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Inviato

Ciao,

un venditore americano sta mettendo in vendita, circa una al giorno ora sono 5, alcune monete del ripostiglio di Friume. Gli esemplari, a mio giudizio, sono molto belli soprattutto il denario di Antonia e la Virtus di Galba.

Vi riporto il link del negozio e la storia:

http://www.vcoins.com/lusitania/store/listCategoriesAndProducts.asp?idCategory=45

Storia:

The Friume Hoard

Everything happened in the North of Portugal, more precisely in the district of Vila Real, parish of Salvador, located at Casal, in a place known for Friume, about 100 m to the west of the forking road to Baúlhe village. This place was property of Mr. José Augusto Dias.

In this place there was an old abandoned quarry, next to the unique rustic house, located on a steeply sloping hill at the bottom of which flows the Tâmega River that bathed Friume.

On the opposite hillside, approximately 1000 m away, was the old Baúlhe arch road culminating in the highest point the ruins of an ancient village called “Castro”.

The old quarry should have been previously a kind of grotto which collapsed on top, about 40 years before, spreading rock boulders. The population that lived in Friume remembers the grotto as a shelter for shepherds.

We were at the end of 1953, and the owner ceded to the City Hall of “Ribeira de Pena” some stones of this quarry to construct a public path nearby.

It was precisely on the December 31 of the same year, to remove one of those boulders, the employees of the city Hall found several silver coins, mixed with fragments of earthenware which amounted to a total of 223 coins.

They were very surprised and excited about his discovery, so they decided to sell the coins and distribute among themselves the value obtained from the sale.

However they did not have the skill and careful enough and hours later was already known by the owner. But he did not act immediately, leaving spend the New Year holiday. Only on the following day, 2 January 1954, took the proper steps and ended up in possession of the all find.

Later that day, along with the son of the foreman and some curious who drove to the site of discovery, they managed to dig up more 187 silver coins and a gold coin, along with fragments of a clay pot, later rebuilt and photographed as the image reproduced. This pot was certainly the hoard container.

Was then calculated the total amount of coins founded, 410 Denarius from the Roman Republic and Empire and a single Aureus extremely rare from the Emperor Domitian.

This whole situation caused much excitement in the local population and soon came to the attention of the Portuguese authorities.

A few days later arrived at the scene a government official in charge of safeguarding the heritage. But at the end he just sort the Aureus of Emperor Domitian as national heritage, leaving free the silver Denarius. He also gave instructions to the owner that from that time he was forbidden to dispose of by any means the Aureus, now classified, as well as be object of any intervention of conservation or restoration.

This government order, only for the Aureus, was later published in the form of a law to prohibit the sale outside Portugal as well as any conservation or restoration action.

When everything was calmer, Mr. José Augusto Dias (The owner) requested the examination to all the coins. It was not an easy task because many of the Denarius were in a poor state of conservation and other covered with earth. Fortunately the rarer were those who were in a better state of preservation.

The Roman monetary hoard of Friume includes a denarius of the emperor Domitian, whose legend makes reference to his Xº Consulate, struck in 84 AD. This fact leads us to conclude that the hoard was buried or hidden at a later date but no clues to know the exact date.

It is assumed that The Roman Monetary hoard of Friume has been in the possession of the Mr. José Augusto Dias family who in 1961 sells to a private collector. In Mars 2012 it was sold, in Lisbon, by the Portuguese auctioneer Numisma Auctions.

This summary of the history of the Friume Hoard was based on article written by a member of Portuguese society of numismatics.

Bibli.: RAMIRES, M., (1954), Tesouro Monetário Romano de Friúme, NVMMUS, Vol. II – nº 6, page 74-81.

It is an honor and a pleasure for LVSITANIA® Ancient Coins to present such an important, rare and the best preserved silver coins from The Friume Hoard.

0001TNL.jpg 0002TNL.jpg galbaTNL.jpg

  • Mi piace 1

Inviato

... orpo! :shok:

... ehm... ciao! :blush:

Non ne avevo mai sentito parlare. Assolutamente splendidi, pressochè FDC.

Ciao e grazie per la segnalazione

Illyricum

:)


Inviato

ciao,

ma le monete sono state tutte catalogate e fotografate?

siamo certi della provenienza?

ciao grazie

skuby


Inviato

Mi presento,Marcello,sto iniziando a studiare la materia ossia le specifiche monete imperiali,infatti dalle mie esperienze passate parto dal principio che prima si studia e poi si colleziona,quindi dopo anni che conosco il vostro forum mi sono iscritto,tecnicamente parlando voglio solo imparare e credo di aver scelto il posto giusto,tra parentesi ho letto molto sul forum in merito ai rischi ipotetici dell'acquisto di questo genere di monete e non vi nascondo che sono un pò confuso in merito,ritornando al topic guardo con favore talune monete ma per precedenti grossi problemi doganali ho chiuso con gli acquisti dagli Stati Uniti,un gran peccato dato che sono appassionato da anni della loro monetizzazione.

Non mi resta che salutare tutto il forum e spero di imparare tante cose da voi.

Marcello.


Inviato

da quello che ho potuto vedere e capire l'antonia e il galba sono state catalogate le altre no.

http://www.vcoins.co...roduct=720#null

Bisognerebbe trovare il lavoro originale su Nummus che ha descritto il ripostiglio. Dalle modeste riproduzioni riportate pare che in effetti sia Antonia sia Galba siano i pezzi originali.

Piuttosto mi chiedo come si regola la legge portoghese sull'esportazione, essendo pezzi di sicura provenienza da un noto ripostiglio, anche se lasciati al proprietario..... (pare sia stato acquistato dallo stato solo l'unico aureo del ripostiglio, ma non mi è chiaro).


Inviato

interessante.....molto interessante.

soprauttto perche` nerone svaluta il denario , quindi il denario del tempo di domiziano pesava di meno rispetto ai repubblicani

qui secondo me siam di fronte ai risparmi di qualche romano che si e` messo via nel tempo i denari piu` pesanti mano a mano che li trovava.

sempre che il ripostglio sia giusto e che l aureo non sia finito li dopo


Inviato (modificato)

Anche questa e' molto bella e classificata. La moneta e' molto bella e mostra anche leggeri segni di pulitura:

0001TNL.jpg 0002TNL.jpg domitianTNL.jpg

post-7445-0-63951800-1346994406_thumb.jp

Modificato da snam

Inviato

a quel prezzo se lo posson tenere !

mi studio la composizione che mi basta!

  • Mi piace 1

Inviato

4000 euri mi prendo aurei , non denarii

È un rivenditore molto caro, qualsiasi moneta, spesso ex Nac o CNG, le rivende con un ricancaro molto alto, aumentandone anche la conservazione rispetto alle aste di provenienza.

ciao


Inviato

a quel prezzo se lo posson tenere !

mi studio la composizione che mi basta!

speriamo rick che piu che una leggera pulizia,pulizia per niente.


Inviato

Monete interessanti, ma i prezzi mi sembrano spaventosamente alti. Sbaglio?


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