Premi e aspirazioni

[uncledear]

A nessuno è venuto in mente che il libro potrebbe non esser stato venduto perchè non riscuote un vero interesse?a me spiace che un libro ben fatto prenda poco piede ma i casi son 2:o non interessa o si è scelto il canale di distribuzione sbagliato (come ha già detto altra gente).

Ultima cosa:anche accertando che ci sia un potere nascosto che evita la diffusione del libro...noi che dobbiamo fare?dobbiam comprarlo tutti?io personalmente non lo compro perchè ancora non mi interessa...basta....non per altri motivi.

cordialmente,

marco

In queso settore contano le argomentazioni...ancor più del Nome.

Ho visto esposto in bella mostra il MIR Napoli a Londra proprio all'ingresso di Spink...e l'autore non è nè un accademico nè tantomeno un operatore del settore.

Il libro è più che valido ed ha trovato l'apprezzamento che meritava diventando un riferimento anche per molte Case d'asta estere.

Non sono pochi gli autori italiani che hanno prodotto testi di assoluto valore universalmente riconosciuti.

I contenuti fanno sempre la differenza e sono l'unica cosa che conta.

[BiondoFlavio82]

"da tante cose dipende la celebrità de' libri!", A. Manzoni, I Promessi Sposi, Milano 1840, p. 634.

Non sono tanto convinto che sia sempre il peso dei contenuti a fare la differenza... Chi si occupa di letteratura (che sia italiana, latina, greca, o di qualunque altra lingua) sa come la diffusione di un testo sia condizionata da innumerevoli fattori (anche ai tempi della stampa), e il prezzo di vendita è uno di questi...

Non voglio fare i conti in tasca all'editore, ma comunque oltre alle spese di stampa mi pare che ci sia un fortissimo ricarico sul prezzo di costo: per esigenze varie chiesi 5 preventivi per un volume in fomato A4, 500 pagine, tutto a colori, carta di qualità da 100 gr., legatura in tela, sovraccoperta, ecc. ecc.... su 500 copie il prezzo di ogni copia veniva sui 40 euro (chi più chi meno)... (e non vivo nel Burundi)

Capisco le spese di pubblicità e presentazione del volume (ma c'è poi stata tutta questa pubblicità?), però il ricarico mi pare eccessivo.

Il più conveniente fu questo, presentato da un editore nazionale piuttosto noto, anche per pubblicazioni di Soprintendenze etc... Prezzo finale a volume 34 euro: non troppo direi!

Oggetto: catalogo

Facendo seguito alla Sua gentile richiesta, con riferimento a quanto in oggetto, si invia nostra migliore offerta come di seguito descritto:

progetto grafico creativo, videoimpaginazione, prove digitali a colori, impianti forniti su supporto magnetico per la stampa e stampa di un volume

con le seguenti caratteristiche:

Ipotesi A

− F.to 21x29,7 (A4)

− Interno: pagine n. 552 stampate a 4 colori

su carta patinata opaca da gr. 130

− Copertina: cartonata rivestita in tela

con stampa a caldo su piatto e dorso

− Risguardie: non stampate su carta usomano da gr. 170

− Confezione: cartonato dorso quadro

− N. copie 500 euro 17.100,00

Modificato 25 Agosto, 2012 da BiondoFlavio82

[renato]

Faccio un esempio: il mio amico Attardi al debutto ha avuto ampi riconoscimenti con la sua opera. Non mi sembra che il mio lavoro sia molto peggiore del suo.

Non giriamoci intorno: il mio libro non è gradito, punto e basta. E i motivi li conosciamo bene.

la differenza è che attardi non metteva in dubbio la bontà o la legittimità di nessuna moneta che il mercato in questi anni ha presentato....

[numa numa]

bene, visto che si apprezza molto chi "osa" dire verita' scomode, apprezzo aprticolarmente l-intervento in proposito di BiondoFlavio che mette il dito in una bella piaga..

O la 'scomodita' si accetta per tutti oppure si ignora , ma evitiamo mezze misure e per favore smettiamola con la teoria dei "complotti" quanto a volte tra le possibili spiegazioni troviamo ragioni molto piu' prosaiche ...

