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IGNORED

Le monete più attraenti di Alessandro Magno


apollonia

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Supporter

Sorry, il #359 è partito per sbaglio.

apollonia

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Supporter

Sorry bis: leggasi # 349 invece di 359

apollonia

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Comunicazione di servizio: grasshopper dal Price

Il tetradramma Price 230 (post # 340 e 343) e la variante Price 230A che ha la A nel campo a sinistra vicino alla cavalletta invece che sotto il trono sono di Alessandro Magno (ALEXANDROU).

Il tetradramma P1 con la disposizione dei due simboli come nel Price 230 ma le scritte BASILEOS (rovesciata) orizzontale in esergo e FILIPPOU verticale nel campo a destra è di Filippo III Arridèo.

apollonia

Grazie apollonia, sempre molto preciso :) Avevo dato uno sguardo al Price anch'io e la classificazione data dalla CNG mi ha sorpreso ancora di più. Possibile che secondo i loro canoni siano di Alessandro solo le emissioni coeve e non postume? Mi sembra comunque che siano gl unici a farlo. Mah.... :huh:

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Riprendiamo con le nostre monete presentando questo bronzo Gorytos-ALEXANDROY di recente acquisizione.

post-703-0-44275100-1334675568_thumb.jpg

Greek, ALEXANDER III THE GREAT (336-323), Æ Unit (6.455 g. – 17.5-19 mm), Tarsos mint. 327 - 323 BC.

Vs: Head of Herakles right, wearing lion skin. Rs: ALEXANDPOY, Club and bow in bow-case; grapes and A above. Price 3028. Very Fine.

Il grado di conservazione a mio avviso non va oltre il BB, ma è caratteristica la posizione dei simboli sul rovescio che non sono in esergo ma in alto, sopra la clava. Essi sono rappresentati da un grappolo d’uva (mint mark di Tarso) e da una A maiuscola, mentre nell’altro esemplare molto simile della stessa zecca descritto al post # 46 della discussione

http://www.lamoneta....no/page__st__45

c’è la lettera teta maiuscola al posto della A.

apollonia

Bella moneta davvero e....Mi sembrava infatti di aver già visto qualcosa di simile. Dicevo che questa è un buon/buonissimo bronzo, ma quella del post 46 era spettacolare. :) A ogni modo cominicia a interessare anche a me questa zecca di Tarsos con la caratteristica dell'uva.

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Comunicazione di servizio: triskeles dal Price (segue)

½ AE tipo Basileos Price 256

post-703-0-45920700-1334754157_thumb.jpg

D/ Scudo con al centro la testa di Eracle di ¾ a destra

R/ Elmo tra B A, triscele nel campo a destra.

apollonia

M'bè direi che con la gamma possibile de i triscele li abbiamo esauriti, O no?

:D

A ogni modo sono particolari tutti e tre i bronzi : il primo ha accanto al triscele un elmo frigio che raramente si trova così ben rappresentato. Sembra anche riconoscibile un volto di chi é?

Nel secondo invece il triscele assume un ruolo di primo piano, quasi a livello della clava e faretra.

Nel terzo bronzo invece c'è accanto al triscele una rappresentazione di 3/4 di Ercole (che già da sola rende la moneta interessante). Peccato però che non si riesca mai o quasi mai a trovare Ercole di 3/4 con pochi segni di usura. Addirittura sul Price è poco identificabile.

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Ora posto invece un mezzo bronzo del tipo con scudo al dritto e elmo con BA al rovescio arrivato nella mia collezione da meno di un mese. Ecco qui la descrizione. Ho inerito anche una foto più grande del dritto.

ALEXANDER III THE GREAT (336-323)

Æ 1/2 Unit (4,64 g. - 17 mm).

Uncertain mint in Macedon. Struck under Antipater, Polyperchon, or Kassander, circa 325-310 BC.

Vs: Macedonian shield with thunderbolt on boss.

