Quarti di Sterlina

[417sonia]

In effetti la Numismatica (con la N maiuscola) dovrebbe prescindere dal valore economico di una moneta; penso che però questa distinzione netta possano permettersela solamente gli studiosi di numismatica che non collezionano, i conservatori dei musei, i docenti e pochi privati.

Malauguratamente i collezionisti come me, devono fare i conti con il mercato ed il mercato condiziona il valore delle monete; giacché una collezione è per sua natura "dinamica", (si acquistano via via monete più belle e si vendono quelle sostituite, se non si vuole tenere il doppione) è giusto anche informarsi sui costi di acquisto e di vendita di una data moneta e non è possibile prescindere da questo aspetto.

C'è da dire che è molto più sentito per le monete contemporanee (aggravato dalle emissioni per numismatici, proof, blister, cofanetti ed astucci dedicati e tutto il corollario speculativo che ne segue) e moderne; forse meno per le medioevali o le classiche che sono più stabili (salvo cospicui ritrovamenti di una data tipologia di moneta)

@ okuco

non ti devi dispiacere di nulla, hai esercitato un tuo diritto di scrivere un tuo commento....che ci siano persone più o meno concordi con il tuo pensare, è normale in un forum e non è che per questo si possa definire il forum "rigido".

E' nell'ordine delle cose e non credo che altri forum funzionino differentemente.

In ogni caso, benvenuto

Luciano

[nibanny]

Okuco, non preoccuparti dello scompiglio. Tutto serve a tutti per imparare qualcosa.

E' molto più utile avere opinioni diverse che acconsentire su tutto.

Il problema è solo quando viene a mancare il modo educato di esporre i propri punti di vista ma non mi sembra che sia accaduto qui.

MM

[nibanny]

...aggravato dalle emissioni per numismatici, proof, blister, cofanetti ed astucci dedicati e tutto il corollario speculativo che ne segue...

Non dimenticarti dei cofanetti speciali delle televendite! :D (ci sono anche in Italia?)

[okuco]

Grazie mille nibanny e 417sonia per la vostra comprensione :give_rose:

[417sonia]

...aggravato dalle emissioni per numismatici, proof, blister, cofanetti ed astucci dedicati e tutto il corollario speculativo che ne segue...

Non dimenticarti dei cofanetti speciali delle televendite! :D (ci sono anche in Italia?)

Non credo.

L'unica azienda che fa vendite televisive é la Bolaffi, ma quelle poche volte che ho seguito le trasmissioni, vendevano monete di qualsiasi tipo, dalle moderne alle classiche.

Piuttosto la stessa ditta fa anche mailing cartaceo con il quale propone monete (a caro prezzo) in cofanetti personalizzati, con la pergamena che illustra le caratteristiche del pezzo, ecc. ecc.

Saluti

Luciano

[apulian]

Se ad uno piacciono le sterline moderne, e i relativi spezzati, sono fatti (e problemi) suoi. Ognuno con i suoi euro ci fa quello che vuole e non me la sento di demonizzare o criticare.

Io, personalmente, preferisco collezionare monete che hanno svolto la funzione di moneta: ho in collezione due sole sovrane che hanno svolto questa funzione, una di Vittoria e una di Edoardo VII, entrambe molto comuni.... ma entrambe, secondo me, molto più cariche di significato rispetto alla sterlina dell'anno 2000 coniata in pochi pezzi per il solo mercato collezionistico :wacko:

[rick2]

però è anche vero che in tutto il mondo solo 10.000 persone ne sarebbero in possesso...e questa cosa gli darebbe ovviamente un pò più di valore.

Vedi questo e` un altra caratteristica negativa di queste emissioni !

10.000 esemplari sono un enormita`!

questa figura viene usata dagli esperti di marketing per creare l impressione di rarita` e di esclusivita` e quindi giustificare il prezzo di emissione cosi a premio rispetto al valore del metallo (e quindi il loro profitto).

in piu` di solito viene stimato il numero di potenziali acquirenti (che in questo caso potrebbero essere 15.000) e ne vengono emesse un numero inferiore in modo da massimizzare il profitto (premio sull oro * quantita` emessa)

cosi quando vengono emesse c e` molta piu` domanda che offerta e nel breve periodo salgono di prezzo perche` ci son gli speculatori che alimentano questo gioco (vedi anche gli euro commemoratvii in questo caso).

dopo un po a nessuno interessa piu` e passa nel dimenticatoio e ci si muove con una nuova emissione e si ripete il giochino.

il risultato e` che ti rimane in mano il cosidetto cerino acceso

quando poi la vuoi vendere trovi che non interessa a nessuno perche` dai 1 dai 2 dai 3 di queste emissioni speciali per collezionisti ce ne sono in giro a milioni (letteralmente).

