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IGNORED

Le monete più attraenti di Alessandro Magno


apollonia

Risposte migliori

Supporter

Stando al Price, la zecca più prolifica di Alessandri con la raffigurazione del grifone per intero nel campo a sinistra del rovescio, in piedi o seduto, è quella di Teo, la città natale di Democrito, che ha coniato però solo stateri e dramme.

Per trovare la stessa raffigurazione sui tetradrammi dobbiamo spostarci nelle zecche di Assos o di Focèa, sempre in Asia Minore.

Questo è un tetradramma di Focèa

post-703-0-20939000-1338589295_thumb.jpg

Tetradrachm, Phocaea c. 210-200, AR 16.82 g, d = 35 mm. Price 2225.

apollonia

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Supporter

p.s. Domanda: ma è normale quella patina color "verderame" sulla parte del copricapo di Alessandro" su una moneta d'argento?

Un'alternativa alla risposta data al post #469 è che la colorazione verde potrebbe essere stata lasciata dal polivinilcloruro, un componente dei più vecchi contenitori in plastica delle monete.

apollonia

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p.s. Domanda: ma è normale quella patina color "verderame" sulla parte del copricapo di Alessandro" su una moneta d'argento?

Un'alternativa alla risposta data al post #469 è che la colorazione verde potrebbe essere stata lasciata dal polivinilcloruro, un componente dei più vecchi contenitori in plastica delle monete.

apollonia

Avevo infatti pensato a qualcosa del genere...Mi sembra di aver visto anche alcune monete d'argento del Regno d'Italia, che, conservate nelle "bustine di plastica" dopo un po' di tempo finiscono con assumere quella particolare ossidazione (che non so se si è capito, sull'argento non mi piace per niente, al contrario del bronzo).

Splendido, al post 477 il tetradramma di Focea in altissima conservazione e particolari dettagliatissimi :)

Che valutazione ha? Se ho ben capito è anche piuttosto raro a trovarsi, mentre mi chiedo se siano altrettanto rare pure le dracme con grifone coniate a Teo.

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Supporter

Il tetra di Focèa da base 500 $ è stato aggiudicato a 900 $, ma nel 2004.

Anche questo tetra di Assos era partito dalla stessa base nello stesso anno, ma era arrivato a 1400 $.

post-703-0-32100600-1338803490_thumb.jpg

KINGS of MACEDON. Alexander III. 336-323 BC. AR Tetradrachm (16.88 gm). Assos mint. Autonomous issue, struck circa 210 BC.

Le dramme di Teo sono meno rare e ve ne sono anche di Lisimaco e di Filippo III Arrideo.

apollonia

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Supporter

E' da un po' che non posto una mia moneta. Provvedo con questa, un 'onesto' tetra di una zecca della Macedonia, probabilmente Anfipoli.

post-703-0-06455800-1338917994_thumb.jpg

Tetradramma (17,22 g, 24 mm) coniato sotto Cassandro (ca 316-315 a. C.). Al rovescio una ghirlanda nel campo a sinistra e il monogramma P greco con un globetto sotto il trono. Price 132, Troxell, Studies Group L6.

apollonia

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E' da un po' che non posto una mia moneta. Provvedo con questa, un 'onesto' tetra di una zecca della Macedonia, probabilmente Anfipoli.

post-703-0-06455800-1338917994_thumb.jpg

Tetradramma (17,22 g, 24 mm) coniato sotto Cassandro (ca 316-315 a. C.). Al rovescio una ghirlanda nel campo a sinistra e il monogramma P greco con un globetto sotto il trono. Price 132, Troxell, Studies Group L6.

apollonia

Bel classico tetra di Anfipoli. :) La parte che mi piace maggiormente è la leontè con il volto di Eracle al dritto. I primi tetra, coniati in Macedonia, con un tondello non troppo largo e un bel peso "robusto" intorno ai 17,20 grammi sono quelli che preferisco, anche perchè hanno sempre uno spessore notevole e una superficie sbalzata che ne mette ancor più in evidenza i particolari raffigurati oltre a evidenziare ancor di più la sua origine antica.

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Supporter

Volevo segnalare questo tetradramma di Sicione (nel Peloponneso) che oltre ad essere ben coniato e con una patina gradevole, è ricco di elementi simbolici molto particolari.

post-703-0-49722700-1339003037_thumb.jpg

KINGS of MACEDON. Alexander III. 336-323 BC. AR Tetradrachm (17.29 gm, 8h). Sikyon mint. Social War issue, struck circa 225-215 BC. Head of Herakles right, wearing lion's skin / Zeus Aëtophoros seated left; boy holding taenia over his head in left field, dove above knee, QE below throne. Price 721. Good VF, toned. Sharply struck.

