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Inviato

Ciao a tutti,

scusate se posto qui questa discussione, ma probabilmente questo tizio lo conoscete meglio di altri nel forum...

Cosa significa che Yorkcoins non vende più in Italia?

Possibile che ci siano stati problemi di dogana?

O che semplicemente le poste abbiano creato problemi con le spedizioni?

Qualsiasi cosa sia successa, trovo discriminante che questo tizio faccia questi distinguo.

E mi piacerebbe sapere se una scelta del genere sia conosciuta e condivisa dalla stessa organizzazione di vcoins...


Inviato

Se guardi sugli ebay stranieri ti accorgerai che sono sempre piu' i venditori che spediscono in tutto il mondo "eccetto Italia". Cosi' evitano problemi di furti postali e problemi legali, come dargli torto....

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Inviato

Se guardi sugli ebay stranieri ti accorgerai che sono sempre piu' i venditori che spediscono in tutto il mondo "eccetto Italia". Cosi' evitano problemi di furti postali e problemi legali, come dargli torto....

Io su ebay non compro nulla...

Quindi la colpa sarebbe delle nostre poste?

Non ho nulla di cui lamentarmi, mi è sempre arrivato tutto in tempi ragionevoli.

Sono solo stato fortunato?


Inviato

Se guardi sugli ebay stranieri ti accorgerai che sono sempre piu' i venditori che spediscono in tutto il mondo "eccetto Italia". Cosi' evitano problemi di furti postali e problemi legali, come dargli torto....

Se è per questo se ti capita di partecipare alle aste VAuctions, al momento di confermare l'offerta ti apparirà un messaggio che recita (in inglese) più o meno così "a causa delle eccessive perdite non si spedisce più in Italia".

Quanto a questo specifico venditore, se cerchi tra i post di cancun175 troverai la spiegazione: solo a lui sono state trafugate, se ben ricordo, almeno un paio di monete speditegli da Yorkcoins, che dopo averlo risarcito ha giurato di non spedire mai più in Italia.

Difficile dargli torto. Ringraziamo quelli che ancora lo fanno.

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Inviato

Molto fortunato.

Inoltre, come ha detto cliff, evitano problemi legali dovuti a sequestri e quant'altro...

Awards

Inviato

Compro spesso dischi ed LP dall'estero, e anche in quell'ambito è lo stesso; sia su ebay che da distributori vari, la clausola "non si spedisce in Italia" appare sempre più spesso.

Purtroppo un po' il nostro servizio postale non è all'altezza, un po' molti fanno i furbi chiedendo rimborsi paypal ingiusti, ma che spesso ottengono, ed ecco che i venditori, giustamente, cercano di evitare grane.

Brutto doverlo ammettere, ma credo sia così.


Inviato

Molto fortunato.

Inoltre, come ha detto cliff, evitano problemi legali dovuti a sequestri e quant'altro...

Capisco, quindi anche problemi relativi a possibili sequestri...

Mi chiedo se spedire con un DHL, o un corriere privato non sia più sicuro! Sarà pure più caro, ma almeno le poste verrebbero tagliate fuori, no?


Inviato

Se guardi sugli ebay stranieri ti accorgerai che sono sempre piu' i venditori che spediscono in tutto il mondo "eccetto Italia". Cosi' evitano problemi di furti postali e problemi legali, come dargli torto....

... Quanto a questo specifico venditore, se cerchi tra i post di cancun175 troverai la spiegazione: solo a lui sono state trafugate, se ben ricordo, almeno un paio di monete speditegli da Yorkcoins, che dopo averlo risarcito ha giurato di non spedire mai più in Italia.

Difficile dargli torto. Ringraziamo quelli che ancora lo fanno.

Esatto. A Cancun, nonostante la spedizione assicurata, è giunto a domicilio una busta vuota, con il sigillo tagliato con una taglierina. Wilson si è comportato correttamente, rendendo l'importo (si trattava per curiosità di un antoniniano di Claudio II dal Braithwell Hoard, nemmeno splendido ma di grande valore per un collezionista del deposito monetale, trattandosi dell'unica delle poche monete emesse a Siscia presenti e ancora in vendita), ma promettendo di non spedire più in Italia.

