GC Le monete più attraenti di Alessandro Magno

[apollonia]

L’altro tetradramma di Temno con la lettera E preceduta da un monogramma sotto il braccio esteso di Zeus come simbolo è il Price 1676 (monogramma ΠA).

Tetradramma Price 1676 della Harlan J. Berk, Buy or Bid Sale 224, lot 231, 14.09.2023.

Ancient Greek
Macedonia, Alexander III The Great, 336-323 BC. Tetradrachm; Macedonia, Alexander III The Great, 336-323 BC; Temnos, c. 188-170 BC, Tetradrachm, 16.57g. Price-1676. Obv: Head of Herakles r. Rx: ΑΛΕΞΑΝΔΡΟΥ Zeus enthroned l., holding scepter and eagle; monogram and E above oenochoe beneath vine tendril in l. field. Purchased from Freeman & Sear.Struck on a broad flan, with exquisite toning. MS

Estimate: 1500 USD. Lot unsold.

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[apollonia]

Per riassumere, i tetradrammi Price 1676 e Price 1677 differiscono per i monogrammi che precedono la lettera E sotto il braccio esteso di Zeus.

                      

1676                      1677

I monogrammi sono abbastanza simili e a volte indistinguibili. In quest’ultimo caso non si può stabilire la tipologia della moneta, come si vede in questa didascalia (https://www.numisbids.com/n.php?p=lot&sid=3131&lot=295).

Lot 295. Estimate: 100 GBP. Price realized: 95 GBP.

Aeolis, Temnos AR Tetradrachm. Civic issue in the name and types of Alexander III of Macedon. Circa 188-170 BC. Head of Herakles right, wearing lion skin headdress / Zeus Aëtophoros seated left, holding sceptre; AΛEΞANΔPOY to right, monogram and E above oinochoe within vine tendril in left field. Price 1676 or 1677. 16.60g, 33mm, 12h.
Very Fine, small scratches to rev.
From the inventory of a North American dealer.

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[apollonia]

TEOS o TEO (Τέωσ, Τήιος, Teus)

Città greca della costa dell'Asia llinore, forse di origine pregreca (come indicano il nome e talune tradizioni), ma abitata in età storica da Ionî. Le leggende principali sui fondatori (prima Atamante con Minî, poi Apoikos con Ionî, e i figli di Codro Damaso e Naoclo con Ateniesi, Geres con Beoti) indicano le solite connessioni con l'Attica e la Beozia, punti di partenza della migrazione ionica. Testimoniata la tribù ionica di Geleonti; le feste delle Antesteríe; gli Orgeoni, ecc. Poiché a Efeso v'era una tribù di Tei (testimonianza di Eforo), è presupponibile ivi una notevole immigrazione di abitanti di Teo in età arcaica: continui i rapporti con l'Egitto, dove anche mercenarî di Teo. L'importanza della città è testimoniata dalla proposta di Talete di unificare la Ionia con capitale Teo. Passò sotto dominio lidio e persiano, e appunto sotto dominio persiano i Tei insofferenti, fra cui Anacreonte, fondarono la città di Abdera. Più tardi però una parte degli abitanti fuorusciti tornò: anche Fanagoria è colonia di Teo. Partecipò alla ribellione ionica con 17 navi, fu liberata dopo la battaglia di Micale, diventò membro della lega navale delio-attica. Si ribellò dopo la catastrofe ateniese in Sicilia, fu risottomessa, e poi occupata dagli Spartani circa il 407. Liberata nel 394, ridiventò suddita persiana nel 386. Passò ad Alessandro Magno con la solita libertà precaria, donde ad Antigono Monoftalmo, che circa il 304 progettò un sinecismo fra Teo e Lebedo non realizzato. Nel 302 apriva le porte a Lisimaco; quindi seleucidica; prima del 218 pergamena; forse dal 205, certo dal 193 di nuovo seleucidica, negli anni in cui, con una serie di ambasciate di cui ci sono pervenuti documenti numerosi, ottenne il riconoscimento dell'asilia per la città e il territorio. Messa a fuoco dai Romani nel 190, poi (188) attribuita di nuovo al regno di Pergamo. Dal 133 romana. Della costituzione della città (demo, ecclesia, bulè) siano notate le seguenti particolarità: 1. circa il sec. V a. C. dovevano essere primi magistrati i πιμοχέοντες, a cui dal sec. IV succedono i pritani, più tardi in età imperiale sostituiti dagli strateghi; 2. esistevano "simmorie" organizzate, forse corrispondenti ai γένη attici; 3. esistevano "torri" (πύργοι), come denominazione ufficiale, che sono un mistero: forse castelli aristocratici fatti rientrare nell'organizzazione della città. Per il culto speciale di Dioniso, dal sec. III a. C. almeno, Teo fu sede dell'associazione degli artisti, dionisiaci dotata di vasta autonomia.

