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Risposte migliori

Inviato

Chiedo scusa se avete già parlato di questo (mandatemi il link della discussione!!!!).

Vedo da più parti che le moltissime monete da 5 lire coniate del 1866 (464.544, ho letto bene?) sono in realtà R4 perché (così mi è parso di capire) sono state utilizzate a suo tempo per pagare un debito estero (?!?).

C'è qualche articolo, pubblicazione che spieghi "cosa è avvenuto"?

Grazie!!

P.S. Se con queste monete sono stati fatti pagamenti esteri, NON È POSSIBILE che... "siano all'estero" e quindi... ritrovabili?!?


Inviato

Se fossero state usate in quel modo, sarebbe interessante sapere con quale paese l'Italia era indebitata: se il destinatario del pagamento fosse stato un paese dell'unione monetaria latina, nulla vieta che qualcuno dei pezzi da 5 lire sia potuto ritornare qui attraverso la circolazione.

Awards

Inviato

Credo che con il concetto "usate per pagamento verso l'estero" si sottintenda che le monete sono poi state rifuse (all'epoca ogni moneta in argento e oro valeva esattamente per il peso del fino contenuto) per ottenere nuove monete dai paesi in cui sono stata mandate. Quello che è certo è che di quel mezzo milione circa di monete ne sono sopravvissute ben poche, altrimenti oggi sarebbero tutte tornate sul mercato numismatico italiano.


Inviato

Quindi ecco spiegato il perché della rarità.

Awards

Inviato

E' come dice Paolino. R4 era e R4 rimane e rimarrà.


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