III convegno NIP, Roma 31/3/2012

[Utente.Anonimo3245]

Riguardo ai venditori "abusivi" mi chiedo perchè quando queste persone vendono ai commercianti, a prezzi vantaggiosi, questo va loro bene, quando invece vendono ai collezionisti...non va più bene...

Questa è una cosa buffa, non trovate? :D

Comunque la mia speranza vedo che resta tale, non c'è modo di sapere con sicurezza il motivo di queste defezioni, magari a Verona farò una piccola indagine e poi vi riporterò i motivi in una piccola relazione, almeno avremo le idee chiare per il prossimo Convegno.

Giò :D

[gionni980]

Riguardo ai venditori "abusivi" mi chiedo perchè quando queste persone vendono ai commercianti, a prezzi vantaggiosi, questo va loro bene, quando invece vendono ai collezionisti...non va più bene...

Questa è una cosa buffa, non trovate? :D

Comunque la mia speranza vedo che resta tale, non c'è modo di sapere con sicurezza il motivo di queste defezioni, magari a Verona farò una piccola indagine e poi vi riporterò i motivi in una piccola relazione, almeno avremo le idee chiare per il prossimo Convegno.

Giò :D

Quoto in pieno!!!

[Alberto Varesi]

Sinceramente non trovo sia così buffo.....

Vendere ad un commerciante é perfettamente lecito e legale; anche vendere ad altri privati lo é, ma se ciò avviene in forma continuativa, senza avere le regolari licenze si configura un esercizio abusivo dell'attività di commercio.

Non sono i commercianti a fare questo distinguo......

Modificato 2 Aprile, 2012 da Alberto Varesi

[Utente.Anonimo3245]

Sinceramente non trovo sia così buffo.....

Vendere ad un commerciante é perfettamente lecito e legale; anche vendere ad altri privati lo é, ma se ciò avviene in forma continuativa, senza avere le regolari licenze si configura un esercizio abusivo dell'attività di commercio.

Non sono i commercianti a fare questo distinguo......

Ahhh, ho capito Alberto, ora è chiaro.

L'occasionalità è nella legalità...bene, questo vuol dire che a volte quando mi capita di vendere qualcosa oltre che a scambiare, cosa che faccio invece con regolarità e lo potete vedere dai commenti sul mio profilo, sono nel pieno della legalità.

Ora mi sento molto più sollevata. Grazie e ciao a tutti. Giò

Modificato 2 Aprile, 2012 da giovanna

[Alberto Varesi]

boh..... :pardon:

il significato del tuo ultimo post, sinceramente, non l'ho capito, ma sono notoriamente tonto...... :crazy:

[numismaticasicula]

Sinceramente non trovo sia così buffo.....

Vendere ad un commerciante é perfettamente lecito e legale; anche vendere ad altri privati lo é, ma se ciò avviene in forma continuativa, senza avere le regolari licenze si configura un esercizio abusivo dell'attività di commercio.

Non sono i commercianti a fare questo distinguo......

Ahhh, ho capito Alberto, ora è chiaro.

L'occasionalità è nella legalità...bene, questo vuol dire che a volte quando mi capita di vendere qualcosa oltre che a scambiare, cosa che faccio invece con regolarità e lo potete vedere dai commenti sul mio profilo, sono nel pieno della legalità.

Ora mi sento molto più sollevata. Grazie e ciao a tutti. Giò

Giova, Varesi ti ha risposto in modo sintetico e preciso. Aggiungo solo che il commercio fatto da privati,( ma non solo di monete), non deve superare un limite annuo di introiti (se non è stato modificato da Monti) euro 5000. Sopra questa cifra o si ha regolare licenza, partita IVA, o si dovrebbe dununciare l'introito sulla denuncia dei redditi, se solo vendite occasionali. Quanto scritto nel mio post, si riferiva a personaggi che superano di gran lunga la cifra dei 5000 euro non l'anno ma mensile. Capisci da sola che certe cose danno fastidio a chi paga le tasse.