A nulla sono valse le nostre (mi ci son messo di mezzo, anch'io, essendo interessato al Braithwell Hoard) mail di recedere dal suo intento ma tutto ciò è risultato invano. Nemmeno la perdita di due buoni acquirenti e quindi, di futuri affari. Senza considerare quanti avrebbero potuto acquistare altre monete dall'Italia. A nulla è valgo dirgli che per quanto ci si vergogni di quanto accada (oltretutto a nostro danno) non è giusto che ci rimetta chi acquista, paga (pure caro) un servizio e si ritrova beffato.

Non solo, ma mi ha anche riferito di non spedire nemmeno in Slovenia, distante una decina di chilometri da casa mia e dove vive un mio collega, disponibile a fare da "ricevente". "Non spedisco nell'ex-Yugoslavia..." dimostrando comunque di esser un po' a digiuno sulla situazione estera, perchè posso dirvi che la Repubblica di Slovenia, per quanto piccola e "giovane", ha dei servizi pubblici di prim'ordine.

Riflessione:

- se foste un venditore estero, dopo aver inviato qualche moneta con assicurata in un tot paese e aver dovuto rifonderne il costo per furto/smarrimento a causa dei servizi pubblici locali (anzi, ribadisco, addirittura dei concessionari del servizio pubblico perchè inviati tramite CORRIERE PRIVATO cui si appoggiano per le assicurate) ... non è che pensereste anche voi di non inviarci più nulla?

E non è detto che il caso di Cancun sia unico! Lui solo lo ha palesato a tutti!

Ahime, personalmente mi ritengo danneggiato sia nell'immagine (anche nei miei contatti con istituzioni inglesi ho ricevuto mail recanti la frase "ti spedisco queste fotocopie [di un testo], ma avendo vissuto in Italia so come funzionano e non so se ti arriveranno...") sia moralmente, sia materialmente. Ma come dargli torto?

Il fatto della dogana agli USA non tange: la paga l'acquirente, per cui spediscono. L'importante è che arrivino. Prima (raramente) o poi (solitamente)... ma almeno che arrivino.

Amaramente

Illyricum

:(


Inviato (modificato)

E' proprio come ha raccontato Illyricum. Ero un ottimo cliente di Wilson: ho acquistato da lui molte monete Boyd e moltissime Braithwell. Poi è successo l'incidente (con una sola moneta). Vi dico anche che io non ho chiesto alcun rimborso: gli ho comunicato il furto solo per prenotare un'altra moneta e per cambiare il sistema di spedizione (dagli Usa funziona molto meglio la posta ordinaria che quella raccomandata). Ma lui mi ha rimborsato istantaneamente tutto (spese di spedizione comprese) e mi ha contemporaneamente cancellato anche dalla lista dei suoi aggiornamenti. Ma devo dirvi anche che non è con me che ce l'ha: ho acquistato ancora da lui, ma valendomi di una triangolazione con un mio conoscente negli Usa, che poi ha operato la spedizione in Italia. E lui mi ha tranquillamente venduto quello che volevo. Altre monete le ho acquistate valendomi della triangolazione con Sermarini (che invia, finora senza "incidenti", per posta ordinaria). E' proprio che non vuole spedire in Italia. Ma Wilson, credetemi, è un venditore corretto e coscienzioso. Forse un po' "ombroso", sicuramente di poche parole. Ma onesto e competente.

Le poste italiane sono quello che sono e lo sappiamo. Io, però, ho il sospetto che, nel caso di Yorkcoins, il furto non sia stato operato da noi. Ma all'ufficio postale di origine.

Modificato da cancun175

Inviato

scusate una domanda, ma quando vi rubano le monete sporgete denuncia?


Inviato (modificato)
Altre monete le ho acquistate valendomi della triangolazione con Sermarini (che invia, finora senza "incidenti", per posta ordinaria).... Le poste italiane sono quello che sono e lo sappiamo. Io, però, ho il sospetto che, nel caso di Yorkcoins, il furto non sia stato operato da noi. Ma all'ufficio postale di origine.

