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IGNORED

Pescatori su lamoneta


iachille

Risposte migliori

buonaserra amici.....e la pesca l'abbiamo tutti piu o meno come pratica in fondo di noi,l'emozione,la paura,l'aprehenzione di saper cio che chi e a l'altra punta della lenza....... :lol: cosa he!!scapara?come fare,come prenderlo??? :lol:

a l'epoqua,molto piu giovanne.....e molto piu tempo per andare pescare..........passavo la serra metere lenze morte ne un stagno......acqua nera......i muzzari saltavano sul la vaste piana d'acqua.......era un epoqua dove altre spezzie di pesci non erano ancora introduti.....ci erano lupi,che intravano da un braccio di fiume per fraiare,e mangiare nello stagno........muzzari grandi e grossi....anguille stupende.........un paradiso!!!

troppo presto in questa serrata(ci erano ancora giente che profitavano del sole)....mi sono messo a pescare sulle rocce a l'imbuto del fiume...prendere qualcosa che non mi he mai accaduto con simplice lenza.....un muzzarrettu di 20 cm.....il solo,e l'unico........dopo la giente partita,il sole calato.......ho messo le mie lenze morte(30),come d'abbitudine,nei posti dello stagno favorabile a prendere anguille,e lupi.......ma una lenza,che portavo sempre nel fondo della busta,fatta di corda nera,con amo di 5 cm,fu dedicata a quel povero muzzarettu....e la butto nel braccio di fiume tra il mare,e lo stagno.....il corrente era debboli......un bucco nella rena,e il suggero callato dentro......per la notte li bastera....!!

a la matina,prima di alzarssi il sole......sono partito fare la mia ritirata delle lenze......nella notte,aveva piovuto in montagna....e il livello dello stagno si era alzato di 10 cm.....ma che.....lupi e anguilli eranno al appuntamento.......belli.....e belle..... :lol: :lol:

e l'ultima mi la tenevo senzo tante speranza.......ma era sempre in piazza,alla limita del livello del acqua......la corda stinzata nel senzo della corrente.....un pezzo di legno....!!od altro.....!!un peso morto........alla limita de le mie forze....da l'acqua nera e tumultuosa dui occi fissi.......un lupo di mare.....!!!era mezzo anegatto dalla corrente,senza forza e venuto verso di me......l'amo alla punta delle labbre.....un animale di 10kgrs.......e lunguo di guasi un metro.........!!!! :lol:

un momento indimenticabile....quando venuto sulla renna,mezzo d'argento....mezzo verde profondo....!!un ripasto di famiglia immemorabile....un orgoglio per me giovanneto di 14 anni.....!!!una passione piu che mai.....!!!! :lol:

Modificato da jagd
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Ciao Jagt, bella la tua storia come pure quella di Fedafa e degli altri amici. Solo che non ho capito che tipo di pesce è il tuo lupo, magari se trovi una foto sul web, ce lo fai vedere. Anche io in 40 anni di pesca ho avuto modo di catturare o di assistere a catture particolari. Ma quella più divertente mi accadde una trentina di anni fà (non ero ancora sposato...)(...e quindi non avevo problemi di famiglia ;)), nel porto di Cetara sulla costa d'Amalfi. Mentre pescavo con la mia bolognese, ad un tratto il galleggiante scende giù con uno scatto mai visto prima. La canna si inarca e la frizione del mulinello "canta" che è uno spettacolo. Non riuscivo a capire che tipo di pesce potesse aver abboccato, solitamente dal tipo di movimento del galleggiante, al 90% già si capisce che cosa sia, ma quel calare così veloce.. mai visto prima. Per circa un minuto la lenza usciva dal mulinello frenata dalla frizione abilmente tarata, poi si fermò. Inizio a recuperare e sento qualcosa di pesante venire però quasi a peso morto. Poi la lenza riparte ancora, ma solo per alcuni secondi. Inizio a riprendere filo e dopo qualche minuto vedo la sagoma della preda sotto la superfice argentata dell'acqua. Non ci potevo credere :o un bellissimo esemplare di uccello acquatico, che non sò come si chiama in italiano, preso all'amo sulla zampetta palmata :lol: Da noi in dialetto lo chiamano "sommozzariello". Naturalmente la sua malcapitata avventura, finì appena gli tolsi l'amo delicatamente dalla zampetta.

