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Guest utente3487
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Penso proprio di si. Ma credo che il progetto sia definitivamente tramontato.

Inviato

Penso proprio di si. Ma credo che il progetto sia definitivamente tramontato.

Peccato.. Sul gigante tuttavia ce ancora la pubblicità!!


Inviato (modificato)
Ogni anno compro i cataloghi e mi riprometto di non comprarli l'anno dopo....ma puntualmente ci ricasco.Il bello e' che quando devo controllare il vero valore della moneta che mi interessa vado a consultare i cataloghi di "LAMONETA" con i passaggi d'ASTA.Non e' possibile crearne un catalogo cartaceo e venderlo ad un prezzo piu' concorrenziale dei soliti noti?

Ha idea di quante ore servono per creare un catalogo ex novo ? Non mi pare che Montenegro o Gigante siano esosi nelle loro richieste, parliamo del valore di una cocacola pizza e caffè ... Stampare costa. Non credo che il microcosmo numismatico abbia bisogno dell'ennesimo catalogo prezzi per il Regno etc. etc. I MIR costano parecchio di più però mai letto che siano cari. Ho l'impressione che parlare male di Gigante o Montenegro (immagino siano loro i soliti noti) sia un piacevole passatempo, ma senza questi cataloghi 4/5 dei collezionisti brancolerebbe nel buio. L'altro giorno un commerciante mi ha offerto una moneta sotto al prezzo di catalogo ... Quindi sono il riferimento per tutto il sistema.

Un anno solo ho collaborato con Gigante per la parte napoleonica e Venezia; Lei non ha idea del lavoro che c'è dietro a quelle righe. I prezzi delle aste non sono oro colato, ed un prezzo non fa riferimento, la stessa moneta da Negrini (per non citare il solito Varesi) fa 100, da Nomisma 120, da Kuenker di più e da NGSA una tombola, e la moneta è la stessa.

Quale cifra va inserita a catalogo ?

Sto facendo da qualche giorno una ricerca prezzi, mi sto passando centinaia di cataloghi e CoinArchive e non sa quante monete rotolano a destra e sinistra cambiando di conservazione e prezzo, oppure aggiudicate e riproposte a meno dell'aggiudicazione, e la moneta è sempre la stessa.

Modificato da picchio

Inviato

:good: giusto e daccordo..............io ancora non li ho (Gigante e Montenegro) ma per la zecca di Napoli, Francesco pocanzi ha riferito che sono state apportate parecchie rettifiche dei prezzi, sia al rialzo che al ribasso, per far questo non oso pensare il gigantesco lavoro che c'è stato dietro............complimenti.


Inviato

Concordo con "Marchese", non bisogna parlar male dei cataloghi, ma bisogna dire che tali cataloghi non sono fatti a mio parere per essere acquistati ogni singolo anno ma sono dei punti di riferimento, dei fari per chi inizia ad addentrarsi nel settore del collezionismo numismatico.

Come già detto il lavoro per fare un catalogo deve essere sicuramente immane e quindi non puo essere fatto un catalogo completamente nuovo ogni stagione ma solo aggiornato in piccoli dettagli che possono variare da un anno all'altro, il mio consiglio e la mia scelta è quella di acquistarli non ogni anno ma a distanza di tempo l'uno dall'altro più o meno un 6-7 anni credo che sia il giusto.


Guest utente3487
Inviato

Parlare male no, ma le critiche penso sia doveroso farle, proprio per migliorare il prodotto.

Inviato (modificato)

Rivedendo i cataloghi degli anni 70-80 (Bobba, Gaudenzi, Frisione,Alfa,Varesi,Cermentini,Misul,...) qualche passo in avanti e' stato fatto

Modificato da piergi00

Inviato

N

name='picchio' timestamp='1347208500' post='1056656']

Ogni anno compro i cataloghi e mi riprometto di non comprarli l'anno dopo....ma puntualmente ci ricasco.

