Il Messico archeologico

[Illyricum65]

Ciao,

Chichèn Itza è spettacolare per la vastità e le condizioni del sito. E così doveva essere in epoca Maya, perchè la giungla era attorno alle città. Splendida ma da cartolina, da turista, a mio parere.

Ma Cobà affascina, sembra di essere in un film di Indiana Jones (in realtà le rovine immersa nelle foreste non sono così visibili.. ;) ). Una città avvolta dalla giungla. La guida mi disse che poco tempo prima, poco discosto dal sentiero (quando aveva scoperto che disegnavo litica per i Musei e che qualcosa ci masticavo in campo archeologico), aveva trovato... una punta di freccia in ossdiana. Se l'archeologia ti affascina in quanto ricerca, Cobà è fatta per te.

Tulum è bella per il mare sottostante, con i cormorani che si gettano nel mare e le iguane che si crogiolano al sole. Ma come resti non c'è paragone.

Ciao

Illyricum

:)

[Ixchel]

io ho visitato sia chichen itza che cobà che tulum....la vista dalla cima della piramide di cobà è spettacolare...un'immensa jungla piena di rumori...un'umidità impressionante...il sito chichen itza è bellissimo, sia la piramide (su cui però non si poteva salire perchè tempo addietro era morto un turista che era caduto se non sbaglio) che il campo del juego de la pelota che le mille colonne...ma anche tutti gli altri reperti attorno come l'osservatorio....Tulum più che per le rovine è bella per la location...il mare sotto è di un'azzurro intenso con la sabbia bianchissima....e sopra la scogliera tutte le rovine...

Ecco, io credo che non sopporterei l'umidità, comunque quando mi trovo davanti ad un sito archeologico, soprattutto come questo, non mi ferma nulla. Hai qualche foto dell'osservatorio di Chichén Itzà? Non parliamo del mare del Messico che in questo momento pagherei per esserci immersa! che luoghi, che fortuna avete avuto.

[Ixchel]

Ciao,

Chichèn Itza è spettacolare per la vastità e le condizioni del sito. E così doveva essere in epoca Maya, perchè la giungla era attorno alle città. Splendida ma da cartolina, da turista, a mio parere.

Ma Cobà affascina, sembra di essere in un film di Indiana Jones (in realtà le rovine immersa nelle foreste non sono così visibili.. ;) ). Una città avvolta dalla giungla. La guida mi disse che poco tempo prima, poco discosto dal sentiero (quando aveva scoperto che disegnavo litica per i Musei e che qualcosa ci masticavo in campo archeologico), aveva trovato... una punta di freccia in ossdiana. Se l'archeologia ti affascina in quanto ricerca, Cobà è fatta per te.

Tulum è bella per il mare sottostante, con i cormorani che si gettano nel mare e le iguane che si crogiolano al sole. Ma come resti non c'è paragone.

Ciao

Illyricum

:)

Il mio caro Indiana! esattamente. Questo luogo ti accende una voglia di scoperta e di esplorazione.... una punta di freccia in ossidiana? molto bella (anche se magari è stata usata per i rituali che ben conosciamo) e chissà quante cose....

Quello che amo di questi luoghi è il fatto di come queste antiche rovine si fondano con il presente. A volte, se non fosse perchè siamo circondati da turisti in t-shirt e pantaloncini, sembrerebbe di essere in un'altra epoca.

Bellissima esperienza! una foto di un'iguana? le adoro!

[Illyricum65]

Ciao,

a gentile richiesta... rispondo.

El Caracol

e questa l'iguana.

A Tulum ce ne sono molte ma se vai al parco di Xel-Ha sono dappertutto, persino sui vialetti dove camminano i visitatori...

[Illyricum65]

Purtroppo non ho foto del Cenote Sacro di Chichèn Itza, la cui visita non era inserita nel circuito della mia guida:

http://en.wikipedia.org/wiki/Sacred_Cenote

Però le ho cercate:

Come cenote son stato qui, a 4 chilometri da Chichèn Itza e in un'altro, minore, del quale non ricordo il nome:

Inoltre ho trovato questi video su Cobà:

Adesso non ti resta che riempire il

e partire. Io son partito quando qui è novembre ovvero l'inizio della bella stagione nello Yucatan.