Già. Ma attenzione, una differenza tra i due c'è:

- Yorkcoins spediva per assicurata. Con logo del negozio YORKCOINS, descrizione "money token", etc... etc...

- Sermarini spedisce sempre SENZA indicazioni, non ci mette FORUM ANCIENT COINS, ma il suo nome, cognome, indirizzo. Anche le "registered mail".

La differenza sta qui:

al furbacchione di turno, che sia anglofono o abbia una minima conoscenza dell'inglese, la scritta COINS fa gola. ;)

Può esserci dentro qualsiasi cosa: un antoniano di 20-30 euro come una moneta d'argento o chissà, d'oro. Spece se assicurata. Indica un valore. Magari relativo, ma attira le attenzioni. Stimola l'acquolina.

Viceversa una busta "anonima" passa liscia. Una "registered mail" anonima può contenere una lettera, documenti... di valore per chi li attende, non per il furbetto.

Per contro, però, IMPERIALCOINS spedisce con la sigla "money token". Eppure, lentamente, a passo di tartaruga causa la Dogana Italiana, arrivano (e qui tocco ferro... :D ).

D'altra parte è una mia congettura. Non so quante, dove e chi le "gratti". I furbacchioni sono a tutte le latitudini. Forse, comunque... qui c'è una concentrazione, perchè altrimenti i dealer USA comincerebbero ad avere mancate consegne a "macchia di leopardo". Invece, "stranamente", certi non spediscono in Italia... e non credo che si accaniscano su quelle con destinazione ITALY...

Ciao

Illyricum

:)

PS: qualcuno sa se negli USA è obbligatoria o facoltativa la scritta descrittiva il contenuto ("money tokens")? Perchè la soluzione sarebbe spedire in busta anonima, come Sermarini (e se lo fa penso non ci sia un obbligo in tal senso). Meno visibilità ... più sicurezza.

Modificato da Illyricum65

  • ADMIN
Staff
Inviato

PS: qualcuno sa se negli USA è obbligatoria o facoltativa la scritta descrittiva il contenuto ("money tokens")? Perchè la soluzione sarebbe spedire in busta anonima, come Sermarini (e se lo fa penso non ci sia un obbligo in tal senso). Meno visibilità ... più sicurezza.

Credo proprio di sì, va fatto ai fini doganali.


Inviato

PS: qualcuno sa se negli USA è obbligatoria o facoltativa la scritta descrittiva il contenuto ("money tokens")? Perchè la soluzione sarebbe spedire in busta anonima, come Sermarini (e se lo fa penso non ci sia un obbligo in tal senso).

Posso sbagliare, ma credo che la loro normativa (forse fiscale) imponga di indicare il contenuto.

Del resto non lo fanno solo per le monete, ma per qualunque altra mercanzia.

Qualcuno scrive token o gift, ma penso lo faccia più che altro per evitare problemi di dogana al ricevente.

Ho notato ad esempio che CNG quando mi spediva dagli USA indicava regolarmente il contenuto, mentre ora che mi spedisce da UK non lo fa.


Inviato

Un mio amico commerciante di pietre preziose spedisce ogni tanto la merce via posta e, come potete immaginare, la sua merce vale molto.

Non ha mai avuto problemi, semplicemente perchè prende alcuni accorgimenti, anche abbastanza banali.

Non usa mai l'assicurata, a suo dire è una garanzia di perdere la merce.

Il pacco è sempre anonomo, nessun logo nè indicazione del contenuto.

Avvolge la merce con della carta stagnola, per renderla invisibile ad eventuali scanner.

Purtrppo viviamo in un paese pieno di ladri, a tutti i livelli, che rubano usando le falle del sistema (pacco assicurato = contiene roba di valore = lo rubo), per cui dobbiamo farci più furbi di loro e prendere sempre qualche piccolo accorgimento e, purtroppo, non possiamo fidarci al 100% del sistema.