Il bello e' che quando devo controllare il vero valore della moneta che mi interessa vado a consultare i cataloghi di "LAMONETA" con i passaggi d'ASTA.

Non e' possibile crearne un catalogo cartaceo e venderlo ad un prezzo piu' concorrenziale dei soliti noti?

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Ha idea di quante ore servono per creare un catalogo ex novo ?

Non mi pare che Montenegro o Gigante siano esosi nelle loro richieste, parliamo del valore di una cocacola pizza e caffè ... Stampare costa. Non credo che il microcosmo numismatico abbia bisogno dell'ennesimo catalogo prezzi per il Regno etc. etc. I MIR costano parecchio di più però mai letto che siano cari.

Ho l'impressione che parlare male di Gigante o Montenegro (immagino siano loro i soliti noti) sia un piacevole passatempo, ma senza questi cataloghi 4/5 dei collezionisti brancolerebbe nel buio. L'altro giorno un commerciante mi ha offerto una moneta sotto al prezzo di catalogo ... Quindi sono il riferimento per tutto il sistema.

Un anno solo ho collaborato con Gigante per la parte napoleonica e Venezi; Lei non ha idea del lavoro che c'è dietro a quelle righe.

I prezzi delle aste non sono oro colato, ed un prezzo non fa riferimento, la stessa moneta da Negrini (per non citare il solito Varesi) da Nomisma un altro, da Kuenker di più e da NGSA una tombola, e la moneta è la stessa. Quale cifra va inserita a catalogo ? Sto facendo da qualche giorno una ricerca prezzi, mi sto passando centinaia di cataloghi e CoinArchive e non sa quante monete monete rotolano a destra e sinistra cambiando di conservazione e prezzo, e la moneta è sempre la stessa.

Non mi sembra di aver parlato male dei cataloghi,il fatto e' che i prezzi di riferimento degli stessi mi sembrano rispecchiare poco la realta' del mercato e trovo piu' corretti i prezzi medi dei passaggi d'asta.

Vede Sig. Picchio la mia era solo un idea e voleva essere un plauso al lavoro fatto da coloro che hanno creato questo Sito e lo portano avanti,il vero punto di riferimento per molti e soprattutto per me e' senza dubbio "laMoneta" ; poi se non si puo' dire la propria opinione allora e' un altro discorso.


Inviato

Le critiche, se documentate sono certamente costruttive; il tiro al bersaglio lo trovo ingiustificato.

Mi compro i cataloghi prezzi d'Europa quando li trovo, ed in tutta onestà di prodotti curati come il Gigante (con cui ho più famigliarità rispetto al Montenegro) non ne vedo. Considerato solo che la monetazione italiana è tra le più varie dell'800, paragonabile solo a quella tedesca, e tra Gigante e AKS il confronto non regge. Le Franc è molto curato, coinvolgente per i collezionisti e supportato dagli amici del franco, ed ha la fortuna di trattare una monetazione ampiamente documentata e molto lineare di sovranità in sovranità. Poi c'è poco altro. Il "libro rosso" della monetazione USA, la bibbia del collezionista americano, avete idea di cosa sia ?

Dagli anni '70 come segnalato da Pier si sono fatti passi da "gigante", e Montenegro segue con un prodotto rimodernato e valido. Credo che al momento non ci si possa lamentare, poi tutto è migliorabile.

L'impegno per inserire PIO VI nel Gigante è tutt'altro che trascurabile, anche se potrebbe dare un grande impulso alla vendita, come I Savoia da Carlo Emanuele III. Dirlo non è come farlo.


Inviato

poi se non si puo' dire la propria opinione allora e' un altro discorso.

E' sacrosanto, ed infatti Le rispondevo del perchè un catalogo non può costare meno di quanto chiedono.

Come per l'appunto Le facevo notare che non sempre i prezzi delle vendite in asta corrispondono ai reali valori di mercato, consideri che stiamo parlando del Gigante 2013, che è stato redatto e corretto a luglio e deve durare per 18 mesi, in un momento di assoluta instabilità di mercato globale, di variazioni dell'oro (molte monete fanno proprio riferimento a questo metallo, oggi è a 43,60, e domani ?), di crisi economica etc. etc. lamoneta ha il vantaggio dell'immediatezza, questo è innegabile.


