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DEVOZIONALI DI SANTUARI PIEMONTESI


giancarlone

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TORINO, IL DUOMO, nonché Santuario della Sacra Sindone.

Il Duomo fu realizzato tra il 1491 e 1498, dedicato a S. Giovanni. Nel 1667 Carlo Emanuele II di Savoia commissionò a Guarino Guarini una cappella per custodire la Sacra Sindone.

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Argento, datata 1931, mm.33

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OSTENSIONE DEL 1931

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D/ Al centro ritratti, in giro - HVMBERTI . ET . MARIAE . PRINC . NVPTIIS . RECOLENDIS . SS . SINDON . PROPONITVR

R/ Al centro angeli che reggono la S. Sindone, in giro - PIO XI PM . VOCT . EMM . III . REGE . ANNVENTE . CLERO . POPVLOQVE . OBSEQVENTIBUS . / MCMXXXI

Argento, mm.21 - ED. RVBINO

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Mille grazie Giancarlone. Per le medaglie della Santa Sindone è la stessa iconografia que si vede su medagliette dal secolo XVII. In quello tempo erano le Vescovi qui facevano l 'ostensione della Sindone, adesso chi sono gli Angeli. Mi piace molto. Saludos. tesayma

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1858 NOSTRA SIGNORA DEL ROCCIAMELONE ( Alta VAL DI SUSA )

La vetta del ROCCIAMELONE ( metri 3538 ) è molto frequentata da escursionisti e pellegrini, perchè vi si trova il Santuario più alto d'Europa dedicato alla Madonna e intitolato NOSTRA SIGNORA DEL ROCCIAMELONE.

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D/ Al centro immagine della Madonna - in giro CENTINAJO DI M. S. DI ROCCA MELLONE / SUSA 1858

Lamierino sbalzato in rame, mm.20x28 - VOLLOT. E nome dell'incisore o nome dell'azienda produttrice?.

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SANTUARIO MADONNA DEGLI INFERMI - IN SAN BERNARDO (Vercelli)

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Nel 1630 la comunità Parrocchiale fece voto alla Madonna per essere liberata dalla peste di Manzoniana memoria, protezione accordata. Anche nel 1835 anno del colera, propagatosi in Piemonte VERCELLI fu risparmiata, attualmente ogni anno la comunità organizza una processione di ringraziamento.

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Santuario del SANTISSIMO CROCIFISSO - BOCA - NOVARA

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Il Santuario è sorto nel XVII secolo a ricordo di una disgrazia mortale. In una primitiva cappella presenta un affresco con LA MORTE DI GESU' IN CROCE con ai lati Maria e S. Giovanni e un angioletto riceve il sangue dal costato di Gesù. La cappella venne battezzata dal popolo CAPPELLA DELLE ANIME PURGANTI.

Numerosi sono i miracoli e fatti prodigiosi, testimoniati da migliaia di EX VOTO.

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  • 3 mesi dopo...
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SANTUARIO DI RE - MADONNA DEL SANGUE (VALLE VIGEZZO) situato a 710 m. sul l. del m.

il Santuario trae origine da un fatto prodigioso avvenuto il 29 aprile del 1494, quando un certo Giovanni Zuccone con altre persone giocava a piodella e poiché continuava a perdere, per disprezzo lanciò un sasso contro l'immagine della Madonna che si presenta in atteggiamento di dare il latte a Gesù Bambino, dipinta ad affresco sulla facciata della chiesa parrocchiale. Dalla ferita del sasso sulla fronte cominciarono a uscire stille di sangue che durarono venti giorni, diminuendo di intensità come se si rimarginasse la ferita. Il prodigio richiamò molti devoti e fedeli sul luogo e ottennero Grazie. Nel 1596 il Vescovo di Novara mons. Bascape diede inizio ai lavori per costruire la nuova chiesa che inglobava la parete col dipinto. E stabilisce anche le regole per la conservazione delle reliquie, ossia i panni impiegati per raccogliere il sangue. La festa del miracolo si svolge ogni anno dal 29 aprile al 1 di maggio con un pellegrinaggio a piedi da Domodossola.

