Trasmettere una passione

[Mirko8710]

Ok, questo non lo sapevo...però consegnerei lo stesso volentieri...ovviamente il museo in questione dovrebbe essere come la mia famiglia...e almeno ad oggi, ne avrei uno su cui contare... :)

[taipan25]

Io saro' cinico ma la collezione e' mia fatta col mio tempo con i miei sacrifici, la mia passione...so gia' che a mia moglie e alle mie figlie non importa un fico secco di essa, ma quando non ci saro' piu' non mi faranno piu' compagnia i tondelli e lo studiare di come fare a procurami quella moneta anziche' un'altra ,per cui non penso a cosa succedera' Sono d'accordo con chi vorrebbe tramandare una passione ma purtroppo io vedo che i giovani per lo piu' hanno altro per la testa, e pur avendo tentato varie volte di accendere un fuochino non ho concluso niente.Cosi' finche' posso mi godo la raccolta e dopo succeda quel che succeda

[fabione191]

Salve.

Questi discorsi fanno certamente riflettere, una cosa, é sicura con la cura e l'amore con cui consideriamo le nostre monete esse sopravviveranno alla nostra morte ( ho scoperto l'acqua calda :pleasantry: ) cosa succederá di loro?

Le opzioni sono tre:

1) Continueranno figli / nipoti

2) la si rivende e con i soldi si fá qualcosa di piú importante per i figli ( casa, auto )

3) in caso di morte prematura la beccano i familiari la rivendono e fá, la collezione, gioia ad un commerciante

In tutti e tre i casi io ho ottenuto il mio scopo, cioé quello di divertirmi, perché non dimentichiamoci mai che questo per la maggior parte di noi é un hobby e tale deve restare, arricchendo la nostra conoscenza e allietarci le giornate con raduni,aste, classificazioni e tutto ció che circonda la numismatica.

Comunque qualcosa per fare in modo che i nostri figli si appassionino al nostro stesso interesse possiamo farlo, secondo me é importante coinvolgere il pargolo nella nostra attivitá.

Io ho due figli una bambina 9 anni e un bimbo di 3 e mezzo. La prima me la porto sempre con me quando vado dal mio rivenditore, ed é bellissimo vedere come mentre io contratto il prezzo di una moneta lei si aggira nel negozio incuriosita da quelle montagne di monete e raccoglitori. Gli ho giá iniziato una collezione sua nel senso che l'ha nella sua stanza esattamente i panda cinesi é stata lei a mostrare interesse ed io ho colto l'occasione al volo, ne ha 5 ed é bello vedere la sua "arroganza :D " quando le mostra alle sue amichette come dire: " visto cos' ho ?

Mio figlio é peggio non posso aprire un raccoglitore che subito vuole venire in braccio per vedere i "ciocci" soldi cosi li chiama lui ed io lo accontento, gli lascio fare quasi tutto ció che vuole, dico quasi perché deve imparare che vanno trattate con rispetto sicuramente non buttate a terra.

A questo proposito vorrei condividere con voi delle foto che gli ho fatto

Modificato 18 Febbraio, 2012 da fabione191

[fabione191]

seconda

[fabione191]

qui ha trovato la moneta nel catalogo

[fedafa]

Le nostre collezioni.. che fare? Facendo i dovuti scongiuri, le scelte non sono poi molte.

1) Che la collezione venga tramandata. Soluzione che di certo fa piacere a chi ha destinato tempo, denaro ma soprattutto passione alla numismatica, ma bisogna che ci sia un erede "degno" di prendersela in carico e magari di proseguirla.

2) Vendita. Soluzione in un certo senso drastica, ma saggia. Visto che le monete non ce le possiamo portare dietro e in mancanza dell'erede "degno" di cui sopra, forse è una delle soluzioni migliori. Almeno in questo modo si potrebbe evitare che venga poi svenduta successivamente dagli eredi. Magari con il ricavo ci si può agevolare la vecchiaia o dare una mano ai figli.