https://www.treccani.it/enciclopedia/teo_(Enciclopedia-Italiana)/

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[apollonia]

Dramma della zecca di Teo, Price 2292

Dramma della zecca di Teo (‘Teos’ 2292 nel Price, dove le virgolette segnalano un margine d’incertezza nell’attribuzione della zecca) acquistata anni fa in Germania.

Ancients Greek
MACEDONIAN KINGDOM. Alexander III the Great (336-323 BC). AR drachm (3,96 g; 17 mm). Posthumous issue of Teos, ca. 310-301 BC. Head of Heracles right, wearing lion skin headdress, paws tied before neck / AΛEΞANΔPOY, Zeus seated left on backless throne, right leg drawn back, feet on stool, eagle in outstretched right hand, grounded scepter in left; HΔ monogram in left field, ΠO monogram below strut. Price 2292.

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Dramma Price 2292 della CNG, Electronic Auction 520, lot 72, 20.07.2022.

Greek
KINGS of MACEDON. Antigonos I Monophthalmos. As Strategos of Asia, 320-306/5 BC, or king, 306/5-301 BC. AR Drachm (18mm, 4.13 g, 12h). In the name and types of Alexander III. Teos mint. Struck circa 319-301 BC. Head of Herakles right, wearing lion skin / Zeus Aëtophoros seated left; monograms in left field and below throne. Price 2292. Light marks, die break on obverse. Good VF. Rare, three in Pella, five in CoinArchives.

Estimate: 150 USD. Price realized: 180 USD.

 

Dramma Price 2292 della Gerhard Hirsch Nachfolger, Auction 364, lot 1085, 11.02.2021.

GRIECHISCHE MÜNZEN
GRIECHISCHE MÜNZEN, GRIECHISCHES MUTTERLAND, KÖNIGREICH MAKEDONIEN
ALEXANDROS III. DER GROSSE 336-323, Ionien, Teos.Drachme. 310-301. Herakleskopf mit Löwenfell r. Rs: Zeus thront l. mit Adler und Langzepter. Monogramme.
Price 2292. Müller 765. 4.04g, Schöne Tönung. Vs. l. Doppelschlag. vz-

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[apollonia]

Le dramme di Teos Price 2259 e Price 2260 sono i soli Alessandri d’argento col ramo di palma (in genere con nastri) come simbolo nel campo a sinistra del rovescio. Il secondo elemento caratteristico è la punta di lancia che si trova in esergo (dove spesso non si vede) nella Price 2259 e nel campo esterno a destra (dove in genere si vede) nella Price 2260.

Dramma di Teos, Price 2259.

 

Dramma di Teos Price 2260.

 

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[apollonia]

La mia dramma dell’asta Gorny, attribuita erroneamente alla zecca di Mileto nel cartellino, è classificata Price 2260 ma credo che sia in effetti una 2259 perché il nome del sovrano è tutto sul bordo e non ci può stare una punta di lancia alla sua destra.

Gorny & Mosch Giessener Münzhandlung, Auction 160, lot 1377, 09.10.2007.

GRIECHEN
MAKEDONISCHE KÖNIGE
Objekt-Nr.: 1377
Alexander III. der Große, 336 - 323 v. Chr. Drachme (4,27 g.), ca. 323 - 319 v. Chr. Mzst. Milet. Vs.: Kopf des Herakles mit Löwenfell n. r. Rs.: ALEXANDROU, Zeus mit Adler thront n. l., davor Palmzweig, dahinter Speerspitze. Price 2260; Müller 321. vz
Estimation: € 200,00

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[apollonia]

Non sempre la punta di lancia in esergo è ben visibile, mentre si vede perfettamente in questo esemplare della Heritage Auctions 61332, lot 25069, 06.08.2023.