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<a name="sopra">Spigola o Branzino Nome scientifico:

Dicentrarchus labrax (Linneo, 1758)

Nomi dialettali:

pesce lupo

loasso

baicolo

ragno

spinola

spinarolo

lupo

lupu

sperittu

serra

varolo

arranassa

sperritu.

110_azzurro_p.jpg

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Pesca alla spigola da uno scoglio a Gaeta.

Passa molto vicino a noi una barca dei carabinieri a forte velocità. Le ondate s'infrangono sugli scogli bagnandoci e rischiando di farci finire in mare.

Appena finiscono le onde, vedo il mio amico che si lancia in un incavo tra le pietre. Io pensavo fosse scivolato e mi avvicino per soccorrerlo, ma lo vedo rialzarsi con in mano una spigola di 3,4 Kg. In pratica le onde causate dai carabinieri hanno portato sugli scogli la spigola che è rimasta incastrata tra le rocce.

Naturalmente il tutto è stato debitamente riferito ed il mio amico non ha potuto vantarsi della bella cattura (almeno secondo il metodo classico) :D.

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Che figura di M...... Proprio non lo sapevo che la spigola si chiamasse anche lupo!

Ritornando ai fatti curiosi di pesca, mi viene in mente una cattura da parte di un mio amico di Brusciano. Stavamo sul molo esterno del porto di Cariati Marina e lui pescava con tre canne da fondo, con mazzetta di ami e filetti di sarde fresche per esca. Erano le 10 di mattina, io avevo finito di pescare con la bolognese e tenevo compagnia Antonio che stava tirando su uno dopo l'altro dei bellissimi cefali "macchia gialla". Per non imbrigliarsi con i fili, la terza canna la teneva lanciata in direzione opposta da dove mangiavano i cefali. Ed è proprio la terza canna che a un certo punto parte a razzo. Lui afferra la canna e subito si rende conto che non è come sempre, ma qualcosa di molto più grande. Lo stridio della frizione non si ferma e in poco tempo, circa 200 metri di filo 0.35 escono dal rocchetto lasciando quasi vuoto il mulinello. Antonio era un atleta, e con le sue scarpette da scoglio aveva una abilità di muoversi inusuale, saltava da uno scoglio all'altro in maniera repentina e sicura. A causa della direzione del pesce che cambiava di volta in volta, per evitare che il filo potesse arrivare sugli scogli dove finiva il molo, e tranciarsi, Antonio si fece "volando", 3 - 4 volte la scogliera, avanti e indietro. Finalmente dopo circa un'ora e mezza, il pesce diede segni di stanchezza. Cominciò il recupero dei circa 300 metri di filo e non si vedevano quasi più ripartenze significative. Antonio si spostò su una piccola spiaggetta e dopo 2 ore circa cominciammo a vedere la "bestia" :shok:

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:lol: se me permetto.....un altra che mi tiene a cuore......quelle anedocte son come sogni,dal fondo della mia memoria,risalgono come se era ieri.........un epoqua senza pinzieri...bella vita....paradiso di un epoqua ormai finita..... :mellow:

sulle coste di aiaccio,babbo mi portava la notte pescare congri,e murene......ne un posto perso per sempre......che limitava i scogli da un muro di pietre secce.........certamente per protegere la terra de gli assalti del mare...... :)

pesca simplice,grossollana,corda e ami grossi.......armate di polpo arrusto.......che aveva un odore da fare impazzire amatori di roba marina.... :lol:

il polpo era battuto sugli scogli.....e il suo sugo si ripendeva ,portando il suo parfume fine i posti i piu profondi delle fissure marine..