3) Donazione ad un museo. Scelta di alto senso morale e civico, ma con il rischio che la stessa non venga valorizzata (non voglio entrare nel merito delle "sparizioni"). Con attenzione poi ad avere tutte le carte in regola, perchè se non erro, pure per i musei non è così semplice prendere in carico una collezione (poi magari mi sbaglio).

4) Non porsi problemi e lasciar fare a chi viene dopo, magari lasciando bene in evidenza i costi affrontati per evitare svendite eccessive.

A queste varie soluzioni io ne aggiungerei anche un'altra, che però può rientrare in tutti i casi di cui sopra, cioè fare una pubblicazione della collezione. Con i mezzi a disposizione di oggi non credo sia difficile farlo e sono certo che fare una pubblicazione della collezione (piccola o importante che sia) si è certi che in futuro ci sarà chi l'apprezzerà e magari potrà utilizzarla anche come riferimento per futuri studi.

Detto questo mi permetto di fare i complimenti a Fabione191 per il figlio che già si dimostra "all'altezza".

Le mie bimbe hanno preso dalla mamma... quando entrano nel mio studio mi rimproverano per la catasta di libri aperti poggiati da tutte le parti e per il "mio ordine disordinato", dove però ritrovo tutto... ma se ci mette mano mia moglie è finita... il "suo ordine ordinato" fa sparire cose e ne nasconde altre...

[magellano83]

La mia passione e' nata quando avevo 11-12 anni ( adesso ne ho 28), mi ricordo ancora come ero felice quando qualcuno da un viaggio mi riportava una banconota straniera...e' da li che e' nato il mio percorso evolutosi con il tempo e con i primi soldi guadagnati fino a sfociare nella collezione che e' oggi...cosa ne sarà quel fatidico giorno?? Non lo so e non mi piace neanche pensarci...adesso penso solo a godermi la mia passione... ;)

[DanPao]

4) Non porsi problemi e lasciar fare a chi viene dopo, magari lasciando bene in evidenza i costi affrontati per evitare svendite eccessive.

Ottimo consiglio.

[ggpp The Top]

Belle foto fabione! Son contento per te :)

[magdi]

Per adesso (per quanto mi riguarda), questo è un problema ancora lontano (spero) per me :D ... quando avrò una collezione per bene e una 60ina di anni, inizierò a pensarci :)

[coins]

Forse i figli di cui parlate sono "nauseati" ( :D ) dalla numismatica, vedendo sempre monete e libri, non hanno forse quella scintilla di curiosità che mostrano per altre cose a loro sconosciute. Forse è questo il motivo per il quale colleziono monete medievali (passione non ereditata) e non vado in barca a vela (passione che mio padre ha cercato di ereditarmi). :)

Riccardo

P.S. certo io vedo la cosa dall' altra sponda, quella dei ragazzi avendo io 14 anni, e sono pronto a essere smentito :)

[fabione191]

Forse i figli di cui parlate sono "nauseati" ( :D ) dalla numismatica, vedendo sempre monete e libri, non hanno forse quella scintilla di curiosità che mostrano per altre cose a loro sconosciute. Forse è questo il motivo per il quale colleziono monete medievali (passione non ereditata) e non vado in barca a vela (passione che mio padre ha cercato di ereditarmi). :)

Riccardo

P.S. certo io vedo la cosa dall' altra sponda, quella dei ragazzi avendo io 14 anni, e sono pronto a essere smentito :)

Convido pienemante il tuo pensiero. L'importante é il non esagerare mai tutto va preso in piccole dosi, lasciando sempre la voglia.

[vitt.emanumi]

qui ha trovato la moneta nel catalogo

DAVVERO UN QUADRETTO EMOZIONANTE!! :good:

Penso che qualunque padre ambirebbe e darebbe il cuore per far appassionare i propri figli.

Complimenti davvero. :hi:

[vitt.emanumi]

Purtroppo tutti prima o poi dovremo fare i conti sul futuro della nostra collezione...