[renato]

bene, visto che si apprezza molto chi "osa" dire verita' scomode, apprezzo aprticolarmente l-intervento in proposito di BiondoFlavio che mette il dito in una bella piaga..

O la 'scomodita' si accetta per tutti oppure si ignora , ma evitiamo mezze misure e per favore smettiamola con la teoria dei "complotti" quanto a volte tra le possibili spiegazioni troviamo ragioni molto piu' prosaiche ...

quali, per esempio?

[numa numa]

il banale fatto che il libro abbia un costo alto, molto superiore ad altre opere numismatiche, sicuramente non ne incentiva l-acquisto. Ho presente (tra i mille esempi) il caso di una monografia, redatta da uno studioso professionista , costata svariati anni di lavoro, di eccellente qualita' per i contenuti e con una veste grafica di fascia alta, dedicata ad una zecca specifica che costa meno della meta'.

[Guest utente3487]

E io che c'entro? Io ho scritto il libro e stop.

Non metto in dubbio che il costo sia elevato e io stesso ho più volte ribadito il concetto ma poi chi rischia è l'editore e quindi alla fine più di tanto non posso dire.

Beato chi ha la fortuna di farsi pubblicare i libri dall'IPZS e in più ci prende anche la percentuale.Libri che costano davvero poco grazie alla tipografia dello stato.

[marchet77]

Elledi, ti ho inviato mail :)

[numa numa]

la risposta era per il quesito posto da Renato.

I libri dellÍPZS sono in realta' molto cari ma diciamo che hanno anche una qualita' grafica ed una veste editoriale molto elevata.

[BiondoFlavio82]

la risposta era per il quesito posto da Renato.

I libri dellÍPZS sono in realta' molto cari ma diciamo che hanno anche una qualita' grafica ed una veste editoriale molto elevata.

Non è sempre così elevata... ricordo quando acquistai il manuale di epigrafia greca della Guarducci, e mentre studiavo i fogli si sfilavano uno ad uno (e vi assicuro che i libri non li maltratto): invece di essere cucito era in brossura fresata, come il peggiore dei giornaletti. Il prezzo, invece, era bello alto, rispetto alla media.

Modificato 25 Agosto, 2012 da BiondoFlavio82

[Guest utente3487]

E chi la paga?

[Guest utente3487]

la risposta era per il quesito posto da Renato.

I libri dellÍPZS sono in realta' molto cari ma diciamo che hanno anche una qualita' grafica ed una veste editoriale molto elevata.

Non è sempre così elevata... ricordo quando acquistai il manuale di epigrafia greca della Guarducci, e mentre studiavo i fogli si sfilavano uno ad uno: invece di essere cucito era in brossura fresata, come il peggiore dei giornaletti. Il prezzo, invece, era bello alto, rispetto alla media.

Ma va

[BiondoFlavio82]

E io che c'entro? Io ho scritto il libro e stop.

Non metto in dubbio che il costo sia elevato e io stesso ho più volte ribadito il concetto ma poi chi rischia è l'editore e quindi alla fine più di tanto non posso dire.

Beato chi ha la fortuna di farsi pubblicare i libri dall'IPZS e in più ci prende anche la percentuale.Libri che costano davvero poco grazie alla tipografia dello stato.

Il mio post era rivolto unicamente all'editore, non all'autore. è vero che l'editore ci mette l'investimento iniziale ma se poi chiede troppo per ogni copia non vende nulla e non recupera nemmeno quello. La gente dovrebbe imparare ad accontentarsi del giusto, ma si sa: io non ho l'indole del mercante.

[BiondoFlavio82]

la risposta era per il quesito posto da Renato.

I libri dellÍPZS sono in realta' molto cari ma diciamo che hanno anche una qualita' grafica ed una veste editoriale molto elevata.

Non è sempre così elevata... ricordo quando acquistai il manuale di epigrafia greca della Guarducci, e mentre studiavo i fogli si sfilavano uno ad uno: invece di essere cucito era in brossura fresata, come il peggiore dei giornaletti. Il prezzo, invece, era bello alto, rispetto alla media.

