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Inviato

Buongiorno a tutti, di solito sui forum al primo ingresso ci si presenta, non sò come fare e quindi lo faccio qui....

Stefano 52 anni, di Livorno... collezionista da sempre.

Grazie Reficul per avermi attivato, era un bel po' che aspettavo....

Ecco la mia domanda, nessuno mi ha mai saputo rispondere:

perchè le due lire del 1942, in altissima tiratura hanno un così alto valore di catalogo?

Non ho mai letto da nessuna parte che siano state rifuse o altro......


Inviato

Buongiorno a tutti, di solito sui forum al primo ingresso ci si presenta, non sò come fare e quindi lo faccio qui....

Stefano 52 anni, di Livorno... collezionista da sempre.

Grazie Reficul per avermi attivato, era un bel po' che aspettavo....

Ecco la mia domanda, nessuno mi ha mai saputo rispondere:

perchè le due lire del 1942, in altissima tiratura hanno un così alto valore di catalogo?

Non ho mai letto da nessuna parte che siano state rifuse o altro......

Bella discussione...aspetto impaziente delle risposte...


Guest utente3487
Inviato

Presumibilmente non tutte le monete millesimate 1942 riuscirono ad arrivare le Tesorerie Provinciali a causa delle vicende belliche. Molte quindi rimasero presso la Zecca in attesa di essere distribuite. Quelle che giunsero a destinazione sono poi a loro volta state inghiottite dal vortice della guerra ed ecco che così di quei duemilioni ed oltre di pezzi, molti sono andati perduti. Comunque non sono proprio rarissime.
Guest utente3487
Inviato

Anche queste comunque erano molto ricercate dalle truppe di occupazione (specie americani), per l'aquila e non possiamo escludere che molte monete della serie impero (tutti i millesimi) siano finite oltreoceano.

Tutti volevano i souvenirs: i papaveroni preferivano ori e argenti e opere d'arte (mica penserete che il ladro era solo Napoleone o i nazisti?) la truppa (spesso la più pericolosa in termini di bottino di guerra) si arrangiava come poteva.

In un numero del Gazzettino Numismatico degli anni 70 si narrava che in Sicilia mentre i signori inglesi cercavano di far brillare una bomba inesplosa vennero alla luce alcune monete che vennero subito "grassate" dai gentlemen che purtroppo si sentivano a casa loro..

Inviato

Aggiungerei che qualcuna potrebbe essere stata portata al cambio, quando finì la guerra e queste monete andarono fuori corso.

Da qualche parte lessi pure che c'era stata l'eventualità che grandi quantitativi di pezzi da 1 e 2 lire siano stati venduti a peso...(sempre dopo la guerra)


Inviato

Quindi è lecito aspettarsi che date le alte valutazioni dei cataloghi i pezzi rimasti in giro siano solo poche decine, max 1-2 centinaia, di migliaia? Al pari di altre monete che sono valutate in MB/BB anche 150 euro con una tiratura di 100.000 pezzi.


Inviato (modificato)

Chi lo sa quante ce ne sono rimaste in giro :whome: , non si può dire un numero.

Modificato da Saturno

Inviato

Presumibilmente non tutte le monete millesimate 1942 riuscirono ad arrivare le Tesorerie Provinciali a causa delle vicende belliche. Molte quindi rimasero presso la Zecca in attesa di essere distribuite. Quelle che giunsero a destinazione sono poi a loro volta state inghiottite dal vortice della guerra ed ecco che così di quei duemilioni ed oltre di pezzi, molti sono andati perduti. Comunque non sono proprio rarissime.

Condivido la ricostruzione dei fatti. Però come la rapportiamo con il fatto che le due lire del 1943 (che hanno probabilmente vissuto le medesime vicissitudini) sono state coniate in un quantativo notevolmente inferiore (un quarto circa) rispetto a quelle del 1942 ma valgono all'incirca la metà o poco più rispetto a queste ultime?


Inviato

Presumibilmente non tutte le monete millesimate 1942 riuscirono ad arrivare le Tesorerie Provinciali a causa delle vicende belliche. Molte quindi rimasero presso la Zecca in attesa di essere distribuite. Quelle che giunsero a destinazione sono poi a loro volta state inghiottite dal vortice della guerra ed ecco che così di quei duemilioni ed oltre di pezzi, molti sono andati perduti. Comunque non sono proprio rarissime.

Viganò ha completato la mia domanda...... ho, ed ho sempre, lo stesso dubbio anche io, sembra che queste due monete, e pochissime altre, viaggino contro ogni logica del mercato..... grazie delle vostre risposte, il dubbio resta cmq ma questo è uno degli aspetti che rendono affascinante il collezionismo della lira.... fra le cose che non ho scritto nel mio profilo io collezziono da decenni monete fino al 2001, mi assumo la responsabilità di quello che stò per dire... l'euro serve solo per campare :blum: , non vale la pena collezionarlo.... chissà se i mie bisnipoti la penserannò così.

Condivido la ricostruzione dei fatti. Però come la rapportiamo con il fatto che le due lire del 1943 (che hanno probabilmente vissuto le medesime vicissitudini) sono state coniate in un quantativo notevolmente inferiore (un quarto circa) rispetto a quelle del 1942 ma valgono all'incirca la metà o poco più rispetto a queste ultime?


Guest utente3487
Inviato

Per quanto concerne l'euro anche io sono del tuo parere...però siamo una minoranza, visto che la grande massa dei collezionisti raccoglie gli euro. A me non dicono nulla, specie le emissioni a getto ormai continuo di commemorative (ma che commemorano poi?). Però è un mio parere personale. D'altra parte noto che le sezioni che parlano dell'euro sono in ottima salute, quindi ....

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