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IGNORED

Le monete più attraenti di Alessandro Magno


apollonia

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KINGS OF MACEDON. Alexander III 'the Great' (336-323 BC). ¼AE.

Obv: Head of Herakles right, wearing lion skin headdress.
Rev:
ΑΛΕΞ

Δ with central dot in upper field.

Price: -.
Condition: aVF.
Weight: 3.274 g.
Diameter: 12 mm.

Provenance: eBay.

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Miei bronzi tipo Eracle/Gorytos, clava BASILEUS.

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Esemplari già descritti in vari post di questa discussione e qui riuniti.

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Dopo oltre 3 anni, 2900 post e miriadi di monete ed illustrazioni, con un poco di ripetitività ripropongo, mi pare per la terza volta, la moneta "guerriera" che più mi piace : lo statere estremamente raro e di attribuzione non univoca (forse Kalimna, forse Aineia) con la splendida, arcaica testa elmata di oplita al diritto, impreziosita al rovescio dalla lira incastonata in campo incuso liriforme .

 

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La lira è raffigurata come l’aveva costruita Ermes secondo il mito.

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Sua madre, Maia, lo aveva da poco messo al mondo in una caverna del monte Cillene, nell'Arcadia, e lo aveva appena avvolto nelle fasce e adagiato nella culla, quando il piccolo dio, non visto, si liberò da quei fastidiosi indumenti e sgattaiolò via in cerca di novità.

Per prima cosa si imbattè in una tartaruga e subito si mise a pensare come si sarebbe potuto utilizzare un animale così buffo. Infine gli venne un'idea geniale: vuotò con cura il guscio, fissò due solidi giunchi che sostenevano all'estremità un ponticello, e tese fra questo e il guscio sette corde fatte con visceri di pecora: era stata costruita così la prima lira. Il piccolo Ermes cominciò a far vibrare le corde e ne trasse suoni pieni di armonia; allora si sedette su di una pietra e cominciò a suonare e a cantare a cuor contento.

http://terradeifaraoni.blogspot.com/2012/12/nascita-di-ermes-e-invenzione-della-lira.html

 

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Uno “statere” del genere (tra virgolette perché pesa poco più di 6 g) è stato battuto alla Gorny & Mosch 169 più di dieci anni fa.

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SAMMLUNG KARIEN 
KARISCHE INSELN
KALYMNA. "Stater" (6,26g). um 500 v. Chr. Vs.: Kopf eines bärtigen Kriegers mit korinthischem Helm l. Rs.: Lyra in vertiefter Fläche, die die Form des Geräts umreißt. Franke-Hirmer 390 (Aineia, stgl.); Kunstfreund 13; BMC 1.
RRR! Korrodierte Oberfläche, Tönung, ss
Ex Lanz 54, 1990, 224; ex Lanz 66, 1993, 274.
 

Die vorliegende Prägung ist gleichermaßen bemerkenswert wie problematisch. Die Zuweisung der Prägung an die karische Insel Kalymna beruht nur auf ikonographischen Argumenten und ist immer wieder in Zweifel gezogen worden. Tatsächlich finden sich aber auch in anderen Landschaften kaum wirkliche überzeugenden Parallelen, inbesondere für die eigentümliche Gestaltung des Incusums. Problematisch ist auch der Münzfuß, denn der Typus wurde sowohl mit ca. 10g als Doppelsiklos als auch als euböisch-attische Didrachme mit ca. 8,5g ausgegeben, was ebenfalls die landschaftliche Zuweisung erschwert. U.Wartenberg hat von den wenigen bekannten Exemplare nur drei Stück als authentisch akzepiert. Das vorliegende Exemplar wurde in eine Reihe von Fälschungen aufgenommen, die in den 80er/90er Jahren auf dem europäischen Kunstmarkt auftauchten (s. u. Wartenberg F 4). Hier soll der Versuch einer Rehabiltierung unternommen werden. Unser Exemplar, das Wartenberg nicht zur Autopsie vorlag, unterscheidet sich von den publizierten Fälschungen dieser Serie vor allem duch die gänzlich andere, stratigraphisch geschichtete Erhaltung der Oberfläche. Besonders hinzuweisen ist auf den geglätteten Hornsilberfleck auf dem Revers. Auch der Stempelfehler am Schildkrötenpanzer auf dem Revers erscheint völlig anders. Zusammen mit den diversen Prägeschwächen ergibt sich so ein gänzlich anderes Bild als am Rest der Serie, so dass man das vorliegende Stück aus der Reihe der Fälschungen ausschließen sollte. Lit.: U.Wartenberg, Calymna calumniated, FS Price 363ff.
 

