GC Le monete più attraenti di Alessandro Magno

[apollonia]

Nella mitologia greca, Demetra è la dea della terra coltivata e delle messi, identificata a Roma con la divinità agricola Cerere. Il mito e il culto di Demetra sono strettamente legati a quelli della figlia Persefone che, mentre raccoglieva fiori insieme alle Oceanine sulle sponde del lago di Pergusa, vicino a Enna (o, secondo una diversa tradizione, sul campo niseo, presso il monte Nisa), venne rapita da Ade (Plutone per i Latini), signore degli inferi, che la trascinò con sé nell’oltretomba e ne fece la sua sposa. Demetra, addolorata per la scomparsa della giovane figlia, corse a cercarla errando invano nove giorni e nove notti per tutta la Grecia con due fiaccole accese.

Demetra con due fiaccole nelle mani compare nel campo a sinistra di tre coppie di tetradramma-dramma di Lampsaco coniate tra ca. 328 e 323 a.C., numerate rispettivamente dal Price 1351-1352, 1353-1354 e 1355-1366.

Non c’è pericolo di confonderla con Artemide che invece è raffigurata sotto il trono e solamente nella dramma Price 1387 che nel campo a sinistra presenta la parte anteriore di Pegaso.

apollonia

[apollonia]

Tetra con Demetra

KINGS of MACEDON. Alexander III ‘the Great’. 336-323 BC. AR Tetradrachm (25mm, 17.21 g, 11h). Lampsakos mint. Struck under Kalas or Demarchos, circa 328/5-323 BC. Head of Herakles right, wearing lion skin / Zeus Aëtophoros seated left; in left field, Demeter standing facing, holding two torches; monogram below throne. Price 1355; ADM II Series V (unlisted dies). EF, obverse struck off center.

apollonia

[apollonia]

Dramma con Demetra

KINGS of MACEDON. Alexander III 'the Great'. 336-323 BC. AR Drachm (4.28 g, 11h). Lampsakos mint. Lifetime issue, struck circa 328-323 BC. Head of Herakles right, wearing lion's skin / Zeus Aëtophoros seated left; in left field, Demeter standing facing, holding torches; monogram below throne. Price 1356; ADM II 82 (same obv. die). EF.

apollonia

[apollonia]

Dramma con Demetra, altro stile

KINGS of MACEDON. Alexander III ‘the Great’. 336-323 BC. AR Drachm (4.22 g, 5h). Lampsakos mint. Struck circa 328/5-323 BC. Head of Herakles right, wearing lion skin / Zeus Aëtophoros seated left; in left field, Demeter, holding torches, standing facing; monogram below throne. Price 1356; ADM II series V, 43-82; SNG München 437; SNG Alpha Bank 575; SNG Saroglos 699-700. EF. Well struck.

apollonia

[apollonia]

Ho recentemente acquistato da Lanz questo bronzo gorytos di Tarso

Greek, ALEXANDER III THE GREAT (336-323), Æ Unit (4,94 g. - 18 mm) Tarsos mint. Struck under Menes or Philotas, circa 327-323 BC.

Vs: Head of Herakles right, wearing lion skin.

Rs: ΑΛΕΞΑΝΔΡΟΥ, Club and bow in bow-case; grape cluster and A above.

Price 3028, Müller 1537 - Good Very Fine.

Ho già un esemplare che ho postato circa un anno fa (# 344) e riposto qui per comodità di confronto.

Greek, ALEXANDER III THE GREAT (336-323), Æ Unit (6.455 g. – 17.5-19 mm), Tarsos mint. 327 - 323 BC. Vs: Head of Herakles right, wearing lion skin. Rs: ALEXANDPOY, Club and bow in bow-case; grapes and A above. Price 3028. Very Fine.

Notate qualche differenza tra i rovesci?

apollonia

[Afranio_Burro]

con riferimento alla moneta di #1072: complimenti Apollonia, una meraviglia!!!

[andreagcs]

Ho recentemente acquistato da Lanz questo bronzo gorytos di Tarso

Alessandro AE gorytos Lanz eBay.jpg

Greek, ALEXANDER III THE GREAT (336-323), Æ Unit (4,94 g. - 18 mm) Tarsos mint. Struck under Menes or Philotas, circa 327-323 BC.

Vs: Head of Herakles right, wearing lion skin.

Rs: ΑΛΕΞΑΝΔΡΟΥ, Club and bow in bow-case; grape cluster and A above.