Rs: B - A, Macedonian helmet; thunderbolt below.

Price 416 c (orientamento assi ore 12)

Nearly Extremely Fine

post-4998-0-16305100-1334762508_thumb.jp

post-4998-0-71515500-1334762531_thumb.jp

post-4998-0-02998100-1334762567_thumb.jp

Modificato da andreagcs
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Supporter

@andreagcs

Condivido il tuo giudizio sul gorytos-lettera teta del post # 46, specie per lo stile del diritto.

Non so se hai notato sul diritto del gorytos-lettera A quell’imperfezione lungo il profilo di Eracle che potrebbe essere dovuta a uno sbalzo di conio, ma a me sembra piuttosto il proseguimento di una perlinatura piuttosto stretta.

Quanto al personaggio con l’elmo frigio sul tetra Price 2544 al post # 346, sul testo c’è solo l’indicazione che trattasi di una testa maschile.

apollonia

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Supporter

A proposito di personaggi sui tetradrammi di Alessandro, volevo segnalare questo pezzo (non mio) della zecca di Corinto con Eracle in piedi a destra, nel campo a sinistra del rovescio

post-703-0-91516300-1334836422_thumb.jpg

Alexander III AR Tetradrachm (16.93 g). Corinth mint. Struck 317-311 BC. Head of Herakles right in lionskin headdress / ALEXANDROU, Zeus seated left with eagle & sceptre; Herakles standing right before, API monogram beneath throne. Price 680; Müller –. Good VF. Scarce mint, producing coinage only in the periods 310-290 BC and 220-215 BC.

apollonia

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A proposito di personaggi sui tetradrammi di Alessandro, volevo segnalare questo pezzo (non mio) della zecca di Corinto con Eracle in piedi a destra, nel campo a sinistra del rovescio

post-703-0-91516300-1334836422_thumb.jpg

Alexander III AR Tetradrachm (16.93 g). Corinth mint. Struck 317-311 BC. Head of Herakles right in lionskin headdress / ALEXANDROU, Zeus seated left with eagle & sceptre; Herakles standing right before, API monogram beneath throne. Price 680; Müller –. Good VF. Scarce mint, producing coinage only in the periods 310-290 BC and 220-215 BC.

apollonia

Bellissimo tetra, molto particolare con Ercole in piedi (non riesco a vedere se porta anche la clava o qulacos'altro nella mano sinistra proprio davanti alla gamba destra di Zeus). Sinceramente come particolarità e rarità preferisco questo tetra con Ercole a quello con la cavalletta, che avevo trovato io ;) Questo sì che meriterebbe una bella offerta (sempre se si riuscisse a trovarlo in qualche asta).

Ora invece posto questo statere proprio in questi giorni in asta Hess-Divo, che al rovescio mostra un simbolo un po' strano davanti alla Nike che in tedesco è vierspeichiges Rad (letteralmente credo di aver capito ruota a 4 raggi), ma non ho capito cosa c'entri. Nel senso che sembra più il cerchio con cui giocavano un tempo le bambine che una ruota di carro...

A ogni modo non è catalogato neanche dal Price infatti viene classificato come inedito ( ted. Unedierte Emission?)

Ecco la descrizione:

GRIECHISCHE MÜNZEN

KÖNIGE VON MAKEDONIEN

ALEXANDER III. der Grosse, 336-323

Goldstater, postum, Babylon, 323-317. Athenakopf n. r. im korinthischen Helm mit Helmzier, auf dem Helmkessel Schlange. Rv. AΛEΞANΔΡOΥ Nike im langen Chiton mit Stylis und Kranz n. l. stehend, im Felde l. vierspeichiges Rad, unten Monogramm. 8,55 g. Price -, vgl. 471, P193 (Philippos III.). Unedierte Emission? Guter Stil. Leichte Verprägung und Schürfspuren auf Rv. Av. Gutes vorzüglich. Rv. Vorzüglich

post-4998-0-58600700-1334860660_thumb.jp

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Supporter

Bellissimo tetra, molto particolare con Ercole in piedi (non riesco a vedere se porta anche la clava o qulacos'altro nella mano sinistra proprio davanti alla gamba destra di Zeus)

Sì, Eracle ha proprio la clava nella sinistra; anzi, si appoggia sulla clava come fosse un bastone.

