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Sondaggio su grado di conservazione 120 Grana 1736


Sondaggio per stato di conservazione 120 Grana 1736  

46 voti

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Risposte migliori

Sinceramente non me ne piace ne una ne l'altra ma, tra le due monete postate non avrei il minimo dubbio su quale orientare la mia ipotetica scelta d'acquisto. La prima non va oltre lo splendido, ha strappi di conio al diritto con una mancanza di metallo abbastanza evidente. Al rovescio presenta un conio "stanco" e segni di usura.

Il secondo esemplare, è maggiormente affetto da strappi di conio (abrasioni non credo proprio, si tratta di un difetto di conio riscontrato su numerose altre piastre di questo tipo) ma il metallo è ben più fresco del primo, maggior lucentezza, ed i rilievi sono meno usurati.

Sul discorso delle abrasioni e dell'incuria del proprietario che le ha generate non ne colgo il senso, le monete di consumano per la circolazione e non perchè il proprietario non le conserva nell'ovatta. Dalla fotografia non vedo tracce di terriccio, probabilmente con la moneta in mano la cosa sarebbe differente, e giudicare le monete dalle immagini lascia sempre il dubbio su ciò che si scrive.

Sulla valutazione del secondo esemplare a 350€ è una ottima offerta e certamente se ne acquisterebero a sacchi a questa cifra sempre che ci sia un venditore. Ne posto una che potrei valutare, visto lo standard della domanda, a 380€, ed è la ragione per cui la preferisco alle altre due postate; costa un pochino di più... de gustibus ...; non so se sia SPL, q. SPL, m.SPL o che altro, non mi interessa proprio, mi piace e la tengo volentieri, ribattuta, con strappi di conio, macchiolina nera, il bordo irregolare e non so quale altra nefandezza che i cultori del fdc possano criticare.

Purtoppo 1735 e 1736, sono gli anni più comuni a trovarsi in queste conservazioni.

  1. Se i 120 grana 1736 sono gli anni più comuni a trovarsi in queste conservazioni avresti dovuto postare un 120 grana 1736(anzicchè vantarti di avere un 120 grana 1735,non ho postato le foto della moneta per vantarmi,che squallore!!![non ho detto che quella per cui chiedo il giudizio è mia] ma solo perchè mi serve sapere l'opinione sullo stato di conservazione );mi auguro che tu l'abbia fatto di proposito perchè hai tenuto conto che ti avrei fatto questa annotazione,quindi mi aspetto che posti un 120 grana 1736 in alto grado di conservazione e non serve sapere di chi sia,ma solo per avvalorare la tua tesi
  2. Questo sondaggio ti chiede in perfetto italiano di esprimere un giudizio sullo stato di conservazione,bontà tua,l'hai fatto e di questo ti ringrazio;se poi ti piacciano o meno le monete postate da me e da Luca,non te le devi mangiare e personalmente non m'interessa
  3. Faccio notare che"strappi di conio"(graffi),"mancanza di metallo al D/","conio stanco al R/"sono tutti difetti di conio che non hanno nulla a che fare con il grado di conservazione della moneta .Sui"segni di usura"come ho gia detto,è mia impressione(la tua è un'altra impressione, viva Dio che la pensiamo diversamente)dal momento che la moneta è più patinata rispetto a quella andata in asta da Kunker(bisogna vedere se è stata venduta o se è quello il prezzo a base d'asta)che quelle che sembrano usure sono mancanze di patina dovute,forse,alle estrazioni della moneta dalla bustina che la teneva conservata.Poi,se sostieni che il conio è stanco al R/,potrebbe più facilmente sembrare che vi siano usure.
  4. Sul discorso delle abrasioni resto della mia idea che quelle sono abrasioni non dovute al conio.Sai quanti 120 e 60 grana ho ossevato negli anni,in aste collezioni ecc.!!e non ho riscontrato "numerose piastre"che presentano tali anomalie.Poi io non ho scritto che le abrasioni sono dovute alla consunzione(non capire fischi per fiaschi),ma altresì ho scritto che esse sono dovute alla cattiva conservazione ed ho ipotizzato quello che ho scritto nel precedente post(quando una moneta viene pulita il terriccio è la prima cosa che va via,ma c'è poi da preoccuparsi per quello che lascia il terriccio sul metallo intaccato[abraso])
  5. Sulla valutazione di mercato che ho dato per la moneta andata in asta da Kunker e postata da lucadesign,trattasi di una mia valutazione non di certo scaturita dal "nundum matura est",ma proprio perchè la moneta è deturpata(il concetto è:o mi compro una moneta BB o una in alto grado di conservazione con le dovute differenze di prezzo,ma quella di Kunker non la paherei tanto).

