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Le monete più attraenti di Alessandro Magno


apollonia

Risposte migliori

Mio AE con fulmine al centro dello scudo. Source: Auktionshaus H. D. Rauch GmbH, Auction 83 (14.11.2008). Lot 65, Price 95 EUR (~120 USD).

post-703-0-65357400-1336038273_thumb.jpg

MAKEDONIEN - Könige von Makedonien Alexander III. 336-323

Bronze (16 mm, 4,12 g), unbest. Mzst. in Makedonien, posthum ca. 325-310 v.Chr. Av.: Blitzbündel im Mittelmedaillon eines makedonischen Schildes. Rv.: Helm, darunter Monogramm. SNG Cop 1119-1121var (Monogramm), McClean 3623-3625var (dito). f.vzgl./s.sch. -- Minimale Prägeschwäche und minimale Reinigungsspuren im Rv., hübsch ausgeprägtes Avers, interessante Variante, bei der einer der Sterne am Schildrand nicht fertiggestellt wurde.

La didascalia segnala una minima debolezza di conio e traccia di pulizia al rovescio e al diritto forti rilievi e una stella incompleta sul bordo dello scudo.

apollonia

ciao, ormai non te lo dico più "bellissime monete"....è sottointeso :P

Interessante su questi bronzi, oltre allo stile è la raffigurazione dell'astro sulla parte circolare dello scudo, con al centro il fulmine.

ciao

sku

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Mio AE con fulmine al centro dello scudo. Source: Auktionshaus H. D. Rauch GmbH, Auction 83 (14.11.2008). Lot 65, Price 95 EUR (~120 USD).

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MAKEDONIEN - Könige von Makedonien Alexander III. 336-323

Bronze (16 mm, 4,12 g), unbest. Mzst. in Makedonien, posthum ca. 325-310 v.Chr. Av.: Blitzbündel im Mittelmedaillon eines makedonischen Schildes. Rv.: Helm, darunter Monogramm. SNG Cop 1119-1121var (Monogramm), McClean 3623-3625var (dito). f.vzgl./s.sch. -- Minimale Prägeschwäche und minimale Reinigungsspuren im Rv., hübsch ausgeprägtes Avers, interessante Variante, bei der einer der Sterne am Schildrand nicht fertiggestellt wurde.

La didascalia segnala una minima debolezza di conio e traccia di pulizia al rovescio e al diritto forti rilievi e una stella incompleta sul bordo dello scudo.

apollonia

Fantastica per raffigurazione e conservazione nonchè rarità. Le trovo spesso in giro queste monete, ma mai l'avevo incontrata con il fulmine come episema...Davvero particolare :)

Non credo inoltre sia stato un caso che tu l'abbia trovata da HD Rauch, Apollonia. E' infatti una casa d'aste che riserva sempre delle piacevoli sorprese e non è neanche cara.

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Supporter

Ciao sku

Se ti interessa qualche notizia sugli astri (stelle e in particolare il crescent) raffigurati sulla parte circolare dello scudo macedone, vai qui

http://www.lamoneta....na-e-pentagram/

Al post iniziale trovi il legame tra la luna e Filippo II di Macedonia e il post # 34 fa il punto della situazione sul 'crescent'.

apollonia

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Supporter

Ciao Andrea

Se fai un giro in questa discussione

http://www.lamoneta....essandro-magno/

troverai, oltre a qualche moneta di Alessandro (post # 15, 35, 49), informazioni sulla stella a otto punte a Venezia (post # 33, 34, 43, 48).

apollonia

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Fresco fresco dall’asta Varesi questo tetradramma (17,13 g, 25 mm) della zecca di Damasco, coniato nel periodo ca 330-320 a. C. Sul rovescio Zeus a torso nudo con aquila e scettro, parte anteriore di ariete a destra nel campo a sinistra, scritta ΑΛΕΞΑΝΔΡΟΥ nel campo a destra. Sotto il trono un globetto sopra ciascun supporto, un globetto e la scritta ΔΑ sotto il supporto inferiore.