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Vedo ora di aver fatto un poco di confusione pubblicando erroneamente il mio post 3928 tra il meglio di Alessandro Magno invece che tra il meglio dei guerrieri, ma tant'è ed in fondo una bella ed interessante moneta dovrebbe essere tale in qualsiasi contesto la si guardi .

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Dopo tutto l’isola di Calimno, che all’epoca del conio di questa moneta era alleata con gli Ioni rivoltosi ma era ricaduta sotto i Persiani dopo il 494 a. C., fu conquistata dai generali di Alessandro Magno nel 332 a. C.

Se può interessare, questo elettrotipo della moneta è stato venduto nella CNG 419

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GREEK, Islands off Caria. Kalymna. Circa 500 BC. “AR Stater” (24.5mm, 10.66 g, 12h). British Museum electrotype (marked [MB] on reverse). Bearded head left, wearing crested Corinthian helmet / Kithara. GPCG Period I A 35 and pl. 2, 35 (for prototype); Head, Guide Period I A 29 and pl. I, a. 29. As Issued.

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L'originale dell'elettrotipo da Te @apollonia pubblicato, si può vedere con quasi tutti gli altri estremamente rari esemplari noti di questa tipologia di non certa attribuzione, nella discussione "Kalymna?-Aineia?" del 13-09-2016 .

Modificato da VALTERI
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Ritorniamo in tema con altri miei bronzi tipo Eracle/Gorytos, clava BASILEUS.

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Esemplari già descritti in vari post di questa discussione e qui riuniti.

 

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Il 12/3/2019 alle 19:04, roth37 dice:

Vorrei un aiuto per identificare questa medaglia/moneta di cui non riesco a trovare alcun riferimento.

Peso 32.63 g ; 32 mm

Grazie

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Apollonia c'è andato molto vicino, ho trovato questa medaglia del Belli (lo stesso incisore della medaglia dedicata ad Olimpiade che ha aperto questa discussione e che Apollonia ha citato nella risposta). Il R\ è speculare, la medaglia è in argento anziché in bronzo ma motivi e legenda coincidono. Approfondirò.

http://medaillesetantiques.bnf.fr/ws/catalogue/app/collection/record/ark:/12148/c33gb1sz2n

 

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Aggiungo una breve nota bibliografica su Valerio Belli.

Nato a Vicenza intorno al 1468, Valerio Belli divenne uno dei più celebri incisori di gemme del XVI secolo. Fu lodato dal celebre pittore e storico dell'arte Giorgio Vasari, autore delle Vite dei più eccellenti pittori, scultori e architetti, sia per la sua abilità tecnica (Vite, v, p. 379) sia per la notevole collezione di antichità (Vite, v, p. 382). Sappiamo che lavorava a Roma dal 1520, se non prima, e si mischiava a figure imponenti dell'arte rinascimentale come Michelangelo e Raffaello, che dipinsero un ritratto dell'incisore. In seguito al sacco di Roma del 1527, Belli tornò a Vicenza dove realizzò la sua opera più famosa, lo scrigno commissionato da papa Clemente VII come dono di nozze per Enrico II di Francia e Caterina de' Medici, ora conservato nel Palazzo Pitti a Firenze.

Oltre all'incisione delle gemme e alla lavorazione dei metalli, Belli fu responsabile di una serie di medaglie su temi legati all'antichità. Nessuna di queste medaglie è firmata, ma lo stile unico di Belli ne rende la maggior parte facilmente riconoscibile. Purtroppo la datazione e la cronologia della sua produzione di medaglie non è facilmente documentabile. Verosimilmente queste medaglie furono prese a modello da altri incisori, contemporanei o posteriori.

 

Nota di numismatica

Valerio Belli era anche nella cerchia dello studioso e poeta Pietro Bembo ed è riportato che nel 1505 il Belli fu mediatore nella vendita di una moneta tolemaica d'oro di Berenice che Bembo era particolarmente interessato ad acquistare (Attwood p. 206).

 

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Miei bronzi tipo Testa diademata/Cavallo ALEXANDROY.