E se questo commercio lo si va a fare dentro casa di chi oltre a pagare le tasse, spese di viaggio, tavolo, ecc. a me farebbe rodere e parecchio. Per questo penso, che chi ha organizzato il convegno al fine di stroncare sul nascere ogni trattativa ha ben istruito il personale di sorveglianza.

[mirkoct]

condivido quanto esposto da Varesi, tutto ok se si parla di vendite occasionali, il problema è che si vedono sempre le stesse persone a "trafficare" in ogni convegno, non credo che si tratti di cambi tra collezionisti o vendite occasionali, ma una vera e propria evasione fiscale e concorrenza sleale cha va solo a danno di tutti quelli che pagano tante tasse.....tutti questi collezionisti che fanno cambi o vendite occasionali non li ho mai visti a Monaco o Berlino .

Possibile che tutta questa gente si trovi in ogni convegno solo per qualche cambio occasionale? Non prendiamoci in giro.

Sono evasori totali. Alcuni signori, devono ricordare che se si superano certi limiti di vendite non si è più semplici collezionisti-scambisti, ma evasori. Che si mettano in regola e paghino le tasse, tanta sana concorrenza può fare bene a tutti

Esempio:

a Castellammare di Stabia si svolge sempre un doppio convegno,quello con i soliti traffichini e quello con i polli che pagano il tavolo......per questo noi non andiamo più da quasi 2 anni, è la situazione più esagerate (tollerata) che ho notato fino ad oggi

[gionni980]

condivido quanto esposto da Varesi, tutto ok se si parla di vendite occasionali, il problema è che si vedono sempre le stesse persone a "trafficare" in ogni convegno, non credo che si tratti di cambi tra collezionisti o vendite occasionali, ma una vera e propria evasione fiscale e concorrenza sleale cha va solo a danno di tutti quelli che pagano tante tasse.....tutti questi collezionisti che fanno cambi o vendite occasionali non li ho mai visti a Monaco o Berlino .

Possibile che tutta questa gente si trovi in ogni convegno solo per qualche cambio occasionale? Non prendiamoci in giro.

Sono evasori totali. Alcuni signori, devono ricordare che se si superano certi limiti di vendite non si è più semplici collezionisti-scambisti, ma evasori. Che si mettano in regola e paghino le tasse, tanta sana concorrenza può fare bene a tutti

Esempio:

a Castellammare di Stabia si svolge sempre un doppio convegno,quello con i soliti traffichini e quello con i polli che pagano il tavolo......per questo noi non andiamo più da quasi 2 anni, è la situazione più esagerate (tollerata) che ho notato fino ad oggi

A proposito di tasse...a volte l' unica differenza tra i traffichini occasionali e i commercianti con tanto di partita iva...è che i secondi spendono soldi per un tavolo ai convegni....poi ci mancherebbe come in tutte le categorie c è tanta gente seria e onesta :)

[Alberto Varesi]

No, gionni980, la differenza tra i due é che gli ultimi qualcosa pagano, poco o tanto che sia.

[Utente.Anonimo3245]

Mai superati i 5.000,00 €, magari...Mi posso considerare venditrice occasionale?

Ricordo a tutti, commercianti e collezionisti, "abusivi" compresi, che tutti... e dico tutti in tutte le categorie, vendono occasionalmente, sia i propri doppioni che altro e questa è storia vecchia.

Quello che non trovo giusto è l'ipocrisia di alcune persone, preciso al di fuori di questa discussione, che protestano ma poi se gli capita di comprare qualcosa al di fuori dell'ufficialità lo fanno senza farsi problemi.

Comunque al prossimo Convegno si eviterà di disturbare la sorveglianza, senza alcun problema, sperando anche che loro non disturbino noi con battute fastidiose come è successo sabato.

Quello che auspico, e penso lo stanno facendo tutti al momento, è di trovarmi in futuro in un Convegno soddisfacente, perchè i collezionisti quando si spostano per 300 KM od anche meno lo vorrebbero fare con soddisfazione e con la convinzione che porteranno a casa qualche moneta.

Giò

Modificato 2 Aprile, 2012 da giovanna

[numizmo]

i collezionisti quando si spostano per 300 KM od anche meno lo vorrebbero fare con soddisfazione e con la convinzione che porteranno a casa qualche moneta.

