odysseos Inviato 8 Giugno, 2012 #851 Inviato 8 Giugno, 2012 Complimenti Antonio, sei riuscito dove tanti hanno fallito, credo che tu sia stato il caso più velocemente risolto, per quanto riguarda adesso la tua posizione, essa è migliorata, sempre da situazioni di crisi nascono cose buone, adesso tu da militare, quindi persona che ha potere e che è soggetta a potere, ti troverai a valutare con una certa empatia anche la situazione degli altri. Altro vantaggio è che adesso la tua collezione è ufficialmente tua, (non che prima non lo sia stata) è che quelle monete che adesso il perito catalogherà avranno il tuo nome anche per lo stato, quindi se ti dovessero rubare la collezione, si avranno le foto come prova che chi le sta vendendo sta commettendo un abuso ed avrai qualche possibilità di riaverle indietro con la cattura quantomeno del ricettatore. Ti rimarrà l'ansia quando sentirai suonare alla porta ad un orario in cui non aspetti nessuno. Avrai una visione più generale di come funziona(non) alcune volte la giustizia, che fra i tanti inquisitori ci sono molte brave persone che si adoperano nel far funzionare una cosa pubblica, che è mal messa dalle leggi, leggine, cavilli burocratici imposti dai politici, dove i funzionari si trovano a dover far quadrare il cerchio.
antonio bernardo Inviato 8 Giugno, 2012 Autore #852 Inviato 8 Giugno, 2012 Grazie per i complimenti, ma ritengo di essermi comportato e aver risposto con onestà e sincerità a quanto mi è stato contestato. La posizione è migliorata ma ho ancora tanti aspetti da verificare e commentare che come detto nei post precedenti al momento non posso fare in primis perchè sono tuttora indagato e c'è un segreto istruttorio da mantenere e poi perchè non sono ancora in possesso di tutti gli atti e mi riferisco al CNR. Non riguarda il mio caso specifico ma consiglio a tutti gli utenti di scaricarsi la sentenza di cassazione pubblicata nel mese di aprile 2012 e posta dal generosissimo Bizerba che oltre ad aver risolto una situazione spinosa per i poveri ricorsisti, ha soprattutto evidenziato i diversi errori che sono stati commessi in termini di ignoranza giurisprudenziale da parte degli addetti ai lavori. Non credo che mi servirà nel mio caso specifico ma sicuramente potrò utilizzare quale valido riferimento normativo in caso di ulteriori chiarimenti al cospetto del P.M. Abbiamo discusso tanto in questo post e credo che per un bel pò di tempo la discussione rimarrà ancora aperta. Di fatto abbiamo solo mosso un pò le acque, ma dalle impressioni ricevute durante l'interrogatorio ritengo che la strada da seguire è ancora lunga e aspettiamoci ulteriori denunce, informazioni di garanzia e sequestri. In tutta questa storia personale c'è una confusione generale. Adesso il mio scopo è quello di fare chiarezza e sulla base della mia formamentis militare (indosso l'uniforme dall'età di 15 anni) ho tanta voglia di ricevere risposte coerenti e precise in merito a quello che mi è stato fatto. Non è vero che alla fine non è successo nulla perchè sono un uomo non sconfitto ma profondamente ferito. Non c'è un momento delle mie giornate che non penso a questa storia assurda. Al momento come detto precedentemente non ho ricevuto dall'istituzione risposte soddisfacenti in merito a ciò che mi è accaduto. Due giorni fa in 9 ore di interrogatorio (neanche gli assassini) ho dato risposte precise e supportate da documenti a chi mi ha accusato tra un pò avrò il dovere di ricevere le stesse risposte è una questione di correttezza da parte dell'Istituzione a cui appartengo. Se sarà necessario chiederò con la dovuta cortesia di arrivare ai vertici dell'istituzione competente della mia situazione. Un altro aspetto che mi ha deluso e in un certo senso anche stupito che in questo pool di istituzioni al cospetto delle mie precise domande sulle forti incongruenze delle mie accuse c'è stata un'azione omogenea tesa allo scarico delle responsabilità. Esempio: il P.M. dice di non capire nulla di numismatica e di chiarire con il TPC, questi anche dicono di capire poco di numismatica e di fare riferimento ai funzionari delle soprintendenze e questi ti rispondono che non ci sono vincoli di legge oppure altre soprintendenze nel dubbio non ti rispondono proprio giusto per non fare nomi quella del Lazio (aggiungo complimenti!!!).....adesso devo andare continuo dopo. Non è finita!!!!! Antonio
rick2 Inviato 8 Giugno, 2012 #853 Inviato 8 Giugno, 2012 quindi se ti dovessero rubare la collezione, si avranno le foto come prova che chi le sta vendendo sta commettendo un abuso ed avrai qualche possibilità di riaverle indietro con la cattura quantomeno del ricettatore. ma secondo te ci metterebbero le stesse energie e gli stessi mezzi che hanno messo quando gli han sequestrato la collezione ?