Anch'io ho vissuto, non direttamente, ma indirettamente questi problemi e so cosa si prova.

Per adesso sono giovane e agli inizi della collezione e non ci penso per non rammaricarmi. Il mio consiglio è goditi la collezione finché puoi! :lol: :lol:

Ti mostro la discussione in cui ho affrontato questi problemi, sappi che comunque sei fortunato in quanto tua moglie e i tuoi figli mostrano almeno un minimo interesse ma c'è chi sta peggio di te... :( :(

questa è la discussione completa per chi vorrebbe rileggerla:

http://www.lamoneta....ensione-triste/

Dalla discussione che ti posto erano emerse varie correnti di pensiero che ti riassumo autoquotandomi:

In conclusione, riepilogando e considerando i pro e i contro, da questa discussione sono emersi alcuni orientamenti:

- vendere per se la collezione e magari farne un catalogo fotografico che possa lasciare una memoria storica;

chi meglio di lui ne conosce il valore e sa i canali giusti di vendita;

così si priverebbe : del piacere di collezionare cosa che ha fatto per tutta la vita, del solo piacere di rivedersele in qualsiasi momento;

- lasciarla agli eredi magari facendone una dettagliata catalogazione nonché indicazione sul valore e canali di vendita;

chissà che qualcuno non possa in futuro appassionarsi;

liti sulla spartizione dell'eredità, collezione troppo vasta per una catalogazione accurata (libri antichi e moderni, monete, banconote, tessere, miniassegni, accendini, riviste d'epoca, cartoline, scritti e appunti vari, orologi, oggetti vari ecc... ecc...3 locali pieni!).

- Donarla ad una fondazione, ad un museo , ad una banca, se vogliamo che la raccolta rimanga nel tempo;

esperienze di smarrimenti, mancanze, non catalogazione, conservazione non ottimale da parte di chi dovrebbe custodirla!!

- soluzione intermedia: vendere le monete più preziose e rientrare del grosso del patrimonio e lasciare agli eredi un piccolo nucleo di monete significative, ma poco costose. Questo permette di lanciare un seme per il futuro ed un tangibile ricordo della propria vita\passione. ;

gli svantaggi sono comuni e già esposti nei punti precedenti.

Modificato 18 Febbraio, 2012 da vitt.emanumi

[seforaftg]

riporto cio che scrissi nell'altra

discussione "il vecchio e il bambino"

ho due figli che non sono assolutamente interessati alle monete,anzi ogni tanto mi sfottono dicendo che appena passo nel aldilà vendono tutto,ma mi aiutono con le monete trovate in circolazione,

so che scherzono ma se eventualmente un domani vendono la collezione sto preparando una scheda

di acquisto e a quali amici chiedere del loro valore (quando sarà),

nel frattempo sto regalando ad alcuni ragazzi ,dagli 8 ai 15 anni alcune monete del vaticano,san marino,regno,caravelle,e 2 euro cc,con la speranza di invogliarli a collezionare le monete,

qualcuno conserva queste monete con gelosia un altro le ha spese

spero che almeno con uno funzioni questa mia (tattica) poi spero nei nipoti ....quando verranno

anch'io come dan pao quando mi regalano qualche moneta scrivo in fianco il loro nome e ho cominciato a fare cosi con mio suocero che mi regalò delle monete di ag.del regno.