quasi tutte le monete pre 1850 sono conosciute in meno di 10.000 esemplari , alcune son conosciute in pochissimi esemplari e nonstante questo le compri con pochi euro o con poche decine di euro.

per darti un esempio ti posto una moneta romana che ho comprato sabato per 3.5 sterline (4.2 euro o 5.6$), questa e` unica , al momento si dovrebbe conoscere solo il mio esemplare.

dopo 3 giorni che l ho postata qui e sul FAC nessuno e` stato ancora in grado di identificarla.

la moneta e` anche storicamente importante perche` in quel periodo la zecca di antiochia che l ha emessa sembra si stesse rivoltando contro la politica monetaria imposta dagli imperatori e si rifiutava di battere queste monete.

la numismatica e il collezionismo sono un altra cosa rispetto a queste emissioni !

[okuco]

Ciao rick2,

non voglio alzare polveroni o buttare benzina sul fuoco, ma vorrei solo porgerti una domanda;

Tu dici di essere un collezionista di monete, quindi in tutta la tua carriera di raccolta e (possibile) vendita, non hai mai cercato di guadagnarci qualcosa in modo da avere la spinta per investire in altro materiale?

In buona sostanza, tu hai comprato e venduto sempre alla pari?

[rick2]

e` una domanda a cui e` difficile rispondere

onestamente non ho venduto materiale perche` sono un collezionista

detto questo credo che buona parte del materiale che ho lo possa vendere con profitto

[rick2]

guadagnarci e` legittimo , anzi io generalmente non compro monete se non son convinto che valgano di piu`

comunque vai tranquillo che sui quarti di sterlina al 50% di premio i soldi ce li smeni di sicuro!

[okuco]

Come tutti, anche tu sei mosso (oltre che dal senso del collezionismo) anche dal guadagno.

Tirando le somme, moralismi a parte, chiunque compra (qualunque bene collezionistico sia) alla fine lo fa perchè vuole investire e sopratutto guadagnare (quindi vuole speculare).

Per quanto riguarda i quarti....forse hai ragione...forse no...il guadagno o la perdita dipendono sempre dalla richiesta :dirol:

Ciao e grazie a tutti per le vostre risposte

Marco

[luke_idk]

Ora...se vi ho offeso...o se mino il vostro il settore di collezionisti mi scuso sinceramente, cercherò un altro forum meno rigido in settore.

Ma ci mancherebbe altro. Ognuno colleziona quello che gli pare.

[luke_idk]

Come tutti, anche tu sei mosso (oltre che dal senso del collezionismo) anche dal guadagno.

Tirando le somme, moralismi a parte, chiunque compra (qualunque bene collezionistico sia) alla fine lo fa perchè vuole investire e sopratutto guadagnare (quindi vuole speculare).

Marco

No, questo proprio no. Io acquisto per il piacere di collezionare e/o per studiare una moneta. Non ho alcuna velleità di investimento, guadagno, speculazione. In questo, credo di essere allinato con la maggior parte dei collezionisti.

[417sonia]

Buona serata luke

allora siamo in due....quando le doppie non riesco ad usarle per scambi, me le tengo e spesso le ho regalate.

le uniche monete che ho venduto (smenandoci un botto) sono state, guarda caso, le prime serie per collezionisti emesse da San Marino... :(

saluti

luciano

[nibanny]

Secondo me dipende da cosa collezioni e come.

Io da una parte sono un collezionista, e se una moneta mi piace non sto a pensare alla possibilità di rivenderla o a quanto la sto pagando.

Dall'altra mi piace un po' speculare. Lo trovo più divertente che giocare in borsa o tenere i miei soldi in un conto deposito. E' lì che sto attento e cerco di "indovinare" la moneta/lingotti giusti per l'investimento.

Logicamente a volte ci rimetto e delle volte ci guadagno (ma sono stato anche fortunato che le quotazioni dei metalli preziosi negli ultimi anni sono sempre salite)

Il comprare e vendere lo ritengo anche un modo per imparare, non avendo molte possibilità di andare alle fiere.

In questo modo ho avuto la possibilità di vedere migliaia di monete in circa 3 anni, mentre se dovessi comprare solo per collezione ne avrei viste meno di un decimo.

Ognuno logicamente è libero di fare quello che vuole, ho solo condiviso la mia esperienza e opinione.

MM

[vathek1984]

Non sono un amante delle commemorative moderne e delle serie bullion, ed anche io a domanda risponderei di lasciar perdere tali quarti di sterlina e concentrarsi invece su qualche moneta che ha davvero svolto la sua funzione ed abbia una vera storia alle spalle, come un marengo dei Savoia o una sterlina della regina Vittoria..........tuttavia occorre rispettare anche i collezionisti che sono attratti da monetazioni che non ci piacciono o che addirittura consideriamo sconvenienti, come è stato detto in precedenza il mondo è bello perchè è vario.....;)