LaFenice Inviato 8 Giugno, 2012 #854 Inviato 8 Giugno, 2012 Sono contento che tutto si stia risolvendo. Capisco l'amarezza, capisco l'incredulità per l'accaduto e lo stres per un interrogatorio di 9 ore. A me questo però sembra lo specco della società Italiana... Il pubblico lavora e anche scrupolosamente solo che segue uno schema che ingessa il sistema (burocrazia) randendo ogni sforzo inutile. Io sono dell'idea che la pubblica amministrazione fa quello che può ... e vi faccio una domanda: Pensate che i pubblici dipendenti siano contenti di tornare a casa dal lavoro dopo aver speso 9 ore del proprio tempo a compiere il proprio dovere... ossia interrogare un collezionista onesto per le monete dichiarate che aveva? A me quello che lascia sconcertato è la burocrazia Italiana, burocrazia che deve essere combattuta. Allarghiamo gli orizzonti e prendiamocela con chi ha la responsabilità di aver generato questo sistema e non scagliamoci contro gli ingranaggi... penso che il rispetto per il proprio lavoro sia doveroso. Certo che un altro pensiero che la vicenda mi ha fatto sorgere è che in Italia difendere i propri diritti sia oggi molto più oneroso di quanto pensassi... e questo mi mette paura. 2
antonio bernardo Inviato 8 Giugno, 2012 Autore #855 Inviato 8 Giugno, 2012 (modificato) Quoto decisamente il post di Lafenice. Ribadisco che i due sottufficiali del TPC sono stati molto professionali durante l'interrogatorio compreso il Comandante che mi è venuto a salutare quasi scusandosi che per altri impegni di lavoro concomitanti non poteva seguire l'attività. Infine aggiungo che i 2 CC oltre ad essere stati un pò imbarazzati durante l'attività di interrogatorio al tempo stesso hanno più volte rimarcato il fatto che l'attività era dovuta per le disposizioni ricevute dalla magistratura per cui non si poteva fare diversamente. In tutto questo ho riconosciuto la scrupolosa attenzione degli addetti ai lavori alla redazione del verbale tesa esclusivamente all'efficacia del dovuto e giusto chiarimento. Forse la fase iniziale delle indagini andava intrapresa con maggiore calma e attenzione da parte di chi era stato delegato dal TPC di Roma, ma questo aspetto, rimarcato anche dagli stessi addetti ai lavori, sarà verificato nelle fasi successive... Antonio Modificato 8 Giugno, 2012 da antonio bernardo
odysseos Inviato 8 Giugno, 2012 #856 Inviato 8 Giugno, 2012 quindi se ti dovessero rubare la collezione, si avranno le foto come prova che chi le sta vendendo sta commettendo un abuso ed avrai qualche possibilità di riaverle indietro con la cattura quantomeno del ricettatore. ma secondo te ci metterebbero le stesse energie e gli stessi mezzi che hanno messo quando gli han sequestrato la collezione ? Vedi io credo che tutte le problematiche relative al caso siano da attribuire alle leggi, non alle persone che agiscono. E' vero in Italia è facile imbattersi e trovarsi a dover discutere con persone ignoranti e che spesso non si pongono il problema di come agire nel rispetto della persona, ma cosa che ti posso dire con certezza, è che in Italia puoi trovare persone di buon cuore che ti possono affievolire o quantomeno indorare la pillola. Cosa che all'estero io non ho trovato! Se all'estero avessero queste leggi sarebbe andata ancora peggio!