--odjob

odjob davvero non si smentisce mai.....é una garanzia, come la morte e le tasse !

Ad un intervento di Picchio é stato capace di replicare con una mezza paginata di frasi sconclusionate, presuntuose ed arroganti.....

L'unica che mi é piaciuta é quella nella quale dice "viva Dio che la pensiamo diversamente": sapessi quanto hai ragione !!

Conoscendo Picchio non ho dubbi sul fatto che preghi tutti i giorni perché le cose siano sempre così ;)

Modificato da Alberto Varesi
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Gli utenti leggono e si fanno una loro personale idea su picchio & varesi ed odjob.

--Ringrazio chi ha partecipato al sondaggio e ringrazio anticipatamente gli utenti che vi parteciperanno votando sullo stato di conservazione della prima moneta da me postata

-odjob

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  1. ...
  2. ...
  3. Faccio notare che"strappi di conio"(graffi),"mancanza di metallo al D/","conio stanco al R/"sono tutti difetti di conio che non hanno nulla a che fare con il grado di conservazione della moneta ...

--odjob

Desidero anch'io far notare che i difetti di coniazione possono pesantemente influenzare il cosiddetto "grado di conservazione" di una moneta, che viene oggi meglio inteso come 'grado qualitativo'. Se è pur vero che una moneta dal tondello carente, con graffi e debolezze può essere anche definita "Uncirculated", è altrettanto vero che non può essere indicata come "fior di conio" che indica perfezione anche negli aspetti citati. Questo è tanto più vero che i nostri amici commercianti d'oltreoceano talora giocano di proposito sui termini (a spese -è proprio il caso di dire- di ingenui clienti). E i tanto declamati gradi MS ne tengono conto ampiamente.

Allora è normale che tra i più attenti operatori d'asta anche italiani, monete pre '800 e a maggior ragione classiche, con debolezze o altro vengano definite SPL (o meno) anche se mai circolate (annovero Alberto Varesi tra questi attenti cultori).

Ed è anche vero che tra un UNC brutto e un 'bello' SPL non ci sono tanti dubbi in proposito, ed è quanto Picchio ha sottolineato con il suo 'la moneta mi piace e la tengo' (anche se nel caso specifico, presentando un esemplare eccezionale, ha giustamente ironizzato su tanti giudizi sparati o inesperti palesati sul forum).

Ad odjob dico ancora di essere più prudente, anche quando non si conosce chi si cela dietro uno pseudonimo, perchè si rischia una figura barbina (numismaticamente parlando) ...

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Solo per completezza, la moneta in oggetto é passata in ben 4 aste:

ArtCoins (che deve essere l'ultimo passaggio "ufficiale"), GlobalAste, inAsta e Varesi.

Qualitativamente é stata giudicata da q.SPL a SPL, a seconda del venditore......

Modificato da Alberto Varesi
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"il mio maiale è rosa"

"cosa blateri? non vedi che è rosa pallido"

"ma che dite!! siete due ciechi si capisce subito che è rosa pastello"...

fatto sta che è sempre lo stesso maiale e non un camaleonte che cambia colore...

Sto iniziando ad adorare questa discussione... scusatemi, non me ne vogliate, ma a volte quando partono queste diatribe sulla conservazione di una moneta hanno un non so che di simile a questo dialogo.

Per anni ho detto che il grado di conservazione di una moneta è altamente soggettivo, ma qualcuno ha storto la bocca dicendo che un FDC è FDC e uno SPL è SPL, ovviamente... ma le sfumature sono alquanto infinite. Come si fa a dire che una moneta è SPL? Se soddisfa alcuni parametri tali da poterla collocare in un certo intervallo (mettiamo tra 1 e 2) e poi mi ritrovo una moneta che in questo caso si presenterebbe con dei fattori che la collocherebbero a 0,9999 la farei rientrare nello spl, ma a questo punto pure quelle 0,9998 e così via? Ahaha... Purtroppo (o fortunatamente dipende dai punti di vista) la numismatica non è una scienza esatta come la matematica (come alcuni cultori credono).

