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Risposte migliori

Inviato
Salve a tutti!

Vista l'entrata in vigore dell'euro ho deciso di andare a cercare nei vari mobili della casa tutte le vecchi lire che avevo.

a questo punto ho iniziato a navigare per capire qualcosa sulla numismatica, questa sconosciuta!

ora, dopo un paio di giorni ho qualche idea molto confusa, sopratutto riguardante le valutazioni delle monete.

in certi siti la stessa moneta me la valutano prima niente, poi 80 euro e poi 5. capito che per un ignorante come me in materia sia un pò demoralizzante.

tanto per curisità c'è qualche anima pia che potrebbe scrivermi quale sono secondo lui le effettive valutazioni in euro di queste monete (considerandole un gradino sotto fdc):

Buono 2 lire del 1923

50 cent lire leoni del 1920

20 cent lire del 1908 (quelle con la donna che vola, mi spiace ma non so il nome esatto)

50 lire vulcano del 1953

e va beh... mi basta anche solo di una o due monete! ;)

grazie in anticipo

Inviato
Benvenuto
Il 50 cent dovrebbe valere da 10 a 50 € a seconda della condizione, il 20 da 5 a oltre 100, il 2 lire vale molto, diciamo sopra i 70. il 50 lire non so, ma nel 53 c'era già?
I miei sono valori che trovi nei negozi, non so se a catalogo sono differenti. Prendili con le molle.

Inviato
grazie mille.

x il 50 lire hai ragione, senza occhiali ho scambiato un 5 x un 3.

la data è 1955.

allora i "prezzi" che ho trovato più o meno sono quelli reali. avevo trovato un sito di Roma con i valori indicati di molte monete, ma a differenza di tutti gli altri dava delle valutazioni eccessive.

ancora una cosa sempre riguardo ai 20 centesimi... ne ho altri simili solo del 09 e del 10, immagino che non cambi molto, giusto?

come sempre, grazie in anticipo.

Inviato
Purtroppo devo smorzare un pò gli entusiasmi, perchè nessuna delle monete citate è particolarmente rara. Se sono normalmente circolate il loro valore è praticamente nulla (si trovano a qualsiasi mercatino dai 50 cent ai 2€ a seconda della moneta), tutto sta a capire cosa intendi con "un gradino sotto il FDC". Il valore di una moneta cambia infatti in maniera radicale a seconda delle condizioni: ad esempio, il 50 lire del 55 è una moneta comunissima se BB e non supera i 50 cent di valore (quotazione puramente teorica, perchè è difficile trovare qualcuno che te li dia questi 50 cent). Ma se fosse FDC varrebbe almeno 120€, perchè le monete di quell'epoca sono estremamamente difficili da trovare in alta conservazione. Idem per le altre tue monete del regno, che essendo di un materiale particolarmente tenero (il nichelio) sono molto molto difficili da trovare in alta conservazione. Sui vari siti trovi prezzi differenti perchè c'è sempre il furbone che prova a spacciare per rare le monete comuni, approfittando della compiacenza dei cataloghi (che propongono spesso stime esagerate). Se vuoi delle valutazioni secondo me molto affidabili puoi guardare sul sito dell'amico Alberto Cima: [url="http://albertomonete.altervista.org/"]http://albertomonete.altervista.org/[/url]
Cmq ti posso già dire che le tue monete sono tutte delle annate più comuni e, ripeto, se non sono in alta/altissima conservazione valgono tutte insieme solo pochi €uro.

Inviato
La risposta di Paolino67 purtroppo per te corrisponde alla realta' del mercato numismatico


ciao Piergi

Inviato
Secondo me ogni tanto bisognerebbe prescindere dal valore economico di una moneta. Se una moneta mi piace e vale - diciamo 5 centesimi - io posso anche prenderla a 10 centesimi, solo perché mi manca, oppure ha colpito la mia fantasia.

Al17, benvenuto nel mondo della numismatica! Forse le tue monete varranno anche poco (non lo so, non ho controllato:-) ), però per te avranno sicuramente un grandissimo valore quando, fra qualche anno, in mezzo a tutte le monete che avrai collezionato potrai ancora dire: queste qui sono state le prime! ;)

Benvenuto di nuovo nella numismatica e in questo forum. A presto. :D

Inviato
[quote name='Mirko' date='19 novembre 2004, 09:34']Secondo me ogni tanto bisognerebbe prescindere dal valore economico di una moneta. Se una moneta mi piace e vale - diciamo 5 centesimi - io posso anche prenderla a 10 centesimi, solo perché mi manca, oppure ha colpito la mia fantasia.