Giò

Portare o no a casa qualche moneta non dipende dai commercianti ma dagli acquirenti...se vai intenzionato a comprare ai prezzi di mercato, difficilmente esci fuori da un convegno senza nulla aver acquistato...altra cosa se si parte con in testa l'idea di trovare e comprare solo l'occasione sottoprezzo...la vedo difficile che in un convegno commerciale qualcuno o qualcosa possa venir proposto sottoprezzo...sono professionisti, dall'altra parte del tavolo, e , di solito, si sono svegliati prima dei compratori....da tanto tempo...la vedo dura che vendano sottoprezzo...possono vendere allineati al mercato, ma rimetterci.....mmmmhhh :nea:

[Layer1986]

Vorrei chiarire un attimo, sarcasmo a parte, che l'abusivismo dei convegni (che c'è, ci sarà e c'è sempre stato) onestamente manco mi va giù come pratica, perchè diciamocelo in faccia l'abusivo a volte, il maggior numero delle volte, fa prezzi da negoziante e non sono certo concorrenziali rispetto al venditore professionale (tralasciando il fatto che nn emette ricevute ecc...), volevo solo dire che l'essere quasi pedinato fino in bagno dalla guardia giurata non è stato molto piacevole.

Cmq per i miei gusti il ristorante, così simpaticamente preso ad esempio, ieri aveva un carnet di qualità, ma un po' misero a livello quantitativo (d'altro canto è anche vero che vendendo una singola moneta i venditori si ripagavano tutte le spese del convegno), e onestamente parlando un ristorante con un tale menù di solito chiude in meno di due settimane e se prendiamo in considerazione i periodi di "magra" che stiamo vivendo ora in meno di una settimana!

[numizmo]

Vorrei chiarire un attimo, sarcasmo a parte, che l'abusivismo dei convegni (che c'è, ci sarà e c'è sempre stato) onestamente manco mi va giù come pratica, perchè diciamocelo in faccia l'abusivo a volte, il maggior numero delle volte, fa prezzi da negoziante e non sono certo concorrenziali rispetto al venditore professionale (tralasciando il fatto che nn emette ricevute ecc...), volevo solo dire che l'essere quasi pedinato fino in bagno dalla guardia giurata non è stato molto piacevole.

Cmq per i miei gusti il ristorante, così simpaticamente preso ad esempio, ieri aveva un carnet di qualità, ma un po' misero a livello quantitativo (d'altro canto è anche vero che vendendo una singola moneta i venditori si ripagavano tutte le spese del convegno), e onestamente parlando un ristorante con un tale menù di solito chiude in meno di due settimane e se prendiamo in considerazione i periodi di "magra" che stiamo vivendo ora in meno di una settimana!

Che il ristorante si ripaghi le spese vendendo una sola moneta, quale che sia, è una fola che hanno , purtroppo, ben radicata in testa, quelle persone che sono convinte che ai commercianti, le monete le regalino e che su 100 euro il loro margine sia almeno di 96.....beh, se questo è anche il tuo caso, mi spiace doverti tirar giù da questa comoda nuvoletta, ma la realtà è ben diversa...il commerciante( che rilascia ricevuta, sennò è tale e quale all'abusivo) ,di solito, dei soldi che vede passare, alla fine ne trattiene una ben bassa percentuale..al contrario dello scambista reiterativo e continuativo, che il più delle volte scambia le sue monete in cambio di fogli da 500 euro senza dichiarare un tubo e con un giro di affari da far invidia ad una media impresa..e fattelo dire da chi ne conosce a sufficienza di questi personaggi...

Lo scambista puro è una figura mitologica che esiste solo nella immaginazione di qualche collezionista e a cui fa comodo far riferimento per giustificare certe operazioni........., ma il 99% periodico dei cosiddetti scambisti, come ho detto sopra , scambia monete con denaro, in maniera illegale e sarebbe anche ora che li facessero smettere...si chiama evasione fiscale totale..e visti i chiari di luna che ci aspettano, se a questi scambisti gli facessero pagare le tasse non sarebbe per nulla male...quanto all'aprire o la chiudere, non credo che il ristorante chiuderà in due settimane, c'è ancora, per fortuna, anche chi fa un pranzo di tre portate, non solo chi mangia panini...e anche grazie a quelli i ristoranti si permettono di pagare gli stipendi al cuoco e al cameriere...e di restar aperti anche per chi vuole un panino...

