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IGNORED

III convegno NIP, Roma 31/3/2012


Risposte migliori

Ma quei poveri "vigilantes" come avrebbero mai potuto distinguere tra chi sta facendo un semplice scambio e chi invece é partito attrezzato per "fare giornata" ?

Il buonsenso va anche dimostrato, non solo preteso.

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@ Ramossen

niente scuse, ci mancherebbe altro. Mi é sembrato giusto puntualizzarlo per "dare a Cesare...." Chi ha studiato é giusto che venga chiamato "Dottore", gli altri non usurpino titoli.....

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Non in oro, ma in argento... il che è ben diverso (anche se oggi l'argento ha raggiunto un certo valore, il gap di quotazione è notevole!)

Comunque vorrei chiedere ad Alberto Varesi perchè non ha esposto praticamente nulla...

Non praticamente nulla....non ho esposto proprio nulla (avevo unicamente i cataloghi dell'asta)

Chi mi conosce sa che non presenzio ai convegni con monete.

Anche altri due BIG hanno portato roba assai commerciale: si dice che si puntava alla qualità, ma io monete di fascia alta/altissima, monete d'elite, non ne ho viste. Decimali praticamente inesistenti (le aveva di fatto solo Rollero), moltepreunitarie e classiche, ma a prezzi elevatissimi in qualità nella media: ho visto monete di fascia medio-alta, insomma a Verona gli stessi venditori pare portino materiale sicuramente più appetibile.

Premesso che il termine "qualità" era riferito alla realizzazione del convegno, non a quanto esposto (mica si può chiedere una visione preventiva dello stock dei colleghi), credo di leggere una contraddizione.

Dici di non aver visto monete d'elite ma "solo" monete di fascia medio-alta (detto niente) da parte di quei commercianti che a Verona portano materiale più appetibile. Ergo, hanno fatto bene a non portare la fascia altissima, o sbaglio ?

Questo sicuramente mi dispiace perchè si è gia gerarchizzato, assimilando questo convegno ai minori... anche se la location è raffinata, di certo non si è puntato a "far la fiera", ma a propagandare l'organizzazione. L'impressione che ho avuto è che sia stato un convegno di facciata: peccato!

Scusa elmetto ma anche qui non capisco bene..... Ti dispiace che si sia "gerarchizzato", assimilando questo convegno ai minori (e chi l'avrebbe fatto ? non ricordo interventi simili) che non si é puntato a "far la fiera" (in effetti a quello ci pensano benissimo gli Enti Fiera, in locations ben diverse) ma che é stato un "convegno di facciata" (io invece parlo di "biglietto da visita" ;) )

Cosa intendi per "far la fiera" e "convegno di facciata" ?

Il praticamente era rafforzativo; Purtroppo se su 10 espositori 3 non hanno monete, allora gli espositori "utili" al commercio sono 7. E quindi chi va per comprare ha meno scelta e quindi è meno contento. Io la vedo così...

Purtroppo molti di noi hanno rinunciato a comprare.. io che cercavo decimali e borboniche in alta conservazione ovviamente non ho trovato nulla. Se i venditori non volevano vendere nulla, ma farsi esclusivamente un bel pò di pubblicità (ecco cosa intendo per "convegno di facciata") allora l'intento è riuscito. Ma questo per me non è lo spirito dei convegni: ad un evento come questo molti di noi vengono per comprare, non per "collezionare" dei "biglietti da visita". Per quello esistono già internet, le aste e le pubblicazioni varie. Altrimenti che facciano tutti come te: non espongano nulla.

Per quanto mi riguarda salterò le prossime edizioni: ho già conosciuto e conosco i venditori per mail, per vecchia conoscenza agli altri convegni, quindi "ri-conoscerli" non avrebbe molto senso logico... cedo il mio posto quindi, a chi ancora non vi conosce.

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E questo è quello che intendevo quando dicevo: i collezionisti vorrebbero tornare a casa con delle monete dopo aver fatto 300 km.

Se non si sta attenti a queste cose si rischia di far diventare un Convegno che poteva essere importante un mercatino regionale...con rispetto per i mercatini, dove andranno solo le persone del circondario.

Ho cercato di incrementare l'affluenza a questo Convegno, come avevo già fatto a Gennaio per quello di Walter Masi, come potevo chiaramente, riferendomi anche a quello passato e con la speranza che ci sarebbero stati più espositori questa volta, visto che due anni fa non era andato poi così male.

