Vai al contenuto
IGNORED

Bronzo di Laodicea


L. Licinio Lucullo

Risposte migliori

Ecco la foto, per quando il link non funzionerà più (ho aumentato un po' il contrasto):

post-13865-0-15344400-1349423075_thumb.j

Link al commento
Condividi su altri siti


dritto: BOVLHDHMO(S) Busto di Boule a destra, velato, testa di Demos giovane a sinistra. Visi affrontanti.

Rovescio: IOVLIUS ANARONIKOS EVER GETHS Zeus laodiceo in un lungo chitone..........

Spero di aver tradotto e traslato bene.

Roberto

PS: questo è interessante: http://www.treccani.it/enciclopedia/senato_(Enciclopedia-dell'-Arte-Antica)/

Modificato da AlfaOmega
Link al commento
Condividi su altri siti


Domanda numero uno, su BOYLE DEMOS LAODIKEON. Vedo sull'articolo che mi ha postato AlfaOmega che significherebbe Bulè e il Popolo di Laodicea (qualora quindi sia un'unica legenda). Ma non potrebbero BOYLE e DEMOS indicare il Senato e il Popolo per antonomasia (quelli romani, ovviamente) e il genitivo riferirsi all'emissione, anziché alle personificazioni?

Domanda numero due, su IOYLIOS ANDRONIKOS EYERGETHS, Giulio Andronico il Benefattore. E' usuale, in quest'epoca ancora repubblicana, l'abbinamento di praenomen latino con nomen e cognomen greci?

Modificato da L. Licinio Lucullo
Link al commento
Condividi su altri siti


Non so se ho capito bene la tua prima domanda, sicuramente al dritto c'è la personificazione del Senato romano e del popolo di Laodicea: il valore iconografico è quello di riconoscere l'amicizia tra due distinte unità. Non posso rispondere sui quesiti che rivestono aspetti linguistici, unica lingua conosciuta l'italiano.

Roberto

Link al commento
Condividi su altri siti


sicuramente al dritto c'è la personificazione del Senato romano

Anch'io penserei così, ma proprio nel link che mi hai mandato tu leggo una divesa interpretazione:

Raffigurazioni del Senato e del Genius del Senato di altre città. - ... A cominciare almeno dall'età claudia e fino a Gallieno la rappresentazione della Boulè ricorre frequentemente sulle monete della serie imperiale greca coniate da città della Frigia, della Lidia, della Caria, da Tarso in Cilicia, da Sagalasso in Pisidia, nelle isole di Coo e Milo, da Antiochia di Siria (?), probabilmente da Seleucia sul Tigri, ecc. Il tipo più diffuso consiste nel busto femminile velato e drappeggiato, talvolta con diadema o corona di alloro o kàlathos o corona turrita (sul tipo della Tyche cittadina) o con capelli legati da una benda. Rari sono invece i tipi con busto della Boulè affrontato a quello del Demos (Laodicea di Frigia, Attuda di Caria) ... (G. Forni)

Vediamo se qualcun altro ha idee in merito!

Modificato da L. Licinio Lucullo
Link al commento
Condividi su altri siti


DE GREGE EPICURI

Personalmente, non credo che la citta' di Laodicea sulle sue monete rappresentasse il Senato e il Popolo Romano: rappresentava il senato (o, diciamo, l'assemblea) e il popolo di Laodicea. Ci sono molte monete di citta' dell'Asia con la Boule', e appunto in quanto monetazione semi-autonoma o pseudo-autonoma credo valorizzassero le autonomie locali.

Link al commento
Condividi su altri siti


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.