Price 3028, Müller 1537 - Good Very Fine.

Ho già un esemplare che ho postato circa un anno fa (# 344) e riposto qui per comodità di confronto.

post-703-0-44275100-1334675568_thumb.jpg

Greek, ALEXANDER III THE GREAT (336-323), Æ Unit (6.455 g. – 17.5-19 mm), Tarsos mint. 327 - 323 BC. Vs: Head of Herakles right, wearing lion skin. Rs: ALEXANDPOY, Club and bow in bow-case; grapes and A above. Price 3028. Very Fine.

Notate qualche differenza tra i rovesci?

apollonia

Bello, l'avevo visto e notato anch'io. :)

Credo che nell'esemplare di più recente acquisizione, il grappolo d'uva sia più evidente. Inoltre alla sua sinistra si nota bene una stella che invece non è visibilissima nell'altro esemplare seppur sia anch'esso di una più che buona conservazione.

[andreagcs]

Questo invece è un mio acquisto dell'anno passato che ancora non avevo postato:

è un bronzo di tipo BASI, comunque non facilissimo da trovare e direi in buona conservazione, anche se forse il dritto è stato un po' aiutato a livello dell'occhio.

E' un Price 394 con gorytos, clava Stella Argeade e delta coniato tra il 325 e il 310 a.C. in Macedonia. 5,30 grammi di peso e 19 mm di diametro.

[Afranio_Burro]

dalla prossima asta InAsta: che ne pensate?

http://inasta.com/schedalotto.asp?id=233146

[apollonia]

Davvero splendida, complimenti per l'acquisto! Bellissima! :D

Grazie Afranio. Sono piuttosto contenuto nel giudizio delle mie monete, ma questa è sicuramente una delle migliori dramme che ho in collezione.

apollonia

[apollonia]

Bello, l'avevo visto e notato anch'io. :)

Credo che nell'esemplare di più recente acquisizione, il grappolo d'uva sia più evidente. Inoltre alla sua sinistra si nota bene una stella che invece non è visibilissima nell'altro esemplare seppur sia anch'esso di una più che buona conservazione.

Anch'io credevo ci fosse una stella in alto a sinistra e che potesse trattarsi di una variante del Price 3028. Invece nessuna variante del genere e sono dell'idea che si tratti della parte superiore del raspo del grappolo d’uva con ramificazione a forma di stella.

Tale ramificazione si può intravedere anche nell'altro esemplare, solo che qui la 'stella' è molto meno marcata.

apollonia

[apollonia]

Questo invece è un mio acquisto dell'anno passato che ancora non avevo postato:

è un bronzo di tipo BASI, comunque non facilissimo da trovare e direi in buona conservazione, anche se forse il dritto è stato un po' aiutato a livello dell'occhio.

E' un Price 394 con gorytos, clava Stella Argeade e delta coniato tra il 325 e il 310 a.C. in Macedonia. 5,30 grammi di peso e 19 mm di diametro.

Bel pezzo e raro anzichè no. Finora l'ho visto solo sulla tavola del Price.

apollonia

[apollonia]

dalla prossima asta InAsta: che ne pensate?

http://inasta.com/schedalotto.asp?id=233146

E’ un tetradramma di Lisimaco re di Tracia, coniato nella zecca di Alessandria della Troade nel 297/6-282/1 a.C.

Sul diritto la testa diademata di Alessandro deificato a destra, con il corno di Ammone. Sul rovescio Atena nikefora seduta a sinistra, gomito sinistro sullo scudo, dietro una lancia , monogrammi nell’interno a sinistra e in esergo.

Utili per un confronto questi due esemplari.

KINGS of THRACE. Lysimachos. 305-281 BC. AR Tetradrachm (17.01 g, 6h). Alexandria Troas mint. Struck circa 297-281 BC. Diademed head of the deified Alexander right, with horn of Ammon / Athena Nikephoros seated left, left arm resting on shield, spear behind; monograms to inner left and in exergue. Thompson 154; Meadows, Earliest 11 (O8/R17); Meydancikkale 2657 (same dies). Good VF. High relief portrait.

KINGS of THRACE. Lysimachos. 305-281 BC. AR Tetradrachm (16.91 g, 12h). Alexandreia Troas mint. Struck 297/6-282/1 BC. Diademed head of the deified Alexander right / Athena Nikephoros seated left; QE monogram to inner left, ME monogram in exergue. Thompson 154; Meadows, Earliest 11 (O8/R?); Müller 314. Near EF, lightly toned. Well centered, from dies of fine style.

apollonia

[Afranio_Burro]

bellissima la seconda..

una domanda molto pratica (anche se non mi piace molto affrontare l' argomento..): le tetre non si aggirano di solito intorno ai 300 euro? quella che ho postato parte da una base tre volte maggiore!

