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Le monete più attraenti di Alessandro Magno


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Qui invece le foto di ciò che resta del tempio dell'Oracolo di Amon, a cui si rivolse Alessandro il Grande. In particolare nella seconda foto è ammirabile la porta del tempio. Nella terza una foto che riprende tutto il tempio.

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Modificato da andreagcs
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Arrivati a Siwa non possiamo però dimenticarci delle rovine dell'antica città di Shali, costruita con un particolare materiale salino, chiamato “kershef”, che tuttavia ha l'inconveniente di sciogliersi a contatto con l'umidità (ma tanto nel deserto del Sahara non piove mai ;) ).

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Bene Andrea, ti faranno cittadino onorario di Menfi.

Riprendo questa mia frase dal post # 1223

La presenza di elementi ornamentali sulla spalliera del trono di Zeus non è molto frequente. Anzi, su alcuni tetradrammi Zeus è seduto su un trono privo di spalliera. Questi elementi come qui le due aquile, ma anche la Nike, due sfingi, un fulmine o una palma, sono un fattore utile a stabilire se si tratta di emissioni contemporanee o postume. Infatti gli ornamenti si trovano esclusivamente su monete postume.

per presentare questo tetra con la Nike sulla spalliera del trono

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Nikai on Throne

KINGS of MACEDON. Alexander III ‘the Great’. 336-323 BC. AR Tetradrachm (17.22 g, 3h). Uncertain mint in the Peloponnese (Argos?). Struck circa 280-200 BC. Head of Herakles right, wearing lion skin / Zeus Aëtophoros seated left, on throne with Nikai on back; in left field, Athena Promachos advancing left; EY below throne. Price 759; Troxell, Peloponnesian 3 (A6/P- [unlisted rev. die]). EF

apollonia

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Nella ricerca di tetradrammi del Grande attinenti alla musica, ho trovato questa emissione autonoma della zecca di Metimna che ricorda il mito di Arione.

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KINGS of MACEDON. Alexander III. 336-323 BC. AR Tetradrachm (16.86 gm). Methymna mint. Autonomous issue, struck circa 188-180 BC. Head of Herakles right, wearing lion's skin headdress / Zeus seated left, holding eagle and sceptre; the poet Arion, holding lyre and riding dolphin right, above prow in left field; two monograms in exergue. Price 1695 var. (monograms); Müller 982 var. (same); Hersh, Additions -. Toned VF, well centered on a broad flan, graffiti under tone.

From the Tuck Pittman Collection. Ex Heritage 308 (8 January 2003), lot 311.

Arione di Metimna era un citarista dell’antica Grecia che secondo Erodoto inventò il ditirambo, il canto in onore di Dioniso. E’solitamente considerato una figura mitologica in quanto è principalmente noto per la leggenda secondo la quale fu salvato da un delfino.

apollonia


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Il mito di Arione

Arione, il prediletto di Periandro, tiranno di Corinto, convinse il re a lasciarlo andare di città in città per dimostrare a tutti la sua arte di musico, arrivando fino in Sicilia ed arricchendosi grazie alla sua arte. Nel suo viaggio di ritorno da Taranto, i marinai avevano complottato di uccidere e derubare Arione delle ricchezze che portava con sé. Mentre si trovava in alto mare, ad Arione fu data la possibilità di scegliere fra un suicidio con una degna sepoltura a terra o di essere gettato in mare. Egli allora chiese di poter cantare per l’ultima volta prima di suicidarsi e il suo canto attirò vari delfini attorno alla nave. Appena finito di cantare, Arione si gettò in mare dove uno dei delfini lo caricò sul dorso e lo portò in salvo presso il santuario di Poseidone a Capo Tenaro. Giunto a terra, desideroso di ripartire subito, Arione dimenticò di spingere in mare il delfino che morì in quel luogo. Egli si diresse verso Corinto dove narrò le sue vicende a Periandro e questi ordinò che il delfino fosse sepolto e gli fosse innalzato un monumento funebre.

