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dubbi e perplessità


Risposte migliori

Io farei così a questo punto nuoto,vedo una moneta di Vittorio Emanuele III e per non avere tutti questi problemi mi dirigo direttamente verso l'attiguo sarago, che sempre interessante è e forse mi crea meno problemi, e alla sera una bella grigliata in compagnia, con tutti felici e contenti...... :blum: :blum: :blum:

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Guest utente3487

Come vedete non per tutto vi è sempre una risposta. Io saprei quello che devo fare, ma lo tengo ovviamente per me. Giusto per non riaprire polemiche e critiche. Sta di fatto che purtroppo anche le 100 lire del 1956 hanno 56 anni. Forse anche io che ho 50 anni compiuti dovrei essere consegnato alle autorità. :yahoo:

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D'altronde non impongono anche a noi di fare foto ed elenco per spedire lo stesso venti cent. all'estero ?
E adesso, alla luce di quanto hai scritto sopra me la spieghi dove sta la differenza tra il tuo 20 centesimi e il mio statere, agli occhi dello stato?
Te lo spiego subito, tu confondi la parte del TU inerente la tutela dei beni culturali o possibili tali, ovvero tutto cio' che ha piu' di 50 anni, con quanto scavato abusivamente che e' un bene di proprieta' dello stato e chi se ne appropria subisce appunto una denuncia per furto ai danni dello stato (se e' lui il cercatore) o ricettazione. Una moneta papale del XVIII secolo non puo' essere ritenuta a priori bene di proprieta' statale in quanto non appartiene alla categoria dei beni archeologici.Vuoi capire questa differenza ?Poi e' ovvio che se ho una moneta proveniente dal furto al museo nazionale romano, ad esempio, la denuncia me la becco anche se la moneta e' stata coniata cinque anni fa.
No, non è che non la voglio capire..è che non la POSSO capire..se la moneta papale l'hai scavata anche tu, che differenza c'è? Modificato da numizmo
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Come vedete non per tutto vi è sempre una risposta. Io saprei quello che devo fare, ma lo tengo ovviamente per me. Giusto per non riaprire polemiche e critiche. Sta di fatto che purtroppo anche le 100 lire del 1956 hanno 56 anni. Forse anche io che ho 50 anni compiuti dovrei essere consegnato alle autorità. :yahoo:

..a me mi notificano...

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Potrei farvi un elenco di situazioni che sembrano paradossali ma possono verificarsi o che si sono verificate...

E perché non ce lo fai, che sicuramente sarebbero illuminanti per tutti?

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Il mio pensiero invece è che le autorità sul posto sanno che si tratta di materiale che non vale quasi nulla, ciarpame (mica si vende multipli in oro, anfore e terracotte) e quindi lasciano correre e così la situazione si ingarbuglia.Scusate questa risposta è riferita a luke per porta portese

Quello che intendevo io... ;)

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Guest utente3487

Mi allaccio a quanto detto da Alberto. Concordo con lui: per me è fondamentale che il ritrovamento fortuito del 100 lire del 1956 non può essere accomunato al ritrovamento cercato dal tizio che va in cerca di monete scavando e rovistando nei campi o nei fondali marini

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Devi stare attento a dove ti trovi però, perchè se sei in area marina protetta manco il sarago puoi pescare.

Tranquillo, libro dei parchi marini sul comodino,lascio ancora la moneta e il sarago è mio con aggiunta di un buon vermentino bello fresco, che altro può capitarmi ancora ? :blum:

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Guest utente3487

Certo è che anche lo scavatore abituale, se lo prendo sul fatto con due monete da lire 100 e lire 50 del 1961 mi crea non pochi problemi di applicazione delle leggi.

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Guest utente3487

Devi stare attento a dove ti trovi però, perchè se sei in area marina protetta manco il sarago puoi pescare.

Tranquillo, libro dei parchi marini sul comodino,lascio ancora la moneta e il sarago è mio con aggiunta di un buon vermentino bello fresco, che altro può capitarmi ancora ? :blum:

Mica è così facile. Il sarago devi pescarlo, e come lo peschi? Fucile, lenza, bombole????

