MARIO MANGIAGALLI

[rongom]

Posso solo dire una cosa, sono felice per questo bambino...anche se non voluto avrà la sua possibilità di crescere e scoprire il mondo...

[uzifox]

Grazie a dabbene per questa ulteriore bella discussione... ;)

Saluti

Simone

Modificato 9 Luglio, 2012 da uzifox

[marmo87]

Grazie a dabbene per questa ulteriore bella discussione... ;)

Saluti

Simone

Non posso che quotare in pieno quanto espresso da Uzifox. Iscrivendomi a Lamoneta mi sono iscritto ad un network di numismatica e Storia, perciò trovo più che appropriato questo bellissimo post che ci fa ricordare la storia del nostro paese anche attraverso dei fatti di cronaca recenti.

Grazie Dabbene per la tua sensibilità e accortezza nel presentarci certe tematiche. Da quanto ho letto qui sul forum, ho capito da subito che sei sempre un passo avanti a tutti.. :hi:

Un augurio al piccolo Mario, protagonista inconsapevole dei nostri pensieri, affinché possà diventare l'Uomo che merita e rendere migliore la nostra società..

[fedafa]

Io stesso ho sentito ad un Tg (non ricordo quale) parlare di un bambino "bianco" ed "europeo".

Come al solito il giornalista che ha scritto il pezzo ha voluto sottolineare, per rendere più appetibile la notizia, che non si trattava di un bambino figlio di stranieri immigrati, magari clandestini.

Si dirà: "E quale è la differenza?". In pratica nessuna... ma vuoi mettere per un giornalista abbinare l'abbandono del povero Mario, senza scriverlo, ma sottolineando che su possa trattare di un bimbo europeo, all'attuale crisi che stiamo vivendo?

La crisi in questi casi, secondo me, non c'entra nulla. Di bambini abbandonati ce ne sono sempre stati (purtroppo...) e le immagini (interessantissime ed allo stesso tempo drammatiche) delle medagliette postate da Giancarlone ne sono la prova.

E' la solita storia del giornalista che cerca di enfatizzare una notizia.

Merito a Dabbene ed alla sua sensibilità per aver aperto questo post che ha permesso a tutti noi in un certo modo di "non dimenticare" Mario Mangiagalli e di ricordare tutti gli altri che, purtroppo, lo hanno preceduto.

Evitiamo di polemicizzare su queste cose.