Ma va

Non mi credi? che devo postare delle foto anche di quello? :lol:

Modificato 25 Agosto, 2012 da BiondoFlavio82

[BiondoFlavio82]

Prova a chiedere agli studenti di archeologia. Qui sul forum ce ne dovrebbero essere!

la carta era lucida e il velo di colla che teneva unite le pagine non aderiva a dovere, va da solo che le pagine venivano via senza impedimenti... Tengo a precisare che io avevo l'edizione per studenti (quella con la copertina morbida), e non l'edizione più costosa con la copertina rigida.

Modificato 25 Agosto, 2012 da BiondoFlavio82

[Guest utente3487]

certo che ti credo...la mia era una battuta ironica..

[Guest utente3487]

Chissà quale è la trafila per farsi pubblicare un libro dall'IPZS. Dunque, essere bravi, competenti, e su questo non ci piove...però bisogna credere almeno in Babbo Natale o alla Befana.

[Cesare Augusto]

Beato chi ha la fortuna di farsi pubblicare i libri dall'IPZS e in più ci prende anche la percentuale.Libri che costano davvero poco grazie alla tipografia dello stato.

...ma tanto al cittadino comune che è costretto a contribuire alla Repubblica con una tassazione che è unica al mondo

[numa numa]

Chissà quale è la trafila per farsi pubblicare un libro dall'IPZS. Dunque, essere bravi, competenti, e su questo non ci piove...però bisogna credere almeno in Babbo Natale o alla Befana.

certo che ci credo! e a tutti e due altrimenti che come faccio con mio figlio di 5 anni ? :)

[Guest utente3487]

Piuttosto, se dovessimo fare una comparazione tra i libri pubblicati da privati e quelli pubblicati dall'IPZS in materia di numismatica, quanti sono i numismatici che hanno avuto questo, chiamiamolo con il suo nome, privilegio?

[renato]

...sta diventando una questione di prezzo di copertina e tutti sapete bene che il prezzo non centra nulla!! quanto costano i due volumi dell'attardi? e un pagani in buono stato? il mir "casa savoia"?

...quì ci sono collezionisti che spendono la stessa cifra per monete in conservazioni pessime...(parlo solo della monetazione di vittorio emanuele III, che è quella che seguo) però preferiscono quelle ad un ottimo libro....tutti sono pronti a dire meglio un libro in più e una moneta in meno....ma quando????

ricondo ancora che alla presentazione del primo volume di elledì forse in sala c'erano 50 persone....4 numismatici di rilievo...zero commercianti....qualchè collezionista...

...per non parlare del secondo volume...forse a verona erano in tre ad averlo sul banco....vediamo sto fine seettimana a riccione....

ho sentito a sorbolo un commerciante che maneggia centinaia di migliaia di euro di monete, un anziano commerciante fare un commentaccio quando ha sentito che gli costava 130 euro.....posso capire lo studentello che si spaventa per i 130/140 euro....ma gli altri.....

[Guest utente3487]

No il prezzo non c'entra nulla....comunque i prossimi costeranno molto meno, ma la solfa non cambierà vedrete...

Sto effettivamente pensando di farli solo digitali.

[renato]

...no...i libri digitali possono essere un passo successivo al cartaceo....il collezionista ama avere la sua biblioteca....

[Alberto Varesi]

La comica è che non si vende nemmeno sottocosto ai mercatini

Questo dovrebbe indicare che la limitata diffusione dell'opera non e' dovuta ad ordini di scuderia....

Purtroppo, parlo per esperienza, le opere prettamente culturali, prive quindi di riferimenti commerciali (rarita' e prezzi) non ai vendono.

[incuso]

Purtroppo, parlo per esperienza, le opere prettamente culturali, prive quindi di riferimenti commerciali (rarita' e prezzi) non ai vendono.

È comunque anche la mia netta impressione. Non credo viceversa nei poteri occulti. Intendiamoci, quanto elledi ci racconta nel primo libro su alcune monete è stato decisamente poco gradito da molti commercianti e potrei anche ammettere che questo abbia influenzato la copertura sulla stampa ma di fatto il libro è ben conosciuto nell'ambiente anche da chi non frequenta questo forum. Quindi se non si vende credo che le ragioni si debbano proprio cercare in quanto pensa anche Alberto.

Domanda: quante copie ha venduto l'opera sulle zecche d'Italia?