[Utente.Anonimo3245]

i collezionisti quando si spostano per 300 KM od anche meno lo vorrebbero fare con soddisfazione e con la convinzione che porteranno a casa qualche moneta.

Giò

Portare o no a casa qualche moneta non dipende dai commercianti ma dagli acquirenti...se vai intenzionato a comprare ai prezzi di mercato, difficilmente esci fuori da un convegno senza nulla aver acquistato...altra cosa se si parte con in testa l'idea di trovare e comprare solo l'occasione sottoprezzo...la vedo difficile che in un convegno commerciale qualcuno o qualcosa possa venir proposto sottoprezzo...sono professionisti, dall'altra parte del tavolo, e , di solito, si sono svegliati prima dei compratori....da tanto tempo...la vedo dura che vendano sottoprezzo...possono vendere allineati al mercato, ma rimetterci.....mmmmhhh :nea:

Forse qualcuno aveva prezzi un po' troppo al di sopra del mercato...

Ormai tutti sanno che ai Convegni non si troveranno mai "affaroni", ma la mancanza di esagerazioni sarebbe gradita.

Personalmente ho comprato 4 belle monetine Portoghesi in argento, mi è stato fatto un ottimo prezzo e sono uscita contenta, ringrazio ancora chi me le ha vendute.

Quelle sono state le uniche monete che ho trovato... ed ero andata per comprare, anche tanto ed anche oro se ne avessi trovato, ma c'è da dire che io cerco monete non facili da trovare, in Italia ne circolano poche.

Peccato, avete perso una bella vendita. Spero in Verona...Giò

P.S. x Numizmo, scusami ma stai dicendo un'assurdità, qui sul sito c'è un'attività di scambi non indifferente, proprio oggi ho spedito monetine per uno scambio alla pari di valore con un amico del sito.

Non prendo affatto in cambio banconote fruscianti ma monete in condizioni medie. Monete che ad un Convegno non troverei oppure le poche che ci sarebbero me le farebbero pagare il triplo.

Forse dovresti dare un'occhiata approfondita alla sezione scambi, penso proprio che ti ricrederesti. Giò

Modificato 2 Aprile, 2012 da giovanna

[numizmo]

i collezionisti quando si spostano per 300 KM od anche meno lo vorrebbero fare con soddisfazione e con la convinzione che porteranno a casa qualche moneta.

Giò

Portare o no a casa qualche moneta non dipende dai commercianti ma dagli acquirenti...se vai intenzionato a comprare ai prezzi di mercato, difficilmente esci fuori da un convegno senza nulla aver acquistato...altra cosa se si parte con in testa l'idea di trovare e comprare solo l'occasione sottoprezzo...la vedo difficile che in un convegno commerciale qualcuno o qualcosa possa venir proposto sottoprezzo...sono professionisti, dall'altra parte del tavolo, e , di solito, si sono svegliati prima dei compratori....da tanto tempo...la vedo dura che vendano sottoprezzo...possono vendere allineati al mercato, ma rimetterci.....mmmmhhh :nea:

Forse qualcuno aveva prezzi un po' troppo al di sopra del mercato...

Ormai tutti sanno che ai Convegni non si troveranno mai "affaroni", ma la mancanza di esagerazioni sarebbe gradita.

Personalmente ho comprato 4 belle monetine Portoghesi in argento, mi è stato fatto un ottimo prezzo e sono uscita contenta, ringrazio ancora chi me le ha vendute.

Quelle sono state le uniche monete che ho trovato... ed ero andata per comprare, anche tanto ed anche oro se ne avessi trovato, ma c'è da dire che io cerco monete non facili da trovare, in Italia ne circolano poche.