Sui tetradrammi di Corinto compaiono vari personaggi in quella posizione: la Nike, la Chimera, un Elfo, Demetra, la statua di Atena, Atena nikefora...

Corinto mi ricorda l'incontro del Grande con Diogene, un evento che domani vorrei raccontare.

apollonia

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Supporter

Quando Alessandro visitò Corinto per la prima volta, vi fu fermento nella città perché tutti erano curiosi di vedere il giovane re di cui tanto si parlava, erede di Filippo e allievo del grande Aristotele. Per avvicinarlo, per parlargli, facevano a gara uomini politici, soldati, filosofi, ma anche gente del popolo. Tutti tranne uno, il filosofo Diogene, che vagava per la Grecia portandosi appresso quella che egli chiamava “la sua casa”: una botte d’argilla dentro la quale viveva. Alessandro aveva sentito parlare di lui ed Aristotele lo aveva edotto delle teorie dei cinici, in base alle quali solo privandosi di tutto ciò che è superfluo ci si poteva liberare da ogni tipo di desiderio e quindi da ogni genere d’infelicità. Poiché il bizzarro filosofo non era venuto a fargli visita, Alessandro pensò di recarsi a trovarlo. Diogene aveva sistemato la sua botte in modo che v’entrasse il sole in una spianata vicino a una porta della città, e stava là, disteso a scaldarsi, ad occhi chiusi. Seguito dall’inseparabile Efestione e dai suoi ufficiali, Alessandrò gli andò davanti e gli disse: “Salve, Diogene. Chi ti sta di fronte è Alessandro di Macedonia, e ti ammiro molto. Chiedimi ciò che vuoi e io sarò felice di dartelo.” Il vecchio aprì la bocca sdentata: “Qualunque cosa?” domandò con una vocetta stridula, senza nemmeno schiudere gli occhi. “Qualunque cosa” ripeté Alessandro. “Allora fatti in là che mi fai ombra.” Tutti tacquero sbalorditi: mai nessuno aveva osato rispondere in quel modo ad Alessandro. Ma Alessandro si spostò immediatamente e si sedette di lato, ai suoi piedi, come un postulante, congedando il suo seguito affinchè fosse lasciato solo col vecchio. E alla fine del colloquio ebbe ad esclamare: “Per Zeus, se non fossi ciò che sono, se non fossi Alessandro, vorrei essere Diogene!”.

Un episodio che rivela quanto fosse nobile il cuore di Alessandro e quanto grande il suo rispetto per i sapienti. E forse non è casuale il fatto che Diogene perì nello stesso giorno in cui Alessandro trapassò a Babilonia, il 10 giugno 323 a. C.

apollonia

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Comunicazione di servizio: triskeles dal Price (segue)

½ AE tipo Basileos Price 256

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D/ Scudo con al centro la testa di Eracle di ¾ a destra

R/ Elmo tra B A, triscele nel campo a destra.

apollonia

ciao, rimanendo in tema posto questa immagine tratta dalla vendita (in corso) Elsen 260.