Ciao

Illyricum

:)

[Ixchel]

Purtroppo non ho foto del Cenote Sacro di Chichèn Itza, la cui visita non era inserita nel circuito della mia guida:

http://en.wikipedia....i/Sacred_Cenote

Però le ho cercate:

Come cenote son stato qui, a 4 chilometri da Chichèn Itza e in un'altro, minore, del quale non ricordo il nome:

Inoltre ho trovato questi video su Cobà:

Adesso non ti resta che riempire il

e partire. Io son partito quando qui è novembre ovvero l'inizio della bella stagione nello Yucatan.

Ciao

Illyricum

:)

Operazione riempimento salvadanaio iniziata. Che luoghi splendidi. Ti ringrazio per le foto e per i video molto interessanti. Non sapevo del cenote sacro vedi. Che sorpresa. Ho letto su Wikipedia della presenza di un cenote sacro ed uno minore detto "cenote dei sacrifici".... e sempre lì si finisce eh eh

[Ixchel]

Teotihuacán

"il luogo dove gli uomini diventano dei"

La sua fondazione rimane tutt'oggi un mistero. Una leggenda narra che la città venne edificata nel luogo dove si riunirono gli dei per progettare la creazione dell'uomo, datandola verso il 300 a.C..

La città raggiunse il culmine del suo splendore tra il 150 e il 450, quando divenne il centro culturale principale di tutto il Centro America: ospitava numerosi vasai, gioiellieri ed artigiani.

Teotihuacàn è una "città" nella città, dove si respira un senso di infinito e di mistico. Sembra di entrare in una sorta di "stargate" spazio-temporale.

[Ixchel]

Il territorio teotihuacano presentava un'enorme ricchezza di cave di ossidiana. Questo minerale, con il quale venivano realizzati moltepliciti manufatti, divenne ben presto uno dei fulcri del comercio con le altre regioni del centroamerica.

L'ossidiana, pietra dal color nero pece, è un vetro vulcanico la cui formazione è dovuta al rapido raffreddamento delle lave. Particolarmente tagliente e luminosa. questa veniva usata per ottenere le punte delle frecce, coltelli, rasoi e splendidi monili.

Se andate in questo sito vi accorgerete come questa pietra sia onnipresente. Dalle decorazioni parietali ai venditori ambulanti a cui non potete resistere.....

[Ixchel]

La città di Teotihuacan venne abitata da popolazioni di varie etnie che vivevano in quartieri distinti: gli Zapotec, i Mixtec, i Totonac, Nahua, per concludere con Aztechi e Maya. Su chi l'abbia costruita però non ci si esprime ancora con certezza. La teoria più accreditata è quella di una prima edificazione da parte dei Totonac.

Sui lati del "Viale dei Morti" (traduzione del nome Nahuatl Miccaohtli), il grande viale che si estendeva al centro della città, sorgono ancora imponenti edifici cerimoniali, tra i quali la maestosa Piramide del Sole, costruita circa nel 150 a.C.

Qualcuno sa dirmi con più precisione che utilizzo avesse la piramide del Sole?

[Ixchel]

La piramide della Luna invece, pare fosse dedicata ai sacrifici. Le vittime sacrificali, dopo aver percorso il Viale della Morte (ecco perchè possiede questo nome) salivano sulla piramide della Luna dove veniva eseguito il rituale.

La piramide è posizionata nella parte occidentale di Teotihuacan, e suole imitare il profilo della montagna del Cerro Gordo, poco a nord del sito. Scavi archeologici hanno rinvenuto al suo interno, una struttura più antica della piramide del Sole. Sarebbe molto interessante sapere di più anche su questa antica struttura.

Costruita tra il 200 ed il 450 la piramide mostra una pendenza, davanti alla sua già ripida scalinata, che consentiva l'accesso alla Via dei Morti. La piramide era utilizzata per le cerimonie in onore della Grande dea di Teotihuacan, dea dell'acqua, della fertilità, della terra ed anche della stessa creazione.

Da leggere assolutamente questo articolo

http://it.knowledgr....eaDiTeotihuacan

Di fronte alla piramide troviamo la Plaza de la Luna dove è situato un altare centrale ed una costruzione composta da quattro corpi rettangolari e diagonali che formavano quella che oggi è nota come la "croce di Teotihuacan". A questo proposito una guida in loco mi aveva spiegato che in questo complesso gli scavi archeologici avevano dato alla luce molteplici rinvenimenti di resti umani, nello specifico di bambini, naturalmente di carattere sacrificale. Io ho immediatamente pensato, visto che la dea è quella della fertilità e della creazione, che i sacrifici dei bambini, simboli di nascita, dovevano essere andati per la maggiore a quel tempo.