Inviato (modificato)

Non vorrei pensare male, ma secondo me non c'entrano solo le poste italiane, le monete spariscono in tutto il mondo. A me questa cosa puzza anche di rappresaglia da parte dei commercianti americani nei confronti degli italiani colpevoli di aver imposto le note restrizioni alle importazione di monete classiche e beni archeologici negli USA.

Basta andare nel forum del suddetto Sermarini (forumancientcoins) per rendersi conto di quello che pensano. Ogni occasione è buona per parlare male dell'Italia, dal sequestro all'asta Triton, al Colosseo che perde i pezzi, al naufragio della Costa Concordia.

Poi credo che temano anche noie con le autorità doganali, in entrata e in uscita.

Modificato da Naevius

Inviato

Non sono daccordo su quanto detto da Naevius. Già nel 2006 molti americani non spedivano più in Italia. Conservo ancora tutta la documentazione, compresa denuncia alla polizia postale, per una moneta comprata da Ephesus. La busta tramite corriere, arrivò vuota, sicuramente aperta in Italia. Il venditore mi rimborsò tutta la cifra, ma mi disse che era l'ultima volta che spediva in Italia, perchè già aveva subito altri episodi del genere. La legge di cui parla Naevius, mi pare che sia venuta dopo. Correggetemi se sbaglio.


Inviato (modificato)

Ciao a tutti,

scusate se posto qui questa discussione, ma probabilmente questo tizio lo conoscete meglio di altri nel forum...

Cosa significa che Yorkcoins non vende più in Italia?

Possibile che ci siano stati problemi di dogana?

O che semplicemente le poste abbiano creato problemi con le spedizioni?

Qualsiasi cosa sia successa, trovo discriminante che questo tizio faccia questi distinguo.

E mi piacerebbe sapere se una scelta del genere sia conosciuta e condivisa dalla stessa organizzazione di vcoins...

Più che condivisa direi quasi incoraggiata.....anche per quanto riguarda le Vcoins auctions....e bene fanno a rifiutarsi di spedire da noi, visto il modo in cui funzionano le poste,per gestione, tempi e sicurezza.....speriamo che questo rifiuto si generalizzi, così, forse, quando saranno tagliati fuori dal circuito postale internazionale a favore dei corrieri privati,si sveglieranno e ritorneremo ad avere degli uffici postali "seri" e non dei "simil bazar" dove fare di tutto meno che accedere ad un servizio postale degno di questo nome...

Modificato da numizmo

  • ADMIN
Staff
Inviato

...quando saranno tagliati fuori dal circuito postale internazionale a favore dei corrieri privati,si sveglieranno e ritorneremo ad avere degli uffici postali "seri" e non dei "simil bazar" dove fare di tutto meno che accedere ad un servizio postale degno di questo nome...

Questo partendo dal presupposto che alle poste convenga tenere in piedi il servizio postale; ho però l'impressione che non sia così.


Inviato (modificato)

Spiegatemi perché continuano a spedire in Russia, visto che anche lì ogni tanto spariscono le monete inviate per posta, a quando leggo proprio sui siti USA. Il fatto è che la Russia è il nuovo paradiso del collezionismo numismatico, un mercato potenziale enorme, come dimostrato anche dalle recenti aste italiane, dove sento che i collezionisti russi hanno fatto man bassa, rilanciando fino a prezzi completamente fuori mercato.

Un commerciante potrebbe accettare come fisiologica una perdita del 5-10% (esagerando assai) delle spedizioni postali in Italia, oppure, soprattutto per i pezzi di maggior valore o per aggiudicazioni per cifre notevoli, concordare con il cliente la spedizione via corriere espresso. Costeranno di più, ma la consegna è sicura al 100%, o quasi.

Certo che se uno ha il dente avvelenato nei confronti di un certo paese, perché si è messo a creare degli ostacoli al suo lavoro, quando fino a un annetto o due fa si poteva importare di tutto, è sufficiente un episodio negativo per dire basta.

Modificato da Naevius

Inviato (modificato)

Un commerciante potrebbe accettare come fisiologica una perdita del 5-10% (esagerando assai) delle spedizioni postali in Italia...