Modificato 23 Aprile, 2013 da Afranio_Burro

[apollonia]

I tetradrammi di Lisimaco di tipo Alessandro deificato/Atena hanno una quotazione di base più alta dei classici Eracle/Zeus. Il primo dei due che ho postato e possiamo considerare un buon BB, ad es., aveva una stima di 750 USD nel 2009 (andato a 1900) e il secondo, quello che ti piace di più, quasi SPL, una stima di 2000 USD nel 2007 (andato a 2450).

Sono monete che richiedono molta cautela per l’acquisto.

apollonia

[Afranio_Burro]

capisco, ti ringrazio!

[andreagcs]

Anch'io credevo ci fosse una stella in alto a sinistra e che potesse trattarsi di una variante del Price 3028. Invece nessuna variante del genere e sono dell'idea che si tratti della parte superiore del raspo del grappolo d’uva con ramificazione a forma di stella.

Tale ramificazione si può intravedere anche nell'altro esemplare, solo che qui la 'stella' è molto meno marcata.

apollonia

Ma sei sicurissimo Apollonia? A me sembra proprio un esagramma... Tra l'altro scusami ma non s'è mai vista una ramificazione di un raspo di uva a terminare a forma di stella a sei punte. A volte, devo dire di averli osservati in natura, tendono a piegarsi più volte su loro stessi, ma qui fanno un giro completo. Comunque la moneta mi piace parecchio.

Bel pezzo e raro anzichè no. Finora l'ho visto solo sulla tavola del Price.

apollonia

Grazie. Sono stato fortunato a scovarla in una vendita di un negozio on-line. :)

Come prossimo acquisto di bronzi mi piacerebbe ora trovare un bel face left o uno con scudo e gorgone (sia di zecca Mileto che di Cipro, per completarne la serie). Mi sa però che almeno per il primo dovrò aspettare (come diciamo qui a Roma), il prossimo Papa..... :blum:

Modificato 23 Aprile, 2013 da andreagcs

[apollonia]

Ma sei sicurissimo Apollonia? A me sembra proprio un esagramma... Tra l'altro scusami ma non s'è mai vista una ramificazione di un raspo di uva a terminare a forma di stella a sei punte. A volte, devo dire di averli osservati in natura, tendono a piegarsi più volte su loro stessi, ma qui fanno un giro completo.

La mia prima impressione era che si trattasse di una stessa (a cinque o, più esattamente ora che l'hai fatto notare, a sei punte) e sarei ben contento se lo fosse stata, perchè avrei avuto in mano una variante inedita.

Poi, guardandomi un po' in giro sui gorytos di Tarso che hanno varianti a destra (A, teta maiuscola, N) ma non a sinistra del grappolo d'uva, ha prevalso il mio realismo ritenendo che fosse una specie di 'ricamo' dell'incisore sul raspo più o meno evidente nei vari esemplari.

Questa è l'immagine ingrandita del rovescio

apollonia

[apollonia]

Sorry, nella prima frase 'stessa' leggasi 'stella'.

apollonia

[apollonia]

Come prossimo acquisto di bronzi mi piacerebbe ora trovare un bel face left o uno con scudo e gorgone (sia di zecca Mileto che di Cipro, per completarne la serie). Mi sa però che almeno per il primo dovrò aspettare (come diciamo qui a Roma), il prossimo Papa.....

Mah, non so se dovrai attendere sicuramente per tanto tempo. Con l’aria che tira, qui sono capaci di far dimettere anche uno come…'San Francesco' :angel: .

apollonia

[andreagcs]

Ma sei sicurissimo Apollonia? A me sembra proprio un esagramma... Tra l'altro scusami ma non s'è mai vista una ramificazione di un raspo di uva a terminare a forma di stella a sei punte. A volte, devo dire di averli osservati in natura, tendono a piegarsi più volte su loro stessi, ma qui fanno un giro completo.

La mia prima impressione era che si trattasse di una stessa (a cinque o, più esattamente ora che l'hai fatto notare, a sei punte) e sarei ben contento se lo fosse stata, perchè avrei avuto in mano una variante inedita.