Anche quì vorrei raccogliere più informazioni possibili su questa piramide e sulla sua dea. Chiunque ne fosse a conoscenza è pregato di scrivere in questo post.

[magellano83]

mi hanno preceduto con la foto dell'osservatorio...anche io ho visitato un cenote ma non era così aperto...era come in una grotta e mentre ci facevo il bagno a dire la verità avevo un po di timore perchè sotto non si vedeva veramente niente....non ricordo la località però...sono andato in messico nel 2005 e i nomi di tutti i posti visitati li ho un po persi nella memoria ;)

[Ixchel]

mi hanno preceduto con la foto dell'osservatorio...anche io ho visitato un cenote ma non era così aperto...era come in una grotta e mentre ci facevo il bagno a dire la verità avevo un po di timore perchè sotto non si vedeva veramente niente....non ricordo la località però...sono andato in messico nel 2005 e i nomi di tutti i posti visitati li ho un po persi nella memoria ;)

Certo che deve essere proprio una sensazione unica.... esperienza da fare.

[magellano83]

sono andato a ricercare le foto del viaggio...porca miseria come sono cambiato :help: :blum:

ti posto alcune foto...la prima è del cenote sotterraneo dove abbiamo fatto il bagno...purtoppo la foto è sfuocata ma fu scattata senza flash e non avevo un cavalletto...

le due seguenti sono del sito e della piramide di Cobà...da sotto e dal'alto...una salita veritiginosa ricordo...

questo invece è uno scorcio di Tulum...quel giorno piovigginava ma il clima cambiava rapidamente...bastava 10 minuti e tutto sereno con 35 gradi...poi di nuovo nuvolo e pioggerellina...un'umidità incredibile...

infine queste sono tre scroci del sito di Chichen Itza...la prima l'osservatorio dove (se ricordo bene la spiegazione della guida) il giorno del solstizio d'estate il 21 giugno la luce entrava da un punto particolare ed illuminavaa l'interno (una cosa simile avviene anche a Machu picchu ed in molti siti archeologici Inca in Perù), la seconda è della Piramide principale, in fondo alla scala sinistra c'è una testa di serpente in pietra...anche in questo caso il giorno del solstizio d'estate il sole crea con gli scaloni un'ombra che sembra un serpente...che se ricordo bene e non mi confondo è sacro sia per i maya che per gli atzechi (il "serpente piumato".....Quetzalcoatl per gli Atzechi).

Sullo sfondo della seconda fote si intravedono anche le 1000 colonne...l'ultima foto invece è il campo del "juego de la pelota" dove lo scopo era far entrare la palla di pietra dentro gli anelli in pietra che si vedono appesi ai lati della struttura...il problema era che i poveri malcapitati (schiavi) erano sotto il tiro di pietre freccie lancie e quant'altro dagli spettatori sulle gradinate...quindi non ne uscivano tanto bene :mega_shok:

spero di essermi ricordato tutto bene e di non aver detto delle gran fesserie :blum:

[Ixchel]

sono andato.......spero di essermi ricordato tutto bene e di non aver detto delle gran fesserie :blum:

Sono dei posti splendidi. Molto interessante il discorso dell'ombra che crea la forma del serpente. E già, il tempo cambia molto rapidamente. Sembra sempre che deve piovere forte e poi spunta il sole. Che colore il mare di Tulum.... da sogno!!

[sesino974]

Visto che i cenotes stanno riscuotendo tanto successo vi posto il mio preferito, nella cittadina di valladolid

Sergio

[magellano83]

Visto che i cenotes stanno riscuotendo tanto successo vi posto il mio preferito, nella cittadina di valladolid

Sergio

eccolo là...è proprio lui quello che ho visitato...non mi ricordavo il nome Valladolid...visitato anche quella cittadina

Modificato 10 Ottobre, 2012 da magellano83

[Ixchel]

Visto che i cenotes stanno riscuotendo tanto successo vi posto il mio preferito, nella cittadina di valladolid

Sergio

Che luogo incantato! hai avuto modo di visitarlo di persona?

