Riccione 2012

[renato]

..la sede del convegno non era sicuramente il massimo...avrebbero potuto sfruttare meglio gli spazi, usando anche il piano terra...meno commercianti...meno belle monete...qualche berretto verde.....complessivamente un pò sottotono...pochi soldi...e poi come sempre, gli affari si fanno nei giorni precedenti il convegno....e nelle verande degli hotel :blum: :blum:

renato

[Guest utente3487]

Scontrini fiscali principalmente.

[dabbene]

Da quello che mi raccontano i presenti mi sembra che non ci sia stato un clima diciamo disteso, i controlli non erano solo sugli operatori commerciali o sui clienti durante le transazioni ma anche venivano fatte richieste e domande anche ai semplici visitatori, questo non ha deposto sembra a favore di una rilassata visita allo stesso, così mi riferiscono alcuni presenti.

[caiuspliniussecundus]

Che tipo di domande??

[dabbene]

Tipo cosa ha comprato, se ha ricevute, documenti personali e altro,è chiaro che poi uno che vuole godersi tranquillo il convegno, poi se ne va a casa e personalmente lo ritengo preoccupante.

[dareios it]

Confermo anche io tutto ciò che si è detto nei post precedenti. C'è stato un tizio che si è rifiutato di far vedere cosa avesse nel borsello, dopo di chè gli hanno detto di seguirlo in commissariato. Effettivamente per me è stato il peggior convegno degli ultimi anni, soprattutto per i pochi commercianti presenti a causa della mancanza di spazi e per il troppo caldo all'interno della sala.

[dabbene]

Se vogliamo dirla tutta, io ho avuto due testimonianze dirette di uno del forum e uno no, a uno di questi due è stato oltre a quanto sopra già riportato chiesto ,lei cosa colleziona, unito alla richiesta di generalità.

Onestamente mi sembra più una domanda da indagine di mercato, marketing,a meno che.....

[Guest utente3487]

Se vogliamo dirla tutta, io ho avuto due testimonianze dirette di uno del forum e uno no, a uno di questi due è stato oltre a quanto sopra già riportato chiesto ,lei cosa colleziona, unito alla richiesta di generalità.

Onestamente mi sembra più una domanda da indagine di mercato, marketing,a meno che.....

Se ti chiedono anche le generalità va da se che non si tratta si una semplice indagine di mercato

[dabbene]

Ti domando come esperto in materia, va bene per i controlli sui commercianti, durante le transazioni anche ai clienti ma una domanda cosa colleziona lei, non va oltre il mero e dovuto controllo,è una domanda da non esperto questa .

Uno cammina in un convegno tranquillo, chiedono i documenti e cosa colleziona, cosa ne pensate ?

[Faletro78]

io ne penso un po' male.....

[Ospite]

E' solo che siamo malvisti. :diablo:

Per alcuni chi colleziona monete, specie se antiche, è potenzialmente un tombarolo :ph34r: :ph34r: , o quantomeno uno che fa affari sporchi. :angry: :angry: :angry:

E' triste, ma è così.

:nono: :nono: :nono: :nono: :nono:

[417sonia]

Buona Domenica

è quello che credo anch'io; in un convegno numismatico/filatelico chi ci trovi se non commercianti o collezionisti? Curiosi penso siano pochi.....

Meno eclatante di ciò che è stato fatto a Cortina o Genova ed altri luoghi negli ultimi mesi......là si controllavano persone che uscivano da rinnomate boutiques con il "pacchetto" bello in vista o che erano alla guida di SUV e auto sportive....(non ho letto che venissero fermate persone a caso per strada); lecito? Certamente si, opportuno? Non so...ho sempre pensato che dai controlli incrociati delle varie banche telematiche dello Stato fosse possibile sapere tutto ciò che serve per una indagine che ha finalità di scoprire evasori.

In soldoni si è fatto lo stesso, pur agendo in un ambito più "ristretto".

Certamente fa più pubblicità fare questi blitz che sanno tanto di Stato di polizia, soprattutto se ti chiedono cosa collezioni e poi i tuoi dati anagrafici......e poi che fanno? Controllano? Dove? Come? Mi sembra una intimidazione e non sono in grado di valutare gli effettivi risultati.

