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IGNORED

AIUTO SU DUE SESTERZI


Risposte migliori

Inviato

Buonasera a tutti volevo chiedervi un aiuto, un mio amico ha ricevuto in regalo 2 sesterzi in cofanetto recante questa scritta...

Il direttore Generale dell' istituto Poligrafico e zecca dello Stato attesta che presso la sezione Zecca, per conto del banco di Roma e previa autorizzazione del ministero dei beni culturali e Ambientali, sono stati riprodotti in bronzo gli originali delle due antiche monete Testa di Nerone, Testa di Antonino Pio, appartenenti alle collezioni del Museo Nazionale Romano.Ciascuna delle due riproduzioni tiratura 1300 esemplari reca sul rovescio il monogramma dell' istituto e l' anno di coniazione 1984.

Testa di Nerone-Sesterzio 64/66 d.C

Diritto: IMP. Nero Claud Caesar Aug Ger PM Tr P PP testa di Nerone di profilo a destra, con corona di alloro

Rovescio: Roma/ S-C La dea Roma seduta a sinistra su armi, con vittoria alata nella mano destra protesa

Testa Antonino Pio- Sesterzio 140-144 d.C.

Diritto: Antoninus Aug Pitus PP Tr P Cos III testa di Antonino Pio di profilo a destra, con corona di alloro.

Rovescio: Tiberis/SC Il dio Tevere, coronato di canne, sdraiato verso sinistra.

Ora la mia domanda è questa... sono due monete rare??? Dato che lui non colleziona monete qual è il loro valore di mercato? Mi serve una risposta il prima possibile grazie a tutti

Gino


Inviato

Sbaglio o dice che sono riproduzioni? A questo punto non so se si possano definire rare, la tiratura è bassa, però non si tratta di originali che avrebbero, decisamente, un valore maggiore (storico e non solo).

Awards

Inviato

si giusto, quanto potrebbero valere??? lui vuole venderle

Gino


Inviato

A mio avviso non valgono quasi nulla, chi comprerebbe delle riproduzioni di monete antiche ??? Un collezionista di monete classiche no, un collezionista di monete moderne nemmeno, non capisco a chi è mirata questa produzione


Inviato

Diciamo che potresti forse farci un dieci/venti euro se riesci a trovare qualcuno interessato genericamente a riproduzioni di cose antiche (sicuramente non un collezionista di monete antiche), soprattutto se sono contenute in una confezione elegante ed esteticamente piacevole. Non credo sia possibile ottenere di piu' , prova a rivolgerti a qualche negozio di cose usate/curiose o a qualche mercatino dell'usato.


Inviato

Anche io non li prenderei, un collezionista di classiche spenderebbe la stessa cifra per una moneta originale, magari in conservazione peggiore, ma di certo ricca di valore storico che manca a queste due copie. Quoto cliff, oltre questo mi pare difficile andarle a piazzare.

Awards

Inviato

mi sembra una sola per i collezionisti !

ti piazzano la tiratura limitata per farla sembrare una cosa rara cosi tu la paghi un pacco di soldi e poi quando la vuoi vendere non ha mercato

meditate gente meditate

sopratutto voi che mi date sempre contro nelle varie sezioni (anche in quelle dove sono bannato) quando dico che le commemorative sono una sola da evitare e valgono solo il valore del metallo

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Inviato (modificato)

In certe cose la tiratura limitata la vedo come una presa per i fondelli

Modificato da Mirko8710
termine non passato
Awards

Inviato

per capire il valore dovresti vedere passaggi d asta o inserzioni su ebay

ma e` dura dare un valore


Inviato

almeno sono 2 riproduzioni di monete che sono fornite di lecita provenienza e certificazione.... cosi' il proprietario puo' stare tranquillo con la legge....


Inviato

almeno sono 2 riproduzioni di monete che sono fornite di lecita provenienza e certificazione.... cosi' il proprietario puo' stare tranquillo con la legge....

E' riprovevole che il blasonato Istituto Poligrafico...etc.....etc. promuova simili iniziative per fare cassa. Non credo che questo faccia bene al mondo della numismatica. La portata dell'evento è paragonabile, in modo meno "nobilitato ad arte", a quelli del passato. Le famose merendine o certi tipi di cioccolato hanno diffuso, come sorpresa allegata, imitazioni di monete romane che ancora purtroppo circolano anche nei mercatini delle pulci (rigattieri, etc.) e danno a qualche possessore immemore dell'origine la sensazione di possedere un pezzo originale e pregiato.

Inviato

ciao, secondo me le uniche 2 cose riprovevoli per chi colleziona monete antiche sono:

I tombaroli e chi spaccia monete false per autentiche.

Relativamente alla vendita di queste "monete", è un iniziativa commerciale e basta, chi le acquista sa cosa sono e di cosa si tratta, al pari della lira commemorativa ecc.

Personalmente non ci vedo nulla di male...

sku


Inviato

ciao, secondo me le uniche 2 cose riprovevoli per chi colleziona monete antiche sono:

I tombaroli e chi spaccia monete false per autentiche.

Relativamente alla vendita di queste "monete", è un iniziativa commerciale e basta, chi le acquista sa cosa sono e di cosa si tratta, al pari della lira commemorativa ecc.