Interessante la gorgone!!

http://www.elsen.eu/...trl=l260details

ROYAUME DE MACEDOINE, Alexandre III le Grand (336-323), AE 1/2 unité, vers 323-315 av. J.-C. Salamis. Emission anonyme. Droit : Bouclier macédonien orné d'un gorgonéion. Sur le tour, alternance de croissants pointés et de points. Revers : B-A Casque. En bas à gauche, un caducée. Ref.: Price, 3158. 3,42g. Légère corrosion au revers. Patine vert olive.

ciao

sku

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post-7579-0-98441800-1334929972_thumb.jp

Modificato da skubydu
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Quando Alessandro visitò Corinto per la prima volta, vi fu fermento nella città perché tutti erano curiosi di vedere il giovane re di cui tanto si parlava, erede di Filippo e allievo del grande Aristotele. Per avvicinarlo, per parlargli, facevano a gara uomini politici, soldati, filosofi, ma anche gente del popolo. Tutti tranne uno, il filosofo Diogene, che vagava per la Grecia portandosi appresso quella che egli chiamava “la sua casa”: una botte d’argilla dentro la quale viveva. Alessandro aveva sentito parlare di lui ed Aristotele lo aveva edotto delle teorie dei cinici, in base alle quali solo privandosi di tutto ciò che è superfluo ci si poteva liberare da ogni tipo di desiderio e quindi da ogni genere d’infelicità. Poiché il bizzarro filosofo non era venuto a fargli visita, Alessandro pensò di recarsi a trovarlo. Diogene aveva sistemato la sua botte in modo che v’entrasse il sole in una spianata vicino a una porta della città, e stava là, disteso a scaldarsi, ad occhi chiusi. Seguito dall’inseparabile Efestione e dai suoi ufficiali, Alessandrò gli andò davanti e gli disse: “Salve, Diogene. Chi ti sta di fronte è Alessandro di Macedonia, e ti ammiro molto. Chiedimi ciò che vuoi e io sarò felice di dartelo.” Il vecchio aprì la bocca sdentata: “Qualunque cosa?” domandò con una vocetta stridula, senza nemmeno schiudere gli occhi. “Qualunque cosa” ripeté Alessandro. “Allora fatti in là che mi fai ombra.” Tutti tacquero sbalorditi: mai nessuno aveva osato rispondere in quel modo ad Alessandro. Ma Alessandro si spostò immediatamente e si sedette di lato, ai suoi piedi, come un postulante, congedando il suo seguito affinchè fosse lasciato solo col vecchio. E alla fine del colloquio ebbe ad esclamare: “Per Zeus, se non fossi ciò che sono, se non fossi Alessandro, vorrei essere Diogene!”.

Un episodio che rivela quanto fosse nobile il cuore di Alessandro e quanto grande il suo rispetto per i sapienti. E forse non è casuale il fatto che Diogene perì nello stesso giorno in cui Alessandro trapassò a Babilonia, il 10 giugno 323 a. C.

apollonia

Bella questa storia, la conoscevo e mi fa piacere averla riportata nuovamente alla mente. :) Però mi sono sempre chiesto. Ma come faceva Alessandro a voler essere e quindi a vivere come Diogene? Molto molto ipoteticamente forse... Vi ricordo che Alessandro giunto e sorpassato i confini con l'India non pago ancora eviedentemente delle conquiste fatte, voleva ancora andare avanti furono solo i suoi soldati a costringerlo a forza per il ritorno in Macedonia... Se quindi poniamo come scopo base di Alessandero il liberare tutte le città greche fino al mar nero (odierna Turchia compresa quindi) e il superfluo il conquistare il resto dell'Impero Persiano, la prosecuzione delle conquiste fino all'India e anche oltre andava, a mio modo di vedere oltre il superfluo.

Come faceva quindi un simile personaggio a accettare di vivere senza superfluo, senza ambizione e in semplicità?

Capisco invece che sia rimasto sicuramente fortemenete impressionato dalla personalità e dalla grande intelligenza e, probabilmente grande abilità dialettica di Diogene.