Certamente questi blitz fatti sui commercianti che devono rilasciare ricevute e scontrini, e non lo fanno, l'impatto e più importante e risultati ce ne sono.

Ho sempre pensato che fosse facile beccare una persona che dichiara €. 20.000,00 di reddito, ma risulta intestatario di una vettura che costa €. 100.000,00; così come è facile beccare chi risulta proprietario di una vettura che costa €, 100.000,00 e dichiara di essere nullatenente.

Ingenuità la mia? Forse, ma a me sembra così semplice.....

Saluti

luciano

[Guest utente3487]

Certamente fa più pubblicità fare questi blitz che sanno tanto di Stato di polizia, soprattutto se ti chiedono cosa collezioni e poi i tuoi dati anagrafici......e poi che fanno? Controllano? Dove? Come? Mi sembra una intimidazione e non sono in grado di valutare gli effettivi risultati.

Non so i termini esatti della questione, ma a parte le generalità presumo che dire che cosa si colleziona sarà servito solo per uno studio di settore e nulla più: infatti chiiunque poteva dire ciò che voleva, o sbaglio? Come accertarsi sul momento se una colleziona Euro o Monete Romane? Tranquilli dunque, non è una caccia alle streghe. Sono normali controlli ormai di routine.

[marmo87]

Uno cammina in un convegno tranquillo, chiedono i documenti e cosa colleziona, cosa ne pensate ?

Caro Dabbene, premetto che la mia considerazione non è rivolta a Te ma usufruisco del Tuo messaggio per poter rispondere alla domanda

Io penso che noi italiani siamo poco abituati a vedere questo genere di cose ma è bene che avvengano, perché è nell'interesse della collettività.

Ci dovremmo sentire più protetti proprio dalle forze dell'ordine che lavorano in mezzo a noi e invece ci sentiamo minacciati.

Io credo che chi è in regola non debba avere alcun motivo di preoccuparsi e anzi dovrebbe ringraziare che ci siano dei controlli perché finalmente lo stato sta iniziando a tutelare chi paga le tasse.

Ma ora chiedo io, perché anche chi è in regola ha paura? Non è che siamo solo un po' suggestionati?

Io mi auguro che gli italiani si abituino presto.

[magdi]

Uno cammina in un convegno tranquillo, chiedono i documenti e cosa colleziona, cosa ne pensate ?

Caro Dabbene, premetto che la mia considerazione non è rivolta a Te ma usufruisco del Tuo messaggio per poter rispondere alla domanda

Io penso che noi italiani siamo poco abituati a vedere questo genere di cose ma è bene che avvengano, perché è nell'interesse della collettività.

Ci dovremmo sentire più protetti proprio dalle forze dell'ordine che lavorano in mezzo a noi e invece ci sentiamo minacciati.

Io credo che chi è in regola non debba avere alcun motivo di preoccuparsi e anzi dovrebbe ringraziare che ci siano dei controlli perché finalmente lo stato sta iniziando a tutelare chi paga le tasse.

Ma ora chiedo io, perché anche chi è in regola ha paura? Non è che siamo solo un po' suggestionati?

Io mi auguro che gli italiani si abituino presto.

Mi scuserete se mi intrometto; Non è la paura verso la Guardia di Finanza o verso i carabinieri, ma semplicemente il fatto che, passeggiando con un amico per un convegno, è spiacevole essere fermati da qualcuno in divisa che ti chiede i dati, notizie personali ecc ecc... Questo non perchè sei fuori regola, ma per il semplice fatto che ti fai 300km per andare a comprarti qualche moneta e passare una giornata di relax e ti sbucano questi signori... D'altronde questo è il nostro hobby e il nostro svago... Una giornata in convegno, per me, è come una giornata passata con gli amici a rilassarsi in piscina, al mare o a fare una passeggiata... Se per due o tre volte di seguito vai al mare e ti spunta la Guardia di Finanza sotto l'ombrellone, credo che, la prossima volta, farai a meno di andarci al mare, anche se hai tutto in regola...