Ha ragione Giov60 nel dire che non si può parlare di moneta FDC, ma bisogna anche dire che a questo punto non esistono nella monetazione napoletana pre-Napoleonica monete fior di conio e su questo bisogna mettersi il cuore in pace.

Dovreste, e mi riferisco ai pezzi grossi del settore, iniziare a introdurre il grading americano, che rispetto al nostro ha basi più scientifiche: se una moneta presenta solo lievi segni in meno dell'1% della superficie e non apprezzabili ad occhio nudo ed è caratterizzata da una eccezionale perfezione di conio allora è MS tra 66 e 68; (e chi può dire niente?) evitiamo tutte le discussioni che possono nascere non trovate?.

Per la cronaca la moneta in questione può piacere come non può piacere, ma è un raro caso di sebeto "ben messo" (con tutti i suoi difetti) rispetto al solito che si vede in giro e per la mera statistica ho votato SPL+

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Awards

Per portarla in modo semplice, ma anche banale, se una moneta piace, soddisfa compratela, se avete possibilità,compratela, sarete appagati , contenti, chi meglio di voi può giudicare essendo tutto soggettivo ?

E se la terrete la moneta ,il problema non si porrà più , a meno che un giorno decidiate di privarvene ,di venderla,e allora non sarà lo SPL + o il SPL - che conterà, ma sarà come ben Varesi potrà spiegarvi ,il mercato a decidere , sarà lui a fare il prezzo,magari di più di quello che pensate, a volte sarà meno di quello che pensate,e per certe monete non basterà neanche quello,ci vorrà l'amatore e non sempre si trova.

Quindi alla fine è tutto semplice, soggettivo,personale.

Modificato da dabbene
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@ layer

"iniziare a introdurre il grading americano, che rispetto al nostro ha basi più scientifiche"

1) che Dio ci scampi da queste americanate, che hanno sortito solo risultati che (a me) fanno inorridire:

a) l'MS 63 lo paghi 1000, l'MS 64 lo paghi 2.000 (ma dove stia la differenza nessuno lo vede, se non quando é il momento di contare le banconote "da cacciare" ;) )

b) le monete sono tutte "incapsulate" (ORRORE !!!!!)

2) Credimi, non ha nessuna base scientifica.....tant'é che non considerano il taglio della moneta (con colpi, appiccagnoli ecc. ecc.), forse perché tanto, nella capsula, non si vede (?)

Modificato da Alberto Varesi
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@ layer

"iniziare a introdurre il grading americano, che rispetto al nostro ha basi più scientifiche"

1) che Dio ci scampi da queste americanate, che hanno sortito solo risultati che (a me) fanno inorridire:

a) l'MS 63 lo paghi 1000, l'MS 64 lo paghi 2.000 (ma dove stia la differenza nessuno lo vede, se non quando é il momento di contare le banconote "da cacciare" ;) )

b) le monete sono tutte "incapsulate" (ORRORE !!!!!)

2) Credimi, non ha nessuna base scientifica.....tant'é che non considerano il taglio della moneta (con colpi, appiccagnoli ecc. ecc.), forse perché tanto, nella capsula, non si vede (?)

e mica parlavo di diventare americani con tutti gli annessi e connessi... i sarcofagi lasciamoli agli stati a stelle e strisce assieme ai dollari e al loro mercato libero in cui puoi comprare anche una mummia (!)... l'interesse comune sta nell'introduzione solo della scala con tutti i crismi della nostra tradizione numismatica... sarebbe per quanto minimo un progresso e così possiamo anche accantonare termini un po' generali quale "fior di conio" o "bellissima"

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Awards

@ layer

"iniziare a introdurre il grading americano, che rispetto al nostro ha basi più scientifiche"

1) che Dio ci scampi da queste americanate, che hanno sortito solo risultati che (a me) fanno inorridire:

a) l'MS 63 lo paghi 1000, l'MS 64 lo paghi 2.000 (ma dove stia la differenza nessuno lo vede, se non quando é il momento di contare le banconote "da cacciare" ;) )

b) le monete sono tutte "incapsulate" (ORRORE !!!!!)

2) Credimi, non ha nessuna base scientifica.....tant'é che non considerano il taglio della moneta (con colpi, appiccagnoli ecc. ecc.), forse perché tanto, nella capsula, non si vede (?)