odysseos Inviato 8 Giugno, 2012 #857 Inviato 8 Giugno, 2012 quindi se ti dovessero rubare la collezione, si avranno le foto come prova che chi le sta vendendo sta commettendo un abuso ed avrai qualche possibilità di riaverle indietro con la cattura quantomeno del ricettatore. ma secondo te ci metterebbero le stesse energie e gli stessi mezzi che hanno messo quando gli han sequestrato la collezione ? Si sono convinto di si, in Italia la magistratura ha dimostrato spesso che quando ci sono i motivi si interviene, anche contro persone potentissime, queste poi vengono salvate da cavilli, decreti salvaladri, decreti salvatruffatori ecc. ecc.
antonio bernardo Inviato 9 Giugno, 2012 Autore #858 Inviato 9 Giugno, 2012 Sempre nell'ottica di comprendere bene la situazione. In considerazione del fatto che le recenti attivazioni mi portano a fare continue riflessioni. avrei diversi quesiti da porre all'attenzione di tutti: 1) La prassi di delega del P.M. al nucleo TPC che ha effettuato la denuncia di effettuare l'interrogatorio cosa significa? 2) nelle varie discussioni realive allo stesso argomento "i sequestri" non ho mai constatato la prassi di visione delle monete e riconoscimento messo a verbale. Mi spiego meglio: in questa circostanza ho dovuto, in assenza di fatture e scontrini perchè in possesso ai Carabinieri di Tolmezzo che hanno eseguito il sequestro presso la mia abitazione, dichiarare dove ho acquistato la moneta, quando l'ho acquistata e soprattutto da chi l'ho acquistata. Concludo che grazie ad un documento redatto dal sottoscritto sono riuscito a documentare la provenienza di tutte le monete sequestrate (750) inoltre sulla base di una richiesta da me fatta alla soprintendenza del Piemonte ho dimostrato che pur non avendo scontrini o ricevute per alcune monete acquistate presso i mercatini del FVG comunque le monete le avevo acquistate da persone a me note (delle quali sono in possesso dei dati) e non sconosciuti. Aggiungo che quest'ultimo dettaglio, ai fini della buona fede è molto importante, anche perchè i contenuti della risposta ricevuta dalla Soprintendenza parla chiaro in merito al fatto di evitare di comprare monete da persone sconosciute. In conclusione la mia domanda è la seguente: ad oggi non avevo mai sentito che persone indagate e con le monete sequestrate avevano effettuato questo tipo di attività, quindi questa prassi è normale, inusuale e quindi cosa significa? Infine concludo che i CC mi hanno comunicato che il Perito nominato per la verifica tecnica delle mie monete le ha già visionate e si è già espresso con una relazione. Aggiungo che ho visto la relazione con l'intestazione della Soprintendenza del Lazio, ma non sono riuscito a leggere i contenuti. Come posso sapere qualche elemento sui contenuti? la stessa persona era presente al convegno di Verona qualcuno con MP potrebbe fornirmi qualche elemento anche solo di rassicurazione, non ci dormo la notte, inoltre capisco la tutela del segreto istruttorio, ma se i CC mi hanno comunicato il nome e cognome di questa persona a questo punto che valore ha il segreto istruttorio? Chi su MP volesse fornirmi qualche elemento farebbe sicuramente un'azione molto nobile e benefica nei miei confronti. Ultima domanda: i CC mi hanno comunicato che in una fase successiva il Perito potrebbe essere chiamato a fare un' ulteriore scansione individuale delle monete. Ma se il Perito si è già espresso che motivo c'è di insistere? Scusatemi per le domande e i dubbi che mi assillano, ma in questo periodo sono da solo, avrei da studiare ma proprio non ci riesco la mia testa è assillata da questi dubbi, incertezze, domande e preoccupazioni. Grazie per la sicura comprensione Antonio