Peccato, avete perso una bella vendita. Spero in Verona...Giò

Monete portoghesi in oro?

Non sapevo neanche che ci fosse un collezionismo italiano per queto tipo di moneta...ma sono monete recenti o del periodo coloniale?

[Ramossen]

"Forse qualcuno aveva prezzi un po' troppo al di sopra del mercato..."

Se permettete racconto un aneddoto relativo a sabato senza citare ovviamente i protagonisti:

ero in compagnia di un caro amico del forum (che mi scuso di non aver salutato partendo ma non l'ho trovato ed andavo un po' di fretta), ad uno degli espositori ho chiesto il prezzo di una moneta R2 che non ho in collezione, moneta che si presentava in condizioni di conservazione a mio parere MB+ in quanto pur avendo dei discreti rilievi era al R/ una ragnatela di graffi, mi sono sentito sparare una richiesta, secondo lui testualmente "last price", da capogiro: 550 Euro dopo aver fatto una spesuccia ed aver messo a dura prova il mio notoriamente non illimitato budget, ho visto da un altro espositore un'altra moneta della stessa tipologia in condizioni ben migliori (BB pieno) che purtroppo non ho potuto acquistare proposta di primo achito a 400 Euro: Come la spiegate la differenza di prezzo? Forse dalla scritta "giocondo" che ho in fronte o forse qualcuno pensava che a Roma si giri con la sveglia al collo?

[Layer1986]

Che il ristorante si ripaghi le spese vendendo una sola moneta, quale che sia, è una fola che hanno , purtroppo, ben radicata in testa, quelle persone che sono convinte che ai commercianti, le monete le regalino e che su 100 euro il loro margine sia almeno di 96.....beh, se questo è anche il tuo caso, mi spiace doverti tirar giù da questa comoda nuvoletta, ma la realtà è ben diversa...il commerciante( che rilascia ricevuta, sennò è tale e quale all'abusivo) ,di solito, dei soldi che vede passare, alla fine ne trattiene una ben bassa percentuale..al contrario dello scambista reiterativo e continuativo, che il più delle volte scambia le sue monete in cambio di fogli da 500 euro senza dichiarare un tubo e con un giro di affari da far invidia ad una media impresa..e fattelo dire da chi ne conosce a sufficienza di questi personaggi...

Lo scambista puro è una figura mitologica che esiste solo nella immaginazione di qualche collezionista e a cui fa comodo far riferimento per giustificare certe operazioni........., ma il 99% periodico dei cosiddetti scambisti, come ho detto sopra , scambia monete con denaro, in maniera illegale e sarebbe anche ora che li facessero smettere...si chiama evasione fiscale totale..e visti i chiari di luna che ci aspettano, se a questi scambisti gli facessero pagare le tasse non sarebbe per nulla male...quanto all'aprire o la chiudere, non credo che il ristorante chiuderà in due settimane, c'è ancora, per fortuna, anche chi fa un pranzo di tre portate, non solo chi mangia panini...e anche grazie a quelli i ristoranti si permettono di pagare gli stipendi al cuoco e al cameriere...e di restar aperti anche per chi vuole un panino...

Se pensi questo di me, mi dispiace aver dato un'impressione sbagliata, io che sono un puro e un purista della numismatica ho sempre pensato che la numismatica sia un campo in cui non esistono grandi differenze tra le categorie e che in fondo tutti sono collezionisti. Chi lo fa per mestiere e chi è amatore. La mia lamentela è basata sul fatto che tu vigilante che hai visto fermarmi al banchetto numero 1, al banchetto numero 2 ecc... e trattare l'acquisto di una qualche moneta ti sei persuaso che non voglio vendere ad altri da abusivo ed è alquanto inutile che mi sorvegli ogni volta che esco in giardino per una pausa sigaretta, forse questo fastidio mi è nato da una base infondata e che l'ho presa, sbagliando, sul piano personale. Poi se la categoria dell'abusivo è nata per speculare è un altro discorso.

Mi son permesso di darti del tu anche se è la prima volta che ci scambiamo opinioni sul forum.

Un saluto dal 100 - 99,99% periodico del collezionista italiano.