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Certo, come ho scritto e' quella coniata prima della caduta dell'impero romano.Se vuoi domani ti posto anche una interrogazione parlamentare o proposta di legge, non ricordo bene, di un paio d'anni fa dove si indica quella data.
No, io vorrei leggere il paragrafo dove è scritto che la legge considera moneta antica solo quella coniata ante 376 DC e basta...le interrogazioni parlamentari e le proposte di legge , sono, perlappunto, proposte, poi diventano legge se le approvano...

476 dC please..

comunque che fosse interrogazione o proposta di legge, sta di fatto che oggi non vi e', definita per legge una definizione di moneta antica. Esistono solo dei Memorandum of Understanding (ad esempio con gli USA) che regolano il commercio di monete antiche di origine italica per le quali vengono indicati dei limiti temporali e regionali che io sappia. Ma nella nostra normativa tale limite e'al momento non presente, ecco perche' vi e'questa confusione su quali tipologie di collezioni possano essere libere da vincoli.

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Certo, come ho scritto e' quella coniata prima della caduta dell'impero romano.Se vuoi domani ti posto anche una interrogazione parlamentare o proposta di legge, non ricordo bene, di un paio d'anni fa dove si indica quella data.
No, io vorrei leggere il paragrafo dove è scritto che la legge considera moneta antica solo quella coniata ante 376 DC e basta...le interrogazioni parlamentari e le proposte di legge , sono, perlappunto, proposte, poi diventano legge se le approvano...
476 dC please..quindi siamo a capo...nessuno scontocomunque che fosse interrogazione o proposta di legge, sta di fatto che oggi non vi e', definita per legge una definizione di moneta antica. Esistono solo dei Memorandum of Understanding (ad esempio con gli USA) che regolano il commercio di monete antiche di origine italica per le quali vengono indicati dei limiti temporali e regionali che io sappia. Ma nella nostra normativa tale limite e'al momento non presente, ecco perche' vi e'questa confusione su quali tipologie di collezioni possano essere libere da vincoli.
Thank you...quindi siamo a capo..nessuno sconto Modificato da numizmo
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Devi stare attento a dove ti trovi però, perchè se sei in area marina protetta manco il sarago puoi pescare.
Tranquillo, libro dei parchi marini sul comodino,lascio ancora la moneta e il sarago è mio con aggiunta di un buon vermentino bello fresco, che altro può capitarmi ancora ? :blum:
Mica è così facile. Il sarago devi pescarlo, e come lo peschi? Fucile, lenza, bombole????
Ma anche con una lenzettina te lo prendi, dipende poi dal posto ovviamente...... Modificato da dabbene
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nelle ultime battute abbiamo discettato prevalentemente di come si definisca la caratteristica di '' Ántichita' '" ai fini di legge , per una moneta . Ma spostando appena poco piu'' in la'' il discorso, cosa fa scattare la notifica, o meglio la prelazione da parte dello Stato ?

Ad esempio sono rimasto abbastanza scioccato nell-apprendere del recente acquisto, esercizio di prelazione su inoltro di domanda per esportazione , se interpreto bene , da parte del MIBAC di una raccoltina di litre di cui lo Stato si presume detenga decine di esemplari simili, e magari in condizioni anche migliori, sparse tra le varie collezioni pubbliche .

In momenti di etrema parsimonia (per non parlare di vere e proprie ristrettezze ) per il capitolo destinato alle spese per beni culturali, chi decide l-opportunita'' di un simile acquisto ? I fondi in questione sono abbastanza modesti (probabilmente proporzioanti alla modestia della raccolta) tuttavia pur sempre di preziose risorse si tratta e non sarebbe stato meglio acquisire se proprio si doveva acquisire qualcosa , come fanno le grandi istituzioni estere, un esemplare che veramente mancava dalle raccolte pubbliche e che sarebbe stato piu' significativo ?

O , meglio ancora, impiegare quei fondi p[er catalogare monete infinitamente piu' pregiate delle quali si sa poco o nulla presenti nelle nostre raccolte pubbliche ?

Mi sento molto Scralett Matassi in questo momento :pardon:

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nelle ultime battute abbiamo discettato prevalentemente di come si definisca la caratteristica di '' Ántichita' '" ai fini di legge , per una moneta . Ma spostando appena poco piu'' in la'' il discorso, cosa fa scattare la notifica, o meglio la prelazione da parte dello Stato ?