Su questo non concordo, come ben sai.

La difficoltà vera è trovare (= istituire) un ente certificatore indipendente, pena il conflitto di interesse. ISNI ha peccato proprio su quest'ultimo punto: i certificatori sarebbero stati commercianti NIP, con un palese conflitto (è chiaro che un commerciante avrebbe tutto l'interesse a vedere riconosciuta massima la qualità di una moneta propria o in conto vendita); così pure questo è il problema della classificazione "Montenegro".

La questione del bordo (e parzialmente quella dell'incapsulazione) era invece stata brillantemente approcciata da ISNI!

La differenza di prezzo cospicua non si ha tra MS63 e MS64 ma per i gradi più avanzati (quali MS 66-67 e ... se esistenti per una certa tipologia ... quelli successivi): d'altra parte è un po' come tra FDC commerciale e FDC eccezionale!

Modificato da Giov60
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Ammesso e non concesso che questo "Ente super partes" si possa costituire, perché dovrei ritenere il suo (loro) giudizio migliore del mio ? Su quali "basi scientifiche" esprimerebbe il suo (loro) giudizio, che non sia il classico esame visivo ?

Però vedo che alcuni collezionisti si sentirebbero più sicuri con un cartoncino sul quale fosse ripostato SPL57 al posto di SPL: de gustibus....

Tornando però al topic di questa discussione, mi piacerebbe tanto un commento, da parte di chi ha istituito questo sondaggio, sul significato del quale ancora mi interrogo, in merito alle valutazioni qualitative espresse dalle 4 Case d'Asta che hanno presentato il pezzo in oggetto.

Modificato da Alberto Varesi
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Guest fabrizio.gla

Anzi, da ArtCoins era BB+/q.SPL

Buonasera Alberto,

se non erro è il lotto 967 dell'ultima asta 5...

E' ancora disponibile la foto di ArtCoins sul loro sito della moneta oggetto di questo sondaggio.

Per comodità riporto qui di seguito il link all'immagine.

Mi sembra sia questa, qualora sbagliassi prego correggetemi.

00967q00.jpg

Fotografia di proprietà di ArtCoins.

Cordiali saluti,

F.

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Alberto, i compilatori dei 4 cataloghi hanno una visione soggettiva della moneta in questione, hanno considerato dei difetti la mancanza di metallo, gli strappi di conio - per quanto modesti ci sono - e la consunzione ... ignoravano la moneta fosse stata estratta dalla bustina.

Temo ti dovrai aggiornare, ed anche in fretta, se vuoi continuare il mestiere di tuo padre e, non saranno certo 60 aste a fare di te un numismatico se ignori queste regole basilari della numismatica.

Deve essere stata estratta miglia di volte dalla bustina, di carta (vetrata) per l'asportazione del pettorale destro, gomito, polso e ginocchio.

E' incredibile come tutte le monete napoletane con strappi (ritengo più calzante di graffi) cadano nel cesto seguendo la stessa traiettoria, medesima diagonale e pari profondità, annullando del tutto la casualià; certo che con il metallo fresco tutto può accadere.

Invito a fare l'esperimento con monete di pari peso e di nessun conto commerciale, facendole cadere da 50 cm sopra un'altra moneta (in un cesto, suggerirei il vimini ma forse in zecca avevano dei canestri di rovo), per vedere il danno che viene generato; incredibilmente il graffio (uno) non va oltre il punto di contatto ed è di tutt'altra natura, certo non è metallo fresco e quindi l'esperimento non è probante (per l'occasione sono stati adoperati due 120 grana 1857 e 1856 MB-).

Per la cronaca la moneta da Kuenker ha realizzato 2.000 euro

(poco meno del doppio dell'esemplare ACR) con questa descrizione: Piastra (120 Grana) 1736, Neapel. 25,56 g. Flußgott lagert l., im Hintergrund rauchender Vulkan//Gekröntes Wappen. Dav. 1397; Pannuti/Riccio 24. Selten in dieser Erhaltung. Am Rand justiert, vorzüglich + (Rara in questa conservazione. Al bordo aggiustamenti, migliore di splendida); ma cosa ne sanno i tedeschi, i milanesi ed i pavesi, delle monete napoletane.