Bass Inviato 9 Giugno, 2012 #859 Inviato 9 Giugno, 2012 In conclusione la mia domanda è la seguente: ad oggi non avevo mai sentito che persone indagate e con le monete sequestrate avevano effettuato questo tipo di attività, quindi questa prassi è normale, inusuale e quindi cosa significa? Premesso che di giurisprudenza o materie similari ci capisco pochissimo, a me sembra che l'averti messo a catalogare le tue monete e facendoti fornire i dati d'acquisto, sia semplicemente un modo per interrogarti e capire la tua buona fede. In virtù del fatto che hai potuto tranquillamente rispondere ai loro quesiti materialmente, oltre che verbalmente, direi che dovresti aver fugato in loro ogni dubbio. Diciamo che hai ampiamente superato il test. Ripeto, sono solo mie impressioni, ma non mi sembrano tanto lontane dalla realtà. Forza e coraggio che dai segnali pare che tu sia quasi in dirittura d'arrivo :) 1
piakos Inviato 10 Giugno, 2012 #860 Inviato 10 Giugno, 2012 (modificato) Il nucleo T.P.C. ha lo schedario di tutte le monete rubate, rapinate, smarrite...scomparse. Ha inoltre una vasta banca dati e conosce sufficientemente l'ambiente. Ha comunque una certa preparazione in materia. Ecco perchè il P.M. - che è privo di tali informazioni e dati - per accelerare la procedura ti ha direttamente rimesso davanti a chi, a vario titolo, se ne intende, così da evitare triangolazioni che avrebbero comportato tempo ed incroci di informative. Per il resto è bene che tu chieda al tuo Legale, che deve saperne più di noi in quanto segue il caso. Modificato 10 Giugno, 2012 da piakos
antonio bernardo Inviato 11 Giugno, 2012 Autore #861 Inviato 11 Giugno, 2012 credo che l'ipotesi di un convegno sia da prendere in seria considerazione. valrebbe molto di più di 1000 proposte di manifestazioni di piazza, del tutto risibili per la dimensione del problema (vasta calata nel contesto, infima se raffrontata ad altri problemi contingenti che affliggono il nostro, e non solo, paese). credo anche che sia da prendere in considerazione il pensiero di come fare di questo forum anche una figura attiva nel panorama della tutela numismatica con un ruolo (come? da valutare) di supporto alle stesse istituzioni perchè, se qui si fa e si vuole fare cultura, questa va e deve andare sia a vantaggio del collezionista che della collettività tutta. vedere che alcune forze di questo forum operano e realizzano manifestazioni importanti (vedi l'incontro sul grosso, vedi la collaborazione con il prossimo evento di biassono) dev'essere uno stimolo per ampliare questa sinergia. in fin dei conti cosa stiamo facendo da 40 pagine a qui? stiamo invocando tutela e rispetto, per il patrimonio e per il collezionista. se vogliamo che questao avvenga e sia perseguito, l'atteggiamento di scontro e di chiusura verso le istituzioni non solo è sterile ma addirittura è sbagliato e censurabile perché, salvo prova contraria, siamo in una democrazia e il cittadino, che viene tutelato dallo stato, ha il diritto di partecipare attivamente nella "cosa pubblica". quindi, auspico davvero che possa essere realizzabile un convegno-incontro-tavolo di lavoro che veda assieme in un dialogo costruttivo forze dell'ordine, esponenti del mibac, commercianti, collezionisti e studiosi. non si vogliono eliminare i sequestri, questo deve essere un chiaro punto di partenza, sono