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Type: Greek

Region: MACEDONIAN KINGS

Issuer: Alexander III

Date Ruled: 336-323 BC

Metal: Bronze

Denomination: AE 1/2 Unit

Struck / Cast: struck

Date Struck: 336-323 BC

Diameter: 15-16 mm

Weight: 4.413 g

Obverse Description: Diademed male head right

Reverse Legend: ΑΛΕΞΑΝΔΡΟΥ

Reverse Description: Horse galloping right; star below forelegs

Mint: Macedon

Primary Reference: Price 349

Provenance: Gitbud & Naumann

Grade: gF

 

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T@OK: Vorrei un aiuto per identificare questa medaglia/moneta di cui non riesco a trovare alcun riferimento.

Desidero ringraziare l'amico OKT per la sua testardaggine fino a raggiungere un risultato tutt'altro che facile.

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Proseguo con i miei bronzi tipo Testa diademata/Cavallo ALEXANDROY.

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Type: Greek

Region: MACEDONIAN KINGS

Issuer: Alexander III

Date Ruled: 336-323 BC

Metal: Bronze

Denomination: AE 1/2 Unit

Struck / Cast: struck

Date Struck: 336-323 BC

Diameter: 16 mm

Weight: 4.910 g

Obverse Description: Diademed male head right

Reverse Legend: ΑΛΕΞΑΝΔΡΟΥ

Reverse Description: Horse galloping right; amphora below forelegs

Mint: Macedon

Primary Reference: Price 353

Provenance: Gitbud & Naumann

Grade: gF

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Type: Greek

Region: MACEDONIAN KINGS

Issuer: Alexander III

Date Ruled: 336-323 BC

Metal: Bronze

Denomination: AE 1/2 Unit

Struck / Cast: struck

Date Struck: 336-323 BC

Diameter: 16 mm

Weight: 4.018 g

Obverse Description: Diademed male head right

Reverse Legend: ΑΛΕΞΑΝΔΡΟΥ

Reverse Description: Horse galloping right; horizontal boeotian shield below forelegs

Mint: Macedon

Primary Reference: Price 352

Provenance: Lanz

Grade: VF

 

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Type: Greek

Region: MACEDONIAN KINGS

Issuer: Alexander III

Date Ruled: 336-323 BC

Metal: Bronze

Denomination: AE 1/2 Unit

Struck / Cast: struck

Date Struck: 336-323 BC

Diameter: 16 mm

Weight: 4.105 g

Obverse Description: Diademed male head right

Reverse Legend: ΑΛΕΞΑΝΔΡΟΥ

Reverse Description: Horse galloping right; horizontal thunderbolt below forelegs

Mint: Macedon

Primary Reference: Price 340

Reference 2: SNG Alpha Bank 748

Provenance: Lanz

Grade: aVF

 

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Miei bronzi di Alessandro Magno tipo Testa diademata/Cavaliere BAΣIΛEΩΣ AΛEΞANΔPOY

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Type: Greek

Region: MACEDONIAN KINGS

Issuer: Alexander III

Date Ruled: 336-323 BC

Metal: Bronze

Denomination: AE Unit

Struck / Cast: struck

Date Struck: 323 - 319 BC

Diameter: 18 mm

Weight: 4.507 g

Obverse Description: Diademed male head right

Reverse Legend: ΒΑΣΙΛΕΩΣ ΑΛΕΞΑΝΔΡΟΥ

Reverse Description: Horseman galloping right; double-axe to left of monogram above horse's rump, ME ligate below horse's forelegs

Mint: Miletus

Primary Reference: Price 2131

Source: Lanz

Grade: VF

 

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Miei bronzi tipo Eracle/Aquila con la testa all’indietro ALEXANDROY

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KINGS of MACEDON. Alexander III ‘the Great’. 336-323 BC. Æ 1/2 Unit (4.097 g, 16 mm). ‘Amphipolis’ mint, circa 336-323 BC. Head of Herakles right, wearing lion skin / Eagle standing right, head reverted, on thunderbolt; ivy-leaf above left. Price 28. VF.

Provenance: eBay

 

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Miei bronzi di Alessandro Magno tipo Testa diademata/Cavaliere BAΣIΛEΩΣ AΛEΞANΔPOY

Altro esemplare del bronzo al post # 3942.