Personalmente non ci vedo nulla di male...

sku

Vedi, chi acquista queste monete, per ingenuità, non si rende conto che trattasi di tondelli di bronzo privi di qulsiasi fascino o significato storico e, peggio economico. Se li producessimo tu e io, senza blasoni e senza promozione mediatica, nessuno li comprerebbe, rischieremmo la galera e li potremmo usare solo come spessore sotto mobili traballanti o altro. A fronte di una spesa di produzione complessiva di 1 centesimo di € al pezzo, queste patacche magari sono state vendute, legalmente, a 10000 volte il loro valore. E quello che è peggio, dopo anni, qualcuno crede di avere tra le mani un capitale che si è anche rivalutato nel tempo. La numismatica è un'altra cosa.......

Inviato (modificato)

Appunto la numismatica e' un'altra cosa, chi compra queste monete non e' sicuramente un numismatico. Sono produzioni commerciali che seguono altre strade e altri target: pubblicita' su settimanali e quotidiani o in televisione su canali di televendite oppure ancora telefonate commerciali a casa delle persone. Sono d'accordo che alla fine dato il valore di questi tondelli e il prezzo a cui vengono venduti l'operazione non sia proprio trasparente....d'altronde sono operazioni commerciali per fare cassa e il Poligrafico si presta un po' per far lavorare i suoi medaglisti e i macchinari e un po' per fare cassa per lo stato. E' un operazione non cosi' lontana alla fine dai mille giochi/giochini/gratta e vinci che i Monopoli continuano a mettere in giro per racimolare soldi, dove se andiamo a vedere i premi sono al massimo un decimo del facciale messo in circolazione nelle tabaccherie e quindi intascato dallo Stato...

Modificato da cliff

Inviato

ciao, secondo me le uniche 2 cose riprovevoli per chi colleziona monete antiche sono:

I tombaroli e chi spaccia monete false per autentiche.

Relativamente alla vendita di queste "monete", è un iniziativa commerciale e basta, chi le acquista sa cosa sono e di cosa si tratta, al pari della lira commemorativa ecc.

Personalmente non ci vedo nulla di male...

sku

Vedi, chi acquista queste monete, per ingenuità, non si rende conto che trattasi di tondelli di bronzo privi di qulsiasi fascino o significato storico e, peggio economico. Se li producessimo tu e io, senza blasoni e senza promozione mediatica, nessuno li comprerebbe, rischieremmo la galera e li potremmo usare solo come spessore sotto mobili traballanti o altro. A fronte di una spesa di produzione complessiva di 1 centesimo di € al pezzo, queste patacche magari sono state vendute, legalmente, a 10000 volte il loro valore. E quello che è peggio, dopo anni, qualcuno crede di avere tra le mani un capitale che si è anche rivalutato nel tempo. La numismatica è un'altra cosa.......

Certo, la numismatica è altra cosa, infatti quando ho scritto monete l'ho fatto mettendo le virgolette. Queste per me non sono monete, moneta è un oggetto usato in passato per merce di scambio, ma semplicemente sono medaglie commemorative. Tieni però presente che il mondo del collezionismo è vasto e cè che colleziona pure queste.

ciao

sku


Supporter
Inviato

Un collezionista che compra un sesterzio mb (comune) pagandolo come uno spl ha magari ha la scusante di essere alle prime armi.

In questo caso chi compra è attirato da una possibilità di guadagno futuro legato alle parole tiratura limitata, basterebbe guardarsi intorno e chiedersi a chi interessano questi oggetti.....


Inviato

Vedo che la pensiamo tutti nello stesso modo. Indipendentemente da tutto, apprezzo come Scuby tuteli la libera scelta personale, anche se numismaticamente non "ortodossa". Su questo condivido pienamente.


Inviato

Vedo che la pensiamo tutti nello stesso modo. Indipendentemente da tutto, apprezzo come Scuby tuteli la libera scelta personale, anche se numismaticamente non "ortodossa". Su questo condivido pienamente.

;) fondamentalmente sono per il "vivi e lascia vivere"..., poi sai credo che un hobby qualsiasi sia debba essere rispettato..in vita mia, ho visto collezionare dalle persone le cose piu improbabili....metiamoci anche queste.. :P

ciao

sku


Inviato

meglio delle sorpresine kinder, almeno le si può utilizzare come fermacarte, anche se io preferirei spendere 20 euro per 2 follis ridotti del 3° secolo


Inviato (modificato)

Concordo con la stragrande maggioranza che considera tali riproduzioni come "ibridi" , in quanto non hanno una decisa collocazione nelle piu' importanti tipologie del collezionismo, ma assolutamente non condivido l'opinione di chi reputa queste emissioni come speculative. Il Poligrafico o zecca, non c'entra per niente, credo, in quanto l'emissione fu ordinata dall'allora Banco di Roma e per quali scopi non ci è noto, dubito comunque che lo abbia fatto per poi rivenderle. ( Se poi ci sono speculatori che tentano di rivenderle con lauti guadagni, questo è un'altra storia....) Il Banco di Roma nel 1984 aveva circa 20.000 dipendenti e promuoveva molteplici attività sportive ( anche professioniste) e non di rado si avvaleva di noti incisori (frequentemente, Veroi) per

la produzione di rinomate medaglie per Anniversari, premiazioni o commemorazioni.

Prima di trarre conclusioni affrettate forse sarebbe bene conoscere il motivo dell'emissione e soprattutto vederle in immagine.

P.S Queste e altre medaglie emesse da istituti di credito o da istituzioni riconosciute, hanno una nicchia di collezionisti in quanto generalmente sono di pregevole fattura.

Modificato da profausto

Inviato

quasi invendibili.....

meglio tenerle e provare a rivenderle magari fra una 50ina d'anni

R.


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