uno strumento fondamentale per la lotta al saccheggio dei beni culturali italiani. si deve creare una situazione in cui il collezionista onesto possa legittimamente comperare e vendere ciò che è oggetto della sua collezione, nel pieno rispetto della legge perché, così facendo, il collezionista alimenta anche un indotto che va a vantaggio dello stato, un indotto che permette l'esercizio della vendita di beni numismatici e quindi l'esistenza di figure professionali che pagano le tasse, una riscossione dell'iva, un incentivo alla produzione e vendita libraria, alla creazione di manifestazioni e mostre di carattere culturale... il mondo del collezionismo è una risorsa anche per lo stato, non è un cancro che succhia e occulta beni statali! questo va chiarito e va puntualizzato. In riferimento all'evento di Biassono, al quale avrei avuto piacere di partecipare ma non ho potuto per motivi di lavoro, c'è stato un dialogo o confronto con rappresentanze della soprintendenza in merito anche alla tutela dei collezionisti di monete? Visto che avevamo accennato questa possibilità ed in considerazione del fatto che ho sempre autorizzato tutti a discutere della mia vicessitudine ben documentata nel forum magari in quel contesto qualche spunto potrebbe aver riscosso un certo interesse sempre al fine di capire bene in quale direzione dobbiamo andare. Antonio
numismaticadott Inviato 12 Giugno, 2012 #862 Inviato 12 Giugno, 2012 Mi dispiace tanto, hai tutto il mio appoggio. posso capire la tua rabbia e delusione :good: Dario
antonio bernardo Inviato 12 Giugno, 2012 Autore #863 Inviato 12 Giugno, 2012 (modificato) Rabbia, delusione ma soprattutto i riflessi che sta avendo anche su tutte le persone perbene che mi stanno intorno e che da quando sono stato interrogato vivono nella preoccupazione e nel disagio di essere controllati perchè gli ho ceduto o mi hanno ceduto qualche moneta. Ripeto non è giusto che un evento irrilevante e lecito oltretutto debba assumere una dimensione sproporzionata, vedi il mio interrogatorio durato 9 ore, ridicolo neanche i mafiosi. Mi è giunta voce che a Biossono qualche rappresentante della Soprintendenza ha manifestato segni di irritazione per quanto è stato commentato sul loro conto in questo post. Questo segnale lo interpreto come una forma "di coda di paglia" anche perchè i commenti su questo post sono stati di vario tono e natura a testimonianza che viviamo in un paese democratico e civile dove ognuno di noi è libero di esprimere la propria civile opinione. Nessuno ha mai detto che lavorano male anzi!!! a questo punto nasce spontanea una domanda: perchè durante il mio interrogatorio, prettamente tecnico perchè incentrato sulla classificazione e provenienza delle monete non c'era neanche un rappresentante della soprintendenza esperto nel settore numismatico? La loro presenza sarebbe stata un segnale concreto, ma nulla. Antonio Modificato 12 Giugno, 2012 da antonio bernardo
luke_idk Inviato 12 Giugno, 2012 #864 Inviato 12 Giugno, 2012 Vi prego di non lanciare accuse preventive e non sufficientemente motivate. Ho oscurato il messaggio in questione ed il successivo, dato che lo quotava 1
dupondio Inviato 12 Giugno, 2012 #865 Inviato 12 Giugno, 2012 Vi prego di non lanciare accuse preventive e non sufficientemente motivate. Ho oscurato il messaggio in questione ed il successivo, dato che lo quotava Hai fatto bene!.........prima di fare o peggio scrivere certe insinuazioni calunniose, oltretutto perseguibili, bisognerebbe accendere il cervello!!
