Tito Fulvio Giunio Macriano

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salve a tutti! Oggi volevo introdurre un discorso su questo personaggio, la sua famiglia e la sua monetazione. Tito Fulvio Giunio Macriano era figlio di Tito Fulvio Macriano, "procurator arcae et praepositus annonae in expeditione Persica" nella campagna di Valeriano del 260,cioè addetto al tesoro delle truppe. Dopo la cattura di Valeriano, Macriano senior, col sostegno delle truppe e del prefetto del pretorio Balista, fece eleggere i propri figli imperatori ( non se stesso poichè troppo in là con gli anni e di salute precaria). L'Egitto riconobbe i due imperatori (Macriano minore e Quieto)

ma il resto dei territori rimase fedele a Gallieno. Eletti consoli i due imperatori si separarono: i due Macriani si mossero verso occidente con 30.000 uomini, mentre Quieto rimase in oriente con Balista. I due Macriani, però, furono sconfitti da Aureolo tra Tracia e Illirico e in seguito uccisi dai propri soldati. Quieto invece riparò a Emesa, dopo che perse il controllo delle province orientali che riconobbero l'autorità di Odenato di Palmira. Qui fu ucciso dalla popolazione, forse per istigazione di Ballista.

I nominali emessi da Macriano e Quieto sono aurei e antoniniani. Questi ultimi hanno un titolo d'argento variabile e perciò abbiamo antoniniani che sembrano completamente d'argento ad altri di bronzo. Le tipologie emesse sono ROMAE AETERNAE, VICTORIA AVGG, AEQVTAS AVGG,FORT REDVX, IOVI CONSERVATORI, MARTI PROPVGNITORI,SPES PVBLICA,SOLI INVICTO. Ho però un quesito: confrontando il diametro del conio di un antoniniano di Macriano, esso appare molto più piccolo di un antoniniano normale ( per esempio Gordiano III o anche un Postumo). Perchè secondo voi?

di seguito aggiungo le immagini e informazioni della mia moneta:

Macriano (260-261) Samosata

D/ IMP C FVL MACRIANVS P F AVG, R/ AEQVTAS AVGG

3,33 grammi

[le90]

R/

[gpittini]

DE GREGE EPICURI Si ritiene che le zecche che hanno coniato per Macriano, come pure per Quieto, siano Antiochia (dubbia) ed Emesa. Quest'ultima in quel periodo non era attivamente funzionante, che io sappia, per cui si tratta di una produzione di emergenza, o forse di vere e proprie zecche militari mobili; attribuirei a questo le dimensioni e il peso inferiori alla norma. Io ho avuto un solo antoniniano di Quieto, che era di diametro normale, ma decisamente leggero, mi pare sui 3 g. Peraltro, la moneta postata, oltre alla splendida conservazione, proviene da conii molto ben lavorati.

Credo che di Macriano non si fosse mai parlato, grazie per l'intervento!

Modificato 18 Aprile, 2012 da gpittini

[le90]

grazie Gianfranco per il tuo intervento. Questa di Emesa mi giunge nuova: come zecche attive conoscevo Antiochia e Samosata.