a la sera,dopo aver fatto un gran fuocco,si lampavano le lenze......ogni lenza aveva il suo riperto di straccio bianco,bene in vista da lontano...... :)

prima lampata,alla quarta,il straccio della prima scapo da un colpo,premicie che qualcosa si era gia presa.........tirrando una magnifica murena,colore di pantera......con la bocca apperta,tutta inturciolata al amo..... :) a quel momento un altro segno,scapo nel acqua.......la sola soluzione era lampare la murena dietro quel muro di pietra,e andare tirrare l'altra lenza.........non mi riccordo piu ,quanto tempo a durrato l'affare........ma congri e murene errano impazzite....e la pesca fu buona..........ma.....la prima lenza,dietro il muro dimenticata,io piccolo tirrando su,si era rimasta appiticata tra le pietre....allora,avicinando,mi sono affaciato dietro il muro.......della murena,non rimaneva che la testa.......tre metri piulontano,caminando sul filo del muro come funanbulo......una bella volpe,tonda come un pallone,piano piano se ne andava......... :) ma quella murena,la sola e l'unica che mi ramento,e che era veramente bella.....per dirvi,non ne ho mai piu viste come quella......forse perche a finita in bocca a la volpe.....!! :lol: :lol: .

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Una ricciola impressionante si mostrò ai nostri occhi. Lunga circa un metro e mezzo, con una coda nera a mezzaluna spettacolare! Peso stimato, almeno 25 chili. Antonio era stremato e visto che era impossibile guadinarla a causa della grandezza (ci sarebbe voluto un raffio), decise di tirarla di peso con la canna nel momento in cui l'onda la portava in prossimità della battigia. Anche il pesce era stremato, si vedeva perchè aveva mostrato la pancia e non lottava più. Una nota: c'era un signore di Alessandria, anche lui in vacanza a Cariati, che si era offerto di scendere in acqua per cercare di afferrare la coda della ricciola con le mani e tirarla su. Ma Antonio che conosceva bene la pericolosità di questi pesci non acconsentì, perchè era stato morsicato da un pesce simile di solo 3 chili. Un'altra cosa, era stato possibile tirare questo tipo di pesce fino a riva, solo perchè 4 o 5 ami della mazzetta, si erano conficcati sulla faccia del pesce. Se la ricciola avesse avuto tutta la mazzetta in bocca, l'avrebbe tranciata con i suoi denti taglienti a forma triangolare. Nel momento in cui Antonio forzò il filo nella speranza di far arenare il pesce, tra il disappunto di tutti, il terminale si spezzò e la ricciola piano piano si allontanò, ancora incredula di averla fatta franca. Il mio amico ebbe un gesto di stizza sbattendo la canna sulla sabbia. La rabbia era dovuto solo al fatto che lui avrebbe voluto mostrare quella cattura agli amici del suo paese che molte volte non gli credevano sui racconti che faceva dei pesci che catturava.

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:( peccato.....ma fa parte della pesca...... :mellow: molte volte siamo pocci preparati a quelle situazione rarrissime.....meglio piu pensarchi!! :unsure:

abbiamo tutti un malfatto simile........ :lol: :lol: pensando che a la prossima,non sara listessa musica......mah????? :lol: :lol: :lol:

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Per completare questo racconto finito male, mi corre l'obbligo di ricordare questo grande amico che ho conosciuto durante le vacanze calabresi. Era un pescatore specializzato nella pesca a fondo e nei tanti anni di pesca vissuti insieme, vi posso assicurare che di grosse catture ne ha fatte tantissime, soprattutto di spigole e cefali, quattro o cinque chili erano la norma per lui. Il suo fisico possente da atleta, gli consentiva dei lancia fuori misura dove nessuno era in grado di lanciare. Una decina di anni fà però, una malattia, ha vinto sul suo fisico da gladiatore. Ha lasciato la moglie e tre figlie, la più piccola di solo due anni. Sono sicuro che Antonio, ragazzone buono e generoso, continua nella sua pesca "miracolosa".

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Triste quest'ultimo intervento. La memoria però rimane viva negli amici.

Giustamente bisogna segnalare anche le volte in cui il vincitore della lotta è stato il pesce e non il pescatore.