Ancients Greek
MACEDONIAN KINGDOM. Alexander III the Great (336-323 BC). AR drachm (17mm, 12h). NGC XF. Early posthumous issue of Teos, ca. 323-319 BC. Head of Heracles right, wearing lion skin headdress, paws tied before neck / AΛEΞANΔPOY, Zeus seated left on backless throne, right leg drawn back, feet suspended, eagle in outstretched right hand, grounded scepter in left; filleted branch in left field, horizontal spear head in exergue. Price 2259. HID05401242017 © 2023 Heritage Auctions | All Rights Reserved.

 

Quando la punta di lancia può essere fuori tondello sia a h 6 sia a h 3, l’attribuzione del tetradramma è Price 2259-2260.

Hess Divo, Auction 327, lot 24, 22.10.2014.

ANTIKE
GRIECHISCHE MÜNZEN
KÖNIGREICH MAKEDONIEN
ALEXANDER III. DER GROSSE, 336-323
Tetradrachmon, Teos (?), 280-250. Kopf des unbärtigen Herakles im Löwenfell n. r. Rv. AΛEΞANΔΡOΥ Zeus im Himation, mit nacktem Oberkörper, auf einem Thron mit Rückenlehne n. l. sitzend, in der Linken Szepter haltend, Adler auf der Rechten; im Felde l. täniengeschmückter Palmzweig. 16,78 g. Price fehlt . Unedierte Emission (?). Feiner Stil. Leicht getönt. Vorzüglich Die versuchsweise Zuordnung an Teos basiert auf dem Beizeichen Palmzweig mit Tänie , das auf Drachmen von Teos vorkommt, s. Price 2259-2260.

apollonia

[apollonia]

Dramma di Teos, Price 2260.

apollonia

 

[apollonia]

Dramma Price 2260 da InAsta 48.

Ancients Greek
MACEDONIAN KINGDOM. Alexander III the Great (336-323 BC). AR drachm (4.02 g, 17 mm). Early posthumous issue of Teos, ca. 323-319 BC. Head of Heracles right, wearing lion skin headdress, paws tied before neck / AΛEΞANΔPOY, Zeus seated left on backless throne, right leg drawn back, feet on stool, eagle in outstretched right hand, grounded scepter in left; filleted branch in left field, spearhead upward in outer right field. Price 2260.

apollonia

 

[apollonia]

Gorny & Mosch Giessener Münzhandlung, Auction 156, lot 1317, 05.03.2007.

GRIECHEN
MAKEDONISCHE KÖNIGE
Objekt-Nr.: 1317
Alexander III. der Große, 336 - 323 v. Chr. Drachme (4,10 g.), ca. 323 - ca. 319 n. Chr. Mzst. "Teos". Vs.: Kopf des Herakles mit Löwenfell n. r. Rs.: ALEXANDROU, Zeus mit Adler thront n. l., davor Palmzweig, dahinter Speerspitze. Price 2260; Müller 321. Zarte Tönung, Vs. Stempelfehler, ss-vz
Estimation: € 100,00

apollonia

[apollonia]

URANOPOLIS (o URANOPOLI, anche OURANOPOLI)

Letteralmente “CITTÀ DEL CIELO”, è una città della Penisola calcidica nella Grecia nord orientale, fondata attorno al 300 a. C. da Alessarco, fratello di Cassandro (c. 317-297 a. C.), che fu prima reggente e poi re di Macedonia lui stesso. Da qui partono i traghetti diretti verso il Monte Athos (Ághion Óros = Monte Santo) e in questa città si ritira il Dhiamonitirion, rilasciato dalle autorità monastiche, che permette di visitare il monte e di essere ospitati dai monasteri.

La moderna Ouranopoli deriva dal vecchio nome del Monte Athos sul quale il sole splendeva in continuazione. Si narra che la Vergine Maria e san Giovanni abbiano fatto naufragio ai piedi di questa montagna e in onore della Vergine Maria non è più stato possibile l'accesso a nessun'altra donna.

