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IGNORED

Le monete più attraenti di Alessandro Magno


apollonia

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Supporter

Un intermezzo ai bronzi con una rara dramma di Alessandro coniata a Sardi (4,21 g; c. 319-315 a. C. Thompson 403c) di eccezionale fattura, dove Zeus è raffigurato in alto rilevo.

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apollonia

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Un intermezzo ai bronzi con una rara dramma di Alessandro coniata a Sardi (4,21 g; c. 319-315 a. C. Thompson 403c) di eccezionale fattura, dove Zeus è raffigurato in alto rilevo.

attachicon.gifDramma Ale Sardi extra.jpg

apollonia

opera sicuramente di un maestro incisore del tempo.

Altro che 3D di oggi!!!!! :-)

skuby

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Un intermezzo ai bronzi con una rara dramma di Alessandro coniata a Sardi (4,21 g; c. 319-315 a. C. Thompson 403c) di eccezionale fattura, dove Zeus è raffigurato in alto rilevo.

attachicon.gifDramma Ale Sardi extra.jpg

apollonia

Oltre ai rilievi forti questa dracma è notevolissima per lo sforzo di rendere la profondità della prospettiva: una vera e propria anticipazione degli studi che faranno gli artisti rinascimentali...

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Awards

Supporter

Acquistato in eBay quest’altro bronzo di Filippo III Arridèo sempre sul modello del Price 372 di Alessandro Magno, da considerarsi una variante del Price P2 con la parte superiore di un caduceo inserita fra la A e la B.

post-703-0-57868700-1382963058_thumb.jpg

Macedon, Kings of. Philip III. 323-317 BC. Æ Unit (5,422 g, 18-19 mm). Macedonian mint. Head of Herakles right, in lionskin headdress / FI above, B-A below, rider, raising right hand, on horse galloping right; caduceus below. Price P2 (var.) (no caduceus). VF.

apollonia

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Supporter

Altro esemplare dove sono ben visibili le lettere FI dietro al cavaliere e le lettere BA divise dalla parte superiore di un caduceo sotto il cavallo.

post-703-0-40438100-1382963424_thumb.jpg

KINGS of MACEDON. Philip III Arrhidaios. 323-317 BC. Æ Unit (6.34 g, 12h). Uncertain mint in Macedon. Head of Herakles right, wearing lion skin / Horseman riding right; caduceus head below. Price P2 var. (no caduceus); cf. Price 372 (Alexander III). Good VF, dark green patina.

apollonia

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Altro esemplare dove sono ben visibili le lettere FI dietro al cavaliere e le lettere BA divise dalla parte superiore di un caduceo sotto il cavallo.

attachicon.gifAE Filippo III come mio eBay.jpg

KINGS of MACEDON. Philip III Arrhidaios. 323-317 BC. Æ Unit (6.34 g, 12h). Uncertain mint in Macedon. Head of Herakles right, wearing lion skin / Horseman riding right; caduceus head below. Price P2 var. (no caduceus); cf. Price 372 (Alexander III). Good VF, dark green patina.

apollonia

Il caduceo è leggibilissimo!

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Awards

Supporter

In quest’altro esemplare la A è fuori tondello.

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KINGS of MACEDON. Philip III Arrhidaios. 323-317 BC. Æ Unit (20mm, 6.43 g, 1h). Uncertain mint in Macedon. Head of Herakles right, wearing lion skin / Horseman riding right; kerykeion below. Price P2 var. (no kerykeion); cf. Price 372 (issue in the name of Alexander III with a kerykeion splitting the BA). VF, green and black patina, rough surfaces.

apollonia

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Supporter

Questo esemplare è contromarcato sul simbolo.

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KINGS of MACEDON. Philip III Arrhidaios. 323-317 BC. Æ 19mm (5.90 g, 1h). Uncertain mint in Macedon. Head of Herakles right, wearing lion skin / Horseman riding right; c/m: caduceus within circular incuse. Price P2; SNG München 979 (with countermark). VF, brown and black patina.

apollonia

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Supporter

Seguendo la prassi di inframmezzare ai bronzi una moneta di qualità extra di Alessandro e prendendo lo spunto dal bronzo contromarcato, ecco un tetra di Ake Tolomea con la contromarca in una posizione insolita tanto da sembrare un tatuaggio.

post-703-0-93401400-1382970757_thumb.jpg

MACEDONIAN KINGDOM, ALEXANDER III, THE GREAT - AR Tetradrachm (16.93 gm)
Akko, 319-318 B.C. Head of Heracles in lion's skin / Zeus enthroned l. Price 3272a. Countermark on cheek. Scarce.

apollonia

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attachicon.gifBronzo Ale Eracle-Cavaliere Price 372 ok.jpg

Alessandro il Grande, bronzo di tipo 6 (Eracle / cavaliere), quattro calchi (emiobolo), AE19, 5,5 g, Macedonia, c. 323-317 a. C. Price 372.