post-703-0-70250900-1336062855_thumb.jpg

La moneta è catalogata dal Price col numero 3208. Si conoscono varianti con la sola scritta ΔΑ sotto il trono (Price 3202), con un globetto sopra ogni supporto sotto il trono e la scritta ΔΑ sotto (Price 3205), con due globetti sopra il supporto sotto il trono e la scritta ΔΑ e due globetti sotto (Price 3209), con due globetti sopra il supporto sotto il trono e la scritta ΔΑ e un globetto sotto (Price 3209 var.), con cinque globetti (in forma di lambda maiuscolo) sopra il supporto e la scritta ΔΑ sotto (Price 3211).

apollonia

Come già detto in mp, ottimo acquisto apollonia. :D Inoltre a mio avviso è stato ottenuto anche a un ottimo prezzo. Forse ha influito il fatto che le aste Varesi non vengano pubblicizzate sul circuito Sixbid? Almeno io non le ho viste. Tra l'altro come funziona il circuito Sixbid? Sa qualcuno se prendono una percentuale sui realizzi o la tariffa (come credo più probabile) è fissa per ogni asta? Oppure è fissa ma varia a seconda dei giorni di apparizione sul sito?

p.s. Per quanto riguarda invece lo scudo macedone presente a S.Apollonia a Venezia, posterò nei prossimi giorni alcune mie foto.

Modificato da andreagcs
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Supporter

Riprendo con i miei bronzi postando quello con la testa di Eracle al centro dello scudo.

post-703-0-67262900-1336142576_thumb.jpg

MACEDON, Kings of. Alexander III. 336-323 BC. Æ 16mm (3.69 gm). Macedonian shield with head of Herakles 3/4 facing right in center / Crested helmet; grain-ear. Price 2806-2807; SNG Alpha Bank 849.

apollonia

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Supporter

Questa moneta (dalla Gorny & Mosch) con la Gorgone al centro dello scudo è anonima.

post-703-0-31065600-1336144781_thumb.jpg

Bronzo anonimo (5,19 g), dopo il 311 a. C.

D/ Scudo macedone con Gorgone di fronte al centro dello scudo. R/ B-A, elmo macedone, nel campo a sinistra un caduceo. SNG Cop. 1125. Patina nera, BB-SPL.

La moneta ufficiale di Alessandro Magno coniata dalla zecca di Salamina (Cipro) tra il 323 e il 315 ca a. C. e catalogata dal Price col numero 3158 ha le stesse raffigurazioni ma un peso inferiore (ca 4 g).

apollonia

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Supporter

Sempre nella Varesi 60 appena conclusa mi sono aggiudicato questo tetradramma (16,44 g) della zecca di Odessa sul Mar Nero, coniato nel periodo di regno di Mitridate VI, re del Ponto (125-70 a. C.).

post-703-0-92247400-1336150815_thumb.jpg

La moneta è a nome di Alessandro Magno, ma la testa di Eracle in pelle di leone sul diritto assume qui le fattezze del sovrano del Ponto. Come si vede dal rovescio che raffigura sempre Zeus con aquila e scettro seduto sul trono, la moneta è di tipo BA (BASILEUS ALEXANDROY) e presenta tre lettere XEN nel campo a sinistra e un monogramma molto particolare sotto il trono.

La moneta è erroneamente catalogata Price 1200 essendo quest’ultima la variante con la sole prime due lettere XE nel campo. Si tratta in effetti della Price 1201-Müller 421, mentre quella con XENO nel campo è la Price 1202, e quella con la omega invece della omicron, la Price 1203.

La foto del tetradramma proprio come il mio è riportata dal Price nella tavola XLIX.

apollonia

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Riprendo con i miei bronzi postando quello con la testa di Eracle al centro dello scudo.

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MACEDON, Kings of. Alexander III. 336-323 BC. Æ 16mm (3.69 gm). Macedonian shield with head of Herakles 3/4 facing right in center / Crested helmet; grain-ear. Price 2806-2807; SNG Alpha Bank 849.

apollonia

Bel bronzo con Ercole di 3/4 , impreziosito dal ben definito particolare della spiga di grano al rovescio. La moneta è comunque in alta conservazione, avvalorata ancor più dal fatto che si tratta di una moneta di bronzo.

Che io ricordi inoltre (apollonia puoi confermare?) il volto di 3/4 di Ercole è impossibile da trovare su questa moneta in una conservazione migliore. Quella sul Price ad esempio, è meno ben definita.

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Sempre nella Varesi 60 appena conclusa mi sono aggiudicato questo tetradramma (16,44 g) della zecca di Odessa sul Mar Nero, coniato nel periodo di regno di Mitridate VI, re del Ponto (125-70 a. C.).