antonio bernardo Inviato 12 Giugno, 2012 Autore #866 Inviato 12 Giugno, 2012 No Num. questo i carabinieri non lo fanno anzi sinceramente non mi sembravano neanche felici di dover custodire le mie monete perchè sono ben cosapevoli di esserne responsabili. I Carabinieri non sono archeologi e hanno ben altri compiti delicati da assolvere e non mi meraviglio se non sanno maneggiare le monete. Per questo motivo prima ho detto che sarebbe opportuno che durante le operazioni di visione delle monete fosse presente almeno un rappresentante della soprintendenza. Certo è che due monete le ho trovate gravemente danneggiate, ma non posso sapere chi è stato perchè ci sono stati diversi passaggi di mano. Anche se questo aspetto non va assolutamente bene Antonio
Rapax Inviato 12 Giugno, 2012 Staff #867 Inviato 12 Giugno, 2012 Mi è giunta voce che a Biossono qualche rappresentante della Soprintendenza ha manifestato segni di irritazione per quanto è stato commentato sul loro conto in questo post. Questo segnale lo interpreto come una forma "di coda di paglia" anche perchè i commenti su questo post sono stati di vario tono e natura a testimonianza che viviamo in un paese democratico e civile dove ognuno di noi è libero di esprimere la propria civile opinione. Nessuno ha mai detto che lavorano male anzi!!! a questo punto nasce spontanea una domanda: perchè durante il mio interrogatorio, prettamente tecnico perchè incentrato sulla classificazione e provenienza delle monete non c'era neanche un rappresentante della soprintendenza esperto nel settore numismatico? La loro presenza sarebbe stata un segnale concreto, ma nulla. Antonio Ero presente in quel di Biassono ma, essendo la giornata incentrata su tematiche di altro tipo, non mi risulta che si sia affrontato il discorso riguardante i problemi del collezionismo e personalmente non ho neppure carpito nulla di ufficioso. Non posso tuttavia escludere che tale argomento sia stato affrontato in via confidenziale da alcuni dei presenti... se così è stato non me ne sono minimamente accorto. Ad ogni modo è comunque assai probabile che tale discussione abbia effettivamente infastidito qualcuno e, a mio avviso,questo è comunque legittimo e comprensibile. Non mi riferisco ai tuoi specifici interventi Antonio, ma in particolare ad altri che si sono letti in questa discussione, ove sono stati espressi "pareri" non certo gentili ed eccessivamente generalizzanti... questo è sempre sbagliato! Dal nostro punto di vista spesso ci lamentiamo per via dei severi ed ingiusti giudizi dati alla categoria dei collezionisti nel suo complesso, ma come ben sappiamo fare di tutta l'erba un fascio è assai inopportuno. Strumentalizzare quanto c'è di negativo in ogni ambiente, in ogni settore ed in ogni categoria è semplice, ma al tempo stesso questo va purtroppo ed inesorabilmente a discapito di tutto quanto c'è di positivo nei medesimi ambienti ed ambiti. Ad esempio, per quanto riguarda l'assenza di un rappresentante della Soprintendenza al tuo interrogatorio, mi viene più facile pensare non ad una mancanza imputabile direttamente ai funzionari tecnici, quanto a problemi e complicazioni di natura burocratica. Il problema è probabilmente nel sistema, che è al di sopra di tutti, e le figure coinvolte, sia da una parte che dall'altra, spesso sono impossibilitate ad agire come magari vorrebbero o in tempistiche confacenti al caso. Mi rivolgo a tutti, riflettiamo prima di scrivere e cerchiamo di ponderare adeguatamente parole e concetti, questo è fondamentale. Discutiamo e diamo il giusto peso a quanto c'è che non va, ma al tempo stesso teniamo bene in considerazione che nei medesimi ambiti ci sono anche cose che funzionano e che, mediante una propositiva collaborazione, potranno funzionare ancora meglio. Awards
enricociferri Inviato 13 Giugno, 2012 #868 Inviato 13 Giugno, 2012 Hai ragione bisogna ponderare emotività e reazioni istintive. Tuttavia per chi ci è già passato (come il sottoscritto) non si è potuto fare a meno di rilevare tanta (troppa) superficialità degli enti preposti ("controllori, dispositivi ed operanti sul campo"... li ho virgolettati, così "chi ci si vuol vedere ci si vede"). Ci si aspetterebbe che non fosse così. Forse dall'altra parte si potrebbe agire diversamente con un pò più di oculatezza e tatto. Purtroppo la mia esperienza è stata tale e non posso affermare diversamente. Circa gli aspetti tecnici dell'esperienza di Antonio, trovo che siano ancora passi preliminari che servono al GIP per procedere o meno. Fatto stà che quando si entra in questo "vortice" si sa bene quando si entra e non si sa poi quando si esce, perchè i tempi sono biblici. Se anche noi "comuni mortali" lavorassimo a quella velocità saremmo stati già licenziati o le nostre ditte sarebbero fallite. Anche questo è uno scandalo tutto italiano. Appellarsi alla Corte Europea dei diritti dell'uomo è puro eufemismo e noi ci ritroviamo ad aspettare senza poter agire, in balia di decisioni e tempi altrui.
antonio bernardo Inviato 13 Giugno, 2012 Autore #869 Inviato 13 Giugno, 2012 Concordo con Enrico purtroppo è proprio così sono rassegnato.