Si tratta di un altro tipo di bronzo Alessandro / cavaliere con la raffigurazione di Eracle sul dritto. L'iscrizione, in parte fuori dal tondello, è infatti "di Alessandro". La lettera B sotto il cavallo è probabilmente l’abbreviazione di Basileos (Re). La parte superiore di un caduceo (bastone alato) a destra della B è il marchio di zecca. Dallo stile potrebbe trattarsi di una zecca dell’Asia Minore occidentale, ma Filippo III, il fratellastro di Alessandro, e Cassandro, che uccise Rossane, la vedova di Alessandro, e il figlio Alessandro IV, dopo la morte del Grande emisero entrambi bronzi di identica tipologia con i loro nomi.

Questo bronzo è probabilmente un’emissione postuma macedone di transizione, che conduce ai bronzi di Filippo III e di Cassandro, con Eracle sul diritto in omaggio ad Alessandro e il cavaliere sul rovescio in omaggio a papà Filippo che era ancora venerato in Macedonia.

Apollonia

Riporto qui il mio Price 372 acquistato nel febbraio 2012. Fu tra l'altro un gran colpo di fortuna trovarlo, dato che venivo da molto tempo in cui non avevo acquistato praticamente nulla. E' un bronzo a cui sono molto affezionato.

post-4998-0-16874500-1382972803_thumb.jp

post-4998-0-25129000-1382972813_thumb.jp

post-4998-0-10805300-1382972824_thumb.jp

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Supporter

Riporto qui il mio Price 372 acquistato nel febbraio 2012. Fu tra l'altro un gran colpo di fortuna trovarlo, dato che venivo da molto tempo in cui non avevo acquistato praticamente nulla. E' un bronzo a cui sono molto affezionato.

Fai bene ad essergli affezionato: è un bronzo che si trova di rado. Manca nella mia collezione e al momento mi devo accontentare di vederlo in questa fotografia.

post-703-0-18182600-1382977258_thumb.jpg

GRIECHISCHE münzen. Makedonisches Weltreich 300. Perdikkas, Reichsverweser in Asien V 323-320. Chr. AE (6,47 g) im Namen Alessandri III., Unbestimmte Münzstätte in Kleinasien. Kopf di Herakles / Reiter mit Himation, Beiz. Monogram BA kerykeion. Price 372.

Ho notato ora che nel tuo bronzo il caduceo è accanto alla A e non fra la B e la A.

apollonia

Modificato da apollonia
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Fai bene ad essergli affezionato: è un bronzo che si trova di rado. Manca nella mia collezione e al momento mi devo accontentare di vederlo in questa fotografia.

..............Ho notato ora che nel tuo bronzo il caduceo è accanto alla A e non fra la B e la A.

Apollonia

Deve trattarsi allora di una variante del Price 372. La moneta è comunque rara, ma non impossibile da trovare, come ad esempio per i vari bronzi tipo Price 1587 e 3875 a , di cui non si trovano neanche le immagini al di fuori del libro di M.J. Price.

Se uno ne vuole uno come da Price con caduceo tra B e A lo può trovare tranquillamente da G & N, ma la conservazione non è molto alta, anche se si vede bene la posizione del caduceo al rovescio (95 Euro)

http://www.vcoins.com/en/stores/gitbudnaumann/66/product/kings_of_macedon__perdikkas_in_name_of_alexander_the_great__ae__mint_in_asia_minor__head_of_herakles_in_lionskin__horseman_in_himation___symbol_kerykeion__extremely_rare/415460/Default.aspx

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Supporter

Se uno ne vuole uno come da Price con caduceo tra B e A lo può trovare tranquillamente da G & N, ma la conservazione non è molto alta, anche se si vede bene la posizione del caduceo al rovescio (95 Euro)

Grazie della segnalazione. E' determinante ai fini dell'attribuzione ad Alessandro piuttosto che al suo fratellastro Filippo III la scritta dietro al cavaliere, e in effetti qui si intravede A Λ E... e non F I.