Concludo inoltre col dire che mi trovo molto più d'accordo con il modo di vivere di Alessandro (anche se forse un po' esaltato) che con quello di Diogene. Anche perchè altrimenti pure la semplice raccolta delle nostre amate monete diventerebbe "superfluo" e questo non mi va bene per niente... :blum:

Modificato da andreagcs
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Comunicazione di servizio: triskeles dal Price (segue)

½ AE tipo Basileos Price 256

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D/ Scudo con al centro la testa di Eracle di ¾ a destra

R/ Elmo tra B A, triscele nel campo a destra.

apollonia

ciao, rimanendo in tema posto questa immagine tratta dalla vendita (in corso) Elsen 260.

Interessante la gorgone!!

http://www.elsen.eu/...trl=l260details

ROYAUME DE MACEDOINE, Alexandre III le Grand (336-323), AE 1/2 unité, vers 323-315 av. J.-C. Salamis. Emission anonyme. Droit : Bouclier macédonien orné d'un gorgonéion. Sur le tour, alternance de croissants pointés et de points. Revers : B-A Casque. En bas à gauche, un caducée. Ref.: Price, 3158. 3,42g. Légère corrosion au revers. Patine vert olive.

ciao

sku

Ciao Sku.

Bellissima patina verde di grande effetto e perfetta centratura della moneta. :) Peccato per qualche segno di corrosione altrimenti sarebbe stata impareggiabile con altri tipi già postati che però non hanno neanche minimamente una tale patina.

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Supporter

@andreagcs

Pietro Citati - Alessandro Magno

Descrizione:

Chi si cela dietro l'enigmatica immagine di Alessandro Magno? Quali eventi hanno deviato la sua vocazione di letterato e filosofo, trasformandolo nello spietato conquistatore eretto a modello da Cesare e Napoleone? Alessandro appare in questo ritratto come una sintesi di figure storico-mitiche: un "io" molteplice e contraddittorio costruito mettendo insieme l'ira furiosa e l'amicizia disinteressata di Achille, la resistenza al dolore di Eracle, la liberalità e la tolleranza di Ciro il Grande. La sua ansia intellettuale e la sete di conquista scaturiscono dalla medesima pulsione, per cui le sequenze del crescendo espansionistico sono luoghi fisici e insieme tappe di un percorso conoscitivo che si arresterà solo davanti all'Oceano Indiano.

In questo libro potresti trovare una risposta.

apollonia

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@andreagcs

Pietro Citati - Alessandro Magno

Descrizione:

Chi si cela dietro l'enigmatica immagine di Alessandro Magno? Quali eventi hanno deviato la sua vocazione di letterato e filosofo, trasformandolo nello spietato conquistatore eretto a modello da Cesare e Napoleone? Alessandro appare in questo ritratto come una sintesi di figure storico-mitiche: un "io" molteplice e contraddittorio costruito mettendo insieme l'ira furiosa e l'amicizia disinteressata di Achille, la resistenza al dolore di Eracle, la liberalità e la tolleranza di Ciro il Grande. La sua ansia intellettuale e la sete di conquista scaturiscono dalla medesima pulsione, per cui le sequenze del crescendo espansionistico sono luoghi fisici e insieme tappe di un percorso conoscitivo che si arresterà solo davanti all'Oceano Indiano.

In questo libro potresti trovare una risposta.

apollonia

Grazie apollonia. Penso proprio che lo prenderò in considerazione, visto che quando c'è da apprendere sulla figura di Alessandro, non mi tiro mai indietro. ;)

Ecco qui invece una nuova moneta:

Presente nell'attuale asta Heidelberger Grun, fa la comparsa questa dracma di Magnesia con al rovescio uno strano simbolo: il tirso.

Tirso: bastone avvolto da edera e da pampini, attribuito dal mito a Dioniso e portato in corteo dai suoi seguaci

Griechische Münzen

KÖNIGREICH MAKEDONIEN

Alexander III., der Große, 336 - 323 v. Chr.