L. Licinio Lucullo Inviato 13 Giugno, 2012 #870 Inviato 13 Giugno, 2012 perchè durante il mio interrogatorio, prettamente tecnico perchè incentrato sulla classificazione e provenienza delle monete non c'era neanche un rappresentante della soprintendenza esperto nel settore numismatico? La loro presenza sarebbe stata un segnale concreto, ma nulla. E perché? Sarebbe come far partecipare un ginecologo all'interrogatorio di un presunto stupratore. Sarebbe inutile, a maggior ragione se poi si ritiene che la persona interrogata si dimostrerà innocente. Se l'indagato dice la verità, le sue dichiarazioni troveranno corrispondenza nel lavoro fatto, autonomamente, dal tecnico; se mente, è meglio che la sua menzogna non gli venga rinfacciata subito, permettendogli di correggerla ad arte.
L. Licinio Lucullo Inviato 13 Giugno, 2012 #871 Inviato 13 Giugno, 2012 dopo la mia deposizione potrebbe eventualmente richiamare il perito per fare la scansione moneta per moneta. Sinceramente questa affermazione all'inizio della mattinata non l'ho compresa e mi spiego meglio se il perito le ha già visionate si sarà già espresso quindi che motivo c'è di farle vedere nuovamente al perito? Metti che tu sia in mala fede. Te le affidano in temporanea custodia, e poi - prima dell'archiviazione - si scopre che una di esse è una rarissima variante, conosciuta in due soli esemplari, uno dei quali (il tuo, verosimilmente) rubato a suo tempo dal Museo di Vattelapesca. A quel punto sarebbe giusto sottrartela di nuovo e chiuderla nel caveau del Museo Nazionale Romano ... Per quanto tu sappia che questa ipotesi è assurda, da un punto di vista teorico è plausibile. Ne deriva la necessità di chiedere al perito se quel che ha visto è sufficiente, oppure desidera rivederle una ad una al fine di essere in grado, all'occorrenza, di individuare quella sparita dal Museo di Vattelapesca ...
L. Licinio Lucullo Inviato 13 Giugno, 2012 #872 Inviato 13 Giugno, 2012 (modificato) 1) La prassi di delega del P.M. al nucleo TPC che ha effettuato la denuncia di effettuare l'interrogatorio cosa significa? 2) nelle varie discussioni realive allo stesso argomento "i sequestri" non ho mai constatato la prassi di visione delle monete e riconoscimento messo a verbale. 1) Il fatto di delegare è prassi normale, non a caso prevista dal codice di procedura penale. Il PM è titolare delle indagini (che comprendono, oltre a perquisizioni, sequestri, intercettazioni etc. etc., anche gli interrogatori di garanzia), ma ovviamente non può, per evidenti questioni numeriche, effettuarle in prima persona. Si riserva allora gli atti più importanti e delega gli altri. Quanto al fatto che la delega sia stata data al TPC di Roma, anziché a quello di Torino, deriva forse dal fatto che le tue monete, come tu stesso hai visto, fossero state mandate in visione alla Soprintendenza di Roma e, forse, anche dalla constatazione (fatta dal PM o dagli stessi Carabinieri?) che a Torino avevano dimostrato di non possedere le necessarie competenze tecniche. 1 bis) Per quanto riguarda l'inciso "che ha effettuato la denuncia", non farti fuorviare. Per i Carabinieri "portare la notizia di reato" (questa la formula tecnica corrispondente alla vulgata "denunciare") è obbligatorio. Possono sbagliare vistosamente, portando la notizia di un fatto che credono reato sebbene non ce ne siano gli estremi (questa sarebbe l'interpretazione corretta del tuo caso, stando ai dettagli che ci hai fornito), ma ciò sarebbe sintomo di imperizia, non comunque di intento persecutorio, perché appunto per loro è un atto obbligatorio. Mancando quindi l'intento persecutorio nei tuoi confronti, nulla impedisce che, anche si ti "hanno denunciato", siano delegati a interrogarti. Aggiungi che, nell'ottica del sistema, i Carabinieri sono il braccio destro del PM il quale, a sua volta, NON E' un giudice (= terzo imparziale), ma, seppur