Inviato

Mi pare che le prime edizioni di Le Franc fossero biennali, ed erano assai ben fatte, con coinvolgimento fotografico di collezionisti.

Forse potrebbero/dovrebbero cercare di motivare l'uscita annuale con altri contenuti e meno con riferimenti a prezzi statici.

A favore di Le Franc devo dire che, a dispetto dei tanti cataloghi italiani,i valori riportati sono straordinariamente similari ai prezzi raggiunti nelle aste reali e virtuali, e questo non solo nelle alte conservazioni, ma anche in quelle intermedie e mi capita spesso, soprattutto nelle basse conservazioni di vedere monete che raggiungono prezzi molto più elevati di quelli riportati.

Invece nei nostri cataloghi, e non mi riferisco solo al Gigante, i valori a volte sono di 1/3 o 1/5 rispetto a quanto vengono realmente scambiate le monete e questo avviene soprattutto per le fasce di prezzo date per l'MB e il BB.

Quindi condivido appieno quanto scritto da Varesi sul divario che anche a mio modesto parere, a lungo andare, se diventerà simile alla filatelia non farà di certo bene...

Saluti,

Luca


Guest utente3487
Inviato

Beh, sui prezzi dei cataloghi penso che nessuno possa lamentarsi. Si tratta di una piccola cifra.

Inviato

Beh, sui prezzi dei cataloghi penso che nessuno possa lamentarsi. Si tratta di una piccola cifra.

Buonasera,infatti non mi lamentavo sul prezzo del catalogo ma sulle valutazioni ,i contenuti ripagano i 20 euro spesi.


Inviato

Visto che molti affermano che nel 2013 non è stata approntata alcuna rettifica rispetto alla versione 2012, mi permetto quindi di fare alcuni esempi illustrativi ......... come si dice ......, Verba Volant, Scripta Manent.

Amici numismatici cari, quando si abbraccia la nostra "missione" non bisogna solo guardare ai cataloghi come estenuanti cannonate di numeri al lotto, bisogna cercare di osservare ad esempio le corrette classificazioni, i reali gradi di rarità, le varianti e le tipologie davvero esistenti ....... e solo alla fine dare un'occhiata alla valutazione orientativa. Come già affermato precedentemente in altri post, il catalogo migliore ed affidabile è quello che si avvicina di più alla realtà, la perfezione non esiste.

La numismatica è una cosa seria, è inutile fare paragoni con la filatelia, dove un francobollo è valutato 100 mila euro e alla fine è oggetto di compravendita al 5-10% della cifra indicata. Io penso che, salvo casi rarissimi, molte monete vengono vendute a prezzi molto vicini a quelli del catalogo Gigante (parlo di Gigante per non fuorviare l'oggetto della discussione). Poi esistono casi in cui monete vengono proposte (ma non vendute) a prezzi esageratamente bassi - forse perchè di dubbia provenienza/competenza - o esageratamente alti - come nei casi dei "compralo subito" di Ebay, questi ultimi sono situazioni anomale che nulla hanno a che vedere con la numismatica seria.

Ritornando a noi, nell'immagine 1 vi sono due pagine del Gigante 2012, in quella successiva 2013.

1) La maggior parte dei 6 ducati di Ferdinando IV di Borbone sono comunissimi, quindi è stata approntata nel 2013 una sola modifica alle quotazioni della conservazione più bassa, questo per via dell'adeguamento alle valutazioni in corso del biondo metallo al valore dell'oro contenuto nel tondello di quasi 9 grammi.

2) Le quotazioni del BB e dello SPL sono pressochè invariate, mentre il FDC lievemente aumentate

3) Conclusione sui 6 ducati: ne avete mai visto uno in FDC assoluto vendere a meno di 1600-1800 euro? Io no. ....... Attenzione ...... parlo di FDC reale.