Il giovane in movimento con nastro nel campo a sinistra è sicuramente il personaggio che sovrasta in altezza tutti gli altri che potremmo trovare raffigurati sui tetradrammi del Grande. Il nastro è probabilmente una tenia, la benda con cui si cingeva il capo del sacerdote, del supplice, del vincitore degli agoni (come qui), ecc. Essa pertanto indicava che colui che la portava era sotto la protezione della divinità. La colomba in volo sopra il giovane è il simbolo civico usato estensivamente sulle coniazioni di Sicione. La coppia di lettere sotto il trono identifica il magistrato.

apollonia

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Volevo segnalare questo tetradramma di Sicione (nel Peloponneso) che oltre ad essere ben coniato e con una patina gradevole, è ricco di elementi simbolici molto particolari.

post-703-0-49722700-1339003037_thumb.jpg

KINGS of MACEDON. Alexander III. 336-323 BC. AR Tetradrachm (17.29 gm, 8h). Sikyon mint. Social War issue, struck circa 225-215 BC. Head of Herakles right, wearing lion's skin / Zeus Aëtophoros seated left; boy holding taenia over his head in left field, dove above knee, QE below throne. Price 721. Good VF, toned. Sharply struck.

Il giovane in movimento con nastro nel campo a sinistra è sicuramente il personaggio che sovrasta in altezza tutti gli altri che potremmo trovare raffigurati sui tetradrammi del Grande. Il nastro è probabilmente una tenia, la benda con cui si cingeva il capo del sacerdote, del supplice, del vincitore degli agoni (come qui), ecc. Essa pertanto indicava che colui che la portava era sotto la protezione della divinità. La colomba in volo sopra il giovane è il simbolo civico usato estensivamente sulle coniazioni di Sicione. La coppia di lettere sotto il trono identifica il magistrato.

apollonia

splendida moneta, ed ottima descrizione dei particolare!! bravo Apollonia!!!

ciao

sku

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Volevo segnalare questo tetradramma di Sicione (nel Peloponneso) che oltre ad essere ben coniato e con una patina gradevole, è ricco di elementi simbolici molto particolari.

post-703-0-49722700-1339003037_thumb.jpg

KINGS of MACEDON. Alexander III. 336-323 BC. AR Tetradrachm (17.29 gm, 8h). Sikyon mint. Social War issue, struck circa 225-215 BC. Head of Herakles right, wearing lion's skin / Zeus Aëtophoros seated left; boy holding taenia over his head in left field, dove above knee, QE below throne. Price 721. Good VF, toned. Sharply struck.

Il giovane in movimento con nastro nel campo a sinistra è sicuramente il personaggio che sovrasta in altezza tutti gli altri che potremmo trovare raffigurati sui tetradrammi del Grande. Il nastro è probabilmente una tenia, la benda con cui si cingeva il capo del sacerdote, del supplice, del vincitore degli agoni (come qui), ecc. Essa pertanto indicava che colui che la portava era sotto la protezione della divinità. La colomba in volo sopra il giovane è il simbolo civico usato estensivamente sulle coniazioni di Sicione. La coppia di lettere sotto il trono identifica il magistrato.

apollonia

Davvero splendida, ancora complimenti ad apollonia, che ci mostra monete non solo esteticamente belle, ma sempre interessanti, con una storia intorno...E' la prima volta che vedo il particolare del giovane con la tenia e della colomba al rovescio.

Sempre a proposito di tenia, non possiamo comunque dimenticare i vari bronzetti del tipo Apollo e e cavaliere come questo di mia appartenenza di 4,21 grammi della zecca di Mileto (credo un Price 2131 ) coniato tra il 323 e il 319 a.C.

post-4998-0-84124900-1339167283_thumb.jp

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Supporter

@@andreagcs

Non ricordo dove avevi postato quell'emidramma farlocca del Grande proposta in una prossima asta iberica. M'è venuto in mente poi d'aver fatto tempo fa un'indagine su un mio argento simile a questo in

http://www.lamoneta....ge__hl__gorytos

apollonia

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@@andreagcs

Non ricordo dove avevi postato quell'emidramma farlocca del Grande proposta in una prossima asta iberica. M'è venuto in mente poi d'aver fatto tempo fa un'indagine su un mio argento simile a questo in

http://www.lamoneta....ge__hl__gorytos

apollonia

Grazie... :) Hai fatto una bella ricerca sul tipo di falso, apollonia. Era comunque in mp che te ne avevo parlato e ora sono ancor più sicuro del fatto che non mi convincesse per niente.