Quando sarà il momento e spero tra 50 anni, la mia collezione non sò che fine farà

ma di una cosa sono certo con me (ho già dato disposizione) verrà una 500 lire delle caravelle che è una se non la piu' bella moneta Italiana

belle quelle foto

[Ramossen]

Non credo che venderei mai la mia collezione se non a causa di gravi problemi economici d ifronte ai quali non esiterei a vendere iniziando dai rami marginali e numismaticamente per me meno interessanti per finire, se proprio necessario, al nucleo stesso della collezione. Se tutto andrà bene la mia collezione passerà (tra 100 anni <_< ) ai miei figli che possiedono già una discreta cultura numismatica (più il maschio che la femmina) e poi decideranno loro il da farsi, come per tutte le cose io mi sforzo di dar loro tutte le opportunità ma poi li lascio liberi di scegliere quella che loro ritengono la strada migliore, certo che non manco di dar loro il mio parere ed i miei consigli ma sono fortunato di avere due figli molto assennati e son certo che sapranno cosa farne con quel giudizio che forse è mancato al loro genitore.

[quattrino]

Personalmente sono contrario all'idea di trasmettere la mia collezione a figli/nipoti. Sarebbe come come regalare un album di figurine già quasi completato.... che gusto c'è?

Io ho cominciato quasi da zero con delle monete regalate dal nonno che non era un collezionista ma le teneva in una scatola di plastica. Il bello credo sia proprio quello di costruire qualcosa dal nulla che rispecchi i propri personalissimi interessi, che col tempo, d'altronde, cambiano....

Un mio caro amico collezionista americano sta raccogliendo centinaia di appunti sulle proprie monete, non solo sulle monete in se, ma anche aneddoti di come ne è entrato in possesso, cosa l'ha colpito ecc... Spero proprio che un giorno riuscirà a pubblicare, anche privatamente, i suoi appunti. Sarebbe un modo eccezionale per condividere la propria passione.

Credo infatti che spesso si ponga troppo l'accento sull'aspetto scientifico della "pubblicazione". Cosa lodevolissima, per carità, ma mi ripeto sempre che siamo collezionisti e non professori di numismatica. Credo che anche gli altri aspetti della nostra passione, abbiano la loro dignità di essere condivisa. L'elmento irrazionale accanto a quello razionale. Perchè collezionare rubli russi quando sono nato a Macerata? Perchè ho scelto quella moneta invece di quell'altra quasi identica che aveva migliori rilievi? Mi piaceva la patina? Odio i colpetti sul bordo?

Dopo tutto è quello che si fa giorno per giorno sul forum.....

[gennydbmoney]

anch'io,come molti di voi,mi sono posto questo quesito,a priori ho scartato subito la possibilità di donare a qualche ente per motivi che non sto qui a spiegare ma facili da capire,venderle neanche,dovremmo darci un limite di tempo per far ciò,non credo che se mi ammalassi gravemente penserei a vendere le monete quindi il limite di cui parlavo prima non avrebbe senso visto che per quanto mi riguarda vorrei collezionare per tutta vita,almeno fino a quando me lo permetterà,lasciarla a mio figlio?forse,adesso ha sei anni e mostra un certo interesse già da almeno due anni,sinceramente non spingo più di tanto,la sua potrebbe essere semplice curiosità come succede per la maggior parte dei bambini.

Alla fine,se mio figlio o eventuale nipote non manifestassero nessun interesse potrei seriamente pensare di donare il tutto a qualcuno che dimostrasse quella passione che contraddistingue il collezionista dall'investitore,anche se questo "qualcuno"non appartenesse alla mia famiglia...

[fabione191]

anch'io,come molti di voi,mi sono posto questo quesito,a priori ho scartato subito la possibilità di donare a qualche ente per motivi che non sto qui a spiegare ma facili da capire,venderle neanche,dovremmo darci un limite di tempo per far ciò,non credo che se mi ammalassi gravemente penserei a vendere le monete quindi il limite di cui parlavo prima non avrebbe senso visto che per quanto mi riguarda vorrei collezionare per tutta vita,almeno fino a quando me lo permetterà,lasciarla a mio figlio?forse,adesso ha sei anni e mostra un certo interesse già da almeno due anni,sinceramente non spingo più di tanto,la sua potrebbe essere semplice curiosità come succede per la maggior parte dei bambini.