Sardegna, io ed altrio colleghi stavamo pescando a bolentino da un gommone forse un po troppo carico di pescatori.

Catture piccole e rare. Ad un certo punto la mia lenza a un sussulto. Credo di aver preso una pietra sul fondale, ma il gommone inizia a spostarsi.

Deve essere veramente qualcosa di grosso e nonostante la limpidezza dell'acqua non si riesce a vedere nulla. Il pesce ci porta un po a spasso, ma la battaglia dura poco... si slama e torna al suo ambiente...

Io resto amareggiato per la sconfitta, mentre i miei colleghi sono contenti perchè temevano di essere portati a spasso dal pesce.

L'unico rammarico è non sapere di cosa si trattasse... l'ipotesi più probabile è che fosse una cernia. Peccato.

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E ne vogliamo parlare di quante volte (praticamente sempre) hanno vinto i serra? Abbocca, che so, vope, cefali o cos'altro, arriva il serra, e zac! E ogni volta si rifà il terminale...

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Anche io comunque ho una storia simile, raccontatami da mio padre che l'ha vissuta in prima persona. Nei prossimi giorni, con un po' di tempo ve la racconto se può interessare.

Interessa :rolleyes: racconta.

Scusatemi se vi ho fatto attendere. La vicenda di cui vi sto per parlare mi è stata narrata da mio padre, non ho potuto assistere di persona in quanto all'epoca dei fatti ero molto piccolo o forse non ero proprio ancora nato. Mio padre, da sempre appassionato di pesca (anche se ultimamente i vari impegni lo hanno un po' allontanato da questa passione), era uscito in barca in compagnia di un suo amico. Quella notte avevano deciso di dedicarsi alla pesca di gronghi e murene. La nottata trascorreva bene, avevano già fatto qualche bella cattura, quando ad un certo punto mio padre cominciò a tirare qualcosa di veramente pesante senza però l'opposizione di alcuna resistenza. Inizialmente pensò che l'amo si fosse impigliato a qualcosa (di inanimato) adagiata sul fondale ma per scrupolo decise comunque di ritirare con molta cautela la lenza al fine di capire di cosa realmente si trattasse. Una volta in superficie, mio padre si rese conto di aver tirato su un grosso grongo, pare lungo circa due metri, che si erano lasciato trasportare tranquillamente senza opporre la minima resistenza. Pur avendo pescato una grande quantità di gronghi nelle sue uscite sia subacquee che in barca, mio padre mi ha riferito che quella fu la prima e ultima volta che vide un esemplare di quelle dimensioni. Conoscendo bene i gronghi, mio padre conosceva benissimo anche la forza che esemplari di circa un metro di lunghezza (la taglia standard) erano in grado di opporre e quindi poteva ben immaginare ciò di cui quell'esemplare era capace. Inoltre entrambi sapevano benissimo che l'attrezzatura utilizzata non era adatta a pesci di quelle dimensioni (era stata scelta attrezzatura per gronghi e murene di dimensioni nella media data anche la profondità a cui era stata calata) e quindi era facilmente intuibile che nel momento in cui avrebbero provato ad uscire il pesce fuori dall'acqua, questo ci avrebbe messo un attimo a slamarsi e a riguadagnare il fondo. Detto questo, c'è da aggiungere che mio padre ha avuto anche altre occasioni in cui ha dovuto catturare un pesce con attrezzature poco adatte al fine, alcune volte ha avuto la meglio lui, altre volte ha vinto il pesce. Alla luce di queste esperienze, mio padre si stava "preparando" a catturare questo grongo e aveva esplicitamente chiesto all'amico di non mettere le mani in acqua, di muoversi il meno possibile per evitare eccessive oscillazioni della barca e di tenersi pronto per la cattura. Nemmeno il tempo di finire di parlare che questa persona, molto ingenuamente, mise le mani in acqua e provò a tirar su il grongo per la coda. Il pesce, con estrema semplicità, senza dare alcun colpo ma con un leggero spostamento della testa, riuscì a slamarsi e ad andare verso il fondo. L'amico rimase esterrefatto dall'estrema facilità con cui il grongo riuscì a liberarsi, mio padre invece era talmente accecato dalla rabbia che non proferì parola. :D Non ci rimase male tanto per l'occasione persa, quanto per l'ingenuità con cui era stata persa. Quando finì di raccontarmi tutto, con amarezza mi disse anche testuali parole: "Non ho mai più visto gronghi di quelle dimensioni. Ne ho visti altri molto grossi ma come quello mai più. Penso che questa sia una di quelle cose che ti capitano una sola volta nella vita". Fortunatamente, nonostante questo, io stesso posso affermare che ha avuto comunque le sue belle soddisfazioni con la pesca.