Ho mandato mail agli amici invitandoli a venire, aperto e seguito la discussione per l'incontro ed il pranzo...spero che per il prossimo la NIP cerchi di radunare più espositori o i miei piccoli sforzi saranno vani, povera me. :D :D

Ciao, Giò

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Comunque...tanto di cappello ad Alberto, che come al solito è l'unico ad intervenire ed a confrontarsi.

Giò

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Che il ristorante si ripaghi le spese vendendo una sola moneta, quale che sia, è una fola che hanno , purtroppo, ben radicata in testa, quelle persone che sono convinte che ai commercianti, le monete le regalino e che su 100 euro il loro margine sia almeno di 96.....beh, se questo è anche il tuo caso, mi spiace doverti tirar giù da questa comoda nuvoletta, ma la realtà è ben diversa...il commerciante( che rilascia ricevuta, sennò è tale e quale all'abusivo) ,di solito, dei soldi che vede passare, alla fine ne trattiene una ben bassa percentuale..al contrario dello scambista reiterativo e continuativo, che il più delle volte scambia le sue monete in cambio di fogli da 500 euro senza dichiarare un tubo e con un giro di affari da far invidia ad una media impresa..e fattelo dire da chi ne conosce a sufficienza di questi personaggi...

Lo scambista puro è una figura mitologica che esiste solo nella immaginazione di qualche collezionista e a cui fa comodo far riferimento per giustificare certe operazioni........., ma il 99% periodico dei cosiddetti scambisti, come ho detto sopra , scambia monete con denaro, in maniera illegale e sarebbe anche ora che li facessero smettere...si chiama evasione fiscale totale..e visti i chiari di luna che ci aspettano, se a questi scambisti gli facessero pagare le tasse non sarebbe per nulla male...quanto all'aprire o la chiudere, non credo che il ristorante chiuderà in due settimane, c'è ancora, per fortuna, anche chi fa un pranzo di tre portate, non solo chi mangia panini...e anche grazie a quelli i ristoranti si permettono di pagare gli stipendi al cuoco e al cameriere...e di restar aperti anche per chi vuole un panino...

Se pensi questo di me, mi dispiace aver dato un'impressione sbagliata, io che sono un puro e un purista della numismatica ho sempre pensato che la numismatica sia un campo in cui non esistono grandi differenze tra le categorie e che in fondo tutti sono collezionisti. Chi lo fa per mestiere e chi è amatore. La mia lamentela è basata sul fatto che tu vigilante che hai visto fermarmi al banchetto numero 1, al banchetto numero 2 ecc... e trattare l'acquisto di una qualche moneta ti sei persuaso che non voglio vendere ad altri da abusivo ed è alquanto inutile che mi sorvegli ogni volta che esco in giardino per una pausa sigaretta, forse questo fastidio mi è nato da una base infondata e che l'ho presa, sbagliando, sul piano personale. Poi se la categoria dell'abusivo è nata per speculare è un altro discorso.

Mi son permesso di darti del tu anche se è la prima volta che ci scambiamo opinioni sul forum.

Un saluto dal 100 - 99,99% periodico del collezionista italiano.

e ci mancherebbe che dovessi darmi del lei...siam tutti forumisti e tanto basta...
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Coprendo la vostra posizione ed in parte lo sconforto nel tornare a casa senza aver trovato una moneta da mettere in collezione, ma forse sfuggono le motivazioni che stanno alla base della nascita di un convegno NIP.

Si é voluto differenziarsi dalla massa ed offrire un "biglietto da visita" di elevata fattura. Un biglietto da visita non solo dei Commercianti che presenziano in qualità di espositori, ma della Numismatica in generale.

Si vuol far vedere che il mondo dei convegni numismatici non é rappresentato solo da puzzolenti palestre, location inadeguate, e organizzazioni quantomeno "carenti".

Non ci sono solo luoghi dove tutti, ma proprio tutti, possono entrare; e poi spariscono portafogli, plateau di monete e così via....

Non ci sono solo manifestazioni dove la numismatica é mescolata ad altre forme di collezionismo; dalla filatelia (con tutto rispetto), alle cartoline al "gadget" di turno (un tempo erano le schede telefoniche, ora le sorpresine kinder, domani chissà)

Non ci sono solo convegni dove chiunque, ma proprio chiunque, può partecipare in veste di venditore, che si posseggano o no le necessarie licenze.