[Ixchel]

Visto che i cenotes stanno riscuotendo tanto successo vi posto il mio preferito, nella cittadina di valladolid

Sergio

eccolo là...è proprio lui quello che ho visitato...non mi ricordavo il nome Valladolid...visitato anche quella cittadina

Non ho parole! che luogo splendido che hai visitato! ma quindi presenta una parte all'esterno ed una parte che si inoltra nella grotta?

[sesino974]

@@Ixchel

Si ho visitato piu volte il cenote

si entra da una sorte di "tombino" si prosegue lungo una scalinata naturale e poi....ci si ritrova davanti questo spettacolo, ho solo foto classiche" non digitali" molto piu belle , ma dovrei scansionarle ed è un lavoraccio

@@magellano83

un altro molto bello è poco lontano dall'incrocio di tulum in direzione Coba

per non parlare della"piscina/cascata" della regina rossa , all'interno delle rovine di palenque

Sergio

[sesino974]

@@magellano83

Ciao Magellano, dove hai letto che i giocatori della pelota venivano " investiti" da oggetti scagliati dagli spettatori????

per quello che ne so io erano venerati come dei durante la partita, l'unico dubbio che nemmeno illustri archeologi mi hanno dissipato era chi veniva "decollato" a fine partita, il perdente come segno di sconfitta , oppure il vincitore, come premio per avvicinarsi agli dei?

L'unica certezza è che se fosse buona la seconda, io perderei molto volentieri

Sergio

[sesino974]

Vi racconto una piccola ma fantastica particolarità del tempio principale di tulum

se riesco posto una foto vista dal mare, renderà tutto piu comprensibile:

sul lato "mare" vi sono 2 finestrelle, di fattura completamente diversa l'una dall'altra, questo permetteva l'ingresso delle imbarcazioni attraverso la barriera corallina(che in questo punto è "quasi" impenetrabile), quando vedevano in entrambe le finestre il fuoco acceso all'interno era il momento di virare verso la spiaggia :hi:

Sergio

[magellano83]

@@sesino974

Mi sembra di ricordare che cosi ci spiego' la guida ma ora mi fai venire il dubbio che magari ho guardato troppe volte il film Apocalypto :-@

Cmq dovrei avere anche una foto della lastra dove veniva spiegato il juego de la pelota...la devo ricercare

[sesino974]

la lastra non mostra altro che un giocatore, che tiene per i capelli la testa di un altro, dal quale escono fiamme come sangue dal colllo

Sergio

Modificato 10 Ottobre, 2012 da sesino974

[magellano83]

intendevo questa lastra che si trova davanti al campo del juego de la pelota a chichen itza...però non c'è scritto lo scopo del gioco come credevo ma descrive il sito ed esattamente questo:

"è il campo da gioco più grande del Mesoamerica. Ha due grandi strutture laterali dove sono ubicati gli anelli di pietra con immagini del serpente piumato e scene di sacrificio dei giocatori, due muri a forma di U chiudono agli estremi il campo. Sopra di questi si conservano due edifici riccamente decorati con rilievi e pitture. Al lato il tempio de los jugadores e escudos presenta la processione di signori e scene di battaglia che offrono una viva immagine della storia di Chichen Itza.

Le dimensioni del campo e l'altezza degli anelli rende poco probabile che in questo caso fossero appicate le regole del juego de cadera (gioco dei fianchi) conosciuto al momento della conquista"

mi sono andato a leggere sul web informazioni sul juego de la pelota e mi scuso per aver dato errate informazioni neI precedenti post che chissa da quale angolo perduto della mia testa erano uscite :blum: , lo scopo del gioco era quello di far entrare la palla dentro gli anelli senza toccarla con le mani ma tirando con la cadera (il fianco), sono poco conosciute le regole esatte e come venivano assegnati i punti ai giocatori.

Il gioco è relazionato con il culto del sole e con i sacrifici umani, infatti il sangue dei giocatori sacrificati (quelli che perdevano) alimentava il sole e assicurava che i raggi continuassero a illuminare la terra

[Ixchel]

Vedo che si è aperta una diatriba riguardo al gioco della pelota. Il dibattito è tuttavia ancora aperto anche tra gli studiosi per cui non disperate! Ho deciso di riportare quì in basso alcuni passi tratti dalla nostra cara Wikipedia riguardo a questo gioco-rituale, i punti che ritengo salienti. Comunque nessuno di voi ha detto delle cose sbagliate perchè le "regole del gioco" presentano delle varianti a seconda dei luoghi e della popolazione che ci vive. Ricordate che le tradizioni tramandate nel luogo stesso, che sia poi una guida a raccontarvele, sono la fonte più attendibile.