Poco tempo dopo giunse a Corinto la nave sulla quale Arione era stato trasportato. Periandro ordinò che i marinai della nave fossero portati al suo cospetto e chiese loro informazioni su Arione. Essi dissero che era morto ed era stato da loro sepolto. A costoro il re rispose: “Domani giurerete davanti al monumento del delfino” e ordinò che fossero tenuti in prigione. Poi chiese ad Arione di nascondersi dentro il sepolcro del delfino, vestito come quando si era gettato in mare. Quando il re fece condurre lì i marinai e li fece giurare che Arione era morto, questi uscì dal sepolcro ed essi, non sapendo grazie a quale dio si fosse salvato, ammutolirono. Il re decretò che fossero crocifissi presso la tomba del delfino.

Apollo poi, a causa della bravura nella citarodia, trasportò fra le stelle sia Arione sia il delfino dove divennero due costellazioni, precisamente la costellazione della Lira, la quale d’altro canto venne ricondotta anche ad Orfeo, e la costellazione del Delfino.

apollonia


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arrivo in ritardo, ma sono tornato a casa solo ieri..

vorrei dare un mio piccolo, miserrimo contributo alla serie di Alessandro col fulmine. Direttamente dal British Museum:

soama1.jpg


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Bravo afranio bella moneta. E' un tetradramma vero? Lo hai fotografato tu personalmente al British?

Ciao ;)


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Sì ad entrambe le domande :)

purtroppo la foto è un po' viziata dal fatto che, oltre alla macchinetta, dovevo tenere giacca-maglione-ombrello-guida-custodia della macchinetta :D non ho segnato i riferimenti anche perchè (e la cosa mi ha un po' stupito) erano piuttosto scarni...

ps: so che vado OT, ma ci tengo ad informarvi riguardo al fatto che il British organizza tutti i giorni (in orario 11-16) degli incontri gratuiti in cui è possibile visionare direttamente in mano le varie monete insieme agli esperti del museo.. sfortunatamente, per motivi di tempo, non ho potuto partecipare, quindi non so quale taglio diano alla cosa... ma se qualcuno dovesse fare un salto a Londra magari può interessare :)

Modificato da Afranio_Burro
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Ciao Afranio

La posizione del monogramma fra le teste dell'aquila e di Zeus è insolita. Sai qual è il numero di catalogazione del Price, che da dove scrivo non ho modo di consultare?

apollonia


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In tema di delfino come simbolo (però non cavalcato da Arione), posto questo bronzo-gorytos da poco arrivato dagli USA.

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Kingdom of Macedonia, Alexander III AE17 (4,787 g). Macedonian Mint, c. 335-323 BC, lifetime issue. Head of Herakles right, wearing lion skin knotted at base of neck. /ALEXANROU, club, bow and bowcase, dolphin left below. Price 323; Müller 541, SNG Cop. 1057. VF, black patina.

E' stata un'occasione perchè l'ho acquistato assieme a due rechenpfennig di Alessandro Magno e mi è costato meno di 20 € inclusa la spedizione.

apollonia


Inviato

Ciao Afranio

La posizione del monogramma fra le teste dell'aquila e di Zeus è insolita. Sai qual è il numero di catalogazione del Price, che da dove scrivo non ho modo di consultare?

apollonia

Ciao Apollonia, buona sera

purtroppo, come dicevo ad andrea, mi ha stupito il fatto che le monete non presentassero alcun tipo di riferimento ma solamente una descrizione.. per questo motivo non so dirti la catalogazione del Price...


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Inviato (modificato)

Ciao Apollonia, buona sera

purtroppo, come dicevo ad andrea, mi ha stupito il fatto che le monete non presentassero alcun tipo di riferimento ma solamente una descrizione.. per questo motivo non so dirti la catalogazione del Price...

Alcune monete si riconoscono dai rovesci come il tetra di Smirne per la testa turrita di Tiche, la dramma di Colofone per la parte anteriore del leone, il tetra di Menfi per la testa di ariete con la corona di Iside.

