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IGNORED

Gigliato Carlo II D'Angiò


Risposte migliori

Buonasera a tutti! Un passettino alla volta sta iniziando a prender piede anche la mia "bozza" di collezione...

Qualche settimana fà monitoravo un gigliato di Carlo D'Angiò, ma non ero convinto dell'acquisto perchè volevo indirizzare i miei sforzi in direzione di un'altra monetazione più recente (ovvero Ferdinando II di borbone). Fatto sta che la moneta in questione mi ha praticamente "ipnotizzato" e non ho potuto fare altro che cedere alle sue lusinghe! :blum:

E' arrivata nei giorni scorsi, e mi piacerebbe avere un vostro parere spassionato.

Grazie in anticipo a tutti voi :good:

Pasquale

DIRITTO

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ROVESCIO

15nm2c1.jpg

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Se inizi a farti prendere dai gigliati, entrerai in un vortice incontenibile.

Questa monetazione se pur "monotona" per la classica iconografia ricorrente, potrà intrigarti per le sue diverse sfaccettature presenti..

Andare a ritroso nel tempo ti renderà più chiaro molte cose, e il periodo medievale specie nella monetazione Napoletana, sarà da stimolo ulteriore per le infinite interpretazioni...

Il tuo tondello appare in buona conservazione, e da quello che intravedo mi pare anche con una discreta patina, continua pure in questa direzione e verrai ipnotizzato ancora per molto..

Eros

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Infatti si sta formando una bella patina a partire dal bordo verso il centro...

L'ho presa proprio perchè la legenda appare abbastanza chiara e leggibile, nonostante la piccola ribattitura al diritto che, secondo me, la deturpa un pò...peccato!

@eracle62 Mi incuriosisce sapere a quali interpretazioni ti riferisci...

grazie per il tuo parere. :good:

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Infatti si sta formando una bella patina a partire dal bordo verso il centro...

L'ho presa proprio perchè la legenda appare abbastanza chiara e leggibile, nonostante la piccola ribattitura al diritto che, secondo me, la deturpa un pò...peccato!

@eracle62 Mi incuriosisce sapere a quali interpretazioni ti riferisci...

grazie per il tuo parere. :good:

Risalire a un significato partendo da un segno, da una lettera, da un simbolo, tutto ciò fornisce un linguaggio verbale, certi elementi determinano un significato che rinvia a qualcos’altro.. nella numismatica tutto ciò è molto ricorrente, specialmente in periodo storici come questo…

Dora innanzi i tondelli ti appariranno sotto una luce diversa…

Ciao, Eros.

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Ipse...bell'esemplare complimenti.

[.....] è proprio di questo periodo che si conosce poco sui personaggi che dirigevano la Zecca Partenopea per la coniazione delle monete:

Nel 1302 per il mutato rapporto tra l'oro e l'argento, il peso del Carlino (che venne coniato durante il Regno di Carlo II con le stesse caratteristiche di quelli coniati sotto Carlo I d'Angiò) fu portato da gr. 3.341 a gr. 4,00 e venne chiamato Gigliato, per la presenza al rovescio della Croce Gigliata.

In questo periodo era Maestro di Zecca di Napoli, Lippo di Ildebrandino (o Aldobrandini) di Firenze e della Compagnia dei Bardi di Firenze; Maestro di Prova era Renctius de Raynaldo di Benevento e l'incisore, un certo Perrotto, francese (Perroctus Gallicus).

Pietro

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Ipse...bell'esemplare complimenti.

[.....] è proprio di questo periodo che si conosce poco sui personaggi che dirigevano la Zecca Partenopea per la coniazione delle monete:

Nel 1302 per il mutato rapporto tra l'oro e l'argento, il peso del Carlino (che venne coniato durante il Regno di Carlo II con le stesse caratteristiche di quelli coniati sotto Carlo I d'Angiò) fu portato da gr. 3.341 a gr. 4,00 e venne chiamato Gigliato, per la presenza al rovescio della Croce Gigliata.

In questo periodo era Maestro di Zecca di Napoli, Lippo di Ildebrandino (o Aldobrandini) di Firenze e della Compagnia dei Bardi di Firenze; Maestro di Prova era Renctius de Raynaldo di Benevento e l'incisore, un certo Perrotto, francese (Perroctus Gallicus).

Pietro

Pietro grazie mille per queste preziose informazioni...che ignoravo (sul Pannuti-Riccio i maestri di zecca sono riportati solo a partire dal 1442 sotto Alfonso I d'Aragona).

Se riuscissi a mettere in collezione anche il Carlino coniato sotto Carlo I d'Angiò, non sarebbe male... :blum:

Speriamo!

Un saluto,

Pasquale

Modificato da IpseDixit
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Ipse...bell'esemplare complimenti.

[.....] è proprio di questo periodo che si conosce poco sui personaggi che dirigevano la Zecca Partenopea per la coniazione delle monete:

Nel 1302 per il mutato rapporto tra l'oro e l'argento, il peso del Carlino (che venne coniato durante il Regno di Carlo II con le stesse caratteristiche di quelli coniati sotto Carlo I d'Angiò) fu portato da gr. 3.341 a gr. 4,00 e venne chiamato Gigliato, per la presenza al rovescio della Croce Gigliata.

In questo periodo era Maestro di Zecca di Napoli, Lippo di Ildebrandino (o Aldobrandini) di Firenze e della Compagnia dei Bardi di Firenze; Maestro di Prova era Renctius de Raynaldo di Benevento e l'incisore, un certo Perrotto, francese (Perroctus Gallicus).

Pietro

Pietro grazie mille per queste preziose informazioni...che ignoravo (sul Pannuti-Riccio i maestri di zecca sono riportati solo a partire dal 1442 sotto Alfonso I d'Aragona).

Se riuscissi a mettere in collezione anche il Carlino coniato sotto Carlo I d'Angiò, non sarebbe male... :blum:

Speriamo!

Un saluto,

Pasquale

Perchè Carlo I e non Carlo II ? è una mia curiosità (il secondo è meno raro e più accessibile).

Ciao

Modificato da Rex Neap
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Perchè Carlo I e non Carlo II ? è una mia curiosità (il secondo è meno raro e più accessibile).

Ciao

Proprio perchè è più raro e più "appetitoso"...puoi star certo che se dovesse capitarmi il Carlino di Carlo II non ci sputerei sopra di certo! ;)

Ciao

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Perchè Carlo I e non Carlo II ? è una mia curiosità (il secondo è meno raro e più accessibile).

Ciao

Proprio perchè è più raro e più "appetitoso"...puoi star certo che se dovesse capitarmi il Carlino di Carlo II non ci sputerei sopra di certo! ;)

Ciao

Lotto 590..........bell'esemplare !!

http://www.deamoneta.com/auctions/search/107/page:1/q:napoli

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Perchè Carlo I e non Carlo II ? è una mia curiosità (il secondo è meno raro e più accessibile).

Ciao

Proprio perchè è più raro e più "appetitoso"...puoi star certo che se dovesse capitarmi il Carlino di Carlo II non ci sputerei sopra di certo! ;)

Ciao

Lotto 590..........bell'esemplare !!

http://www.deamoneta...page:1/q:napoli

Grazie per la segnalazione Pietro! Un bell'esemplare davvero, ma purtroppo al momento non posso investire su di lui... :(

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