Segnalo anch'io un bronzo (non mio) che era in asta CNG nel 2009 e considero interessante nel suo genere di imitazione celtica di un classico bronzo 'clava - arco e faretra' del Grande.

post-703-0-67090200-1383051007_thumb.jpg

CELTIC, Lower Danube. Uncertain tribe. 2nd century BC. Æ Unit (19mm, 6.65 g, 11h). Imitating Alexander III of Macedon. Head of Herakles right, wearing lion skin / Bow in bow case and club; crescent above. Lanz -; CCCBM I -; KMH -. VF, green patina.

Interessante anche il simbolo che compare sugli argenti ma, almeno a mia memoria, mai (o forse assai raramente) sui bronzi di Alessandro e anche di papà Filippo, il crescent lunare che qui campeggia a h 12.

apollonia

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Supporter

Questo pomeriggio ho seguito per la prima volta un’asta eLive della Künker, tanto per curiosità perché ormai avevo ‘dato tutto’ alla Gorny, notando l’escalation di questo tetra di Filippo III che ha raggiunto 430 € da stima 100.

post-703-0-13866900-1383165776_thumb.jpg

MACEDONIA KÖNIGREICH. Philippos III., 323-316 v. Chr.
AR-Tetradrachme, 323/317 v. Chr., Babylon; 16.79 g. Herakleskopf im Löwenfell r.//Zeus Aetophoros sitzt l., l. Helioskopf v. v., unter dem Thron KY. Price P 205. Etwas korrodiert, sehr schön/vorzüglich.

Confesso che ho provato a fare qualche offerta prima che l’asta iniziasse, che però era automaticamente superata. In effetti trovo che il rovescio sia particolarmente attraente per quel volto frontale di Helios molto espressivo, e direi che la moneta vale ca. 400 € per questa faccia ma poco più di 200 € per il diritto che presenta tracce di corrosione. Per questo la mia (personale) valutazione era sui 300-350 €, ma va bene anche così e complimenti al winner.

apollonia

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Supporter

Non direi però tutta la verità se non informassi gli amici che mi sono aggiudicato uno dei primi lotti dell’asta stessa, questo bronzo di Alessandro Magno, al prezzo base di 75 €.

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MACEDONIA KÖNIGREICH. Alexander III., 336-323 v. Chr.

Æs, 336/323 v. Chr., makedonische Münzstätte; 7.22 g. Herakleskopf im Löwenfell r.//Keule über Bogen in Bogentasche, unten E. Price 304. Grüne Patina, Avers leicht dezentriert, gutes sehr schön

Avevo già un Price 304 in collezione, ma in grado di conservazione basso e tale da non poter stabilire se si trattasse di un tipo ‘gorytos’ piuttosto che ‘bow and quiver’. Qui si vede bene invece dalla seconda ansa dell’arco che questo è esterno alla faretra che gli è collocata sopra. Questo particolare è sfuggito a chi ha stilato la didascalia perché ‘Bogen in Bogentasche’ significa arco nel fodero dell’arco (quindi gorytos) quando si tratta invece di arco e faretra uno sull'altra.

E’ probabile che il bronzo abbia subito un ‘trattamento teutonico’ che l’occhio di sku sarà sicuramente in grado di apprezzare anche dalla foto. Io potrò vederlo meglio dall’ispezione visiva della moneta.

apollonia

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Non direi però tutta la verità se non informassi gli amici che mi sono aggiudicato uno dei primi lotti dell’asta stessa, questo bronzo di Alessandro Magno, al prezzo base di 75 €.

attachicon.gif961022l.jpg

MACEDONIA KÖNIGREICH. Alexander III., 336-323 v. Chr.

Æs, 336/323 v. Chr., makedonische Münzstätte; 7.22 g. Herakleskopf im Löwenfell r.//Keule über Bogen in Bogentasche, unten E. Price 304. Grüne Patina, Avers leicht dezentriert, gutes sehr schön

Avevo già un Price 304 in collezione, ma in grado di conservazione basso e tale da non poter stabilire se si trattasse di un tipo ‘gorytos’ piuttosto che ‘bow and quiver’. Qui si vede bene invece dalla seconda ansa dell’arco che questo è esterno alla faretra che gli è collocata sopra. Questo particolare è sfuggito a chi ha stilato la didascalia perché ‘Bogen in Bogentasche’ significa arco nel fodero dell’arco (quindi gorytos) quando si tratta invece di arco e faretra uno sull'altra.