Invece la n. 3 con quel monogramma là in alto mi è nuova.

apollonia

Modificato da apollonia

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A seguito della tematica introdotta al post # 1229 presento questo tetradramma del tipo di Alessandro Magno emesso dalla zecca di Megalopoli nel 225-223 a.C. circa, con il flauto di Pan (o siringa) come simbolo di controllo.

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GRIECHISCHE MÜNZEN, ARKADIEN, MEGALOPOLIS
Tetradrachme im Typus Alexanders des Großen, circa 225 - 223. Kopf Alexanders im Löwenfellskalp nach rechts. Rs: ALEXANDPOY. Zeus nach links sitzend, mit der Linken sich auf langen Zepterstab stützend, auf der ausgestreckten Rechten Adler mit geschlossenen Schwingen haltend, unter dem Diphros Monogramm, im Feld links ME (in Ligatur), darüber Syrinx. Vgl. S.P. Noe, Alexander-Type Tetradrachms of Megalopolis, ANSMN 10, 1962, 40 B-3; Price 752.
16,64g. Sehr selten. Sehr schön.

apollonia


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Avrei delle domande:

1)post #1238, moneta in alto a sinistra: cosa significano i due simboli sopra il leone rampante e sotto il trono di Zeus?

2)post #1238, moneta in basso a destra: vedo male o è rappresentato un fallo? cosa rappresenta? E ancora, cosa rappresentano le due barre verticali al di sopra del presunto fallo ed il simbolo sotto il trono di Zeus?


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Non posso ancora consultare il Price, ma alla 2) sono in grado di rispondere subito.

E' il tetra più raro delle emissioni di Menfi. Il 'fallo' è in effetti la testa di un ariete a destra. Le due barre verticali sono il simbolo del trono che reca sul capo Iside, la dea della maternità e della fertilità nella mitologia egizia. Quello sotto il trono è un monogramma. Questa è la foto completa di un esemplare della moneta.

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MACEDON, Kings of. Alexander III. 336-323 BC. AR Tetradrachm (17.22 gm). Memphis mint. Struck 332-323 BC. Head of Herakles right, wearing lion's skin headdress / ALEXANDROU right, Zeus seated left, right leg drawn back, holding eagle in right hand, sceptre in left; ram's head wearing crown of Isis before (Khnum), monogram below throne. Price 3964; Müller 1517. EF. Rare.

apollonia

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Ti ringrazio! A mia discolpa, dalla foto che hai postato tu l' ariete appare molto più chiaramente.. :D


Inviato (modificato)

Complimenti ad Afranio per la foto con il rarissimo tetra di Menfi con l'ariete con la corona di Iside, davvero una chicca :)

Girando qua e là per la rete guardate invece cosa ho ritrovato su Vcoins dopo poche settimane dalla fine dell'asta Sincona. Peccato che ora (foto 1) ne chiedono 1250 Euro. A tal proposito sono sicuro e pronto a scommettere che con un prezzo di mercato più adeguato il tetra di Menfi in oggetto andrà via in poco tempo. Sono sicuro trattasi della stessa moneta per il particolare segno sulla guancia di Eracle (fatta dalla ruota di un carro nell'antichità? Mi piace pensarlo.... :rofl: ), l'incisione vicino alla zampa del copricapo Nemeo in basso a sinistra sempre al dritto e i vari segni al rovescio nonché il particolarissimo stelo della rosa, virante a destra. Notare come per "confondere le acque" e rendere la moneta meno identificabile hanno pensato bene di porre prima il rovescio e poi il dritto della moneta (foto 1), rispetto all'immagine dell'asta Sincona (foto 2) inoltre è stata scurita con gioco di ombre tutta la moneta.

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Modificato da andreagcs

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Tetra simile a quello del post # 1241 e proveniente dalla stessa zecca, ma con il flauto di Pan nel campo a destra.