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La moneta è a nome di Alessandro Magno, ma la testa di Eracle in pelle di leone sul diritto assume qui le fattezze del sovrano del Ponto. Come si vede dal rovescio che raffigura sempre Zeus con aquila e scettro seduto sul trono, la moneta è di tipo BA (BASILEUS ALEXANDROY) e presenta tre lettere XEN nel campo a sinistra e un monogramma molto particolare sotto il trono.

La moneta è erroneamente catalogata Price 1200 essendo quest’ultima la variante con la sole prime due lettere XE nel campo. Si tratta in effetti della Price 1201-Müller 421, mentre quella con XENO nel campo è la Price 1202, e quella con la omega invece della omicron, la Price 1203.

La foto del tetradramma proprio come il mio è riportata dal Price nella tavola XLIX.

apollonia

Bell'acquisto anche questo. In effetti, non solo il volto, ma anche la chioma e il copricapo (ma è sempre la leontè? )sono ben identicabili con Mitridate VI.

Rimane comunque a mio avviso moneta di Alessandro III, sia per la sua appartenenza "del re Alessandro" inidicata nella scritta al rovescio, sia per le stesse caratteristiche distintive sia al dritto che al rovescio tipiche dei tetra del Magno.

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Supporter

Bell'acquisto anche questo. In effetti, non solo il volto, ma anche la chioma e il copricapo (ma è sempre la leontè? )sono ben identicabili con Mitridate VI.

Sì, su questi tetradrammi cambiano le fattezze del volto di Eracle in quelle di Mitridate VI Eupatore, ma il copricapo in pelle di leone rimane.

Invece la testa diademata di Mitridate compare sui suoi tetradrammi, per intenderci quelli con la scritta 'del re Mitridate Eupatore' al rovescio, come in questo esemplare, eccezionale esempio di arte ellenistica.

post-703-0-21060400-1336210293_thumb.jpg

KINGS of PONTOS. Mithradates VI Eupator. Circa 120-63 BC. AR Tetradrachm (35mm, 16.79 g, 11h). Pergamon mint. Dated month 1 of 213 BE (October, 85 BC). Diademed head right, hair tousled and freely flowing / BASILEWS MIQRADATOU EUPATOROS, stag grazing left; star-in-crescent and monogram to left, GIS (year) and monogram to right, A (month) in exergue; all within Dionysiac wreath of ivy and fruit. Callataÿ p. 17-8, dies D5/R4; RG 16, pl. II, 15 (same obv. die); SNG Copenhagen -; Hunterian 3 (same dies). Superb EF, wonderful gray toning with dark iridescent hues.

apollonia

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Supporter

Ho uno statere coniato durante il regno di Mitridate VI, acquistato all'ultima Veronafil.

La mia scansione non rende giustizia alla moneta che è ai massimi livelli per stile, centratura e conservazione.

post-703-0-53762700-1336409780_thumb.jpg

Regno del Ponto, Mitridate VI, 120-63 a. C. 8,244 g, 19 mm; zecca di Istro (antica città sul Mar Nero a Nord di Costanza e a Sud delle foci del Danubio), periodo della prima guerra mitridatica (88-86 a. C.).

D/ Testa diademata di Alessandro Magno deificato a d., che indossa il Corno di Ammone;

R/ BASILEOS LISIMAXOY (del re Lisimaco, sottinteso ‘moneta’) Atena seduta a s., gomito sinistro appoggiato sullo scudo, con il braccio destro allungato e nella mano la Nike. DI sopra il ginocchio; IS sul trono; tridente e due delfini in esergo.

De Callatay p. 139 (DI/RI); SNG Copenhagen 1094 (stessi conii); AMNG 482.

apollonia

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Ho uno statere coniato durante il regno di Mitridate VI, acquistato all'ultima Veronafil.

La mia scansione non rende giustizia alla moneta che è ai massimi livelli per stile, centratura e conservazione.

post-703-0-53762700-1336409780_thumb.jpg

Regno del Ponto, Mitridate VI, 120-63 a. C. 8,244 g, 19 mm; zecca di Istro (antica città sul Mar Nero a Nord di Costanza e a Sud delle foci del Danubio), periodo della prima guerra mitridatica (88-86 a. C.).