Alla fine,se mio figlio o eventuale nipote non manifestassero nessun interesse potrei seriamente pensare di donare il tutto a qualcuno che dimostrasse quella passione che contraddistingue il collezionista dall'investitore,anche se questo "qualcuno"non appartenesse alla mia famiglia...

Il tuo é un animo molto nobile, io ti dico sinceramente non ne sarei mai capace neppure ad un parente che é estraneo alla mia cerchia ristrettissima di parenti, forse sono troppo geloso.

[niko]

Sono giovane, ho 18 anni, ma ho già dovuto affrontare un distacco da una collezione per cui non nutrivo più interessi e che ho deciso di vendere. Questo ovviamente non significa che non mi ha "fatto male" la cosa. Quelle monete rappresentavano un unicum per me, le sere spese con mio padre a discutere, le offerte in asta, listini, sul sito del commerciante "di fiducia", convegni, aste... la gioia nel vedere il postino recapitare il famigerato pacco dopo circa una settimana.. Vederla, stringerla e metterla insieme alle altre... Guardarla sotto la lente, girarla e riporla a posto, studiare, "curiosare"...

Ho lasciato molti ricordi in quelle monete, vendute a più riprese, tramite commercianti o vendite tra privati (le ultime compariranno in una prossima asta, "tutte insieme", anonimamente... )

Non racconteranno nulla di chi sono. Ma spero che chiunque le acquisisca, sappia trattarle come ho fatto io, in modo amorevole...

Cosa farò quindi della mia collezione quando sarà il momento? Ancora non ne ho idea, spero di avere molto tempo per pensarci. (il commento sopra si riferisce al fatto che una vendita, uno smembramento, "brucia" un po' di più che non un lascito ad un erede...penso che conti anche l'aspetto emotivo ad un certo punto.)

N.

Modificato 19 Febbraio, 2012 da niko

[magdi]

"Le collezioni private sono irrevocabilmente destinate ad essere disperse, e le monete, dopo aver errato per secoli in questa e in quella collezione, non trovano posa se non nelle collezioni pubbliche." [cit. Pertinax] ... e, credo io, forse è proprio questo il bello della numismatica! ... la moneta non è mai proprietà del collezionista, ma solo in prestito dalla storia... è questa libertà che la rende portatrice di emozioni !

[niagolino]

ciao, non solo quelle private -è bene precisare- ma a volte anche quelle che dovrebbero essere pubbliche poi prendono altre strade

[andrea keber]

io colleziono monete, mio padre ne aveva pochissime tra regno ed austro ungariche ,però ahimè

per lui soldi per continuare la sua passione .....

io la continuo le mie figlie ?

vado avanti con l' istruzione; hanno 4 e 5 anni la più grande distingue i re del regno d'Italia e sa capire se una moneta è "poco vissuta" o meno speriamo..... :whome:

[piakos]

Bella discussione.

Mette a nudo i sentimenti di molti di noi.

Traspare molta sensibilità.

Che fare?

Lasciare la collezione alla propria famiglia...se qualcuno lo merita in senso tecnico, non affettivo.

Altrimenti trovare il coraggio di venderla...per tempo.

Queste le scelte indubbiamente assennate...che, pragmaticamente non hanno alternativa.

Ma è dura.

E' come dire ad un grande mattatore...che, da un dato giorno, non si può uscire con Monica Bellucci (o con chi vi pare...) anche se ha detto di si.

Temo che ognuno di noi dovrà vedersela con se stesso...è un argomento interessante, ma decisamente poco affascinante.

Modificato 20 Febbraio, 2012 da piakos

[collezionistabari]

Ottima discussione :)

Per quanto mi riguarda sono ancora giovane, ma ho le idee ben chiare. La mia collezione (numismatica e non) rimarrà con me fino alla mia morte (a meno che non la vendessi prima in caso di necessità, ma mi dovrei proprio trovare in mezzo ad una strada). Comunque, lascerò nel mio testamento chiare indicazioni su cosa farne

Modificato 20 Febbraio, 2012 da collezionistabari