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Supporter

Recentemente ho acquistato un bronzo-gorytos ALEXANDROU di Biblo (post # 59 in http://www.lamoneta....no/page__st__45 ) e ho dato un’occhiata ai tetradrammi attribuiti dal Price a questa zecca e caratterizzati (con una sola eccezione) dal monogramma AP.

Volevo segnalare due tetradrammi nella cui didascalia si legge ‘Arados mint’ (pochi km a Nord di Biblo) e più sotto, come attribuzione, Price 3424 (Byblos).

Tetra normale

post-703-0-06683100-1339515170_thumb.jpg

KINGS of MACEDON. Alexander III ‘the Great’. 336-323 BC. AR Tetradrachm (25mm, 17.16 g, 12h). Arados mint. Struck under Menes, circa 325/4-324/3 BC. Head of Herakles right, wearing lion skin / Zeus Aëtophoros seated left; AP monogram in left field. Price 3424 (Byblos). Near EF, lightly toned, small edge split, struck from slightly worn dies.

apollonia

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Supporter

Tetra contromarcato al diritto con una tartaruga in un incuso quadrato.

post-703-0-15762100-1339515317_thumb.jpg

PTOLEMAIC KINGS of EGYPT. Ptolemy I Soter. As satrap, 323-305 BC. AR Tetradrachm (23mm, 17.19 g, 12h). In the name and types of Alexander III of Macedon. Arados mint. Struck circa 320/19-315 BC. Head of Herakles right, wearing lion skin; c/m: turtle within square incuse / Zeus Aëtophoros seated left; monogram in left field. Price 3426 (Byblos). VF.

apollonia

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Tetra contromarcato al diritto con una tartaruga in un incuso quadrato.

post-703-0-15762100-1339515317_thumb.jpg

PTOLEMAIC KINGS of EGYPT. Ptolemy I Soter. As satrap, 323-305 BC. AR Tetradrachm (23mm, 17.19 g, 12h). In the name and types of Alexander III of Macedon. Arados mint. Struck circa 320/19-315 BC. Head of Herakles right, wearing lion skin; c/m: turtle within square incuse / Zeus Aëtophoros seated left; monogram in left field. Price 3426 (Byblos). VF.

apollonia

Bellissimi anche questi due tetradrammi coniati ad Arados. Non sapevo tuttavia che l'estensione territoriale di Tolomeo arrivasse fino in Siria, pensavo fosse ristretta all'Egitto anche se so che prese parte a diverse guerre contro gli altri "eredi" di Alessandro.

Notavo inoltre come in entrambi i tetra, la base del trono su cui poggia Zeus ha le prime due gambe (quelle più vicine a noi che le osserviamo), più larghe, quasi a zampa di elefante alla base. Era forse una decorazione aggiunta alle gambe del trono o erano proprio fatte così?

Posto invece ora quest'altro tetra appena trovato sulla rete che mi ha incuriosito: alla sinistra di Zeus Etoforo, troviamo infatti un nuovo personaggio (nuovo rispetto a quelli visti sin ora): Elpis (con in mano dei fiori), l'equivalente della Spes latina.

Nella mia generale ignoranza sulla monetazione romana, mi pare però che mentre la Spes compare in maniera piuttosto ricorrente come simbolo del rovescio in molti conii romani, Elpis sia piuttosto raro nella monetazione di Alessandro.

Ecco la descrizione della moneta:

ALEXANDER III THE GREAT (336-323)

AR Tetradrachm, (17,01 g. - 25 mm) Corinth mint.

Under Demetrios Poliorketes, Struck circa 304/3-290 BC.

Vs: Head of Herakles right, wearing lion's skin .

Rs: ΒΑΣΙΛΕΩΣ ΑΛΕΞΑΝΔPOY, Zeus Aëtophoros seated left; in left field, Elpis standing left, holding flower and hem of skirt; NO below throne.

Price 679.