... no so sappiamo qual sia la perdita percentuale. E comunque, se fossi un commerciante, perchè dovrei accettarla, se negli altri stati non ciò non accade?

... oppure, soprattutto per i pezzi di maggior valore o per aggiudicazioni per cifre notevoli, concordare con il cliente la spedizione via corriere espresso. Costeranno di più, ma la consegna è sicura al 100%, o quasi.

... ti ripeto che Cancun ha pagato 25 USD per la spedizione assicurata. E' l'unica che Wilson accettava per l'Italia e si appoggia a un corriere internazionale ... eppure...

Certo che se uno ha il dente avvelenato nei confronti di un certo paese, perché si è messo a creare degli ostacoli al suo lavoro, quando fino a un annetto o due fa si poteva importare di tutto, è sufficiente un episodio negativo per dire basta.

Non sono Fox Mulder (X-Files) e non credo alla teoria della "Grande cospirazione". E i commercianti USA perdono pur sempre una fetta di probabili acquirenti, per cui va la decisione danneggia in parte anche loro. Certo che se le "perdite fisiologiche" sono elevate...

I punti più importanti a mio parere sono:

... [forse] ritorneremo ad avere degli uffici postali "seri" e non dei "simil bazar" dove fare di tutto meno che accedere ad un servizio postale degno di questo nome...
... partendo dal presupposto che alle poste convenga tenere in piedi il servizio postale; ho però l'impressione che non sia così.

Infatti le Poste son diventate dei "bazaar" (suk?), piazzatrici di titoli, assicurazioni vita e quant'altro. Anche perchè temono l'ingresso di servizi postali privati che ridurrebbero la fetta di mercato, finora avuta in monopolio. Conoscete qualcuno che lavora nelle Poste? Siete a conoscenza di quanto personale addetto a ricezione/spedizioni è stato tagliato?

Inoltre ricorderei che non è un problema esclusivo delle Poste, è un porblema italiano: ricordatevi i problemi delle valigie perse o "svanite nel nulla" nei nostri aereoporti, ad esempio.

Qualche colpa da parte nostra c'è sicuramente. Il problema è che il cittadino è la parte lesa. E deve subirne i danni ...

Ciao

Illyricum

:huh:

Modificato da Illyricum65

Inviato (modificato)

Un mio amico commerciante di pietre preziose spedisce ogni tanto la merce via posta e, come potete immaginare, la sua merce vale molto.

Non ha mai avuto problemi, semplicemente perchè prende alcuni accorgimenti, anche abbastanza banali.

Non usa mai l'assicurata, a suo dire è una garanzia di perdere la merce.

Il pacco è sempre anonomo, nessun logo nè indicazione del contenuto.

Avvolge la merce con della carta stagnola, per renderla invisibile ad eventuali scanner.

Purtrppo viviamo in un paese pieno di ladri, a tutti i livelli, che rubano usando le falle del sistema (pacco assicurato = contiene roba di valore = lo rubo), per cui dobbiamo farci più furbi di loro e prendere sempre qualche piccolo accorgimento e, purtroppo, non possiamo fidarci al 100% del sistema.

Già... Il sistema postale rispecchia alla perfezione la società e la politica italiana...

Modificato da collezionistabari

Inviato
Già... Il sistema postale rispecchia alla perfezione la società e la politica italiana...

Esattamente. Ma a questo punto stiamo andando :offtopic: rispetto al post iniziale.

Un'ultima amara riflessione:

Non ha mai avuto problemi, semplicemente perchè prende alcuni accorgimenti, anche abbastanza banali.

Non usa mai l'assicurata, a suo dire è una garanzia di perdere la merce.

Il pacco è sempre anonomo, nessun logo nè indicazione del contenuto.

Avvolge la merce con della carta stagnola, per renderla invisibile ad eventuali scanner.

pur comprendendo e condividendo a pieno quanto riporta Belisarius circa le spedizioni che utilizza il suo amico mi riempie di tristezza il fatto che, pur pagando un servizio, per non correr rischi si debba ricorrere a dei sotterfugi. E che, invece, il fruitore del Servizio non si dia da fare per recuperare credibilità.