D/ Testa diademata di Alessandro Magno deificato a d., che indossa il Corno di Ammone;

R/ BASILEOS LISIMAXOY (del re Lisimaco, sottinteso ‘moneta’) Atena seduta a s., gomito sinistro appoggiato sullo scudo, con il braccio destro allungato e nella mano la Nike. DI sopra il ginocchio; IS sul trono; tridente e due delfini in esergo.

De Callatay p. 139 (DI/RI); SNG Copenhagen 1094 (stessi conii); AMNG 482.

apollonia

Davvero splendida, anche se non sono appassionato di monete di Mitridate VI, trovo che in esse la definizione dei disegni sia sempre ai massimi livelli.

Scusa apollonia, quanto è costata per curiosità? Ho l'impressione che comunque questi stateri non raggiungono in genere le cifre degli stateri di Alessandro che comunque possiedono non più di 8- 8,5 grammi d'oro.

Si può quindi magari comprare uno splendido statere d'oro come questo senza arrivare a 3-4000 Euro come per gli stateri della medesima condizione ma di Alessandro?

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Supporter

Scusa apollonia, quanto è costata per curiosità? Ho l'impressione che comunque questi stateri non raggiungono in genere le cifre degli stateri di Alessandro che comunque possiedono non più di 8- 8,5 grammi d'oro.

Si può quindi magari comprare uno splendido statere d'oro come questo senza arrivare a 3-4000 Euro come per gli stateri della medesima condizione ma di Alessandro?

Certamente. Se ben ricordo, il Mitridate dev'essermi costato sui 1250-1300 €.

apollonia

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Supporter

Invece un tetradramma di Mitridate tipo quello del post # 411 arriva tranquillamente ai 6.000 eurozzi.

apollonia

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Supporter

Bel bronzo con Ercole di 3/4 , impreziosito dal ben definito particolare della spiga di grano al rovescio. La moneta è comunque in alta conservazione, avvalorata ancor più dal fatto che si tratta di una moneta di bronzo.

Che io ricordi inoltre (apollonia puoi confermare?) il volto di 3/4 di Ercole è impossibile da trovare su questa moneta in una conservazione migliore. Quella sul Price ad esempio, è meno ben definita.

E’ proprio così. Il volto a centro scudo è il rilievo più alto del diritto e quindi quello più esposto all’impatto nella circolazione della moneta.

Piuttosto mi chiedevo se questa particolare postura del volto di Eracle fosse in qualche modo correlabile al fatto che Alessandro portava sempre il collo leggermente inclinato verso sinistra, come si vede bene dalla foto.

post-703-0-77853900-1336573449_thumb.jpg

apollonia

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Bel bronzo con Ercole di 3/4 , impreziosito dal ben definito particolare della spiga di grano al rovescio. La moneta è comunque in alta conservazione, avvalorata ancor più dal fatto che si tratta di una moneta di bronzo.

Che io ricordi inoltre (apollonia puoi confermare?) il volto di 3/4 di Ercole è impossibile da trovare su questa moneta in una conservazione migliore. Quella sul Price ad esempio, è meno ben definita.

E’ proprio così. Il volto a centro scudo è il rilievo più alto del diritto e quindi quello più esposto all’impatto nella circolazione della moneta.

Piuttosto mi chiedevo se questa particolare postura del volto di Eracle fosse in qualche modo correlabile al fatto che Alessandro portava sempre il collo leggermente inclinato verso sinistra, come si vede bene dalla foto.

post-703-0-77853900-1336573449_thumb.jpg

apollonia

E come si evince anche dal libro di Pietro Citati che mi hai consigliato e che da lunedì sera ho cominiciato a leggere :D

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Supporter

Davvero splendida, anche se non sono appassionato di monete di Mitridate VI, trovo che in esse la definizione dei disegni sia sempre ai massimi livelli

Questo è un bronzo di Mitridate proposto nella NAC 64 della settimana prossima

post-703-0-35508300-1336659990_thumb.jpg

Lot: 837 - (Minimum: 400 CHF) Estimate: 500 CHF

Greek Coins, Smyrna. Bronze, time of Mithradates Eupator 85-75, Æ 13.50 g. Diademed head of Mithradates r. Rev. SMURNAIWN / EPMOGENHS / FRIXOS Nike standing r., holding wreath and palm-branch. BMC 118. SNG Copenhagen 1206. Rare. Green patina and extremely fine.

apollonia

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Supporter

Scrivono di Mitridate VI Eupatore.

