Vai al contenuto

Risposte migliori

Inviato

post-8209-0-73288400-1348771769_thumb.jp

Le dinastie Shahi governarono parte della valle di Kabul (Afghanista Orientale) e la vecchia provincial di Gandara( Nord Pakistan – Kashmir) dal declino dell’Impero Kushan nel 3° secolo fino all’inizio del 9° .Il regno è noto come Kabul-Shahan,dal 565 al 670 quando la capitale fu posta a Kapisa e poi a Kabul, e successivamente come Hund-Shahan per la sua nuova capitale Hund.

Il termine Shahi è il titolo del regnante, così come Shah in Persia ed è riferito a una serie di circa 60 regnanti ,suddivisi in due ere :

I Buddisti Turk-Shahis fino al 670 circa e gli Hindu-Shahis .

L’ultimo Turk-Shahi Lagaturman fu deposto e imprigionato dal Vizir Bramino Kallar che iniziò la dinastia Hindu-Shahi.

Nel 671 i mussulmani assediarono Kabul e la capitale fu spostata a Hund.

La monetazione detta del” Toro e Cavaliere “ inizia intorno al 850 e continua fino al 1050 circa. E’ anonima,non riportando nomi di regnanti. La scritta“Samanta Deva” (titolo di cui non si conosce il significato) che appare in alto sul rovescio è in caratteri Devnagari. Altre monete riportano“ Spalatati Deva”( Comandante militare).

L’argento contenuto varia secondo le epoche,ma va via via degradando.

Inviato

post-8209-0-12812000-1348772016_thumb.jp

DRACMA ( o JITAL ) d’ ARGENTO s.d.

D/ Cavaliere al passo verso destra , in alto a sinistra BHI ?

R/ Toro accovacciato verso sinistra , in basso tridente,in alto Samanta Deva.

mm. 18 gr. 3,38 SPL

Inviato

Monete - e storia - davvero affascinanti!


Inviato

Monete veramente molto belle! Curioso che non sia riportata l' autorita emittente

cioe ?

l imperatore vuoi dire ?

perche` in quel caso ti faccio l esempio dei primi dirhem islamici umayyadi o abbasidi dove il nome del califfo non appariva mai sulla moneta in quanto l autorita` era dalle scritture e della religione e non quella terrena del califfo.

infatti in nessuna moneta islamica (a parte un emissione arabo bizantina e un paio arabo sasanidi) troverai mai la figura del califfo , mentre altre raffigurazioni come animali o altro son molto rare e limitate a qualche dinastia come gli urtukidi oppure a qualche periodo storico come la monetazione locale persiano/afghana del XVIII secolo

al contrario delle monete romane con la figura dell imperatore.


Inviato (modificato)

E come dimenticare i follis anonimi medio-bizantini dai quali prendo in nome? :)

Le ragioni sono analoghe a quelle delle monete islamiche.

Modificato da Follis Anonimo

Inviato (modificato)

Nell'Islam e' proibita la rappresentazione pittorica di figure di esseri umani e di soggetti religiosi. Molto spesso, infatti, l'iconografia ha dato origine a fenomeni di idolatria, severamente proibita nella religione musulmana. Nella sua entrata trionfale nella citta' di Mecca, il Profeta Mohammed distrusse tutti gli idoli e le statue rappresentanti le varie divinita' preislamiche, asserendo che il culto deve essere tributato solo a Dio, il quale non puo' essere rappresentato. L'ingegno artistico islamico si e' quindi esplicato soprattutto attraverso la decorazione, l'architettura, I mosaici, il perfezionamento dell'arte calligrafica, strumento della rivelazione.

Questo vale anche per le monete.

Modificato da Ospite
Inviato

Pensavo fosse proibita la rappresentazione di soggetti religiosi.. Non credevo che la cosa fosse estesa anche ai regnanti o addirittura agli animali!