Pochi km più a nord-ovest di Ouranopoli, tra le località di Néa Rhodia e Tripitì, l'esercito di Serse scavò il cosiddetto “Canale di Serse” che permetteva alle navi della flotta persiana di superare indenne il tempestoso capo del Monte Athos. Tracce del canale sono ancora visibili.

https://it.wikipedia.org/wiki/Uranopoli

apollonia

[apollonia]

Nel Price il nome della città compare con un punto interrogativo “URANOPOLIS(?)” perché l’attribuzione delle monete con il simbolo “stella su cono” (serie Price 509-523 nel testo) alla sua zecca è probabile ma non sicura.

 

apollonia

 

 

Modificato 11 Agosto da apollonia

[Oppiano]

Lotto 40015 
Stack's Bowers Galleries

August 2024 Global Showcase Auction - Session B - Ancient & British Coins - Lots 40001-40239

Live Bidding began Aug 12, 2024 @ 9:00 AM PDT

MACEDON. Kingdom of Macedon. Antigonos II Gonatas, 277-239 B.C. AR Tetradrachm (17.14 gms), Amphipolis Mint, ca. 227-225 B.C. NGC Ch AU, Strike: 5/5 Surface: 4/5. Fine Style.

HGC-3.1, 1051. Obverse: Wreathed head of Poseidon right; Reverse: Apollo, testing bow, seated left on prow left; monogram below. A stunning and rather engaging survivor, this impressive specimen yields an alluring and evocative portrait of Poseidon, with some subtle toning and enticing brilliance throughout.

Estimate: $4,000 - $6,000.

Sold $6,900

https://auctions.stacksbowers.com/lots/view/3-1B9XL8/macedon-kingdom-of-macedon-antigonos-ii-gonatas-277-239-bc-ar-tetradrachm-1714-gms-amphipolis-mint-ca-227-225-bc-ngc-ch-au-

[apollonia]

Il 11/08/2024 alle 18:08, apollonia dice:

Nel Price il nome della città compare con un punto interrogativo “URANOPOLIS(?)” perché l’attribuzione delle monete con il simbolo “stella su cono” (serie Price 509-523 nel testo) alla sua zecca è probabile ma non sicura.

 

apollonia

 

 

 

È evidente dal confronto delle fotografie del Price e della Gorny che l’attribuzione Price 519 sul cartellino e nella didascalia della casa d’aste è errata in quanto la posizione della Tetha sotto il trono è caratteristica dei tetradrammi Price 521.

Attribuzione errata

Tetradramma della Gorny & Mosch 186, lot 1270, 08.03.2010 (attribuzione errata)

GRIECHEN
MAKEDONISCHE KÖNIGE
III. der Große, 336 - 323 v. Chr.
Tetradrachme, (17,09 g.), ca. 300 - 290 v. Chr. Mzst. Ouranopolis. Vs.: Kopf des Herakles mit Löwenfell n. r. Rs.: ΑΛΕΞΑΝΔΡΟΥ, Zeus mit Adler auf der R. nach l. thronend, l. Stern auf einem Kegel, unter dem Thron Θ und Π. Price 519; Müller 644.
Zustand: vz
Estimate: EUR 500

apollonia

[apollonia]

Il tetradramma Price 519 presenta solo il P greco sotto il trono di Zeus, ad ulteriore conferma dell’errata attribuzione della Gorny.

Tetradramma Price 519 della CNG, Electronic Auction 541, lot 80, 28.06.2023

Greek
KINGS of MACEDON. Kassander. As regent, 317-305 BC, or king, 305-298 BC. AR Tetradrachm (27.5mm, 16.89 g, 11h). In the name and types of Alexander III. Ouranopolis mint(?). Struck under Alexarchos, circa 310-297 BC. Head of Herakles right, wearing lion skin / Zeus Aëtophoros seated left; in left field, star on cone above Θ; Π monogram below throne. Price 519; Ehrhardt 66. Toned, numerous scratches, delamination on obverse, graffiti on reverse. Near VF.
From the Don T. Hayes Collection.