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Type: Greek

Region: MACEDONIAN KINGS

Issuer: Alexander III

Date Ruled: 336-323 BC

Metal: Bronze

Denomination: AE Unit

Struck / Cast: struck

Date Struck: 323 - 319 BC

Diameter: 17 mm

Weight: 3.92 g

Obverse Description: Diademed male head right

Reverse Legend: ΒΑΣΙΛΕΩΣ ΑΛΕΞΑΝΔΡΟΥ

Reverse Description: Horseman galloping right; double-axe to left of monogram above horse's rump, ME ligate below horse's forelegs

Mint: Miletus

Primary Reference: Price 2131

Source: Savoca

Grade: VF

 

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Bronzo tipo Eracle/Biga ΑΛΕXΑΝΔΡΟΥ

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Type: Greek

Region: MACEDONIAN KINGS

Issuer: Alexander III

Date Ruled: 336-323 BC

Metal: Bronze

Denomination: AE Unit

Struck / Cast: struck

Date Struck: 310-301 BC

Weight: 7.74 g

Die Axis: 1 h

Obverse Description: Head of Herakles right, wearing lion skin headdress

Reverse Legend: ΑΛΕXΑΝΔΡΟΥ

Reverse Description: Big advancing right, trident head left below

Mint: Macedon

Primary Reference: Price 1587

Photograph Credit: The Trustees of the British Museum

Source: http://www.britishmuseum.org

Special Comments: Registration number 1921,0213.196 ; Acquisition 1921

Grade: Fine

 

Esemplare molto raro del British Museum.

 

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Bronzi tipo Scudo macedone/Elmo macedone: mio esemplare Price 2072 (Elsen).

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KINGS OF MACEDON. Alexander III 'the Great' (336-323 BC). AE Half-Unit (3.243 g, 13 mm). Milet or Mylasa Mint, struck c. 320 BC. Obv: Macedonian shield with pellet in three circles on boss. Rev: Macedonian helmet between grain and K. Price 2072. VF.

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Bronzi tipo Scudo macedone/Elmo macedone: mio esemplare Price 2614 (Münzen & Medaillen).

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KINGS OF MACEDON. Alexander III 'the Great' (336-323 BC). AE Half-Unit (3.767 g, 16-13 mm). Sardes Mint, struck c. 323-c. 319 BC. Obv: Macedonian shield with caduceus on boss. Rev: B - A. Macedonian helmet between rose and caduceus TI below. Price 2614. aVF.

 

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Bronzi tipo Scudo macedone/Elmo macedone: esemplare Price 420 (Gitbud & Naumann).

Il mio esemplare (Savoca) è già al post # 3877.

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Type: Greek

Region: MACEDONIAN KINGS

Issuer: Alexander III

Date Ruled: 336-323 BC

Metal: Bronze

Denomination: AE 1/2 Unit

Struck / Cast: struck

Date Struck: 323-310 BC

Diameter: 16 mm

Weight: 4.60 g

Obverse Description: Macedonian shield; race torch on boss

Reverse Legend: ΒΑΣΙ

Reverse Description: Crested Macedonian helmet with cheek guards; in bottom field, trident head right to left of caduceus right, both above monogram

Mint: Macedon

Primary Reference: Price 0420

Photograph Credit: Gitbud & Naumann Münzhandlung München GmbH

Grade: aFine

 

http://www.coinproject.com/coin_detail.php?coin=305213

 

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Bronzi tipo Scudo macedone/Elmo macedone: mio esemplare Price 409 (Münzen & Medaillen).

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KINGS of MACEDON. Alexander III ‘the Great’. 336-323 BC. Æ Half-Unit (4.976 g, 16 mm). Uncertain mint in Macedon, struck circa 325-310 BC. Macedonian shield, boss decorated with thunderbolt / Macedonian helmet; snake l. below. Price 409. VF.

 

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Esemplare Price 409 con il serpente a destra (CNG 209).

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KINGS of MACEDON. Alexander III ‘the Great’. 336-323 BC. Æ 1/2 Unit (16mm, 4.75 g). Uncertain mint in Macedon. Struck under Antipater, Polyperchon, or Kassander, circa 325-310 BC. Macedonian shield, boss decorated with thunderbolt / Macedonian helmet; snake below. Price 409; Liampi, Chronologie54. VF, green patina.

 

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