Poi, guardandomi un po' in giro sui gorytos di Tarso che hanno varianti a destra (A, teta maiuscola, N) ma non a sinistra del grappolo d'uva, ha prevalso il mio realismo ritenendo che fosse una specie di 'ricamo' dell'incisore sul raspo più o meno evidente nei vari esemplari.

Questa è l'immagine ingrandita del rovescio

Rovescio gorytos 'stella'.jpg

apollonia

Hai ragione. Però davvero particolare il dettaglio. Complimenti all'incisore! :)

[apollonia]

A proposito di tetradrammi lisimachei e anche in tema con i gorytos bronzei, presento il mio tetradramma di Lisimaco con questo simbolo in esergo.

Credo che la moneta che proviene da Argenor (la nota casa d’aste francese che ha chiuso i battenti anni or sono) ed è già postata da un’altra parte meriti di comparire anche fra le ‘attraenti’ del Grande.

Re di Tracia, Lisimaco, tetradramma (17,06 g, diametro max 33 mm), zecca di Chio, Bitinia, 323-225 a.C.

D/ Testa diademata di Alessandro Magno deificato a destra, che indossa il corno di Ammone.

R/ ΒΑΣΙΛΕΩΣ ΛΥΣΙΜΑΧΟΥ, Atena in trono a sinistra, gomito sinistro appoggiato allo scudo a terra, lancia trasversale sul lato destro, con in mano la Nike che incorona il nome del re, monogramma sotto il braccio, clava a sinistra, gorytos e monogramma AG (gamma) in esergo.

Thompson -, SNG Manchester 814.

apollonia

[andreagcs]

A proposito di tetradrammi lisimachei e anche in tema con i gorytos bronzei, presento il mio tetradramma di Lisimaco con questo simbolo in esergo.

Credo che la moneta che proviene da Argenor (la nota casa d’aste francese che ha chiuso i battenti anni or sono) ed è già postata da un’altra parte meriti di comparire anche fra le ‘attraenti’ del Grande.

TetraArgenorLisimacoNero.jpg

Re di Tracia, Lisimaco, tetradramma (17,06 g, diametro max 33 mm), zecca di Chio, Bitinia, 323-225 a.C.

D/ Testa diademata di Alessandro Magno deificato a destra, che indossa il corno di Ammone.

R/ ΒΑΣΙΛΕΩΣ ΛΥΣΙΜΑΧΟΥ, Atena in trono a sinistra, gomito sinistro appoggiato allo scudo a terra, lancia trasversale sul lato destro, con in mano la Nike che incorona il nome del re, monogramma sotto il braccio, clava a sinistra, gorytos e monogramma AG (gamma) in esergo.

Thompson -, SNG Manchester 814.

apollonia

Quale migliore rappresentazione di Alessandro? Sembra quasi una fotografia, tanto è ben fatto il dritto. Complimenti ancora :)

Tra l'altro Chio mi sembra nota per uno stile inconfondibile e a mio parere pregevolissimo per l'incisione di tetradrammi e dracme del Grande.

Modificato 24 Aprile, 2013 da andreagcs

[apollonia]

Grazie Andrea per i complimenti. Cercavo una dramma da accompagnare al tetradramma di Lisimaco col gorytos e avevo pensato a una Thompson 171 di Efeso come questa, che però era stata aggiudicata al prezzo a mio avviso elevato di 431 USD più diritti d’asta e ammennicoli vari.

Così, quando ho visto in asta quest’altra dramma, ho fatto un’offerta contenuta e me la sono aggiudicata a un decimo del prezzo della precedente.

KINGS OF THRACE, Lysimachos, 305-281 BC. AR Drachm (4,11 g, 17-18 mm). Ephesos mint. Struck circa 294-287 BC.

Vs: Diademed head of the deified Alexander right, with horn of Ammon.

Rs: ΒΑΣΙΛΕΩΣ ΛΥΣΙΜΑΧΟΥ, Athena seated left, holding Nike, elbow resting on her shield, spear behind; bow and quiver above knee.

Thompson 171; Müller 296. Very Fine.

La dramma non è particolarmente attraente, è vero, ma per il momento ci possiamo accontentare, considerato poi che la moneta tra le mani è migliore che in foto, per quanto il BB attribuito dal seller è a mio avviso troppo generoso.

apollonia

[Afranio_Burro]

una domanda per Apollonia: la porosità del metallo di quest' ultima moneta è una cosa che può insospettire?