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Inviato

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...nella nota si legge che questa tipologia fu battuta fino al 1950, quale scopo? quale utilizzo aveva questa moneta nel 1950?

renato


Inviato (modificato)

Fino al 1950 è poco verosimile... e comunque ancora io e gli altri aspettiamo di vedere il testo integrale di questo fatidico accordo.

E poi non hai letto l'apposito capitolo del libro? Guarda che a Verona ti cazzio... :P :D

Saluti

Simone

Modificato da uzifox

Inviato

...sono fermo a pagina 73 :blum: :blum: :blum: ....e comunque non trovo la risposta alla mia curiosità nel capitolo dedicato ai talleri...mi sfugge??


Inviato (modificato)

Per quanta riguarda l'Italia (Zecca di Roma insomma) risulta che i Talleri sono stati coniati di certo fino al 1939 come si evince dalla pagina della relazione della Regia Zecca che è allegata sul libro e ne sono indicate anche le quantità... in seguito NON ne sarebbero stati più coniati anche se secondo il fantomatico accordo l'Italia ne avrebbe avuto il diritto infatti i conii furono restituiti alla Zecca di Vienna solo nel 1960.

A parziale conferma c'è un altro libro intitolato "La zecca di Roma" del 1955 (sempre del poligrafico dello Stato) che non fa menzione di quantitativi di moneta in argento (di qualsiasi tipo) battuti fino a quell'anno...

Che poi Inglesi e altri hanno battuto talleri d'argento anche negli anni 50 è un altra questione e non ti so rispondere per quale motivo lo facessero... probabilmente i territori africani da loro controllati ne avevano ancora necessità visti gli usi delle popolazioni locali.

Saluti

Simone

Modificato da uzifox

Inviato (modificato)

"Che poi Inglesi e altri hanno battuto talleri d'argento anche negli anni 50 e' un'altra questione e non ti so rispondere per quale motivo lo facessero... probabilmente i territori africani da loro controllati ne avevano ancora necessita' visti gli usi delle popolazioni locali."

Si, Credo che la spiegazione sia proprio questa. Le banche ed altri soggetti finanziari operanti dell'area, richiedevano alle zecche austriaca ed inglese la coniazione di questa moneta perche' largamente gradita ed accettata dalle popolazioni; e poi la ponevano sul mercato.

Sembra che il Tallero riconiato circolasse nei mercati di quei territori ben oltre gli anni 60'.

Saluti.

Michele

Modificato da bizerba62

Inviato

...quindi non la zecca di roma continuò a coniare talleri dopo il 1939? oppure la produzione romana si fermò a quell'anno? continuò la produzione nella zecca di vienna?


Inviato

Come ho detto Roma si è fermata nel 1939 da quello che mi risulta... poi se altri hanno informazioni certe su coniazioni successive ben vengano. (@@elledi ti risulta qualcosa? )

Saluti

Simone

PS comunque anche nella biblioteca del forum ci sono una marea di articoli da leggere al riguardo... ;)

  • Mi piace 1

Guest utente3487
Inviato

ma proprio il mio primo libro non vi piace eh?

Inviato

ma proprio il mio primo libro non vi piace eh?

???


Inviato

ma proprio il mio primo libro non vi piace eh?

io non posso parlare per gli altri, quindi la mia è un'opinione personale e prendetela per tale, anche se non faccio più il regno non è che non mi piace il libro, ora come ora ci sono solo pochi numeri in fondo al libro che non mi piacciono, tutto il resto penso proprio che potrebbe essere di mio gradimento, non disperare Elledi, un giorno o l'altro avrai le tue soddisfazioni :dirol: ......


Guest utente3487
Inviato

Intendevo dire che nel mio libro si parla del Tallero....

  • ADMIN
Staff
Inviato

Già e io faccio subito una domanda in merito. Quanto sono affidabili i registri inerenti alle movimentazioni dei conii?


Guest utente3487
Inviato

Abbastanza direi...in ogni caso meglio dei sentito dire....si abbiamo battuto talleri fino alla caduta dell'AOI...per ovvi motivi...

Guest utente3487
Inviato

E anche finchè potemmo andare avanti con la guerriglia...

Inviato

Renato sei recidivo allora... compri i libri e poi non li leggi? :P


  • ADMIN
Staff
Inviato

Curiosità, è segnato anche il ritorno del conio a Vienna?


Inviato

...non è che non mi piaccia il tuo primo volume... :blum: ..preso a vicenza il 31.10.2009 :blum: ...è che mi ricordo solo un appunto con su la nota che il materiale creatore venne movimentato a tutto il 19 maggio 1940...e poi??


Guest utente3487
Inviato

E poi basta...niente coniazioni fino agli anni Cinquanta! Almeno in Italia.

Guest utente3487
Inviato

Ad eccezione naturalmente di alcune battiture avvenute fino al 1941 per conto di un Istituto per finanziare....

Inviato (modificato)

@@renato

E poi basta...niente coniazioni fino agli anni Cinquanta! Almeno in Italia.

Ciao Renato, Elledi conferma dunque quello che ha ha detto Simone e che non sempre era stato detto in altre occasioni http://numismatica-i....it/tmp/mtt.pdf: il primo dei due Talleri M.T. da te mostrati, quello coniato a Roma, non dovrebbe dunque essere stato riconiato dopo il '39.

Complimenti Renato per il tuo primo Tallero M.T., l' esemplare Roma, non è più facilissimo trovarne così. :good:

Come ho detto Roma si è fermata nel 1939 da quello che mi risulta... poi se altri hanno informazioni certe su coniazioni successive ben vengano. (@@elledi ti risulta qualcosa? )

Saluti

Simone

PS comunque anche nella biblioteca del forum ci sono una marea di articoli da leggere al riguardo...

Modificato da toto

Inviato

...questo esemplare mi è stato regalato da un amico... :blum: ...era della sua collezione privata!


Inviato

avete fatto caso

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anche in questa splendida moneta


Inviato

...infatti sto particolare è abbastanza strano...conio sporco??


Inviato

.... si usuri solo il diadema .


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