Ciao

Illyricum

:)


Inviato

E' proprio questa la cosa triste. Ricorrere ai peggiori stratagemmi e vi assicuro che ne ho fatte di nere, per far arrivare queste benedette lettere!

Volete ridere? Per un periodo, d'accordo con il ricevente, spedivo con le bustine per le condoglianze, quelle con la striscia nera...sono arrivate TUTTE! Prima, me le hanno perse diverse.... <_< Questo a testimonianza che non è sempre una coincidenza che le buste vengano "accidentalmente" perse sotto le scrivanie....no parole...

Per non parlare poi di quanto è bello fare la fila alle poste italiane per spedire una lettera, perché servizio postale = spedizione lettere, perché davanti hai uno straniero che vuole mandare soldi in Arkansas, un pensionato che deve riscuotere la pensione, una mamma che deve comprare la chitarra di plastica esposta sopra il bancone per il bambino che piange, mettiamoci il collezionista di francobolli che vuole aggiornare la sua collezione e infine la signora avanti con l'età che chiede informazioni su come si acquista la busta delle lettere a forma di busta delle lettere tramite il catalogo delle poste e poi....poi la tua raccomandata pagata un occhio della testa, non arriva a destinazione...raptus di follia che crescono, omicidi, è tutto correlato... :lol: :crazy: Sono arrivato alla conclusione che E' TUTTA COLPA DELLE POSTE! Scusatemi questo osceno OT... :lol:

Awards

Inviato (modificato)

Qualche annotazione di carattere generale:

1. Certo, è possibile spedire per corriere. Ma spesso non ne vale la pena. Per esempio: dagli Usa costa una trentina di dollari almeno. Ma se la moneta ne vale 20? In sintesi: oltre una certa cifra è bene andare per assicurata, anche se l'assicurata, dichiarando il valore, implica la sovrattassa della dogana con i suoi balzelli aggiuntivi (per esempio: tassa di presentazione in dogana o riaffrancatura dalla dogana alla destinazione). Ma sotto una certa cifra si perde ogni convenienza.

2. Il corriere privato non è comunque una certezza. Poste italiane appalta ai privati lo smistamento e la consegna dei pacchi esteri dalla dogana in avanti. La moneta di Wilson smarrita era nelle mani di un privato appaltatore: il pacco era stato avvolto e sigillato dal privato. Quindi, all'apparenza era integro, ma all'interno c'era l'involucro originale tagliato.

3. Le ditte private appaltatrici trattano diversamente i plichi propri da quelli ricevuti in appalto. Per esempio, questi ultimi cambiano numero di riferimento. Diventa così inutile il numero di spedizione inviato dal commerciante.

4. Esiste poi il problema delle consegne, specialmente da Roma in giù. Mi è capitato di aspettare un pacco e di non riceverlo. Fatta l'indagine, ho scoperto che quel pacco risultava fermo con due tentativi di consegna mai avvenuti. E' evidente la falsificazione del fattorino (magari pioveva o era scomodo arrivare a casa mia)

5. Poste e servizio deputato: magari le Poste facessero solo la banca o vendessero assicurazioni! In realtà vendono libri, monete, francobolli, motorini. Tra poco venderanno anche i carciofi. Ma non consegnano la posta. Perché? Perché il servizio periferico è affidato a cooperative private (ancora!) oppure a tremesisti. Giovani assunti per tre mesi tramite elaborato concorso. Tre mesi non rinnovabili. Così, appena imparato il mestiere "scadono". Mi è capitato di non ricevere posta perché il postino non sapeva aprire il cancello del condominio e aveva risolto "imbucando" al numero civico successivo!

Nota aggiuntiva: Poste italiane hanno perso l'affare delle lettere d'amore a causa degli sms. E quello delle cartoline a causa degli mms. E quello delle bollette a causa delle domiciliazioni. Ma non hanno capito che c'era una colossale partita in gioco: quella dei pacchi del commercio elettronico. Così hanno appaltato l'unico vero affare.

Commento: come dare torto ai vari Wilson?

Modificato da cancun175

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