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Dipinto ad affresco del XIII-XIV secolo.

Questo miracolo ha un evento similare anche nell'Italia Meridionale: la Madonna dell'Arco a sant'Anastasia, alle falde del Vesuvio e all'ombra del Monte Somma.

L’inizio del culto è legato ad un episodio avvenuto il 6 aprile del 1450: il lunedì dopo Pasqua, il giorno della cosiddetta ‘Pasquetta’, giorno in cui si fa la gita “fuori porta” (una scampagnata con gli amici nelle vicinanze del paese), nei pressi di Pomigliano d’Arco, alcuni giovani stavano giocando a “palla a maglio” (attuale gioco delle bocce) e un giocatore durante la partita fece andare la palla finiva contro un tiglio, i cui rami ricoprivano in parte l’arco di acquedotto su cui era dipinta una immagine della Madonna con il Bambino Gesù (da questi archi vengono i nomi di Madonna dell’Arco e Pomigliano d’Arco), perdendo la partita e arrabbiatissimo prese la palla e bestemmiando la scagliò contro l’immagine sacra, colpendo la Madonna sulla guancia sinistra, che prese a sanguinare. Si gridò al miracolo e una moltitudine di gente accorse in zona.  La notizia arrivò al conte di Sarno, che aveva il compito di "giustiziere" e dietro il furore del popolo processò e condannò il ragazzo all’impiccagione.

Il giovane venne impiccato al tiglio vicino all’edicola, che due ore dopo, ancora con il corpo penzolante, rinsecchì sotto lo sguardo della folla sbigottita. 

Questo episodio miracoloso suscitò il culto alla Madonna dell’Arco, che si sparse subito in tutta l’Italia Meridionale; folle di fedeli accorrevano continuamente sul luogo del miracolo, per cui fu necessario costruire, con le offerte dei fedeli, una cappella

Il 1° maggio 1593 fu posta la prima pietra dell’attuale Santuario e già dall’anno seguente subentrarono a gestirlo e lo sono tuttora, i padri Domenicani. Il tempio sorse tutto intorno alla cappellina della Madonna, la quale, nel 1621, fu restaurata ed abbellita con marmi; l’immagine dopo questi lavori, fu in parte coperta da un marmo, per cui rimase visibile solo la parte superiore dell’affresco, il mezzo busto della Madonna e del Bambino.

Nel mese di marzo del 2000, al termine dei lavori di restauro dell'intero tempietto, è stato tolto il pannello di marmo, così è possibile di nuovo ammirare il dipinto nella sua interezza come doveva apparire la Madonna nel '400 ai viandanti che vi passavano dinnanzi.

Il Santuario raccoglie nelle sue sale e sulle pareti, migliaia di ex voto d’argento, ma soprattutto migliaia di tavolette votive dipinte, rappresentanti i miracoli ricevuti dagli offerenti, che costituiscono oltre la testimonianza della devozione, una interessantissima carrellata storica e di costume del passato. 

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  • 7 mesi dopo...
  • 1 mese dopo...

POSTUA (VERCELLI)   SANTUARIO BEATA VERGINE ADDOLORATA

 

Il Santuario nasce cone Cappella che custodiva una statua lignea di tiglio del XIII secolo, della Madonna col cuore trafitto da 7 spade, e faceva grandi Grazie a chi vi ricorreva.

Nel 1584 fu visitata anche da S. CARLO BORROMEO.

Nel 1709 venne costruita l'attuale chiesa ingrandendo la cappelletta.

La stutua è stata incoronata nel 1903

 

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La medaglia è quella dell'incoronazione con Decreto Vaticano

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  • 2 settimane dopo...

CREVACUORE (Biella)  SANTUARIO MADONNA DELLA FONTANA

 

Apparizione della Madonna 8 settembre 1334 ad una pastorella muta, che riacquisto la parola per raccontare l'avvenimento. Per chi vuole documentarsi:

  http://www.piemontesacro.it/santuari_biella/santuario_madonna_della_fontana_crevacuore.htm

 

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Stab. JOHNSON

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