Inviato (modificato)

salve

su alcuni Dirham segiuchidi databili tra la fine del 1100 e i primi del 1200 viene rappresentato il sultano a cavallo e anche un leone

Modificato da scacchi
Awards

Inviato

Nell'Islam e' proibita la rappresentazione pittorica di figure di esseri umani e di soggetti religiosi. Molto spesso, infatti, l'iconografia ha dato origine a fenomeni di idolatria, severamente proibita nella religione musulmana. Nella sua entrata trionfale nella citta' di Mecca, il Profeta Mohammed distrusse tutti gli idoli e le statue rappresentanti le varie divinita' preislamiche, asserendo che il culto deve essere tributato solo a Dio, il quale non puo' essere rappresentato. L'ingegno artistico islamico si e' quindi esplicato soprattutto attraverso la decorazione, l'architettura, I mosaici, il perfezionamento dell'arte calligrafica, strumento della rivelazione.

Questo vale anche per le monete.

in realta' di raffigurazioni su monete arabe ne abbiamo diverse:

- Le arabo-bizantine (anche se queste sono monete imitative e lo sceicco era molto simile all'imperatore bizantino i cui solidi venivano imitati (con la croce sul retro sostituita da un'asta chiusa con u circolo)

- le arabo -sasanidi

- alcune emissioni afghane

- alcune emissioni mughal indiane (comprese quelle celeberrime con i segni dello zodiaco)

- i bronzi figurativi turcomanni degli Zengini e degli Artuquidi

- alcune emissioni delle tribu' dell'Asia Centrale a religione musulmana

- infine le emissioni moderne di diversi stati arabi ove compare il busto dello sceicco regnante


Inviato

La citazione l'ho trovata su un sito islamico-italiano.

La religione islamica ha molte facce. Ognuno la interpreta in maniera diversa. Ci sono gli Sciiti, i Salafiti, i Wahabiti, i Sunniti e altre decine di "correnti" (non saprei come definirle diversamente) C'è chi applica la legge coranica integralmente e chi preferisce interpretarla in maniera più blanda.

Quindici anni fa ero a Damasco ne rimasi colpito ,nel bazar, nel vedere alcune donne in nero completamente coperte.

Non avevano nemmeno l'apertura per vedere dove andavano. Erano accompagnate ai due lati da due uomini che le sorreggevano.Ho modo di vedere alcune televisioni arabe e le donne, ad esempio su TeleDubai, hanno il velo sul capo ma sono truccatissime. Su altre TV le annunciatrici sono vestite all'occidentale.

Per le raffigurazioni sulle monete è la stessa cosa.

Alcuni tappeti persiani hanno raffigurazioni di animali e di cavalieri. Mi hanno detto che li facevano su ordinazione per "gli infedeli".

A un mio amico che fotografava i passanti su una strada si Hodeida (Yemen) hanno sfasciato la macchina fotografica.

Vogliamo tornare a parlare di monete ?

Inviato

E che stiamo facendo? Non vedo il problema. Oltre tutto l'argomento è quanto mai interessante. Tra l'altro, queste NON SONO monete islamiche come qualcuno sembrerebbe pensare da quanto sta scritto sopra ;)

P.S. L'islam ha due grandi "confessioni": sunna e shi'a. La prima si rifa direttamente all'insegnamento (e, dal punto di vista gerarchico, alla discendenza) di Maometto, la seconda indica come proprio capostipite Ali, il genero di Maometto. Salafiti e wahhabiti sono "correnti" dell'islam sunnita caratterizzate da una lettura particolarmente rigida del Corano, ma anche l'islam sciita ha le sue correnti e comunità separate, come gli ismailiti (il cui capo spirituale è l'Aga Khan) gli alawiti (di cui fa parte la famiglia del dittatore siriano Assad) e i drusi, di ci si ricorderà il ruolo nella guerra civile libanese.


Inviato

Infatti non sono monete islamiche. E' Rick che ha tirato in ballo le monete islamiche e poi di lì la discussione è passata dall' India ai Califfi di Baghdad.

L'invito era a tornare alle monete indiane.

E' un campo affascinante e da noi poco studiato.

Inviato

Ci vuole qualcuno cui dare la colpa di tutto.

Sai niente di una certa " Strage degli Innocenti " ? :pardon:

Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.