".....Nella versione più diffusa di questo sport i giocatori dovevano colpire la palla con le anche, altre varianti permettevano l'uso degli avambracci o addirittura l'impiego di racchette o bastoni. La palla era fatta di solida gomma e arrivava a pesare anche oltre 4 chilogrammi. Le sue dimensioni variavano fortemente a seconda del periodo storico o della versione del gioco che veniva praticata.

Nonostante questo gioco venisse praticato anche per semplice divertimento, anche dai bambini e forse dalle donne,esso aveva importanti connotati rituali, e le partite più importanti erano considerate veri e propri eventi religiosi, e prevedevano spesso sacrifici umani......"

".....Anche senza il sacrificio umano, il gioco era decisamente brutale, e la solida e pesante palla di gomma provocava spesso seri infortuni. Gli odierni giocatori di ulama sono "perpetuamente pieni di lividi" mentre il cronista spagnolo di 500 anni fa Diego Muñoz Camargo riporta che alcuni lividi erano tanto gravi da dover essere aperti con un coltello. Questo doveva certamente avere un significato nei rituali di sacrifici e salassi che accompagnavano spesso le partite. Fonti spagnole del XVI secolo raccontano che alcuni giocatori rimanevano uccisi da un colpo della palla ricevuto in punti particolarmente vulnerabili...."

"....Le regole del gioco della palla, senza considerare le varie versioni, non sono conosciute nei dettagli. La sua derivazione moderna, l'ulama, assomiglia ad una pallavolo senza rete,^[17] con ciascuna squadra confinata in una metà del campo. La palla viene colpita avanti e indietro finché una delle due squadre non fallisce nel tentativo di ribattuta oppure la palla esce dai confini del campo.

Nel periodo postclassico i Maya cominciarono a piazzare degli anelli di pietra disposti in verticale su ciascun lato del campo da gioco, l'obiettivo era quello di far passare la palla attraverso di essi. Molti di questi anelli erano disposti abbastanza in alto, a Chichén Itzá per esempio si elevano 6 metri sopra il livello del campo. Nel gioco praticato dagli Aztechi nel XVI secolo, del quale abbiamo testimonianze spagnole, perdeva un punto il giocatore che lasciava rimbalzare la palla più di due volte prima di ribatterla verso l'altra squadra, chi lasciava che la palla finisse oltre i limiti del campo e chi falliva nel tentativo di far passare la palla attraverso i cerchi di pietra disposti lungo i lati del campo...."

"......il gioco della palla fosse un metodo per risolvere i conflitti senza arrivare alla vera e propria guerra, per appianare le dispute attraverso una gara anziché attraverso una battaglia.Con il tempo il ruolo del gioco si sarebbe espanso per includere non solo le mediazioni con l'esterno, ma anche la risoluzione dei conflitti all'interno della società stessa...."

"....si ritiene che questi prigionieri venissero sacrificati in seguito alla sconfitta in una partita rituale e probabilmente pilotata.Invece dei seminudi e spesso maltrattati prigionieri tuttavia, negli stadi di El Tajin e di Chichén Itzá troviamo anche le raffigurazioni di sacrifici dei praticanti del gioco, forse il capitano della squadra perdente.La decapitazione in special modo è associata al gioco, teste decapitate appaiono spesso nell'arte del periodo tardo classico, e sono raffigurate di frequente nel Popol Vuh. Qualche studioso ha ipotizzato che teste mozzate o teschi venissero usati al posto della palla...."

"....La fertilità attraverso il sacrificio è il tema del gioco della palla fino dai tempi più remoti.....Si ritiene che la palla rimbalzante rappresentasse il sole, e che il sacrificio del giocatore rappresentasse la morte del sole, preludio per una sua rinascita........Gli anelli di pietra nei quali doveva passare la palla avevano probabilmente il significato del sole all'alba o al tramonto, oppure all'equinozio. I campi erano considerati porte per il mondo sotterraneo, e venivano eretti in punti chiave del distretto cerimoniale.

Praticare il gioco della palla impegnava ciascuno nel mantenimento dell'ordine cosmico e nella rigenerazione rituale della vita......."