Good Very Fine

Ecco invece qualche curiosità su Elpis e sul mitico....Vaso di Pandora

Nella mitologia greca, il vaso di Pandora (chiamato anche scrigno di Pandora) è il leggendario contenitore di tutti i mali che si riversarono nel mondo dopo la sua apertura. Secondo il racconto tramandato dal poeta Esiodo ne Le opere e i giorni, il vaso (pithos, πίθος in greco antico) era un dono fatto a Pandora da Zeus, il quale le aveva raccomandato di non aprirlo. Pandora, che aveva ricevuto dal dio Ermes il dono della curiosità, non tardò però a scoperchiarlo, liberando così tutti i mali del mondo. Sul fondo del vaso rimase soltanto la speranza (Elpis), che non fece in tempo ad allontanarsi prima che il vaso venisse chiuso di nuovo. Prima di questo momento l'umanità aveva vissuto libera da mali, fatiche o preoccupazioni di sorta, e gli uomini erano, così come gli dei, immortali. Dopo l'apertura del vaso il mondo divenne un luogo desolato ed inospitale finché Pandora lo aprì nuovamente per far uscire anche la speranza.

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Supporter

Molto romantica la figura femminile che vuol rappresentare una giovinetta sui 14 anni che indossa per la prima volta un vestito da adulta e tira su l'orlo della gonna per evitare di trascinarla a terra, mentre nell'altra mano tiene un fiore per rimarcare la nuova speranza di primavera e di rinnovata crescita.

apollonia

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Supporter

Bravo Andrea ad aver pescato quel tetradramma di Corinto, Price 679, la sola moneta del Grande tra quelle pubblicate dal Price con Elpis. Tra l'altro, da una prima indagine, non mi risulta che questa inconfondibile figura femminile che tiene la gonna sollevata da terra, controparte greca della Spes romana, sia raffigurata su altre monete d'argento.

Anche il tetra di Corinto Price 680 è la sola moneta del grande tra quelle pubblicate dal Price con la raffigurazione di Eracle appoggiato alla clava sul rovescio, ma io l'ho solo vista in foto sul testo citato.

apollonia

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Supporter

Della serie 'Tetradrammi unico esempio sul Price' o 'Very rare mint symbol', ecco quello con un'ape sulla rosa'.

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KINGS of MACEDON. Alexander III ‘the Great’. 336-323 BC. AR Tetradrachm (17.20 g, 4h). ‘Pella’ mint. Struck under Antipater, Polyperchon, or Kassander, circa 323-315 BC. Head of Herakles right, wearing lion skin / Zeus Aëtophoros seated left; bee on rose in left field. Price 206; Moore 23-43. EF. Struck in high relief.

apollonia

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Della serie 'Tetradrammi unico esempio sul Price' o 'Very rare mint symbol', ecco quello con un'ape sulla rosa'.

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KINGS of MACEDON. Alexander III ‘the Great’. 336-323 BC. AR Tetradrachm (17.20 g, 4h). ‘Pella’ mint. Struck under Antipater, Polyperchon, or Kassander, circa 323-315 BC. Head of Herakles right, wearing lion skin / Zeus Aëtophoros seated left; bee on rose in left field. Price 206; Moore 23-43. EF. Struck in high relief.

apollonia

A me pare che questo tetra della zecca di Pella sia splendido anche senza il particolare dell'ape sulla rosa al rovescio. Guardate che raffigurazione della leontè...E lo stesso volto di Alessandro.

Anche i particolari del rovescio e il volto scavato di Zeus e il suo stesso corpo scarno non lasciano certo l'osservatore indifferente....Così che alla fine il particolare dell'ape sulla rosa diventa quasi un sovrappiù su una moneta già splendida di per sè.

Per quanto poi riguarda il Price 680 con Eracle poggiato sulla clava, lo ricordo benissimo perchè ne abbiamo già parlato in questa discussione. E' uno di quei tetra mitici, che si riescono a vedere solo sui libri e basta. Non oso pensare che cifre potrebbe raggiungere se venisse posto in asta di questi tempi, e con certi compratori (io stesso penso che tenterei una offerta pazza :blum: )

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Bravo Andrea ad aver pescato quel tetradramma di Corinto, Price 679, la sola moneta del Grande tra quelle pubblicate dal Price con Elpis. Tra l'altro, da una prima indagine, non mi risulta che questa inconfondibile figura femminile che tiene la gonna sollevata da terra, controparte greca della Spes romana, sia raffigurata su altre monete d'argento.

Anche il tetra di Corinto Price 680 è la sola moneta del grande tra quelle pubblicate dal Price con la raffigurazione di Eracle appoggiato alla clava sul rovescio, ma io l'ho solo vista in foto sul testo citato.

apollonia

Bravo anche da parte mia!!!

ciao

skuby

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Per quanto poi riguarda il Price 680 con Eracle poggiato sulla clava, lo ricordo benissimo perchè ne abbiamo già parlato in questa discussione. E' uno di quei tetra mitici, che si riescono a vedere solo sui libri e basta. Non oso pensare che cifre potrebbe raggiungere se venisse posto in asta di questi tempi, e con certi compratori (io stesso penso che tenterei una offerta pazza

In mancanza d’altro mettiamo le foto dai libri.