Io praticamente ho imparato da lui, tutto quello che so, lo devo a lui. Spero di poter avere anche io le mie soddisfazioni con la pesca. Fino ad ora non posso lamentarmi :D ma l'obiettivo è imparare bene le tecniche di pesca d'altura. :)

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buongiorno.....non posso resistere legendo la storia di sagida........il cafe si riscaldera!! :lol:

a l'epoqua possedevo un "tabur II ",piccola barca di plastica giusto per due personne,e un paio di rame di legno,pesante come piombu....... :lol:

andavevamo pescare,santo e io,una serra su due,le occiate......sarragi...ed altri.........alla periferia di un gran albergho in bordo di mare.....chi metevamo alle limite della lucce dei progettori........il mio amico santo,pace a lui,aveva portato questa serra,una lenza armata di un grosso ame,con un metro di file di acciao.......

subito lampato il sacco di rete con il pane dentro......le occiate sbatevano l'acqua con una frenesia incredibile......notte senza luna.......noi attacati a un gallegiante di battelo a 150 metri dal bordo.......pescavamo con file e dui ami,armate di pasta fabbricata da noi,in cui l'odore pestidenziale impregnava le mani per tanti giorni.......dopo aver preso tante occiate,mi e venuto prendere una bogua......spezzie di pesce lunguo,un puo come il muzzarru.......e l'idea straordinnara di usarlo come esce su quella lenza di acciaio......buttata sotto la barca,a circa 25 metri.........di tanto in tanto,toccavo il file.....e qualcuno s'interressava a ella,piu giu,sotto di noi.........al momento appreziato per risalirla,abbiamo pieggato lenze per fare piazza,seduti alle estremita della barca,con possibilita di fare salire su i piedi...al caso!!

tiro un colpo secco sulla lenza........qualcosa era preso,qualcosa que pesava come un asino morto........ma che aveva una forza terribile a riscendere nelle profondore bugiose......il piccolo batello ballava come un galegiante.......non potevo neanche affaciarmi per giudicare la profondita della bestia,paura di metere le mano nella sua bocca........al momento mi sono piantato di farlo salire,giustamente per provare guardare dova era.......tac!!!il filo di acciao,dato per 30 kili,si strapo........grande desiluzione,fine del mondo....malasorte!!!

di rabbia,il resto di file fu butato in mare.......e rientrando con quel momento fatal in testa.....pensando cosa sara stato.........congro gigante,od altra cosa?????chi lo sapra mai..........!!!!e per finire,giusto come non avevamo abbastanza.....a 2 metri della barchetta,e venuto soffiando ne una nuvola di schiuma.....un delfino......dalla paura,ho perso una rama,e il mio amico il suo capello.........era l'ultima volta che andavo pescare in quel posto.....di poi 30 anni....non chi sono piu ritornato.......... :lol:

buonagiornata a tutti....... :lol:

