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Inviato

...

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Inviato

non mi funziona nessun programma di caricamento immagini oggi per cui devo inserirle con l'opzione allega del forum...spero siano abbastanza visibili...queste sono monete della mia collezione post restauro...sapete dirmi da queste foto cosa è stato restaurato? dopo allego il prima....

Dove c'è scritto "RE"


Inviato

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Dov e ci sono la "X" e la "S" ?


Inviato

...

Tutta la parte della dentellatura sotto il tosone.Il tosone e la parte di catena...cosa c'era saldato?


Inviato

allora...il tallero aveva tutta la saldatura di un'appiccagnolo rimosso, le altre due erano forate...

queste sono le monete prima...faccio presente anche la dimensione del 50 centesimi di Umberto che non è certo un grosso modulo...questi sono restauri che a mio avviso rivalutano tutte e tre le monete...

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Inviato (modificato)

l'altra...

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Modificato da magellano83

Inviato

e il 50 centesimi..

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Inviato

...questi sono restauri che a mio avviso rivalutano tutte e tre le monete...

Mi spiace, caro magellano83, ma non concordo! Il restauro nelle monete, in particolare moderne, presenta un labile confine con la truffa.

Conosco il caso di abili "riparatori" che hanno donato vita nuova a monete "sfortunate" (ammaccate, appiccagnolate) ma sempre nell'interesse di qualcuno e a spese di qualcun'altro. Certo l'ambito è diverso, ma i principi alla base mi sembrano gli stessi.

Per quanto riguarda le monete classiche, sarei di analogo parere, anche se ritengo che liberare una moneta da concrezioni e detriti possa rappresentare un compito doveroso del restauratore istituzionale (non, ovviamente, del privato perchè ci staremmo muovendo nell'illegalità) e che ciò non rappresenti propriamente una riparazione, mentre bulinatura, stuccatura e patinatura sono truffe belle e buone.

Il concetto di restauro nell'arte è stato variamente interpretato, e comunque si riferisce sempre a degli "unicum" che vanno salvaguardati (e non abbelliti) perchè patrimonio dell'umanità, e in cui il valore venale è (apparentemente) fuori causa.

Attenzione al concetto di "rivalutare" una moneta: e' un atteggiamento pragmatico che giustifica tante cose, al limite anche il falso se non riconosciuto (o riconoscibile).


Inviato

Ripulire o liberare una moneta è un conto, ricostruirle è tutt'altra cosa, nel primo caso rimane salva l'originalità nel secondo la stessa viene alterata con l'apporto di materiale non originale o con il rifacimento ex novo di parte dei rilievi. Dal mio punto di vista c'è un abisso incolmabile tra l'asportare una montatura e otturare un foro con metallo di dubbia lega scimmiottandone poi i rilievi mancanti.


Inviato

si, ma non le posterò perché non sono monete mie e sono ancora sul mercato...postarle quì equivarrebbe a renderle invendibili..

La mia richiesta era per monete "ottimamente riparate" e dichiarate (o dichiarabili) tali, mi pare di capire che qui siamo in un ambito un pò più "delicato"... peccato.

questi sono restauri che a mio avviso rivalutano tutte e tre le monete...

Rivalutare non saprei, non sono monetazioni che conosco e nemmeno so quanto sia "normale" avere monete manomesse o riparate, come può accadere per le papali, di sicuro l'estetica ne guadagna. Mi pare un lavoro più che buono.

Ciao, RCAMIL.


Inviato

Mi spiace, caro magellano83, ma non concordo! Il restauro nelle monete [...] presenta un labile confine con la truffa.

si, ma non le posterò perché non sono monete mie e sono ancora sul mercato...postarle quì equivarrebbe a renderle invendibili.. [...] non mi pare il caso di creare altri morti commerciali.

:rolleyes:


Inviato

si, ma non le posterò perché non sono monete mie e sono ancora sul mercato...postarle quì equivarrebbe a renderle invendibili.. [...] non mi pare il caso di creare altri morti commerciali.

:rolleyes:

:pardon:

Sorry....!


Inviato

bisogna fare due distinzioni...la prima se uno fa restaurare una moneta per se ed in caso di vendita ne dichiara il restauro...questa non è truffa...che poi a uno piaccia o meno una moneta restaurata è un'altro discorso.

La seconda se uno fa restaurare ua moneta per poi rimetterla in vendita senza dichiarare il lavoro...in questo caso allora si è truffa.

sul fatto che un buon restauro rivaluti la moneta potete essere daccordo o meno ed è giusto rispettare l'opinione altrui...ma posso scommettere quello che volete che se dovessi mettere in vendita una delle monete postate restaurate e dichiarandone il restauro raggiungerebbero una cifra almeno tripla o quadrupla rispetto a quello che realizzerebbero forate...e non sarebbe una truffa.


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