Drachme, Magnesia. Herakleskopf / Thronender Zeus, Beizeichen Thyrsos. Price 1945; M. 662 4,20 g dunkle Patina, vz

post-4998-0-02244300-1335020375_thumb.jp

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@andreagcs

Pietro Citati - Alessandro Magno

Descrizione:

Chi si cela dietro l'enigmatica immagine di Alessandro Magno? Quali eventi hanno deviato la sua vocazione di letterato e filosofo, trasformandolo nello spietato conquistatore eretto a modello da Cesare e Napoleone? Alessandro appare in questo ritratto come una sintesi di figure storico-mitiche: un "io" molteplice e contraddittorio costruito mettendo insieme l'ira furiosa e l'amicizia disinteressata di Achille, la resistenza al dolore di Eracle, la liberalità e la tolleranza di Ciro il Grande. La sua ansia intellettuale e la sete di conquista scaturiscono dalla medesima pulsione, per cui le sequenze del crescendo espansionistico sono luoghi fisici e insieme tappe di un percorso conoscitivo che si arresterà solo davanti all'Oceano Indiano.

In questo libro potresti trovare una risposta.

apollonia

Grazie apollonia. Penso proprio che lo prenderò in considerazione, visto che quando c'è da apprendere sulla figura di Alessandro, non mi tiro mai indietro. ;)

Ecco qui invece una nuova moneta:

Presente nell'attuale asta Heidelberger Grun, fa la comparsa questa dracma di Magnesia con al rovescio uno strano simbolo: il tirso.

Tirso: bastone avvolto da edera e da pampini, attribuito dal mito a Dioniso e portato in corteo dai suoi seguaci

Griechische Münzen

KÖNIGREICH MAKEDONIEN

Alexander III., der Große, 336 - 323 v. Chr.

Drachme, Magnesia. Herakleskopf / Thronender Zeus, Beizeichen Thyrsos. Price 1945; M. 662 4,20 g dunkle Patina, vz

mi sembra che domani sera ci sia il film su Alessandro, forse rete4...

ciao sku

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Il tirso, che sembra un burattino di legno, è un simbolo che si trova su stateri e dramme di Alessandro Magno coniati dalla zecca di Magnesia sul Meandro. E' anche presente su due dramme di Filippo III Arrideo di questa zecca catalogate dal Price come P51 (che dovrei avere) e P52.

Sui tetradrammi di Alessandro Magno, invece, il tirso compare su varie emissioni della zecca di Pella e su singole emissioni di Lampsaco, Pergamo, Antiochia e di una zecca dell'Asia.

apollonia

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Ciao sku

Sì, è il film storico del 2004 diretto da Oliver Stone con Colin Farrel nella parte del Grande e Angelina Jolie in quella di mamma Olimpiade. Antony Hopkins ha la parte di Tolomeo I Sotere anziano, oltre ad essere la voce narrante del film.

Ho sentito parlare del film che ha avuto anche critiche (capolavoro mancato, composizione filmica insoddisfacente) ma non l'ho mai visto. Domani lo seguirò. Grazie per la comunicazione.

apollonia

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Supporter

Ecco un tetra-tirso attribuibile con maggior probabilità alla zecca di Antiochia in Caria perché ll toro gibboso sopra il quale c’è il tirso compare sulle emissioni autonome di questa città. La moneta è molto rara e ha spuntato 3600 CHF da base 750 alla Nomos del 9 maggio 2011.

post-703-0-63162700-1335045496_thumb.jpg

KINGS of MACEDON. Alexander III ‘the Great’. 336-323 BC. Tetradrachm (Silver, 16.94 g 12), Probably Antioch in Caria, but possibly from Tabai, c. 190-170. Head of Herakles in lion skin headdress to right. Rev. ΑΛΕΞΑΝΔΡΟΥ Zeus seated left on backless throne, holding eagle in his right hand and scepter in his left; to left, thyrsos above humped-back bull to left, with head facing. Price 2470. Very rare. About extremely fine.

apollonia

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Ciao sku

Sì, è il film storico del 2004 diretto da Oliver Stone con Colin Farrel nella parte del Grande e Angelina Jolie in quella di mamma Olimpiade. Antony Hopkins ha la parte di Tolomeo I Sotere anziano, oltre ad essere la voce narrante del film.