Modificato da jagd
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buonaserra.....mi sacrifico..... :lol: ma dopo,non mi chiamate pinoccio.....!! :lol: questa non he bugia.....!.. :P

aveva piovuto molto tutta la notte di quel mese di fin settembre........l'acqua dei prati aveva fatto ingrossare un stagno di bordo di mare,che senza problemi ,non aveva avuto male a spazzare quelli 20 metri di rena che l'impedeva a lamparsi al mare..........quello braccio di rena era passato grazia a un ponte streto di cimento armato che era usato a trasportare vagonnetti di munizione per una batteria costiera un puo piu lontano in tempo di guerra.... :D e quel giorno avevo deciso andare a caccia a le anatre?(canards).......quando stavo passando quel ponte.....tre metri sotto di me,ne una vasca ciusa,tra mare e stagno......un enorme lupo si era fatto prendere quando l'acqua si era ritirata... :o quando mi a visto....a cominciato cercare a scapare....mah???!!! :rolleyes: i tre colpi del mio "berretta"...di piombo 6,ne un metro di acqua,li a fatto mostrare il sotto argentato del suo corpo......mi e stato obligato intrare ne l'acqua fresca per cercarlo.....4.5kgs....senza amo.....e senza piombo... :lol: sturdito soltanto delle onde di chocs........ :lol:ero rientrato subito a casa con la mia" caccia"miraculosa...

incredibile azzardo.....!!occazione di buon ripasto di famiglia....!! :lol: in tanti anni,mai piu non mi e accaduto un affare del genere....!

fa che quello li,mi era veramente distinato.....!! :lol: :lol:

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Nessuno ha più aneddoti da raccontare?

Era il 1978 o 79 pescavo a gronghi nel porto con una sola lenza a mano quando ebbi una toccata ma non la solita il cordino ando' giu lentamente ma con decisione.Pensai a un polpo,col il chiarore delle luci man mano che tiravo su l'acqua si intorbidiva sempre piu',era molto pesante ma veniva .

Dopo qualche minuto era a galla ,ne vedevo meta', la parte che riuscivo a vedere era un metro e mezzo con un diametro che paragonai a quello dei fustini di detersivo in vendita a quei tempi, aspettate che prendo un metro ..

non esagero 40 mm.

Che faccio lo provo a tirare su ,gli sollevo la testa di 15 cm e splash raddrizza l'amo,il pescione come se nulla fosse accaduto si rigira e va giu lentamente.

Lo ricordo come se fosse adesso.

Ciao.

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Sempre in quel periodo 1975 - 1980 pescavamo con le lenze a mano per lanciarle le facevamo ruotare sopra la testa come i cow boy :D .

Un pomeriggio ero sulla banchina commerciale lanciavo 150 grammi , mentre roteavo il filo si spezzo e il piombo sapete dove ando a colpire :lol: sul finestrino di un treno merci che passava.

Vi lascio immaginare quante me ne disse il capotreno.

Ciao.

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buonaserra.....mi sacrifico..... :lol: ma dopo,non mi chiamate pinoccio.....!! :lol: questa non he bugia.....!.. :P

aveva piovuto molto tutta la notte di quel mese di fin settembre........l'acqua dei prati aveva fatto ingrossare un stagno di bordo di mare,che senza problemi ,non aveva avuto male a spazzare quelli 20 metri di rena che l'impedeva a lamparsi al mare..........quello braccio di rena era passato grazia a un ponte streto di cimento armato che era usato a trasportare vagonnetti di munizione per una batteria costiera un puo piu lontano in tempo di guerra.... :D e quel giorno avevo deciso andare a caccia a le anatre?(canards).......quando stavo passando quel ponte.....tre metri sotto di me,ne una vasca ciusa,tra mare e stagno......un enorme lupo si era fatto prendere quando l'acqua si era ritirata... :o quando mi a visto....a cominciato cercare a scapare....mah???!!! :rolleyes: i tre colpi del mio "berretta"...di piombo 6,ne un metro di acqua,li a fatto mostrare il sotto argentato del suo corpo......mi e stato obligato intrare ne l'acqua fresca per cercarlo.....4.5kgs....senza amo.....e senza piombo... :lol: sturdito soltanto delle onde di chocs........ :lol:ero rientrato subito a casa con la mia" caccia"miraculosa...

incredibile azzardo.....!!occazione di buon ripasto di famiglia....!! :lol: in tanti anni,mai piu non mi e accaduto un affare del genere....!

fa che quello li,mi era veramente distinato.....!! :lol: :lol:

berretta A 302 ?