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Non è facile definire un perfetto grado di conservazione per questo tipo di monetazione, come detto da Francesco77 la parte dove si concentrano maggiormente i difetti è nella pala del Sebeto.. Se si vede la rigatura centrale della pala vuole dire che la conservazione è eccellente. Nella tua .... la rigatura sembra perfetta.

Poichè ho citato Francesco77, mi sembra giusto linkare un suo bellissimo studio su questa monetazione

http://www.ilportale...stre_sebeto.htm

Grazie mille Profausto, bei tempi il 2002 ................ ancora non era stata dispersa la collezione Civitas Neapolis............... :cray:

Comunque l'esemplare di Odjob è praticamente privo di difetti (graffi, debolezze di conio, mancanze di metallo) ed è a mio parere spl+, ma se dal vivo è migliore allora direi anche spl/fdc (qualche puntino minimo di usura lo si nota sul petto del Sebeto e in qualche punto del golfo di Napoli). Moneta rarissima a reperirsi in questo stato di conservazione. Anche perchè molto spesso si vedono in giro esemplari deturpati dai difetti e fatti passare per q.fdc, questo di odjob è nettamente superiore ad altri passati di recente sul mercato. :clapping:

Modificato da francesco77
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Per la cronaca la moneta da Kuenker ha realizzato 2.000 euro

(poco meno del doppio dell'esemplare ACR) con questa descrizione: Piastra (120 Grana) 1736, Neapel. 25,56 g. Flußgott lagert l., im Hintergrund rauchender Vulkan//Gekröntes Wappen. Dav. 1397; Pannuti/Riccio 24. Selten in dieser Erhaltung. Am Rand justiert, vorzüglich + (Rara in questa conservazione. Al bordo aggiustamenti, migliore di splendida); ma cosa ne sanno i tedeschi, i milanesi ed i pavesi, delle monete napoletane.

Come Alberto sa bene ho avuto anche io per le mani a suo tempo questa moneta che ho giudicato come SPL.

Probabilmente é il classico caso di condizionamento multiplo ma, avendo utilizzato anche Kuenker lo stesso metro di giudizio, temo che si tratti di un epidemia.

Io se sono ancora in tempo vorrei cambiare il mio voto in FDC prima di essere tacciato come eretico. :D

La considerazione espressa da Picchio secondo cui "una moneta SPL é una bella moneta"... é destinata a rimanere inascoltata.

Una moneta SPL é bella...per gli "altri". :)

Oggi si deve per forza rincorrere il FDC, a tutti i costi...idealizzandolo...facendone un credo, una malattia.

Non che la ricerca della perfezione sia malsana, intendiamoci...lo é piuttosto la compiacente illusione di avere solo FDC in collezione.

Se si acquista una bella moneta non é sufficiente, bisogna giustificare la conservazione elevandola alla media del FDC perché non é accettabile possedere una moneta solo bella, oppure per giustificare il prezzo pagato per far rientrare l'acquisto nella categoria "affari".

La soluzione é mettere le monete in scatola per essere tutti contenti? :)

Benissimo, da commerciante sono più che contento, ci allineiamo al sistema americano che prevede per una conservazione X un prezzo Y, abolito il classico mercanteggiare, zero discussioni in merito alla conservazione, nessun rischio di danneggiamento per la moneta.

Le monete a questo punto le può vendere anche il tabaccaio.

Da amante della numismatica mi dispiacerebbe perché segnerebbe l'abbattimento della capacità critica del collezionista.

Provate ad andare all'estero, fermatevi al tavolo di un commerciante qualsiasi che vende solo monete in "scatola", fategli qualche domanda specifica inerente alle monete che vende.

Vedrete che oltre ai parametri prezzo/conservazione non avrà nulla di cui argomentare perché qualcun altro ha già studiato, pensato e valutato al posto suo.

Questo prototipo di venditore lo abbiamo già...ci manca giusto il collezionista.

Se questa é numismatica...

Davide

Modificato da uncledear
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Personalmente non sono mai stato un fanatico dello stabilire il grado di conservazione, nè lo sarò mai, come vedete i pareri sono sempre discordi, Varesi magari in un'asta metterebbe uno SPL, ma altri non sarebbero d'accordo, sono sempre pareri personali .

Le monete sono manufatti antichi, non sono perfetti, sono stati usati, hanno toccato migliaia o anche più di mani, prendetele o non prendetele per quello che sono, se vi piace, difettini a parte, compratela,l'importante è che siate appagati voi, non pensate a un futuro realizzo, anche perchè il compratore ha sempre il suo metro di opinione ,probabilmente diverso dal vostro.