Ad esempio sono rimasto abbastanza scioccato nell-apprendere del recente acquisto, esercizio di prelazione su inoltro di domanda per esportazione , se interpreto bene , da parte del MIBAC di una raccoltina di litre di cui lo Stato si presume detenga decine di esemplari simili, e magari in condizioni anche migliori, sparse tra le varie collezioni pubbliche .

In momenti di etrema parsimonia (per non parlare di vere e proprie ristrettezze ) per il capitolo destinato alle spese per beni culturali, chi decide l-opportunita'' di un simile acquisto ? I fondi in questione sono abbastanza modesti (probabilmente proporzioanti alla modestia della raccolta) tuttavia pur sempre di preziose risorse si tratta e non sarebbe stato meglio acquisire se proprio si doveva acquisire qualcosa , come fanno le grandi istituzioni estere, un esemplare che veramente mancava dalle raccolte pubbliche e che sarebbe stato piu' significativo ?

O , meglio ancora, impiegare quei fondi p[er catalogare monete infinitamente piu' pregiate delle quali si sa poco o nulla presenti nelle nostre raccolte pubbliche ?

Mi sento molto Scralett Matassi in questo momento :pardon:

anche Scarlett Johansson non sarebbe male :blum:

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Una moneta antica e' stata coniata nell'evo antico. Possiamo quindi discutere a lungo sulle date, ma una moneta medievale, moderna o contemporanea non appartiene a questa categoria.....o no ?

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Una moneta antica e' stata coniata nell'evo antico. Possiamo quindi discutere a lungo sulle date, ma una moneta medievale, moderna o contemporanea non appartiene a questa categoria.....o no ?

o no..!

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L'affinita' te l'ho gia' spiegata......

Se hai una moneta antica senza documentazione presuppongono provenga da scavo clandestino.

Giusto ? Certo che no, ma cosi' e'.

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Una moneta antica e' stata coniata nell'evo antico. Possiamo quindi discutere a lungo sulle date, ma una moneta medievale, moderna o contemporanea non appartiene a questa categoria.....o no ?

o no..!

Allora se ti chiedo una moneta antica cosa mi proponi, un aquilotto del '26 ?

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Una moneta antica e' stata coniata nell'evo antico. Possiamo quindi discutere a lungo sulle date, ma una moneta medievale, moderna o contemporanea non appartiene a questa categoria.....o no ?

o no..!

Allora se ti chiedo una moneta antica cosa mi proponi, un aquilotto del '26 ?

perché no?

o uno zecchino, un testone , un 100 lire di carlo alberto...sono antiche no?

le antichità classiche sono quelle a cui ti riferisci tu, ma sono le classificazioni dei collezionisti o dei commercianti...e poco c'entrano con la liceità del possesso...se vanno a casa di un collezionista per qualsiasi motivo, e trovano una colelzione di doblini, pensi che non verrà chiamato a giustificarla solo perché sono di Carlo V e c'è su la data? e se la giustificazione non ce l'ha sono guai, come se non ce l'hai per una collezione di antoniniani, follis o fiorini...tal quale...

questa è la sostanza...che poi chi viene a controllare sia "precaricato" nei confronti delle monete "classiche" a causa della consuetudine e della maggior reperibilità casuale, non lo metto in dubbio, ma legalmente non cambia un'accidente.

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Orientiamoci a soluzioni di buon senso!

Se prevalgono interpetrazioni restrittive delle norme, non vedo alternativa all'abbandono della collezione, con certezza assoluta di non sbagliare.

Mi astengo dal meritato riposo per evidenziare le intelligenti e sacrosante parole da me quotate...anche se sono state postate alcune pagine prima.

Aggiungo che l'ulteriore osservazione di Renzo1940 circa il non senso del diventare amministratori della propria collezione, con tutti gli innumerevoli relativi incombenti...chiude perfettamente il discorso.

La collezione è, in primis, un piacere...se deve diventare un lavoro (peraltro impegnativo e rischioso) che piacere è?

E temo che questo sia l'obiettivo strategico, girando (in parte a vuoto...) intorno al quale, avete profuso tempo ed energie per molte pagine...leggendo le quali a molti sarà già passata la voglia di collezionare.

:mega_shok:

Modificato da piakos
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