Modificato 3 Settembre, 2012 da magdi

[incuso]

Ma ora chiedo io, perché anche chi è in regola ha paura? Non è che siamo solo un po' suggestionati?

Io mi auguro che gli italiani si abituino presto.

Mi sembra che sul forum siano passate piú volte notizie in merito a sequestri anche relativamente a monete acquisite in maniera del tutto regolare. Quindi sì, io avrei timore.

[caiuspliniussecundus]

Un conto è controllare l'emissione degli scontrini fiscali, tutt'altra cosa è chiedere le generalità di chi frequenta un convegno, raccogliendo dati sensibili che chi fornisce ha tra l'altro diritto di sapere come vengono utilizzati e a che scopo...

Se fossimo in uno stato di diritto non ci sarebbe nessun problema, ma siccome siamo in Italia...

[Utente.Anonimo3245]

Ma ora chiedo io, perché anche chi è in regola ha paura? Non è che siamo solo un po' suggestionati?

Io mi auguro che gli italiani si abituino presto.

Hai mai visto il film " Detenuto in attesa di giudizio"? Forse è per questo che ci agitiamo tanto...

In questo Paese prima ti arrestano e poi si accertano se sei colpevole o no.

Ora sto forse esagerando ma spesso è così. Ciao, Giò

http://it.wikipedia....esa_di_giudizio

Modificato 3 Settembre, 2012 da giovanna

[dabbene]

Il problema è che intorno al collezionismo numismatico si stanno muovendo recentemente varie componenti per scoraggiarlo ,questo è uno dei tanti aspetti sottolineati durante questa estate in varie discussioni, i controlli sono giusti e doverosi, ma chiedere i documenti ,registrare la persona e fare domande su cosa colleziona non credo siano inerenti ai controlli di prassi, c'è un eccesso a meno che questo sia stato richiesto come direttiva e allora sarebbe peggio perchè vorrebbe dire fare un controllo su una persona per il semplice fatto che camminava tranquila, non comprando, in un convegno .E' normale ? No, non è normale ma questo è solo uno dei tanti aspetti che si sono riscontrati sul collezionismo in Italia.

Tra l'altro, detto tra noi, giusto indagare in tutte le direzioni, ma il piccolo mondo di nicchia del collezionismo è così primario nel proscenio economico e fiscale italiano, non vi pare che ci sia visto il settore,un eccesso di attenzionamento che ritengo eccessivo ? Altri sarebbero gli ambiti dove guardare di più e li sapete tutti quali sono.

Modificato 3 Settembre, 2012 da dabbene

[Guest utente3487]

Un conto è controllare l'emissione degli scontrini fiscali, tutt'altra cosa è chiedere le generalità di chi frequenta un convegno, raccogliendo dati sensibili che chi fornisce ha tra l'altro diritto di sapere come vengono utilizzati e a che scopo...

Se fossimo in uno stato di diritto non ci sarebbe nessun problema, ma siccome siamo in Italia...

Guarda, se non siamo in uno stato di diritto in Italia....Gira un po' di più....tutto possiamo dire ma non che non siamo in uno stato di diritto

[Guest utente3487]

Il problema è che intorno al collezionismo numismatico si stanno muovendo recentemente varie componenti per scoraggiarlo ,questo è uno dei tanti aspetti sottolineati durante questa estate in varie discussioni, i controlli sono giusti e doverosi, ma chiedere i documenti ,registrare la persona e fare domande su cosa colleziona non credo siano inerenti ai controlli di prassi, c'è un eccesso a meno che questo sia stato richiesto come direttiva e allora sarebbe peggio perchè vorrebbe dire fare un controllo su una persona per il semplice fatto che camminava tranquila, non comprando, in un convegno .E' normale ? No, non è normale ma questo è solo uno dei tanti aspetti che si sono riscontrati sul collezionismo in Italia.

Tra l'altro, detto tra noi, giusto indagare in tutte le direzioni, ma il piccolo mondo di nicchia del collezionismo è così primario nel proscenio economico e fiscale italiano, non vi pare che ci sia visto il settore,un eccesso di attenzionamento che ritengo eccessivo ? Altri sarebbero gli ambiti dove guardare di più e li sapete tutti quali sono.