E’ probabile che il bronzo abbia subito un ‘trattamento teutonico’ che l’occhio di sku sarà sicuramente in grado di apprezzare anche dalla foto. Io potrò vederlo meglio dall’ispezione visiva della moneta.

apollonia

Personalmente mi sembra un bel 4 chalkoy in ottima conservazione e non vedo grossi interventi. L'occhio poi mi sembra che non abbia la classica espressione che penetrante che ti fissa classica dei bronzi tedeschi ritoccati, anzi. :)

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Personalmente mi sembra un bel 4 chalkoy in ottima conservazione e non vedo grossi interventi. L'occhio poi mi sembra che non abbia la classica espressione che penetrante che ti fissa classica dei bronzi tedeschi ritoccati, anzi. :)

Bell'acquisto Apollonia. Concordo con quando scritto da andrea.

Ritengo si siano limitati ad una pulizia piu approfondita in particolare al R/ interessanto leggermente i rilievi, e credo che abbiano voluto lasciare la legenda al R/ il piu naturale possibile (infatti ci sono ancora sedimenti, un intervento maggiore avrebbe sicuramente compromesso anche le lettere).

Mi sembra un bel bronzetto!!

ciao

skuby

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Supporter

Sono arrivati gli acquisti della Gorny di cui ho detto in precedenza (post # 1407-10).

Del tetra di Filippo II ho riferito nella discussione apposita http://www.lamoneta.it/topic/112740-le-monete-piu-attraenti-di-filippo-ii-di-macedonia/page-3

Dei tre tetradrammi di Alessandro aggiungerò qualche notizia. Per ora volevo far presente come – senza che me ne fossi accorto prima - le tre zecche da cui provengono sono concentrate nella stessa zona geografica come si vede da questa cartina tratta dal Price.

post-703-0-99183600-1383672267_thumb.jpg

Con Rodi ci troviamo nel Mare Egeo, quindi in Grecia, nell’isola più grande del Dodecaneso che nel 332 a. C. si sottomise ad Alessandro Magno.

Con Faselide e Perga ci spostiamo nell’Asia Minore Meridionale. Faselide è un’antica città costiera ai confini orientali della Licia, fondata dai coloni rodî agli inizi del 7° sec. a. C. sul luogo dell’odierna Tekirova.

Perga è un’antica colonia dorica in Panfilia, le cui rovine si trovano presso l’attuale Murtana, 16 miglia a NE di Adalia. Fu occupata da Alessandro nel 333 a. C. e passò ai Seleucidi fino al 188 a. C.

apollonia

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Perga da non confondere comunque mai con Pergamo, da cui proviene il famoso altare esposto a Berlino.

Scusate se svicolo nel discorso su Pergamo ma lo faccio per un particolare, un po' sfigato per la verità, ma alla fine divertente... ;)

Domenica si chiudeva l'asta Pecunem e avevo puntato un bel tetradramma di Pergamo appunto. Coniazioni e tetradrammi piuttosto rari a trovarsi e con prezzi elevati di media.

Alla Pecunem era giusto il cartellino, ma sbagliata l'indicazione della zecca che, in corrispondenza di un Price 1473 non è Magnesia al Meandro ma Pergamo per l'appunto.

La moneta era sui 150 Euro, ma al momento di fare l'offerta su cui avevo impostato come prezzo massimo 260 per andare a premere sul cellulare con il sistema touch, invece di invio, grazie al mio grosso ditone non ho premuto su invio ma sullo scorrimento laterale della figura. In tal modo invece di fare l'offerta mi sono trovato davanti il lotto-moneta successivo. Ho cercato disperatamente di tornare indietro ma ormai l'asta era terminata. Alè!.

P.S.Piccolo consiglio (valido almeno per me): se vi muovete portatevi sempre dietro il portatile e non affidatevi ai cellulari :blum:

Ecco la tabellina della moneta, andata via poi per 200 più diritti (lotto 115)

KINGS OF MACEDON. Alexander III 'the Great' (336-323 BC). Tetradrachm. Magnesia?

Obv: Head of Herakles right, wearing lion skin.
Rev: AΛEΞANΔPOY.
Zeus Aëtophoros seated left with sceptre.

Price 1473.

Condition: Good very fine.

Weight: 16.9 g.
Diameter: 33 mm.

post-4998-0-87959400-1383679736_thumb.jp

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Supporter

C'è anche Pergamo nella cartina, verso Nord.

post-703-0-88271200-1383682530_thumb.jpg

apollonia

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Sì, Pergamo è un po' più a nord, probabilmente una delle prime città sul percorso costiero ideale di Alessandro in Asia (percorso che poi dovette in parte modificare per affrontare l'esercito di Dario).