Non ci sono, infine, solo convegni al nord.

C'é spazio per le cose fatte in un'altra maniera. Location eleganti, guardie armate a protezione dell'incolumità di tutti, nomi importanti della numismatica con i quali scambiare qualche parola, commercianti che rilasciano la regolare fattura.

Infine un ottimo buffet gratuito.....e scusa se é poco.

Per tutte quelle persone che provano disagio ad entrare in certi ambienti é nato il convegno NIP.

Agli altri le alternative non mancano.......purtroppo.

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Si Alberto, tutto questo va benissimo, ma oltre a tutto quello che hai detto la NIP dovrebbe pensare anche ad aggiungere il maggior numero di commercianti possibile, con le loro relative monete, che possano soddisfare le esigenze di tutti i collezionisti, altrimenti non lo chiamate IV Convegno NIP la prossima volta, ma incontro con i NIP.

Quello che mi sfugge, scusami se mi ripeto, è perchè i commercianti non vogliano tener conto di quello che chiedono i loro clienti. Mi sembra veramente assurdo questo, non sono loro a doversi adattare alle esigenze della NIP ma il contrario...i soldi ve li portano loro...Giò

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Ho mandato mail agli amici invitandoli a venire, aperto e seguito la discussione per l'incontro ed il pranzo...spero che per il prossimo la NIP cerchi di radunare più espositori o i miei piccoli sforzi saranno vani, povera me. :D :D

Ciao, Giò

Personalmente ti posso dire che se dal canto tuo ti sei prodigata per incrementare l'affluenza del convegno, anche Alberto ha avuto il suo bel da fare cercando di contattare quanti più colleghi potesse.

Credo che sotto questo punto di vista il suo operatore telefonico lo abbia eletto cliente del mese. :)

Qualsiasi data venga scelta comporta in ogni caso delle defezioni fisiologiche anche di persone che avrebbero voluto partecipare, vuoi chi ha prenotato un viaggio per tempo, chi un tavolo in una manifestazione ravvicinata o coincidente, altri ancora alle prese con importanti cambiamenti inerenti la propria attività.

Io sono convinto che le basi siano buone, c'é la volontà di fare qualcosa di diverso per la numismatica e di farlo bene.

Dalle critiche costruttive si può trarre spunto per cambiare in meglio andando incontro alle aspettative di chi desidera un evento di assoluto valore.

Davide

Modificato da uncledear
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Si Alberto, tutto questo va benissimo, ma oltre a tutto quello che hai detto la NIP dovrebbe pensare anche ad aggiungere il maggior numero di commercianti possibile, con le loro relative monete, che possano soddisfare le esigenze di tutti i collezionisti, altrimenti non lo chiamate IV Convegno NIP la prossima volta, ma incontro con i NIP.

Quello che mi sfugge, scusami se mi ripeto, è perchè i commercianti non vogliano tener conto di quello che chiedono i loro clienti. Mi sembra veramente assurdo questo, non sono loro a doversi adattare alle esigenze della NIP ma il contrario...i soldi ve li portano loro...Giò

Gio,

vorrei capire dove li mettiamo altri dieci banchetti in quella stupenda, ma molto piccola, lontana dal centro e mal servita dai mezzi pubblici villa?

Non ho visto molto spazio libero.

Ciao, Numitoria

Modificato da numitoria
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Certamente che dobbiamo crescere, Giovanna.

Dobbiamo avere più espositori per incentivare ancor più i collezionisti a venire a trovarci, anche a costo di fare decine o centinaia di clienti.

Non mi si dica però che la NIP chiede ai suoi clienti di adattarsi alle proprie esigenze; mi sembra di aver chiarito che le esigenze non sono della NIP, ma di una parte (non irrilevante) di collezionisti, ai quali i convegni di oggi non piacciono.

E' interesse comune che questo convegno abbia successo; se é vero che i clienti ci portano i loro soldi é anche vero che noi, questi soldi, li anticipiamo con le spese del tavolo e non siamo certo masochisti.....

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Personalmente ti posso dire che se dal canto tuo ti sei prodigata per incrementare l'affluenza del convegno, anche Alberto ha avuto il suo bel da fare cercando di contattare quanti più colleghi potesse.