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MACEDONIAN KINGDOM. Alexander III, the Great. Silver tetradrachm (17.07 gm). Megalopolis, posthumous issue, ca. 225-ca. 223 BC. Head of young Heracles right in lion skin headdress / ALEXANDROU, Zeus enthroned left, holding eagle on extended right hand and scepter in left, TI above ME monogram in left field, API under throne, syrinx in right field. Price 753. With a forceful portrait in high relief. Extremely fine.



apollonia



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Il flauto di Pan (o siringa) è uno strumento musicale aerofono, cioè in cui il corpo vibrante è costituito da una colonna d’aria (come la tromba), costituito da una serie di canne tagliate in diverse lunghezze e unite fra loro come a formare una zattera. Per ottenere il suono si soffia trasversalmente sulle aperture superiori delle canne.

Lo strumento prende nome da una ninfa dell’Arcadia, Siringa, figlia della divinità fluviale Ladone, della quale Pan si innamorò perdutamente. La fanciulla però non solo non condivideva il suo amore, ma quando lo vide fuggì inorridita, terrorizzata dal suo aspetto caprino. Era infatti Pan più simile a un animale che ad un uomo in quanto il corpo era coperto da ispido pelo; dalla bocca spuntavano delle zanne ingiallite; il mento era ricoperto da una folta barba; in fronte aveva due corna e al posto dei piedi aveva due zoccoli caprini. Corse e corse Siringa inseguita da Pan, e resasi conto che non poteva sfuggirgli pregò il proprio padre perchè le mutasse l'aspetto in modo che Pan non potesse riconoscerla. Ladone, straziato dalle preghiere della figlia, la trasformò in una canna nei pressi di una grande palude. Pan, invano cercò di afferrarla, ma la trasformazione avvenne sotto i suoi occhi. Afflitto, abbracciò le canne ma più nulla poteva fare per Siringa. A quel punto recise la canna, la tagliò in tanti pezzetti di lunghezza diversa e li legò assieme. Fabbricò così uno strumento musicale al quale diede il nome di "siringa" (che ai posteri è anche noto come il "flauto di Pan") dalla sventurata fanciulla che, pur di non sottostare al suo amore, fu condannata a vivere per sempre come una canna.

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Da allora Pan tornò a vagare nei boschi correndo e danzando con le ninfe e a spaventare i viandanti che attraversavano le selve: al dio infatti si attribuivano i sordi rumori che si udivano la notte (da qui il detto "timor panico" o semplicemente "panico").

apollonia

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In tema di delfino come simbolo (però non cavalcato da Arione), posto questo bronzo-gorytos da poco arrivato dagli USA.

attachicon.gifAE Gorytos delfino Price 323 da USA.jpg

Kingdom of Macedonia, Alexander III AE17 (4,787 g). Macedonian Mint, c. 335-323 BC, lifetime issue. Head of Herakles right, wearing lion skin knotted at base of neck. /ALEXANROU, club, bow and bowcase, dolphin left below. Price 323; Müller 541, SNG Cop. 1057. VF, black patina.

E' stata un'occasione perchè l'ho acquistato assieme a due rechenpfennig di Alessandro Magno e mi è costato meno di 20 € inclusa la spedizione.

apollonia

Bello il delfino nel basso al rovescio. Non ho capito però cosa si intenda per rechenpfennig...

E' arrivato subito o hai avuto problemi con la dogana? Quanto hai dovuto pagare di dazi di importazione e iva?

Ciao :)


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Bello il delfino nel basso al rovescio. Non ho capito però cosa si intenda per rechenpfennig...

E' arrivato subito o hai avuto problemi con la dogana? Quanto hai dovuto pagare di dazi di importazione e iva?

Ciao :)

I due gettoni spediti assieme all'AE gorytos delfino li trovi qui ai post # 76 e 77

http://www.lamoneta.it/topic/51532-gettoni-di-alessandro-magno/page-6

La spedizione per via aerea normale è costata 5,5 $, ma per un articolo bastano 3,5 $. Finora ho sempre ricevuto tutto in tempi brevi per questa via. Prima però chiedo sempre al seller se per sua esperienza le spedizioni che ha effettuato in Italia non hanno avuto problemi.

apollonia


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