Estimate: 100 USD. Price realized: 190 USD.

apollonia

 

[apollonia]

Notare che i due simboli sotto il trono di Zeus del tetradramma Price 521 compaiono anche nel Price 520, il quale differisce dal 521 per la X sotto il cono con la stella nel campo a sinistra.

Classical Numismatic Group, Electronic Auction 560, lot 60, 17.04.2024

Greek
KINGS of MACEDON. Kassander. As regent, 317-305 BC, or King, 305-298 BC. AR Tetradrachm (26mm, 17.12 g, 5h). In the name and types of Alexander III. Ouranopolis mint. Struck under Alexarchos, circa 310-297 BC. Head of Herakles right, wearing lion skin / Zeus Aëtophoros seated left; in left field, star-on-cone above X; below throne, Θ above strut, Π below. Price 520; Ehrhardt 64. Traces of find patina, minor doubling on obverse. VF.

Estimate: 150 USD. Price realized: 200 USD.

apollonia

[apollonia]

Il 14/08/2024 alle 00:11, Oppiano dice:

Lotto 40015 
Stack's Bowers Galleries

August 2024 Global Showcase Auction - Session B - Ancient & British Coins - Lots 40001-40239

Live Bidding began Aug 12, 2024 @ 9:00 AM PDT

MACEDON. Kingdom of Macedon. Antigonos II Gonatas, 277-239 B.C. AR Tetradrachm (17.14 gms), Amphipolis Mint, ca. 227-225 B.C. NGC Ch AU, Strike: 5/5 Surface: 4/5. Fine Style.

HGC-3.1, 1051. Obverse: Wreathed head of Poseidon right; Reverse: Apollo, testing bow, seated left on prow left; monogram below. A stunning and rather engaging survivor, this impressive specimen yields an alluring and evocative portrait of Poseidon, with some subtle toning and enticing brilliance throughout.

Estimate: $4,000 - $6,000.

Sold $6,900

https://auctions.stacksbowers.com/lots/view/3-1B9XL8/macedon-kingdom-of-macedon-antigonos-ii-gonatas-277-239-bc-ar-tetradrachm-1714-gms-amphipolis-mint-ca-227-225-bc-ngc-ch-au-

 

Leu Numismatik, Auction 15, lot 62, 01.06.2024.

Greek
KINGS OF MACEDON. Time of Antigonos II Gonatas, Demetrios II Aitolikos, and Antigonos III Doson, 246/5-229 BC. Tetradrachm (Silver, 30 mm, 17.03 g, 11 h), Amphipolis (?). Head of Poseidon to right, wearing wreath of seaweed. Rev. Apollo seated to left on prow, holding bow in his right hand and resting his left on the galley; on the planks, BAΣIΛEΩΣ / ANTIΓONOΥ in two lines; in exergue, monogram. BMFA 715 ( same obverse die ). HGC 3.1, 1051. Panagopoulou, TEA, Group 42, 194.d ( this coin, O31/R185). SNG Fitzwilliam 2309 ( same dies ). Beautifully toned and with a magnificent head of Poseidon of fine style. Minor marks, otherwise, nearly extremely fine.
Ex The Numismatic Auction 1, 13 December 1982, 69.

Estimate: 5000 CHF. Price realized: 6500 CHF.

 

L'attribuzione dei bellissimi tetradrammi di Poseidone di un “Re Antigono” con Apollo seduto sulla prua al rovescio ha rappresentato a lungo una sfida. Inizialmente queste monete furono attribuite ad Antigono II Gonata, ritenendo che commemorassero il suo trionfo nella battaglia di Kos dove sconfisse una flotta tolemaica verso la fine del 260 o l'inizio del 250 a. C., dopo la quale dedicò la sua ammiraglia, la trireme Isthmia, ad Apollo. Successivamente, alcuni commentatori hanno attribuito le monete ad Antigono III Doson, associandole alla sua breve campagna in Caria dal 227 al 225 a. C. Tuttavia, le recenti scoperte di monete e l'identificazione di monogrammi identici sui tetradrammi di Pan/Atena di Antigono II hanno dato vita a una nuova interpretazione. Secondo questa interpretazione, l'emissione fu iniziata da Antigono II in seguito alla sua vittoria nella battaglia navale di Andros nel 246/5 a. C. La serie monetale è poi proseguita insieme alla serie di Pan ed è stata coniata anche dai suoi successori, Demetrio II e Antigono III Dosone, entrambi senza altre monete conosciute.