In un certo qual senso anch'io vado controcorrente , non sono affatto un patito della conservazione, forse perchè essendo appassionato di medievali, in quel campo a volte conta averla la moneta, non la conservazione.

La moneta deve piacere e se ritenete che vi piaccia compratela, l'importante per me è questo !

Ciao dabbene sono interessanti le monete circolate perchè hanno una loro storia,chissà in quante tasche sono state,chissà in che paesi sono state,dove hanno circolato ecc.;ma sono anche interessanti le monete che hanno circolato poco o niente,e più anni hanno e più sono interessanti in conservazione buona perchè ti chiedi in quale collezione siano state,chi le ha custodite così bene tenendone cura e magari lasciandole anche in eredità ad eventuali nipoti che ,a loro volta,le hanno sapute conservare bene,persone che ne hanno saputo tener cura senza farle cadere,senza farle stare a contatto con altre per paura che riportassero segni di usura(senza estrarle spesso dalla bustina che le custodisce e che così facendo si potrebbe rovinare la patina :D )custodendole gelosamente.

--Salutoni

-odjob

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  1. ...
  2. ...
  3. Faccio notare che"strappi di conio"(graffi),"mancanza di metallo al D/","conio stanco al R/"sono tutti difetti di conio che non hanno nulla a che fare con il grado di conservazione della moneta ...

--odjob

Desidero anch'io far notare che i difetti di coniazione possono pesantemente influenzare il cosiddetto "grado di conservazione" di una moneta, che viene oggi meglio inteso come 'grado qualitativo'. Se è pur vero che una moneta dal tondello carente, con graffi e debolezze può essere anche definita "Uncirculated", è altrettanto vero che non può essere indicata come "fior di conio" che indica perfezione anche negli aspetti citati. Questo è tanto più vero che i nostri amici commercianti d'oltreoceano talora giocano di proposito sui termini (a spese -è proprio il caso di dire- di ingenui clienti). E i tanto declamati gradi MS ne tengono conto ampiamente.

Allora è normale che tra i più attenti operatori d'asta anche italiani, monete pre '800 e a maggior ragione classiche, con debolezze o altro vengano definite SPL (o meno) anche se mai circolate (annovero Alberto Varesi tra questi attenti cultori).

Ed è anche vero che tra un UNC brutto e un 'bello' SPL non ci sono tanti dubbi in proposito, ed è quanto Picchio ha sottolineato con il suo 'la moneta mi piace e la tengo' (anche se nel caso specifico, presentando un esemplare eccezionale, ha giustamente ironizzato su tanti giudizi sparati o inesperti palesati sul forum).

Ad odjob dico ancora di essere più prudente, anche quando non si conosce chi si cela dietro uno pseudonimo, perchè si rischia una figura barbina (numismaticamente parlando) ...

Ciao Giov60

riporto quanto scrive Gigante sul suo catalogo/prezziario sulla definizione di FDC:"La moneta si trova nello stato in cui era uscendo dal conio perchè non ha praticamente circolato.Quindi nessuna traccia di usura è visibile ed i rilievi delle figure sono integri.Può avere difetti di conio e segni di contatto ,anche sul bordo,dovuti alla produzione delle monete.Presenta gran parte del lustro di zecca e può avere delle macchie sulla superfice"

Quello che intendi tu per FDC ,per Gigante è giustamente FDC eccezionale ,soprattutto ,aggiungo io,per le monete medievali e rinascimentali ed amaggior ragione per le piastre napoletane.

Sappiamo che una larga percentuale di piastre napoletane presenta i soliti graffi ed io ,come ho scritto nei post precedenti,ritengo siano causati da problematiche derivanti dal conio e non da asportazioni postume di metallo causate da operazioni truffaldine ,altrimenti non si spiegherebbe come nel 120 Grana 1736 da me postato e proveniente da ArtCoins si riscontrino impercettibili graffi al Dritto,impercettibili graffi che si notano anche su altre piastre napoletane.

Anche la mancanza di metallo sempre al Dritto ritengo sia difetto di conio.