Modificato 2 Aprile, 2012 da Layer1986

[elmetto2007]

Non in oro, ma in argento... il che è ben diverso (anche se oggi l'argento ha raggiunto un certo valore, il gap di quotazione è notevole!)

Comunque vorrei chiedere ad Alberto Varesi perchè non ha esposto praticamente nulla...

Anche altri due BIG hanno portato roba assai commerciale: si dice che si puntava alla qualità, ma io monete di fascia alta/altissima, monete d'elite, non ne ho viste. Decimali praticamente inesistenti (le aveva di fatto solo Rollero), moltepreunitarie e classiche, ma a prezzi elevatissimi in qualità nella media: ho visto monete di fascia medio-alta, insomma a Verona gli stessi venditori pare portino materiale sicuramente più appetibile.

Questo sicuramente mi dispiace perchè si è gia gerarchizzato, assimilando questo convegno ai minori... anche se la location è raffinata, di certo non si è puntato a "far la fiera", ma a propagandare l'organizzazione. L'impressione che ho avuto è che sia stato un convegno di facciata: peccato!

[Alberto Varesi]

"Forse qualcuno aveva prezzi un po' troppo al di sopra del mercato..."

......Come la spiegate la differenza di prezzo? Forse dalla scritta "giocondo" che ho in fronte o forse qualcuno pensava che a Roma si giri con la sveglia al collo?

Penso e spero a nessuna delle due ipotesi. Semplicemente sono differenze che riscontriamo quotidianamente; forse perché non si valutano fagioli o patate (che hanno un loro mercato ufficiale), ma oggetti il cui valore é dettato dal nostro interesse e da altri fattori (non ultimo il prezzo pagato, ricordiamocelo).

Basta fare un giro in qualsiasi convegno per accorgersi di tali sperequazioni. Le stesse aste non ne sono assolutamente esenti.

Un esempio, per il quale mi é basta a1 sola ricerca su CA.....

Portogallo (ho preso spunto dall'intervento di Giovanna), 5000 Reis (oro) asta Hirsch in condizioni SPL 400 € + diritti, in asta Busso Peus, BB/SPL 450 + diritti.

Chiaro che se io fossi l'acquirente della prima moneta potrei offrirtela a meno di quanto chiederebbe chi ha comperato la seconda, e quest'ultimo passerebbe per ladro....

[Utente.Anonimo3245]

Monete portoghesi in oro?

Non sapevo neanche che ci fosse un collezionismo italiano per queto tipo di moneta...ma sono monete recenti o del periodo coloniale?

Ne esisteva una già nel 300, un solido di Onorio emesso da Rechiar a BracaraIo.

Io ne ho già comprate un paio, una del 1700 di Maria I e Pietro III, l'altra più moderna del 1800 di Pietro V.

I Dobra erano usati anche nelle colonie ad esempio. Sono monete affascinanti, con molta storia anche se le moderne in rame sono un po' monotone.

I collezionisti raccolgono di tutto, spesso portano avanti più collezioni parallele, possibile che non le sai 'ste cose?? Comunque non mi sembra di essere l'unica a cercarle, dagli amici attraverso gli scambi ne trovo parecchie, anche se non come per le altre tipologie.

Ciaoo, Giò

Modificato 2 Aprile, 2012 da giovanna

[Ramossen]

"Penso e spero a nessuna delle due ipotesi. Semplicemente sono differenze che riscontriamo quotidianamente; forse perché non si valutano fagioli o patate (che hanno un loro mercato ufficiale), ma oggetti il cui valore é dettato dal nostro interesse e da altri fattori (non ultimo il prezzo pagato, ricordiamocelo)".

Le assicuro, Dott. Varesi, che la prima richiesta era assolutamente "fuori mercato"

[Alberto Varesi]

Non in oro, ma in argento... il che è ben diverso (anche se oggi l'argento ha raggiunto un certo valore, il gap di quotazione è notevole!)

Comunque vorrei chiedere ad Alberto Varesi perchè non ha esposto praticamente nulla...