obbligato per legge a ricercare la verità, rappresenta comunque, nel gioco delle parti processuali, la pubblica accusa. In altri termini, è istituzionalemente corretto che non solo i Carabinieri, ma lo stesso PM siano (entro ovviamente i limiti fisiologici) "contro" di te. Formalmente, quindi, nulla avresti guadagnato se ad interrogarti fosse stato lo stesso PM. In sintesi: l'interrogatorio di garanzia è stato introdotto alcuni anni fa (per decenni non c'è stato) per obbligare l'accusa a sentire anche la versione dell'accusato, prima di andare davanti a un giudice, e non certo per mettere l'accusato di fronte al giudice (questo è previsto, nella fase delle indagini, solamente in caso di arresto: NON TE LO CONSIGLIO ...). Quindi, è proprio la legge che obbliga quall'apparato dello Stato che "ti ha denunciato" (PM + forze di polizia) a eseguire il tuo interrogatorio. 2) Questa nuova prassi mi sembra un buon segno per te, e un ottimo segno per tutti i collezionisti. Per te, perché è una procedura chiaramente attivata per permetterti di discolparti, in vista quindi di una richiesta di archiviazione. Per tutti i collezionisti, perché è il segno di una maggior attenzione al dettaglio, anziché (come forse in passato è successo) di un procedere "a spanne". Visto che siamo tutti in buona fede, l'attenzione al dettaglio non può che venir a nostro vantaggio. Modificato 13 Giugno, 2012 da L. Licinio Lucullo 1
antonio bernardo Inviato 13 Giugno, 2012 Autore #873 Inviato 13 Giugno, 2012 Caro Lucullo ti ringrazio per tutto quello che hai illustrato in maniera chiara ed esaustiva. Mi hai chiarito dei dubbi e soprattutto come già hai fatto nei post precedenti hai concretamente contribuito a rendere questa discussione sempre più un valido riferimento legislativo ma, come in questo caso, anche procedurale. Pertanto ho il piacere di ringraziarti di cuore per il prezioso contributo fornito. Purtroppo i dispiaceri non finiscono, perchè questa mattina i Carabinieri sono andati in casa di un mio carissimo amico, una persona perbene, che si è vista mettere sottosopra la casa perchè legata a me da un vincolo di amicizia nato dalla passione comune per la numismatica. Questa informazione l'ho ricevuta da terze persone perchè i paesi sono piccoli. Non l'ho ancora chiamato quindi non ho ulteriori informazioni. So soltanto che è rimasto molto provato da questa invasione nella sua sfera privata. Mi dispiace e indirettamente mi sento in colpa. Credo che siano andati in casa sua questa mattina molto presto ma ripeto non conosco i dettagli. Cordiali saluti Antonio
Num.e.fil.cal. Inviato 13 Giugno, 2012 #874 Inviato 13 Giugno, 2012 Spero non abbiano sequestrano i lotti numismatici anche a lui!!! :unsure: Quando sai qualcosa in più scrivilo che vorrei ancora capire con quale diritto ti hanno strappato dalle mani tutta la collezione e non solo le monete senza fattura!!!! :girl_devil: Awards
antonio bernardo Inviato 13 Giugno, 2012 Autore #875 Inviato 13 Giugno, 2012 Ripeto non so se gli hanno sequestrato le monete. Probabilmente sono andati a casa sua perchè diverse monete avevano le fatture intestate a lui e vedendo in buona fede hanno voluto verificare l'effettiva provenienza delle monete ritenute frutto di attività di ricettazione. Non voglio fasciarmi la testa, il buon senso dice che il Pubblico Ministero per chiedere l'archiviazione deve far luce sulla questione a 360° e giustamente deve verificare la buona fede delle mie dichiarazioni e della documentazione che ho presentato. Il problema sta nei modi con cui ti presenti al mattino presto e tratti le persone oneste come fossero dei latitanti. Mi dispiace questo non è ammissibile in considerazione del fatto che in sede di interrogatorio ho sostenuto che la persona che ha ricevuto la visita è una persona per bene. Cordiali saluti Antonio
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