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IGNORED

Paolo III - Grosso - il mio piccolo acquisto.


Risposte migliori

Inviato

Salve a tutti,

Le immagini postate delle belle monete di Veridio mi hanno fatto venire voglia di postare qualcosa

Anche io sottopongo ai vostri commenti il grosso di Paolo III zecca roma

D: ·PAVLVS·III· - ·PONT·MAX· Stemma a scudo con sopra una "piccola palma"?

R: ·S·PETRVS·[segno di zecchiere]· - ·ALMA·ROMA· San Pietro in piedi con libro nella destra proteso verso l'alto

Class: Muntoni 71, Berman 916

Peso: 1,62g

Diam: 23mm

Dato il peso la moneta dovrebbe essere stata emessa tra il 1545 e il 1549

Alessandro

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Inviato

monete difficili quelle di Paolo III, i suoi grossi raramente spiccano x alta conservazione, questo tuo esemplare e' secondo me sopra la media. penso che l'usura sia dovuta al conio e che abbia circolato davvero poco. unica nota stonata quelle chiazze di ruggine (?), ma a cercare di toglierle penso si levi anche quella intensa patina scura, ciao.


Inviato

Ciao, si la moneta ha ottimi rilievi, anche la foto non aiuta, le macchie in parte le ho levate, quelle più coriacee le ho lasciate in pace ma non è detto che non ci ritorni su nei prossimi decenni....

Ale

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Inviato

E' una bella moneta, i coni di Paolo III sono sempre particolarmente curati ed in alta conservazione se ne possono apprezzare i dettagli.

Le macchie paiono più che altro incrostazioni di "sporco" superficiali, se eliminate non dovrebbero lasciare tracce sul tondello, se non un alone sulla patina che prima o poi andrebbe a sparire.

Penso che per ragioni estetiche sia il caso di agire ;)

Ciao, RCAMIL.


Inviato

Bella moneta, vacci piano con le incrostazioni...


Inviato

I rilievi sono molto buoni, soprattutto al dritto.

Anch'io agirei per rimuovere, delicatamente, quelle incrostazioni.


Inviato

Ti posso dire come ho agito io.

Non è molto professionale come metodo e va usato solo con incrostazioni non troppo dure.

Ho immerso la moneta in acqua distillata per qualche ora, poi ho cambiato l'acqua.

Infine con una buona luce sono andato a "toccare" con gli stuzzicadenti di legno le incrostazioni,

Poi di nuovo bagno in acqua e così via fino a quando non sono rimasto soddisfatto.

In qualche caso non ho fatto un ballissimo lavoro la patina se ne fa se strofini quindi bisogna agire delicatamente.

Lascio a voi i pareri su questa operazione.

é comunque importante usare acqua distillata, la normale acqua di rubinetto non va bene in quanto contiene cloruri e altre sostanze e non è capace di attrarre i minerali presenti sulla superficie della moneta..

Alessandro

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Awards

Inviato

Considerato che la percentuale di argento è molto buona, io invece prenderei un batuffolo di cotone imbevuto di ammoniaca (quella per le punture di insetti è ok), con un po' d'acqua e ci sfregerei la moneta. Io metto circa 3/4 di ammoniaca e 1/4 d'acqua ma, per prudenza, si può aumentare l'acqua fino a quasi il 50%. Dipende da quanto sono "coriacee le macchie, ma in genere la moneta si pulisce bene in pochi minuti. Si può fare anche, ovviamente, con un cotton fioc al posto dell'ovatta. E' pacifico che la patina va via, ma questo procedimento lo uso solamente per i grossi che presentano una patina a macchie poco piacevole.


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