Non so quale è stato il modus operandi, ma è evidente, da quello che mi dite, che si è trattato di un controllo molto soft. Hanno registrato le vostre generalità su un questionario? E poi la richiesta del tipo di collezione è solo indicativa: ognuno ha certamente detto quello che gli andava....

[Guest utente3487]

Il problema è che intorno al collezionismo numismatico si stanno muovendo recentemente varie componenti per scoraggiarlo ,questo è uno dei tanti aspetti sottolineati durante questa estate in varie discussioni, i controlli sono giusti e doverosi, ma chiedere i documenti ,registrare la persona e fare domande su cosa colleziona non credo siano inerenti ai controlli di prassi, c'è un eccesso a meno che questo sia stato richiesto come direttiva e allora sarebbe peggio perchè vorrebbe dire fare un controllo su una persona per il semplice fatto che camminava tranquila, non comprando, in un convegno .E' normale ? No, non è normale ma questo è solo uno dei tanti aspetti che si sono riscontrati sul collezionismo in Italia.

Tra l'altro, detto tra noi, giusto indagare in tutte le direzioni, ma il piccolo mondo di nicchia del collezionismo è così primario nel proscenio economico e fiscale italiano, non vi pare che ci sia visto il settore,un eccesso di attenzionamento che ritengo eccessivo ? Altri sarebbero gli ambiti dove guardare di più e li sapete tutti quali sono.

Come dicono i giovani...secondo me vi state flashando..... :blum:

[marmo87]

Hai mai visto il film " Detenuto in attesa di giudizio"? Forse è per questo che ci agitiamo tanto...

In questo Paese prima ti arrestano e poi si accertano se sei colpevole o no.

Ora sto forse esagerando ma spesso è così. Ciao, Giò

http://it.wikipedia....esa_di_giudizio

Visto diverso tempo fa, non me lo ricordo bene ma ricordo una bellissima interpretazione di Alberto sordi (non dico nulla di nuovo) :P

Dalle risposte che ho letto più o meno è come penso.

Mi dispiace non poter partecipare a questi eventi come Riccione perché dalla Sardegna mi viene un po' male.

Da quanto vedo c'è una paura diffusa ma nonostante sia consapevole che il sistema per errore possa colpire anche chi ha le mani pulite non riesco a condividerla.. Non riesco a concepire che molti onesti cerchino di evitare le forze dell'ordine a prescindere.

[Guest utente3487]

Hai mai visto il film " Detenuto in attesa di giudizio"? Forse è per questo che ci agitiamo tanto...

In questo Paese prima ti arrestano e poi si accertano se sei colpevole o no.

Ora sto forse esagerando ma spesso è così. Ciao, Giò

http://it.wikipedia....esa_di_giudizio

Visto diverso tempo fa, non me lo ricordo bene ma ricordo una bellissima interpretazione di Alberto sordi (non dico nulla di nuovo) :P

Dalle risposte che ho letto più o meno è come penso.

Mi dispiace non poter partecipare a questi eventi come Riccione perché dalla Sardegna mi viene un po' male.

Da quanto vedo c'è una paura diffusa ma nonostante sia consapevole che il sistema per errore possa colpire anche chi ha le mani pulite non riesco a condividerla.. Non riesco a concepire che molti onesti cerchino di evitare le forze dell'ordine a prescindere.

Condivido.

[Utente.Anonimo3245]

Penso che questi atteggiamenti, agitazione ed ansia, li abbiamo un po' tutti, chi più chi meno, non solo per quanto riguarda il collezionismo ma anche per altre svariate occasioni.

Tutto questo credo derivi proprio dalla poca fiducia che abbiamo nelle istituzioni, episodi del genere, successi veramente, non solo nei film, ci hanno purtroppo resi ansiosi e timorosi.

Spero che in futuro tutto questo cambi, ma sono consapevole che ci vorrà un bel po' di tempo ancora...ciao, Giò