Credo che sotto questo punto di vista il suo operatore telefonico lo abbia eletto cliente del mese. :)

Qualsiasi data venga scelta comporta in ogni caso delle defezioni fisiologiche anche di persone che avrebbero voluto partecipare, vuoi chi ha prenotato un viaggio per tempo, chi un tavolo in una manifestazione ravvicinata o coincidente, altri ancora alle prese con importanti cambiamenti inerenti la propria attività.

Io sono convinto che le basi siano buone, c'é la volontà di fare qualcosa di diverso per la numismatica e di farlo bene.

Dalle critiche costruttive si può trarre spunto per cambiare in meglio andando incontro alle aspettative di chi desidera un evento di assoluto valore.

Davide

Io lo spero, perchè vista l'insoddisfazione dei vostri clienti vi dovrete dare da fare un po' di più.

Un evento del genere penso vada organizzato con molto anticipo, forse già da un anno prima, questo se si vuole avere la massima partecipazione ed evitare gli inconvenienti da te elencati.

Gio,

vorrei capire dove li mettiamo in quella pur stupenda villa altri dieci banchetti?

Non ho visto molto spazio libero.

Ciao, Numitoria

Ci sono altre sale, la villa è molto grande, due anni fa ce ne era un'altra occupata da quanto mi ricordo.

Poi c'è il giardino, anche quello si può sfruttare per aggiungere tavoli o stand.

Lo spazio non mi sembra proprio che manchi, poi se non dovesse bastare posso sempre parlare col Sindaco di Nepi per la Corte dei Borgia :D :D

Vi assicuro che il Castello non ha nulla da invidiare alla Villa sull'Appia Antica. :P Giò

http://www.roccadeiborgia.it/

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Comunque ho visto delle belle monete. per quanto mi riguarda, e finalmente in santa pace,

senza nessuno che ti spinga o ti metta le mani sul portafogli, come accade nei grandi convegni.

I prezzi esagerati?

Ma senza fare nomi, le aste le seguite?

Questo è il trend per certe monete e finchè si vende i prezzi saliranno sempre, è la legge del mercato.

Qualcuno mi dirà, ma c'erano anche monete più modeste a prezzi alti, basta avere pazienza e qualcosa si trova sempre.

Scusate il commento, ma io ho visto più cose positive che meno positive e ho voluto scriverle.

Alla fine mi è sembrata una visita al museo, ma al contrario era possibile toccare e portare a casa qualche reperto esposto.

Saluti, Numitoria

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Personalmente ti posso dire che se dal canto tuo ti sei prodigata per incrementare l'affluenza del convegno, anche Alberto ha avuto il suo bel da fare cercando di contattare quanti più colleghi potesse.

Credo che sotto questo punto di vista il suo operatore telefonico lo abbia eletto cliente del mese. :)

Qualsiasi data venga scelta comporta in ogni caso delle defezioni fisiologiche anche di persone che avrebbero voluto partecipare, vuoi chi ha prenotato un viaggio per tempo, chi un tavolo in una manifestazione ravvicinata o coincidente, altri ancora alle prese con importanti cambiamenti inerenti la propria attività.

Io sono convinto che le basi siano buone, c'é la volontà di fare qualcosa di diverso per la numismatica e di farlo bene.

Dalle critiche costruttive si può trarre spunto per cambiare in meglio andando incontro alle aspettative di chi desidera un evento di assoluto valore.

Davide

Io lo spero, perchè vista l'insoddisfazione dei vostri clienti vi dovrete dare da fare un po' di più.

Un evento del genere penso vada organizzato con molto anticipo, forse già da un anno prima, questo se si vuole avere la massima partecipazione ed evitare gli inconvenienti da te elencati.

Gio,

vorrei capire dove li mettiamo in quella pur stupenda villa altri dieci banchetti?

Non ho visto molto spazio libero.

Ciao, Numitoria

Ci sono altre sale, la villa è molto grande, due anni fa ce ne era un'altra occupata da quanto mi ricordo.

Poi c'è il giardino, anche quello si può sfruttare per aggiungere tavoli o stand.

Lo spazio non mi sembra proprio che manchi, poi se non dovesse bastare posso sempre parlare col Sindaco di Nepi per la Corte dei Borgia :D :D

Vi assicuro che il Castello non ha nulla da invidiare alla Villa sull'Appia Antica. :P Giò

http://www.roccadeiborgia.it/

Ti ricordi male, le sale erano le stesse.