Non praticamente nulla....non ho esposto proprio nulla (avevo unicamente i cataloghi dell'asta)

Chi mi conosce sa che non presenzio ai convegni con monete.

Anche altri due BIG hanno portato roba assai commerciale: si dice che si puntava alla qualità, ma io monete di fascia alta/altissima, monete d'elite, non ne ho viste. Decimali praticamente inesistenti (le aveva di fatto solo Rollero), moltepreunitarie e classiche, ma a prezzi elevatissimi in qualità nella media: ho visto monete di fascia medio-alta, insomma a Verona gli stessi venditori pare portino materiale sicuramente più appetibile.

Premesso che il termine "qualità" era riferito alla realizzazione del convegno, non a quanto esposto (mica si può chiedere una visione preventiva dello stock dei colleghi), credo di leggere una contraddizione.

Dici di non aver visto monete d'elite ma "solo" monete di fascia medio-alta (detto niente) da parte di quei commercianti che a Verona portano materiale più appetibile. Ergo, hanno fatto bene a non portare la fascia altissima, o sbaglio ?

Questo sicuramente mi dispiace perchè si è gia gerarchizzato, assimilando questo convegno ai minori... anche se la location è raffinata, di certo non si è puntato a "far la fiera", ma a propagandare l'organizzazione. L'impressione che ho avuto è che sia stato un convegno di facciata: peccato!

Scusa elmetto ma anche qui non capisco bene..... Ti dispiace che si sia "gerarchizzato", assimilando questo convegno ai minori (e chi l'avrebbe fatto ? non ricordo interventi simili) che non si é puntato a "far la fiera" (in effetti a quello ci pensano benissimo gli Enti Fiera, in locations ben diverse) ma che é stato un "convegno di facciata" (io invece parlo di "biglietto da visita" ;) )

Cosa intendi per "far la fiera" e "convegno di facciata" ?

Modificato 2 Aprile, 2012 da Alberto Varesi

[Alberto Varesi]

"Penso e spero a nessuna delle due ipotesi. Semplicemente sono differenze che riscontriamo quotidianamente; forse perché non si valutano fagioli o patate (che hanno un loro mercato ufficiale), ma oggetti il cui valore é dettato dal nostro interesse e da altri fattori (non ultimo il prezzo pagato, ricordiamocelo)".

Le assicuro, Dott. Varesi, che la prima richiesta era assolutamente "fuori mercato"

Grazie, ma non sono Dottore.....

[Ramossen]

"Penso e spero a nessuna delle due ipotesi. Semplicemente sono differenze che riscontriamo quotidianamente; forse perché non si valutano fagioli o patate (che hanno un loro mercato ufficiale), ma oggetti il cui valore é dettato dal nostro interesse e da altri fattori (non ultimo il prezzo pagato, ricordiamocelo)".

Le assicuro, Dott. Varesi, che la prima richiesta era assolutamente "fuori mercato"

Grazie, ma non sono Dottore.....

Scusi :pardon:

[Andrea imperatore]

Premetto che sono completamente daccordo sul discorso: venditori regolari che pagano le tasse e" abusivi"....ma non facciamo di tutta l' erba un fascio!!Ci sono anche collezionisti, che come me erano al convegno e che dopo aver girato i tavoli e visto certi prezzi a volte veramente "FUORI MERCATO" hanno preferito utilizzare la giornata per fare quattro chiacchiere con altri collezionisti..anche amici del forum e non e parlare di numismatica magari confrontando anche qualche moneta in nostro possesso volendo anche solo per un semplice scambio...non ci vedo nulla di male!!Peccato solo che usciti dalle sale anche nel parcheggio fossimo controllati a vista alla stregua di trafficanti!!!Rispetto assolutamente il lavoro dei vigilantes ,d' altra parte loro stavano lavorando....ma anche un po di buonsenso non guasterebbe!!!Ho pensato fra me e me a quello che deve sopportare al giorno d' oggi il povero collezionista: sequestri di collezioni,....furti.....controlli a vista......prezzi esorbitanti in tempo di crisi....e alla fine mi rispondo che SOLO l' amore appassionato per questo mondo ci fa sopportare tutto cio'.....