Roma era appena uscita dalla "guerra sociale" che già in un'altra fu costretta ad entrarvi per difendere i suoi domini d'Oriente da un ambizioso (non poco) e spietato Mitridate VI, re del Ponto. Suo padre, Mitridate V, lo aveva lasciato dodicenne quando, nel 120 a. C., era morto, e il figlio, malvisto dai fratelli più grandi e trascurato dalla madre, preferì o fu costretto ad allontanarsi e a vivere per sette anni nei boschi fra le più aspre lotte con le belve e le più dure fatiche. Ritornato in patria 18 enne, nel 114, aveva trucidato la madre ed alcuni suoi fratelli e si era impadronito del regno. Di spirito bellicoso e ambiziosissimo aveva, in incognito, visitata buona parte dell'Asia ed aveva concepito il vasto disegno di conquistarla per diventarne il Re. Per raggiungere questo scopo -si era ripromesso- avrebbe usato qualsiasi mezzo, anche il delitto. Era, infatti, spregiudicato e di istinti malvagi. Secondo quello che di lui si narra, oltre la madre e i fratelli, aveva ucciso le sorelle che teneva come mogli, aveva messo in prigione sei dei suoi figli, aveva fatto trucidare le sue amanti, compresa una bellissima donna di Efeso che era la sua favorita, e, temendo di essere avvelenato, aveva abituato il suo organismo ai più potenti veleni.

A questo sovrano si deve il famoso contravveleno che da lui ha preso nome, il mitridato, dal quale a Roma, ai tempi di Nerone, Andromaco il Vecchio formulerà la teriaca aggiungendovi come ingrediente principale la carne di vipera.

apollonia

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Davvero splendida, anche se non sono appassionato di monete di Mitridate VI, trovo che in esse la definizione dei disegni sia sempre ai massimi livelli

Questo è un bronzo di Mitridate proposto nella NAC 64 della settimana prossima

post-703-0-35508300-1336659990_thumb.jpg

Lot: 837 - (Minimum: 400 CHF) Estimate: 500 CHF

Greek Coins, Smyrna. Bronze, time of Mithradates Eupator 85-75, Æ 13.50 g. Diademed head of Mithradates r. Rev. SMURNAIWN / EPMOGENHS / FRIXOS Nike standing r., holding wreath and palm-branch. BMC 118. SNG Copenhagen 1206. Rare. Green patina and extremely fine.

apollonia

ciao, questo bronzo è davvero intrigante, credo abbiano fatto una pulizia piu accurata del rovescio, evidenziando la legenda. Al D/ hanno lasciato maggiori concrezioni. In generale direi sia proprio una bella moneta. Grazie per averla postata, ciao

sku

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Supporter

Ciao sku

Ho due bronzi molto simili coniati al tempo di Mitridate VI ad Amiso, città del Ponto affacciata sul Mar Nero nella parte Sud orientale, proprio sopra il Ponto (attuale Samsun).

Il primo è di un’asta Nomisma

post-703-0-62859500-1336732253_thumb.jpg

Ponto, Amiso, BMC 1208 AE 8,56 g, coniato sotto Mitridate VI, 120-63 a. C.

D/ (Anepigrafe) Testa di Dioniso giovane con corona di foglie d’edera, a d.

R/ Cista mistica, tirso dietro, con tenia e pelle di pantera; davanti AMIΣOY, monogramma nel campo a sinistra.

BMC 1208; SNG Copenhagen 146; Sear GIC 3640.

apollonia

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Il secondo è di un’asta Negrini

post-703-0-16183700-1336732393_thumb.jpg

Ponto, Amiso. Tempo di Mitridate VI Eupatore, circa 85-65 a. C. Æ 8,17 g.

D/ Testa coronata di Mitridate VI come Dioniso giovane, a d.

R/ Pelle di pantera e tirso su cista mistica, monogrammi di lato; sotto AMIΣOY.

Sear 3640; RG 24; SNG BM Black Sea 1209; SNG Copenhagen 144.

apollonia

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Salve

Varie monete di Alessandro Magno richiamano nelle loro raffigurazioni il mito di Medusa e Pegaso. Sfogliando il catalogo della prossima NAC ho notato un denario con la testa di Medusa sul diritto e Pegaso cavalcato da Bellerofonte sul rovescio, che era già stato presentato qui http://www.lamoneta....s#entry220239 .