:D Ciao

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Non sono sicura, lateralmente mi sembra che ce ne era aperta anche un'altra, comunque sia, di sicuro mancavano espositori rispetto alla prima edizione ma non credo manchi lo spazio da sfruttare.

Non è in discussione la location mi sembra...

Numitoria...toglimi una curiosità...hai comprato qualcosa dagli espositori del Convegno?

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Comunque ho visto delle belle monete. per quanto mi riguarda, e finalmente in santa pace,

senza nessuno che ti spinga o ti metta le mani sul portafogli, come accade nei grandi convegni.

I prezzi esagerati?

Ma senza fare nomi, le aste le seguite?

Questo è il trend per certe monete e finchè si vende i prezzi saliranno sempre, è la legge del mercato.

Qualcuno mi dirà, ma c'erano anche monete più modeste a prezzi alti, basta avere pazienza e qualcosa si trova sempre.

Scusate il commento, ma io ho visto più cose positive che meno positive e ho voluto scriverle.

Alla fine mi è sembrata una visita al museo, ma al contrario era possibile toccare e portare a casa qualche reperto esposto.

Saluti, Numitoria

Devo essere davvero il tonto di turno, io le monete le ho trovate ... e se devo essere sincero a prezzi ragionevoli, anzi lo scudo d'argento di Filippo II che ho postato l'ho pagato parecchio di meno di uno che avevo in collezione, comprato 5 anni fa e di pari conservazione, e questo, in più, è una variante inedita al CNI.

Io mi "lamento" solo dell'esiguo numero di partecipanti, il resto l'ho trovato impeccabile, non mi apparto in giardino a scambiare monete ed i vigilantes non mi seguono; soprattutto non vado ad un convegno con le mie monete, a far che cosa ? Se devo confrontare mi porto dietro l'i-pad e ci metto anche di meno.

Come Numitoria sono ben felice che nessuno mi abbia messo le mani in tasca, ne seguito in bagno; di aver visto con calma le monete offerte (anche troppa, in quanto per sicurezza due monete me le hanno soffiate ... tanto erano care).

Ci sono arrivato in macchina e mi sono goduto Roma da via Trionfale all'Appia antica, e questo meritava il biglietto, e se voglio mangiare me ne vado al ristorante, le cose gratuite hanno sempre un non so che di retrogusto amaro.

Le monete costano, non si comprano a 10 per venderle a 100, lasciano un margine operativo discreto ma non esagerato, su quello che ho comprato ho avuto uno sconto in un caso del 6,5%, in un secondo caso del 10% (tale è stato lo stupore dell'amico Paolo nel vedrmi a Roma) ed in un terzo caso 0%, mi spiace solo non aver comprato uno zecchino di Andrea Vendramin da Paolucci che era spettacolare, me lo tengo per la prossima volta che lo vedrò.

Nel vendermi le monete avranno certamente guadagnato, se hanno comprato bene sono contento per loro, ma il prezzo che mi hanno offerto lo considero congruo, e sono i 30 anni di marciapiede numismatico a dirlo, e con ogni probabilità se mettessi i miei acquisti in asta domani porterei a casa i miei soldi e più; non ho ragione di lamentarmi.

Le monete sono sempre care per i collezionisti, poi gongolano quando le devono vendere e rivedono le stime di quelle in collezione, bene speriamo che continui così.

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O.T.

Giovanna non sapevo della Sua passione per le monete portoghesi ... Napoleone non ci è mai arrivato e non le conosco, però anni fa ho comprato a Lisbona una moneta di Rio per Dona Maria I e Don Pedro III, alla prima occasione la posto.

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Forse il fatto di non aver trovato monete per alcuni collezionisti dipende anche dalla diversa disponibilità, quello che può essere congruo e giusto per uno può essere esagerato per l'altro.

E se qualcuno ha portato le sue monete con se e non l-pad forse è solo perchè non ce l'ha, personalmente so a malapena cos'è...

Ci sono vari gradi di disponibilità nel collezionismo, un ottimo Convegno, secondo me, deve essere in grado di soddisfarli tutti, oppure dovrebbero mettere un cartello fuori con la scritta "Riservato a chi se lo può permettere".

Ripeto, non è la location in discussione ma la mancanza di espositori e di scelta, e per... alcuni...i prezzi esagerati.

