Settimio Severo e la Dea Celestis

[divide et impera]

Denario di Settimio Severo, Zecca di Roma, D/ SEVERUS PIUS AUG, R/ INDULGENTIA AUGG, Esergo IN CARTH. RIC 266.

Nel rovescio è presente la Dea Celestis che cavalca un leone, brandendo un fulmine ed uno scettro, sopra acque che sgorgano da una roccia.

Mi sono chiesto chi fosse la Dea Celestis: la risposta non è facile. Sembra la Patrona della città di Cartagine (esergo IN CARTH), città con la quale Settimio Severo aveva mantenuto legami forti, in quanto originario dell'Africa Proconsolare. Non riesco a trovare riferimenti se non vaghi sulla Dea Celestis: Urania, una musa? O addirittura Giunone?. Niente di preciso, comunque. Altri aspetti interessanti dell'allegoria in R/ sono il fatto che la Dea cavalchi un leone (riferimento all'Africa?) e che sia rappresentata sopra acqua che sgorga da una roccia (l'acqua, bene prezioso nella Provincia d'Africa? Legato forse ai poteri della Dea?).

[FlaviusDomitianus]

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[Exergus]

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Battuto sul tempo...

Modificato 20 Aprile, 2012 da Exergus

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Eccellente! Non avrei potuto sperare in una trattazione più esauriente dell'argomento.

Grazie, come sempre.