

P.S. se si fa vivo il compratore (può contattarmi in MP) gli dò pure un bella notizia.

Chissà perchè il 31 luglio 1857 e non il 30 maggio :crazy:

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Ho seguito l'asta live ed ho visto poche aggiudicazioni e molte medaglie invendute ma bisognerà aspettare l'elenco ufficiale

perchè si sa che spesso vanno via dopo l'asta.

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Ho seguito l'asta live ed ho visto poche aggiudicazioni e molte medaglie invendute ma bisognerà aspettare l'elenco ufficiale

perchè si sa che spesso vanno via dopo l'asta.

È una cosa molto strana. So per certo che alcuni collezionisti hanno fatto offerte via email alcune ore prima dell'asta e nonostante tutto risultano invendute. Secondo me hanno combinato un casinò nel loro sistema informatico oltre che live. Dai commenti scritti nella sezione delle prossime aste si evince che vi sono stati seri problemi informatici. Attendiamo la pubblicazione ufficiale delle aggiudicazioni.

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Chi ha comprato quella medaglia (NAC 68) appena un anno e mezzo fa' ... ha portato a casa davvero un bel pezzo da "90" - e a fatto dir poco un'affare.

Avete notato come quelle del "Melazzo" avessero sempre inciso la data del XXX maggio al rovescio, anche se poi notiamo come nel caso dell'articolo del Gaudioso una data diversa .......

Ma queste del "57" effetivamente quando vennero distribuite ?

Un saluto.

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È una cosa molto strana. So per certo che alcuni collezionisti hanno fatto offerte via email alcune ore prima dell'asta e nonostante tutto risultano invendute. Secondo me hanno combinato un casinò nel loro sistema informatico oltre che live. Dai commenti scritti nella sezione delle prossime aste si evince che vi sono stati seri problemi informatici. Attendiamo la pubblicazione ufficiale delle aggiudicazioni.

Confermate le tante medaglie invendute..Mi sorprende il lotto 626, la base non mi sembra alta, giusto?

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Confermate le tante medaglie invendute..Mi sorprende il lotto 626, la base non mi sembra alta, giusto?

A me risultano vendute diverse medaglie con offerte inviate via mail alcune ore prima dell'asta ma ufficialmente non risultano. ...... boh. Strano davvero.

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Dopo l'uscita dei risultati confermo il flop quasi totale delle medaglie del Regno delle Due Sicilie.

C'è da chiedersi se è stata snobbata l'asta dopo Nomisma , se le conservazioni hanno avuto un ruolo importante(ma non mi sembravano malaccio)

o se le basi d'asta erano troppo ate(anche questo non sembra un caso assoluto) o se il mercato è saturo(tante medaglie e pochi collezionisti nuovi) o poche rarità........etcc...etcc...

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