Ciononostante ho voluto riproporlo aprendo una parentesi in questa discussione perchè nell’asta citata sono offerti tre esemplari in diverso grado di conservazione che è sempre utile poter mettere a confronto uno con l’altro.

post-703-0-21183000-1336992500_thumb.jpg

C. Cossutius C.f. Sabula. Denarius 74. SABVLA Head of Medusa l. Rev. Bellerophon on Pegasus r., brandishing spear with r. hand; below, L•COSSVTI•C•F. Behind, VII. Babelon Cossutia 1. Sydenham 790. Crawford 395/1. Scarce.

a. 3.78 g. Magnificent iridescent tone, minor areas of weakness on reverse, otherwise extremely fine / good extremely fine.

b. 3.86 g. Lightly toned and about extremely fine.

c. 3.95 g. Old cabinet tone and good very fine.

apollonia

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Salve

Varie monete di Alessandro Magno richiamano nelle loro raffigurazioni il mito di Medusa e Pegaso. Sfogliando il catalogo della prossima NAC ho notato un denario con la testa di Medusa sul diritto e Pegaso cavalcato da Bellerofonte sul rovescio, che era già stato presentato qui http://www.lamoneta....s#entry220239 .

Ciononostante ho voluto riproporlo aprendo una parentesi in questa discussione perchè nell’asta citata sono offerti tre esemplari in diverso grado di conservazione che è sempre utile poter mettere a confronto uno con l’altro.

post-703-0-21183000-1336992500_thumb.jpg

C. Cossutius C.f. Sabula. Denarius 74. SABVLA Head of Medusa l. Rev. Bellerophon on Pegasus r., brandishing spear with r. hand; below, L•COSSVTI•C•F. Behind, VII. Babelon Cossutia 1. Sydenham 790. Crawford 395/1. Scarce.

a. 3.78 g. Magnificent iridescent tone, minor areas of weakness on reverse, otherwise extremely fine / good extremely fine.

b. 3.86 g. Lightly toned and about extremely fine.

c. 3.95 g. Old cabinet tone and good very fine.

apollonia

Splendidi tutti e tre. :) Forse il B è quello che mi piace di più anche se il C appare come il meglio centrato. Peccato invece che nell'A le scritte siano quasi illegibili (specie al rovescio) a causa del conio stanco, come viene specificato; anche se il Bellerofonte più bello lo troviamo a mio avviso proprio sul rovescio del tipo A

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Girando qua e là su internet non ho potuto fare a meno di notare questo tetradramma di Alessandro con contromarca a forma di ancora che occupa buona parte del dritto della moneta.

Mi pare che fino ad ora non sia stato ben affrontato il tema delle contromarche sulle monete del Grande, nonchè il senso che ha includerle in collezione.

Per spiegarmi meglio:

A cosa servivano queste contromarche? Solo per "rinumerazione" o "riponderazione"? Oppure per accrescere e affermare maggiormente l'immagine e l'importanza di un regnante, ribattendo monete coniate con l'effige di Alessandro Magno? Quanti tipi inoltre di "countermark" sono conosciuti? Infine: secondo voi avrebbe un senso una collezione basata esclusivamente sui tipi di contromarche di Alessandro esistenti? E ultimo: non vi è inoltre il pericolo che queste contromarche vengano battute adesso per dare maggior valore a una moneta di fronte alla quale altrimenti si rimarrebbe indifferenti? Come si fa ad accorgersi allora dell'originalità della contromarca?

Ah, dimenticavo la descrizione della moneta:

GREEK COINAGE

PAMPHYLIA

Aspendos.

In the name and types of Alexander III of Macedon.

Denomination: AR - Tetradrachm.

Circa 212-182 BC.

Obv.: Head of Herakles right, wearing lion skin; c/m: Anchor.

Rev.: AΛEΞANΔPOY. Zeus Aëtophoros seated left; in left field Date/Mintmark

Condition: Well centered, broad flan, good very fine.

16,2g - 30mm - 2 o´clock.Rare.

Un saluto ;)

post-4998-0-51703100-1337178778_thumb.jp

post-4998-0-19285800-1337178985_thumb.jp

Modificato da andreagcs
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