Al17, benvenuto nel mondo della numismatica! Forse le tue monete varranno anche poco (non lo so, non ho controllato:-) ), però per te avranno sicuramente un grandissimo valore quando, fra qualche anno, in mezzo a tutte le monete che avrai collezionato potrai ancora dire: queste qui sono state le prime!  ;)[/quote]

Beh, il tuo discorso non fa una grinza. La mia prima moneta è stata un comunissimo 5 cent di VE II° zecca di Milano, che 25 anni fa, quando ero un ragazzino, pensavo ingenuamente potesse valere un mezzo patrimonio. Adesso la moneta è stata sostituita in collezione da un pezzo analogo ma in migliori condizioni, però il pezzo originale l'ho cmq mantenuto per il suo valore affettivo e non lo cederei mai, per niente al mondo. Questo per quanto riguarda il valore che ciascuno di noi assegna alle proprie monete, a prescindere dal valore effettivo. Però è difficile che un neofita capisca subito che le monete per i collezionisti non hanno solo un valore venale, e che un pezzo che non vale nulla a catalogo può avere un valore personale maggiore rispetto a un pezzo più quotato. Queste sono cose che si capiscono col tempo. E cmq è sempre meglio avvertire i nuovi adepti della numismatica dalle possibili fregature che si incontrano sul mercato: se io dico a una persona che un 50 lire del 55 vale 120€ (senza specificare che li vale solo se FDC) e poi questi lo vede in vendita e lo compra, BB, a 20€ al mercatino sotto casa, la persona in questione è magari convinta di aver fatto un grande acquisto... mentre in realtà ha solo buttato via 20€! :ph34r:

Inviato
la mia è + ke altro curiosità. non ho mai avuto alcuna intenzione di venderle, ma sapete, se magari avessi scoperto una moneta rara la avrei tenuta da parte separata dalla altre per evitare che si rovinasse.

riguarda la classificazione delle monete (fdc e company) è possibili x un comune mortale "non numismatico" capire come deve essere considerata quella moneta?

se magari riuscissi a farci delle immagine con lo scanner (funziona?) oppure una foto, si riesce a rendersi conto della classificazione dello stato di conservazione oppure bisogna per forza toccarle dal vero?

Inviato
[quote name='al17' date='19 novembre 2004, 14:37']riguarda la classificazione delle monete (fdc e company) è possibili x un comune mortale "non numismatico" capire come deve essere considerata quella moneta?
se magari riuscissi a farci delle immagine con lo scanner (funziona?) oppure una foto, si riesce a rendersi conto della classificazione dello stato di conservazione oppure bisogna per forza toccarle dal vero?[/quote]


Beh, dalla foto già ci si può fare un'idea. Chiaro che vederla dal vero sarebbe un'altra cosa, però se la foto è di buona qualità è già possibile esprimere un parere abbastanza veritiero.

Inviato
Volevo chiedere pubblicamente scusa ad al17 se per caso gli ho alimentato false speranza. Io per la valutazione mi sono basato al qFDC e ho indicato anche l'SPL.

Scusami :(

Inviato
e xkè devi scusarti? volevo sapere quanto valevano se qfdc e tu mi hai risposto. grazie di nuovo! ;)

l'unica cosa che cambierà per me è sapere se nel cassetto ho una o due monete che valgono 1 euro o che ne valgono qualche decina.

domani provo a fare una scanner. di una o due monete tanto per avere una idea se possono essere considerate in buone o cattive condizioni.

beh... a domani!

Inviato
purtroppo il risultato della scanner. è pessimo.

l'immagine è molto scura tanto da faticare a distinguere la data! :(

mi toccherà usare la macchina fotografica digitale... tutto sta nel trovarla! :D

cmq ho trovato un altra moneta, la prima classificata nc dal sito che paolino mi ha segnalato, cioè un 500 lire del 91 con "la testa piccola".

che dite, vale la pena di metterla da parte e di conservarla decentemente?

Inviato
[quote name='al17' date='24 novembre 2004, 14:37']cmq ho trovato un altra moneta, la prima classificata nc dal sito che paolino mi ha segnalato, cioè un 500 lire del 91 con "la testa piccola".

che dite, vale la pena di metterla da parte e di conservarla decentemente?[/quote]

Beh, vale sempre la pena di mettere da parte e conservare con cura le monete, soprattutto se sono in buona/ottima conservazione. Cmq devo un'altra volta tarpare i tuoi entusiasmi, visto che la variante testa piccola non è affatto rara.
La rarità di questa variante è una sorta di leggenda messa in giro da qualche catalogo e soprattutto dai commercianti, quando la realtà ha dimostrato che questo moneta è addirittura meno rara (cmq siamo lì) del tipo con testa grande.
Io stesso per mia esperienza posso dire che su diversi pezzi da 500 lire del 1991 che ho racimolato in questo ultimo anno, erano più quelli con testa piccola che quelli con testa grande. Era anche stato fatto una sorta di sondaggio, non mi ricordo se su questo forum o su di un altro, per stabilire con varie testimonianze quale delle due varianti si trovava con più facilità, ed era stato confermato che il testa piccola è sia pur di poco più facile da trovare del testa grande. E' quindi presumibile che del totale di 140 milioni coniati con questo millesimo almeno metà (ossia 70 milioni) abbiano la testa piccola. Parliamo cioè di una cifra enorme, visto anche che è una moneta coniata appena 13 anni fa.

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