4) Avete inoltre notato le rettifiche approntate alla classificazione "Gigante" sui difetti del tondello? Nella versione 2013, dopo un'accurata ricerca, sono state aggiunte su quasi tutte le tipologie di monete napoletane alcuni dei difetti che maggiormente si notano su dette monete e che nelle versioni ante 2012 non erano state menzionate.

Consiglio personale: quando prendete un catalogo in mano, non fate cadere subito lo sguardo sulle vili quotazioni commerciali, se voi considerate la numismatica come l'hobby e la passione della vostra vita, allora è bene cogliere altri elementi nelle schedature. Se molti di voi (non tutti) sperano di vedere nella numismatica solo un guadagno eclatante e comprare il catalogo nella speranza di veder raddoppiate le quotazioni anno per anno allora è meglio che vi date agli investimenti in borsa, dove il brivido del guadagno quotidiano è più intenso. Dietro agli aggiornamenti Gigante vi è un grande lavoro, non solo sulle quotazioni, queste ultime poi vengono rettificate solo dove è strettamente necessario.

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Altro esempio (ne seguiranno altri, non temete), immagine 1 Gigante 2012, immagine 2 Gigante 2013.

Alcune piastre di Ferdinando IV sono state studiate a fondo, avete notato l'aggiunta di alcune note inerenti alla piastra 16° tipo? Che vi pare? Avete notato che la 72 c è stata eliminata perchè di dubbia esistenza? Avete notato che le piastre del 1805 sono ultimamente molto comuni e per tanto non sono state aumentate le quotazioni? Il fatto di non aumentare le quotazione dove non è necessario è già una miglioria annuale sull'attendibilità di un catalogo. Chi è d'accordo alzi la mano!!

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Inviato (modificato)

Altro esempio su cosa si è lavorato:

1) Mezza piastra Ferdinando IV 1805: ha già una quotazione giusta nella versione 2012, per tanto non è stata effettuata alcuna rettifica nelle quotazioni.

2) Lieve aumento di quotazione per le mezze piastre 1816 che in FDC sono pezzi di grande rarità.

3) Aggiunta di una variante per il 50 grana 1784.

4) Sostituita la foto in B.N. del 50 grana 1785 con una a colori.

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Modificato da francesco77
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Inviato

Alcuni tondelli in conservazione molto elevata, spuntano prezzi che superano abbondantemente la quotazione ufficiale del catalogo stesso, ne risulta che la loro valutazione non eccede mai come invece taluni potrebbero pensare.

Da qualche lustro mi diletto, e considero questo catalogo preziario un buon punto di riferimento..

Eros


Inviato

Piastre di Ferdinando II:

1) La variante rarissima con TVR anzichè VTR, era ancora sconosciuta un paio di anni fa, quindi venne inserita nel 2012 come R3 senza quotazione, poi, stando all'esperienza personale di chi ha effettuato gli aggiornamenti e dopo aver notato alcuni passaggi di analoghi esemplari tra commercianti e collezionisti a cifre accettabili, si è provveduto a valutarle orientativamente € 200 in MB e 500 in BB.

2) Le piastre comunissime, anche in virtù dell'aumento della quotazione dell'argento, sono state rivalutate da 25 € in MB a 30, un aumento del 20 % non perchè le monete si rivalutano automaticamente del 20% l'anno ma perchè in tutti i listini ed aste una piastra comunissima non viene venduta a meno di 30 €. Aumentate anche nelle quotazioni riguardanti la massima conservazione, perchè ad oggi una piastra comunissima di Ferdinando II degli anni '30 e '40 fa gola a tutti in FDC assoluto, e per tanto non può essere venduta a poche centinaia di €.

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Inviato

I carlini e i tarì di Ferdinando II, mi riferisco ai millesimi più rari, alcuni rarissimi, dopo diverse segnalazioni sono stati aumentati ma solo nella massima conservazione, rari i casi di aumento per gli altri stati conservativi, e lieve aumento per il rarissimo 1832 già quotato ad una cifra giusta nel 2012. In effetti alcuni carllini o tarì rari tra R2 e R3 erano quotati 300 / 350 euro in FDC, una cifra troppo bassa, ora sono stati portati a 400 / 450, una quotazione molto più reale.