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[apollonia]

Tetradramma di Antigono II Gonata Scudo macedone/Atena Alkidemos (dalla Gorny & Mosch 181, ottobre 2009).

GRIECHEN 
MAKEDONISCHE KÖNIGE
Antigonos II. Gonatas, 283 - 239 v. Chr. Tetradrachme (17,01 g, 31,5 mm) Vs.: Makedonischer Schild, als Mittelemblem Kopf des Pan mit Lagobolon n. l. Rs.: ΒΑΣΙΛΕΩΣ − ΑΝΤΙΓΟΝΟΥ, Athena Alkidemos mit Schild und Blitzbündel nach l., davor makedonischer Helm, dahinter TI. AMNG III 2 S. 186 Nr.3; SNG Cop. 1202. Ss.

 

Il dritto commemora la battaglia di Lisimachia del 277 a. C. nella quale Antigono Gonata sconfisse i Galati, fino allora imbattuti. Per la fama acquisita con questa vittoria Antigono Gonata fu eletto re di Macedonia e con lui ebbe inizio l’era degli Antigonidi. Il volto del dio Pan con il retrostante lagobolon (bastone ricurvo per la caccia alla lepre) come emblema centrale dello scudo macedone fa riferimento all’aiuto che il dio diede ad Antigono causando terrore panico fra i Galati nella suddetta battaglia.
Al rovescio è raffigurata Atena Alchidemos (salvatrice del popolo) in armi con scudo e tuono (veramente la dea ha più della pin-up che della guerriera); elmo macedone nel campo a sinistra, monogrammi nel campo a destra; ai lati la scritta ANTIGONOU left, BASILEWS right (del re Antigono, sottinteso moneta).

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[apollonia]

Esemplare della Numismatica Ars Classica, Auction 146, Lot 2159, 08.05.2024.

Greek Coins
Antigonus II Gonatas, 277 – 239.
Tetradrachm, Amphipolis circa 277-239, AR 31 mm, 17.12 g. Macedonian shield decorated in centre with head of Pan l., with pedum over shoulder. Rev. ΒΑΣΙΛΕΩΣ – ΑΝΤΙΓΟΝΟΥ Athena standing l., hurling thunderbolt and holding shield decorated with gorgoneion; at her sides, in lower field, Macedonian helmet – EMP ligate. Seyrig, Trésors, 1.68. Meydancikkale 2588. Merker, ANSMN 9, p. 46.
Light iridescent tone and extremely fine
Ex NAC sale 100, 2017, 123.

Estimate: 1250 CHF. Price realized: 1500 CHF.

apollonia

[apollonia]

Esemplare della Leu Numismatik, Web Auction 29, lot 513, 24.02.2024.

Greek
KINGS OF MACEDON. Antigonos II Gonatas, 277/6-239 BC. Tetradrachm (Silver, 31 mm, 17.10 g, 11 h), Amphipolis, circa 274/1-260/55. Horned head of Pan to left, wearing goat skin around his neck and with lagobolon behind; all within the center of a Macedonian shield adorned with stars and crescents. Rev. BAΣIΛEΩΣ - ANTIΓONOΥ Athena Alkidemos striding left, holding shield with her left hand and brandishing a thunderbolt in her right; to left, facing Macedonian helmet with transverse crest; to right, ΚΤ. SNG Ashmolean 3261. SNG Copenhagen 1201. Minor marks and with a few small die breaks, otherwise, very fine.
From a European collection, formed before 2005.

Starting price: 200 CHF. Price realized: 600 CHF.

apollonia

 

[apollonia]

Esemplare della Nomos, Auction 22, lot 116, 22.06.2021.