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buonaserra.....mi sacrifico..... :lol: ma dopo,non mi chiamate pinoccio.....!! :lol: questa non he bugia.....!.. :P

aveva piovuto molto tutta la notte di quel mese di fin settembre........l'acqua dei prati aveva fatto ingrossare un stagno di bordo di mare,che senza problemi ,non aveva avuto male a spazzare quelli 20 metri di rena che l'impedeva a lamparsi al mare..........quello braccio di rena era passato grazia a un ponte streto di cimento armato che era usato a trasportare vagonnetti di munizione per una batteria costiera un puo piu lontano in tempo di guerra.... :D e quel giorno avevo deciso andare a caccia a le anatre?(canards).......quando stavo passando quel ponte.....tre metri sotto di me,ne una vasca ciusa,tra mare e stagno......un enorme lupo si era fatto prendere quando l'acqua si era ritirata... :o quando mi a visto....a cominciato cercare a scapare....mah???!!! :rolleyes: i tre colpi del mio "berretta"...di piombo 6,ne un metro di acqua,li a fatto mostrare il sotto argentato del suo corpo......mi e stato obligato intrare ne l'acqua fresca per cercarlo.....4.5kgs....senza amo.....e senza piombo... :lol: sturdito soltanto delle onde di chocs........ :lol:ero rientrato subito a casa con la mia" caccia"miraculosa...

incredibile azzardo.....!!occazione di buon ripasto di famiglia....!! :lol: in tanti anni,mai piu non mi e accaduto un affare del genere....!

fa che quello li,mi era veramente distinato.....!! :lol: :lol:

berretta A 302 ?

Ho l' A302,A390,AL391,S682,S686,S687 ma questa è un'altra storia .

Ciao.

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Apertura stagionale nel fiume Fibreno. Con mio fratello andiamo a pesca cercando di catturare qualche bella trota macrostigma.

Ad un certo punto (pescavo a spinning con un artificiale rotante di produzione artigianale), sento un colpo secco. Penso di aver preso un tronco o radice sott'acqua, ma sento tirare e mi rendo conto che invece si tratta di una cattura... e GROSSA!!!

Finalmente riesco a vederla... è enorme. Sicuro di me provo a tirarla fuori dall'acqua. Con un urlo chiamo mio fratello per farmi dare una mano.

La trota inizia a dibattersi sull'acqua e quando tutto sembrava fatto... riesce a slamarsi :(. Sicuramente l'avrei rilasciata... ma CAVOLO!!!! GRRRR.

La storia non è finita... arriva mio fratello tutto trafelato e preoccupato... ha sentito l'urlo... il rumore dell'acqua... era convinto che fossi caduto nel fiume :). Aveva abbandonato canna e tutto per correre in mio soccorso certo che ero in acqua ed invece mi ha trovato inebetito sulla riva che imprecavo per la mancata cattura... :((((

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buonaserra.....mi sacrifico..... :lol: ma dopo,non mi chiamate pinoccio.....!! :lol: questa non he bugia.....!.. :P

aveva piovuto molto tutta la notte di quel mese di fin settembre........l'acqua dei prati aveva fatto ingrossare un stagno di bordo di mare,che senza problemi ,non aveva avuto male a spazzare quelli 20 metri di rena che l'impedeva a lamparsi al mare..........quello braccio di rena era passato grazia a un ponte streto di cimento armato che era usato a trasportare vagonnetti di munizione per una batteria costiera un puo piu lontano in tempo di guerra.... :D e quel giorno avevo deciso andare a caccia a le anatre?(canards).......quando stavo passando quel ponte.....tre metri sotto di me,ne una vasca ciusa,tra mare e stagno......un enorme lupo si era fatto prendere quando l'acqua si era ritirata... :o quando mi a visto....a cominciato cercare a scapare....mah???!!! :rolleyes: i tre colpi del mio "berretta"...di piombo 6,ne un metro di acqua,li a fatto mostrare il sotto argentato del suo corpo......mi e stato obligato intrare ne l'acqua fresca per cercarlo.....4.5kgs....senza amo.....e senza piombo... :lol: sturdito soltanto delle onde di chocs........ :lol:ero rientrato subito a casa con la mia" caccia"miraculosa...

incredibile azzardo.....!!occazione di buon ripasto di famiglia....!! :lol: in tanti anni,mai piu non mi e accaduto un affare del genere....!

fa che quello li,mi era veramente distinato.....!! :lol: :lol:

berretta A 302 ?