Ho sentito parlare del film che ha avuto anche critiche (capolavoro mancato, composizione filmica insoddisfacente) ma non l'ho mai visto. Domani lo seguirò. Grazie per la comunicazione.

apollonia

Ciao Apollonia,

si i film spesso storici di questo calibro spesso hanno della lacune. Ce anche da dire che devono concentrare in 2/e ore la vita del protagonista. A me è piaciuto..poi con un cast del genere ...Angelina Jolie ... :wub: .. :lol:

un caro saluto

skuby

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ciao relativamente al tirso e alla figura di Dioniso, posto un immagine di una Kylikes attica a figure rosse:

il barbuto Dioniso, con mantello e il tipico tirso, cinge le spalle di Eracle (Ercole) identificato dal bastone nodoso Il tirso era un lungo bastone con una pigna in cima, coronato di edera e dipampini era portato da Dioniso e dai suoi seguaci..

ciao

sku

post-7579-0-84615700-1335086133_thumb.jp

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Supporter

Ecco la mia dramma-tirso

post-703-0-67479500-1335178805_thumb.jpg

Re di Macedonia, Filippo III 323-317 a. C. Dramma (4,24 g). Magnesia al Meandro, ca 323-319 a. C. Testa di Eracle a destra con copricapo in pelle di leone / FILIPPOY, Zeus seduto a sinistra con aquila e scettro; sotto il tirso*. Price P51 (plate CXXXVIII); Müller P82.

*Dal greco “tirso bacchino” significa anche stelo di una pianta. Attributo di Dioniso e dei suoi seguaci, Satiri e Baccanti, consistente per lo più in un alto bastone nodoso e contorto (quasi un simbolo della vite), sormontato da un viluppo d’edera in forma di pigna; dal sommo dell’asta del tirso spesso pende una benda annodata, simbolo di consacrazione.

apollonia

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Ciao sku

Sì, è il film storico del 2004 diretto da Oliver Stone con Colin Farrel nella parte del Grande e Angelina Jolie in quella di mamma Olimpiade. Antony Hopkins ha la parte di Tolomeo I Sotere anziano, oltre ad essere la voce narrante del film.

Ho sentito parlare del film che ha avuto anche critiche (capolavoro mancato, composizione filmica insoddisfacente) ma non l'ho mai visto. Domani lo seguirò. Grazie per la comunicazione.

apollonia

Ciao Apollonia,

si i film spesso storici di questo calibro spesso hanno della lacune. Ce anche da dire che devono concentrare in 2/e ore la vita del protagonista. A me è piaciuto..poi con un cast del genere ...Angelina Jolie ... :wub: .. :lol:

un caro saluto

skuby

Ciao Skuby. Grazie dell'avviso. :)

Il film lo avevo già visto tre volte, non perchè mi sia particolarmente piaciuto, ma solo perchè sono particolarmente fissato con Alessandro e tutto ciò che lo riguarda. ;)

L'attore principale poi, Colin Farrel è un attore un po' così così...Volete mettere con Brad Pitt quando ha interpretato Achille in Troy?

Tuttavia niente da dire sulla solita superlativa interpretazione di Anthony Hopkins e sull'ottima Angelina Jolie, che è una brava attrice non solo una bomba sexy tutta curve...(A proposito avete visto l'attrice che interpreta Roxanne? :blum: )

La cosa più deludente del film sono state a mio avviso le battaglie. Non si capisce proprio niente, soprattutto in quella di Gaugamela che è invece stato un esempio di grande tatticismo del Grande.

La meno peggio, per come è stata fedelmente ambientata e che comunque non mi è dispiaciuta è stata la battaglia contro Poro che si conclude poi con la stessa scena ritratta nel decadramma dell'elefante...Emozionante!

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