Ad oggi sono noti solo due esemplari di tetradrammi di Alessandro Magno ad avere come simbolo Eracle che s’appoggia alla clava, in un atteggiamento simile a quello del famoso Eracle Farnese del Museo di Napoli.

Uno è quello riportato dal Price come 680 e assegnato alla zecca di Corinto, che corrisponde al 27.1 in E.T. NEWELL, S.P. NOE, The Alexander Coinage of Sycion, New York 1950.

post-703-0-40399100-1340115522_thumb.jpg

Nel campo a sinistra del rovescio Eracle a d. che s’appoggia alla clava. Sotto il trono AP I (iniziali del magistrato).

L. Num. Chron., 1900, Pl. XIII, 6 = Sotheby 1900 (Late Coll.), 208. 17,00 g.

apollonia

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Supporter

L’altro è il tetradramma 27.2 in E.T. NEWELL, S.P. NOE, The Alexander Coinage of Sycion, New York 1950, qui riportato assieme a un ingrandimento del particolare.

post-703-0-77028100-1340116162_thumb.jpg post-703-0-05860700-1340116177_thumb.jpg

ANS-ETN = Bunbury Sale, Sotheby, June 1896, 766 (2). (Cf. Num. Chron., 1883, p. 7). 17,12 g.

apollonia

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L'avevo scritto e lo ripeto i tetra di Alessandro con al rovescio nel campo a sinistra Eracle poggiato su clava sono pezzi fantastici, delle piccole opere d'arte che già solo vedere così in foto è un piacere... :D

Volevo però far notare una cosa:

E' vero i prezzi in generale sono aumentati, ma non vi sembra che negli ultimi anni si vedano in vendita anche delle rarità che prima comparivano sul mercato veramente di rado?

Per questo voglio essere ottimista e spero di vedere dal vero, magari tra poco, un bella immagine di tetra con Eracle poggiato su clava.

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L'avevo scritto e lo ripeto i tetra di Alessandro con al rovescio nel campo a sinistra Eracle poggiato su clava sono pezzi fantastici, delle piccole opere d'arte che già solo vedere così in foto è un piacere... :D

Volevo però far notare una cosa:

E' vero i prezzi in generale sono aumentati, ma non vi sembra che negli ultimi anni si vedano in vendita anche delle rarità che prima comparivano sul mercato veramente di rado?

Per questo voglio essere ottimista e spero di vedere dal vero, magari tra poco, un bella immagine di tetra con Eracle poggiato su clava.

ciao Andrea, è vero ultimamente si vedono maggiormente pezzi rari, che credo sia cmq proporzionale al resto del venduto che è cresciuto notevolmente, sia per l'aumentare della aste, sia anche per il momento favorevole dei prezzi (se qualcuno vuole vendere questo è decisamente il momento..). Tieni però presente che questo è anche il momento di alzare il livello di guardia, relativamente ai pezzi dubbi, e le estreme rarità vanno sempre valutate molto bene.

ciaoo

skuby

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Supporter

...Tieni però presente che questo è anche il momento di alzare il livello di guardia, relativamente ai pezzi dubbi, e le estreme rarità vanno sempre valutate molto bene

Sia per estreme rarità sia per monete rare acquistate a un determinato grado di conservazione e riproposte dieci mesi dopo a un grado di conservazione maggiorato da rigenerazione chimica e anche di bulino a un prezzo più che triplicato.

apollonia

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ciao Andrea, è vero ultimamente si vedono maggiormente pezzi rari, che credo sia cmq proporzionale al resto del venduto che è cresciuto notevolmente, sia per l'aumentare della aste, sia anche per il momento favorevole dei prezzi (se qualcuno vuole vendere questo è decisamente il momento..). Tieni però presente che questo è anche il momento di alzare il livello di guardia, relativamente ai pezzi dubbi, e le estreme rarità vanno sempre valutate molto bene.

ciaoo

skuby

...Tieni però presente che questo è anche il momento di alzare il livello di guardia, relativamente ai pezzi dubbi, e le estreme rarità vanno sempre valutate molto bene

Sia per estreme rarità sia per monete rare acquistate a un determinato grado di conservazione e riproposte dieci mesi dopo a un grado di conservazione maggiorato da rigenerazione chimica e anche di bulino a un prezzo più che triplicato.

apollonia

Sono perfettamente d'accordo e vi quoto entrambi ;)

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