Devo dire che in questa buffa vicenda, alla fine sono stato fortunato, potevo anche per errore fare una l'offerta sul lotto successivo a quello da me scelto e lì, in caso di aggiudicazione sarebbero stati dolori....Fortunato nella sfortuna insomma. ;)

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Supporter

Ho visto perchè ti ritieni fortunato: il 'Pergamo' successivo è salito a più del doppio del precedente.

Strano però che un tetra molto caratteristico perchè privo di simboli al quale avevi puntato sia stato erroneamente e non meglio identificato come 'Magnesia'. Molto probabilmente Magnesia al Meandro, ma c'è anche Magnesia al Sipilo dove è stata combattuta la famosa battaglia del 190 a. C.

Entrambe le città si vedono bene in questa cartina presa dalla rete.

post-703-0-62325400-1383737984_thumb.jpg

Anch'io ho seguito la Pecunem 9 e non sono riuscito a star fermo. Diciamo che mi sono fatto un regalo natalizio anticipato con un pezzo di Filippo II di cui riferirò nella discussione dedicata al 'Babbo' di Alessandro.

apollonia

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Supporter

Il pezzo forte della prossima Pecunem. Un regalo di Natale per andreagcs?

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KINGS OF MACEDON. Alexander III 'the Great' (336-323 BC). Tetradrachm. Memphis.
Obv: Head of Herakles right, wearing lion skin.
Rev: AΛEΞANΔPOY.
Zeus seated left, holding sceptre and eagle. Controls: rose and ΔI - O.
Price 3971.
Condition: Extremely fine.
Weight: 17.2 g.
Diameter: 26 mm.

apollonia

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Il pezzo forte della prossima Pecunem. Un regalo di Natale per andreagcs?

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KINGS OF MACEDON. Alexander III 'the Great' (336-323 BC). Tetradrachm. Memphis.

Obv: Head of Herakles right, wearing lion skin.

Rev: AΛEΞANΔPOY.

Zeus seated left, holding sceptre and eagle. Controls: rose and ΔI - O.

Price 3971.

Condition: Extremely fine.

Weight: 17.2 g.

Diameter: 26 mm.

apollonia

Ah ah ah....Magari :D Grazie apollonia. Bello, ma un po' caro... Mi meraviglio che G & N che generalmente hanno sempre adottato fin qui una politica di bassi prezzi per poi determinare numerosi rialzi abbiano adottato direttamente un brezzo base così alto.

E poi non mi piacciono tutti quei segni di corrosione al dritto (se si spendono almeno 1600 euro + diritti la moneta a mio avviso deve essere per-fet-ta. O no?).

Molto bella la rosa al rovescio con lo stelo che presenta la classica piega verso destra, anche se non capisco cosa sia quella specie di "escrescenza" che fuoriesce tipo brufolo dal campo proprio poco sopra la rosa. Inoltre non mi convince la differenza di patina tra rovescio (dove c'è la patina) e dritto (dove non c'è e risulta splendente, forse a causa di una eccessiva pulitura).

Comunque nel complesso una bella moneta...Basta avere i dindini per prenderla :P

p.s. Per il mio compleanno, che cade tra 2 giorni, mi sono invece regalato una bella dracma da Roma Numismatics a un prezzo decisamente molto molto più abbordabile.

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Supporter

Condivido le tue osservazioni sul tetra di Menfi. Di fronte a un esemplare che ci piacerebbe avere in collezione bisogna alzare la guardia e non lasciare che la vista venga offuscata dal desiderio. Credo che quelle escrescenze, che ho trovato anche sul tetra di Faselide della Gorny di cui dirò in seguito, siano delle tracce lasciate da un conio sporco.

Ho concorso anch’io all’asta recente della Roma Numismatics, ma solo per quel decimo di tetradramma di Filippo II (lotto 146) di cui ho detto nella relativa discussione, che però ho lasciato all’altro competitor quando ho visto che saliva troppo.

Ho notato un tetra di Filippo II con un simbolo molto caratteristico sotto la gamba alzata del cavallo (una cavalletta) rimasto invenduto (lotto 143) e m’ero segnato una dramma di Filippo III con la caratteristica di non avere simboli (lotto 186).

Tra le dramme di Alessandro Magno, molto carina quella con un serpentello nel campo e un crescent sulla A sotto il trono della zecca di Lampsaco (lotto 149). Bella per centratura e rilievi e caratteristica per la punta di lancia dietro lo scettro anche la Price 1751 di Colofone (lotto 158). E’ forse la tua?

Anticipo gli auguri di buon compleanno.

apollonia

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