Ho l' A302,A390,AL391,S682,S686,S687 ma questa è un'altra storia .

Ciao.

ciao iachille.....mi pare era il a 320?!cam 76mm........una perfezione di tecnologia italiana.......sono stato obligato separarmine,perche dava il colpo tropo basso per me.....!!!ma questa e un altra storia...come tu dici.....tanti saluti..... :lol:

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sempre passate....storie fuori del tempo.......tempo che avevo prima per andare a pescare.....!! :D

un amico passionnato di pesca a la calata(,la sera con tante canne di pesca),mi aveva invitato,andare a provare prendere il suo pesce favorito.....sarrago real??(dorade royale,in francese).....aveva preso esce(vermi americani bibi.....molti resistenti e duri),mi a pregato di prendere un massimo di canne.......e partiamo......!!! :D

una spiaggia in forma di golfe........il mare un puo maroso ributava onde che salivano circa tre mettri sulla spiaggia........su 50 metri,le cane furono calate.....certe avevano un campanellino con molla.......la luce palida di li riverberi che illuminava la strada piu in su,ci dava un ottima lucidita per passare di canne in canne,vedere cosa si era preso.....prendendo in sieme il materiale,avevo portato una canna che usavo per il lago......telescopica,molto flessibile,con mulinellu di piccola dimenssione,e file non adequato per il pesce marino.....mah!!!li mesero un esce,senza neanche cambiare il montagio,che normalamente era di mettere prima l'amo,l'emerillon,e il piombo oliva.....e la buto piu lontano su la spiaggia....e cosi di cane in cane,suono di campanelli,saragi,marbre di piccola taglia,si prendevanno.......perdendo di piu in piu il capitale de esce......e vedendo l'ora avicinarsi delle 11 .....sempre senza vedere la forma della dorade,mi domando di ecconomisare questi esci miraculosi.....e allora,da 5 cm,siamo passatti a 1cm di esci su l'amo........

al altra estremita della spiaggia,sola,chi era quella famosa cane di lago,che dopo un ora mi sono decidato a andare visitare........ma,abbituato a vederla con la luce da lontano......cercando.....non la vedevo piu.......!!!come possibile,era portanto qui......la prima cosa che si vedeva da lontano,era l'acqua sul filo,che brillava come diamante......... :o cercando,a un momento,quando si ritirava il mare,l'o vista,emergende della schiumma......presto presa,communcio a molinare.......e ho mulinato,non so quanto......l'acqua aveva lubbrificato il freno.......in fatto molinavo per niente......allora,do un colpo di strinta a il freno.....e qualcosa di pesante era al altra estremita..... :o francamente,pensavo a una manza di algue marine prese sul piombo e l'amo.....interminabile.....dopo un momento,il mare ributo sulla rena,una bella forme....un bel pesce.....e io,d'instinto,tiro un puo piu forte sulla cana,senza pensare che fuori acqua,il peso e al massimo,clac!!!il filo si strapo...... :o a quel momento,un altra onda si preparava a riportassi tutto in mare.... :o

da un reflesso inesperatto,con le due mano,lo lampo sulla spiaggia.....3.6kls.....bella dorade....pesce mitico,combativo,maligno prima di mangiare....si era fatto prendere come il piu bestio dei pesci.... :lol: :lol:

e il solo e unico che ho preso di questa taglia......forse perche era il mio primo???!!i debutanti hanno le mane piene......mai piu non mi ha proposato ritornare pescare.....!!! :lol: ma l'abbiamo mangiata inseme....con pommodori,citrone e patatine....al forno...!!!un ripasto di re!!!!! :lol: :lol: :lol:

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