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Inviato

Salve a tutti!

A quanto pare la mia scelta di aspettare l'uscita del gigante 2013, per acquistare il primo catalogo di monete, è stata più che saggia!

Anche se sono un "novellino" concordo pienamente con Francesco, la quotazione è solo l'ultima informazione ricavabile da un catalogo di monete. Personalmente, sento l'esigenza del catalogo più per conoscere le innumerevoli varianti delle monete napoletane e per un aiuto nel classificare la rarità e la conservazione delle monete.

Questo catalogo sarà il mio punto di partenza.

Un saluto,

Pasquale

P.S. Non finirò mai di ringraziare Francesco per i saggi consigli! :good:


Inviato

Salve a tutti!

A quanto pare la mia scelta di aspettare l'uscita del gigante 2013, per acquistare il primo catalogo di monete, è stata più che saggia!

Anche se sono un "novellino" concordo pienamente con Francesco, la quotazione è solo l'ultima informazione ricavabile da un catalogo di monete. Personalmente, sento l'esigenza del catalogo più per conoscere le innumerevoli varianti delle monete napoletane e per un aiuto nel classificare la rarità e la conservazione delle monete.

Questo catalogo sarà il mio punto di partenza.

Un saluto,

Pasquale

P.S. Non finirò mai di ringraziare Francesco per i saggi consigli! :good:

Caro Pasquale, io sono solo un elemento del motore di un'automobile, proprio come lo sono in questo forum, un'auto non puuò mettersi in moto se il motore non è completo al 100%, devi per tanto ringraziare tutti gli utenti di questa community che con la loro presenza e pazienza contribuiscono ad un buon approccio con i nuovi utenti.


Inviato

I mezzi tornesi di Ferdinando II non sono stati variati nelle quotazioni ma c'è da dire che quello del 1849 appare sul mercato quasi sempre con la variante (1)849 con cifra 1 speculare, un errore di conio? Strano! Perchè avrebbero dovuto creare un numero speculare solo per un millesimo così "rivoluzionario"? In poche parole la variante con 1 della data correttamente orientato è molto più raro di quello speculare. Ecco la correzione.

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Inviato

@francesco77 ho ringraziato te perchè hai seguito la mia discussione sul catalogo dandomi diversi consigli utilissimi, ma chiaramente, andrebbero ringraziati tutti coloro che intervengono e danno le loro opinioni, condividono le proprie idee, aiutando a crescere i neofiti come me.

grazie a tutti voi! :good:


Guest fabrizio.gla
Inviato

P.S. Non finirò mai di ringraziare Francesco per i saggi consigli! :good:

Caro Pasquale, io sono solo un elemento del motore di un'automobile...

Caro Francesco, la tua umiltà è un'altra bella qualità della tua persona.

Rinnovo il piacere di conoscerti personalmente :)

Un cordiale saluto,

F.

  • Mi piace 1
Guest fabrizio.gla
Inviato

Sto aspettando che si ricarichino i "mi piace" :)

Che dire... Grazie per questo interessante escursus sul nuovo catalogo.

Un salutone!

F.

Inviato

Al post 54 ti avevo già fatto i complimenti senza avere ancora acquisito il catalogo, conoscendoti ..... l'avevo fatto a scatola chiusa, ma sapevo anche e ne ero sicuro che avresti portato in discussione delle prove......................"e che prove" non seguo le altre monetazioni, ma posso dire che per la zecca partenopea, hai fatto veramente un'eccellente lavoro........continua sempre così....anzi quando ti servirà una mano fammi un fischio, sarò a tua completa disposizione per qualsiasi aiuto possa darti.

Appena l'avrò comprato passerò pure a qualche commento.

Un saluto da Pietro. :good:


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