Una moneta FDC può essere conservata male,può cadere e graffiarsi(graffi diversi da quelli presenti sulle piastre napoletane,dovuti alla coniazione)può presentare ,conseguentemente alla caduta,colpi;oppure può essere esposta all'umidità,alle intemperie che le causano danni al metallo,oppure può essere pulita in cattivo modo ;di conseguenza non viene più considerata conservata in stato FDC ma la conservazione scenderà di grado.

Ognuno partecipa ai sondaggi sullo stato di conservazione delle monete in base alla propria esperienza ed a ciò che vede tramite le foto.

Non ritengo giusto il grading americano ,è totalmente insensato e non mi piace il sistema di chiudere le monete nelle scatolette ingombranti.L'idea dell'ISNI sulla conservazione delle monete era buona anche il sistema delle foto sul loro sito.Avrei preferito,però, un sistema più piccolo per conservare le monete ed allo stesso tempo che andasse bene nei raccoglitori.

--Salutoni

-odjob

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[...] Oggi si deve per forza rincorrere il FDC, a tutti i costi...idealizzandolo...facendone un credo, una malattia. Non che la ricerca della perfezione sia malsana, intendiamoci...lo é piuttosto la compiacente illusione di avere solo FDC in collezione. Se si acquista una bella moneta non é sufficiente, bisogna giustificare la conservazione elevandola alla media del FDC perché non é accettabile possedere una moneta solo bella, oppure per giustificare il prezzo pagato per far rientrare l'acquisto nella categoria "affari". [...]

Ancora un intervento, l'ultimo (d'altra parte potrà forse servire ad istillare il dubbio ...)

E' assolutamente vero: qualsiasi splendidino diventa FDC. E allora dovrebbe esistere chi giudica imparzialmente: è la filosofia che ha portato alla nascita degli enti certificatori (NGC, PCGS, ...). Poi non è che chi vi fa parte possieda acutezza visiva e capacità straordinarie, ma certo essere indipendenti (=non essere nel contempo certificatori e commercianti) aiuta. D'altra parte il conflitto di interesse non è stato ben definito neppure in politica nel nostro paese ....

Tu stesso Davide, scherzosamente, hai detto che vorresti rivedere il tuo giudizio per la piastra da SPL a FDC. C'è però chi lo fa tranquillamente e chi, seppur controvoglia, deve adeguarsi.

Ciao Giov60 riporto quanto scrive Gigante sul suo catalogo/prezziario sulla definizione di FDC:"La moneta si trova nello stato in cui era uscendo dal conio perchè non ha praticamente circolato.Quindi nessuna traccia di usura è visibile ed i rilievi delle figure sono integri.Può avere difetti di conio e segni di contatto ,anche sul bordo,dovuti alla produzione delle monete.Presenta gran parte del lustro di zecca e può avere delle macchie sulla superfice" [...]

Forse non ti convincerò ma credi che quanto scritto sul Gigante (voce autorevole ma non certo infallibile) è una semplificazione che vale soprattutto per le monete moderne e i difetti "minori". Come avevo premesso, attualmente si tende a considerare i gradi di conservazione come gradi di qualità. Ad esempio molte monete in asta del '700 veneziano sono non circolate e di ottima conservazione ma non vengono mai indicate come FDC: debolezze, ribattiture e mancanze di metallo lo rendono impossibile, anche fossero state coniate e subito poste sul velluto!

Modificato da Giov60
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bah... a parte tutte le battutine e le ironie malcelate esiste la moneta FDC uscita dalla zecca napoletana in periodo pre-napoleonico, a trovarla però... e va beh... poi non ho capito per quale motivo che forse io ignoro si continua a parlare di inscatolare monete... e chi l'ha detto? meno male che ho detto che sarebbe cosa buona e giusta (amen) l'introduzione di un sistema di tipo americano per quanto riguarda la sola definizione dello stato di conservazione di una moneta, il che non significa chiudere monete nei famigerati SARCOFAGI americani in plastica né tantomeno andare al supermercato dove 1 kg di piastre viene sedicenti euro... intenzione mia era magari INTEGRARE (se il termine vi garba meglio) il classico FDC con una sigla tipo MS66 (MS è solo a titolo di esempio), tanto con le nuove perizie a doppio codice a barre cosa sarà mai un codice dopo la tanto agognata (e strapagata) classica sigla FDC?

A questo punto perché non torniamo alla dicitura di inizio novecento? è una moneta ruspa (per il fior di conio) e C1, C2 e C3 per le altre conservazioni.

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