GREEK COINS
KINGS OF MACEDON
Antigonos II Gonatas, 277/6-239 BC. Tetradrachm (Silver, 31 mm, 17.11 g, 11 h), Amphipolis, circa 246/5-229. Horned head of Pan to left, wearing goat's skin around his neck and with lagobolon behind; all within the center of a Macedonian shield adorned with stars and crescents. Rev. BAΣIΛEΩΣ ANTIΓONOΥ Athena Alkidemos striding to left, hurling thunderbolt with her upraised right hand and holding shield with her left; in field to left, Macedonian helmet with transverse crest; in field to right, TΙ. Panagopoulou Period III, Group 26, 125 (011/R116). SNG Ashmolean 3260 (same obverse die). SNG Copen­hagen 1202. Beautifully toned and with an obverse of exceptionally fine style, with a head of Pan appearing to be a real portrait of a powerful Hellenistic ruler, similar to Demetrios Poliorcetes or Ptolemy I. Extremely fine.
From a European collection, acquired in the 1990s.

Estimate: 850 CHF. Price realized: 2400 CHF.

apollonia

[apollonia]

Nomos, Auction 20, lot 128, 10.07.2020.

GREEK COINS
Kings of Macedon
Antigonos II Gonatas, 277/6-239 BC. Tetradrachm (Silver, 32 mm, 17.17 g, 11 h), Amphipolis, c. 274/1-260/55. Horned head of Pan to left, wearing goat's skin around his neck and with lagobolon behind; all within the center of a Macedonian shield adorned with stars and crescents. Rev. BAΣIΛEΩΣ ANTIΓONOΥ Athena Alkidemos striding to left, hurling thunderbolt with her upraised right hand and holding shield with her left; in field to left, Macedonian helmet with trans­verse crest; in field to right, TΙ. Panagopoulou Period III. SNG Ashmolean 3260. SNG Copenhagen 1202. A superb piece, bright and sharply struck from unworn dies and with an exceptionally clear reverse. Good extremely fine.

Estimate: 850 CHF. Price realized: 1500 CHF.

apollonia

[apollonia]

Tetradramma scudo macedone/Atena Alkidemos con Atena rivolta a destra (Nomos, Auction 21, lot 132, 21.11.2020).

Greek
KINGS OF MACEDON. Antigonos II Gonatas, 277/6-239 BC. Tetradrachm (Silver, 30 mm, 17.06 g, 3 h), Pella, circa 274. Horned head of Pan to left, wearing goat's skin tied around his neck and with a lagobolon behind; all within the center of a Macedonian shield adorned with stars and crescents. Rev. BAΣIΛEΩΣ ANTIΓONOΥ Athena Alkidemos striding to right, hurling thunderbolt with her upraised right hand and holding shield with her left; in field to left, kalathos; in field to right, monogram of ΠΥΡΤΗ. AMNG III, 2. Athena Fund 442. Mathisen pl. 22, 37. Extremely rare and missing from most major collections. With a reverse of particularly elegant style. Very fine.
From a European collection, in Switzerland prior to 2010.
This type, with Athena striding to right, must have been the prototype for the main series struck in Amphipolis: while the obverse is more-or-less the same, the reverse, with the exceptionally carefully engraved right-facing Athena of very fine style, is infinitely more artistically done.

Estimate: 750 CHF. Price realized: 700 CHF.

apollonia

[apollonia]

Tetradramma scudo macedone/Atena Alkidemos della NAC, Auction 54, lot 83, 24.03.2010.

Greek coins
Antigonus II Gonatas, 277-239
Tetradrachm 277-239, AR 16.10 g. Macedonian shield decorated in centre with head of Pan l., with pedum over shoulder. Rev. BASILEOS - ANTIGONOU Athena standing l., hurling thunderbolt and holding shield decorated with gorgoneion; at her sides, in lower field, Macedonian helmet – HP ligate. Mathisen, ANSMN 26, 1981, pl. 21, 36. SNG Copenhagen 1200.
In exceptional condition for the issue. Old cabinet tone and struck in high relief, two minor
edge marks, otherwise extremely fine / good extremely fine
From the Goekoop collection.

Sold for 2.000 CHF

 

Notevole il “lato B” di Atena Alkidemos con fulmine e scudo sul rovescio.

Alkidemos o Alcidemos è un epiteto divino, attestato solo dallo storico romano Livio, per la dea Atena venerata a Pella, in Macedonia.

L’epiteto si traduce nella nostra lingua in “difenditrice del popolo”, secondo la regola del femminile dei nomi maschili in –sore come in questo caso difensore.

apollonia