Se i NIP ne vorranno tener conto per il prossimo Convegno penso che ne saremo tutti contenti. Giò

P.S.- per Picchio- sinceramente penso che abbiamo mangiato meglio noi al ristorante che non chi è arrivato in tempo per gustare il buffet.

Modificato da giovanna
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Mi sono sbagliato nel dire che per le belle monete c'è un trend sempre più al rialzo? Mi scuso.

Anche io ci sono arrivato in macchina al convegno, mi sarebbe piaciuto vedere quante persone in più l'avrebbero visitato se organizzato in un posto vicino a Termini per esempio.

Saluti.

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O.T.

Giovanna non sapevo della Sua passione per le monete portoghesi ... Napoleone non ci è mai arrivato e non le conosco, però anni fa ho comprato a Lisbona una moneta di Rio per Dona Maria I e Don Pedro III, alla prima occasione la posto.

Benissimo grazie, aspetterò il suo post. Fa sempre piacere vedere belle monete. Giò

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"P.S.- per Picchio- sinceramente penso che abbiamo mangiato meglio noi al ristorante che non chi è arrivato in tempo per gustare il buffet. "

E lo voglio davvero sperare, lo avete pagato... :)

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Mi sono sbagliato nel dire che per le belle monete c'è un trend sempre più al rialzo? Mi scuso.

Anche io ci sono arrivato in macchina al convegno, mi sarebbe piaciuto vedere quante persone in più l'avrebbero visitato se organizzato in un posto vicino a Termini per esempio.

Saluti.

Scusa, se la risposta era per me non ne ho capito il senso, spiegami per favore. Giò

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"P.S.- per Picchio- sinceramente penso che abbiamo mangiato meglio noi al ristorante che non chi è arrivato in tempo per gustare il buffet. "

E lo voglio davvero sperare, lo avete pagato... :)

Si, ma ad un prezzo equo ed era ben cucinato... :lol: :lol:

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Mi sono sbagliato nel dire che per le belle monete c'è un trend sempre più al rialzo? Mi scuso.

Anche io ci sono arrivato in macchina al convegno, mi sarebbe piaciuto vedere quante persone in più l'avrebbero visitato se organizzato in un posto vicino a Termini per esempio.

Saluti.

Scusa, se la risposta era per me non ne ho capito il senso, spiegami per favore. Giò

Non è una risposta per te, ma per altri.

In ogni caso non è una risposta polemica.

Ora cercherò di essere più chiaro nei miei concetti, almeno ci provo.

Secondo me è' errato affermare che le monete erano tutte care, e mi scuso se ho fatto capire ciò, Picchio ha trovato monete ad un prezzo congruo, anche io sono stato bravo a trovarle.

Il punto di vista che ho cercato di esporre, è che le monete belle stanno aumentando di prezzo sempre di più, molto di più del costo della vita, e anche le monete esposte in generale mi sembravano in linea con il mercato .

I motivi di questi aumenti li conoscono tutti e non è questo il tread per parlarne, uno per tutti, l'ingresso in numismatica di grandi investitori esteri non propriamente con fini collezionistici.

Ciao

Modificato da numitoria
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Non è una risposta per te, ma per altri.

In ogni caso non è una risposta polemica.

Ora cercherò di essere più chiaro nei miei concetti, almeno ci provo.

Secondo me è' errato affermare che le monete erano tutte care, e mi scuso se ho fatto capire ciò, Picchio ha trovato monete ad un prezzo congruo, anche io sono stato bravo a trovarle.

Il punto di vista che ho cercato di esporre, è che le monete belle stanno aumentando di prezzo sempre di più, molto di più del costo della vita.

I motivi di questi aumenti li conoscono tutti e non è questo il tread per parlarne, uno per tutti, l'ingresso in numismatica di grandi investitori esteri non propriamente con fini collezionistici.

Ciao

Concordo, ma è anche questa mania, per me ingiustificata, di voler per forza mettere in collezione monete in FDC.

Come in tutte le cose, sale la domanda e sale anche il prezzo degli oggetti offerti.

Quindi ecco che le belle monete a volte assumono prezzi assurdi ed inavvicinabili...ai più.

Certamente c'erano anche monete a prezzi accessibili, ne ho comprate quattro io stessa, ma nel complesso non spiccavano molto. Giò

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