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IGNORED

Le monete più attraenti di Alessandro Magno


apollonia

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Supporter

Ciao

@@apollonia @@andreagcs vi posto la foto di una dracma di Alessandro che ho faticato a classificare ma non sono sicuro di averla azzeccata, secondo voi che zecca è, non  vi posto la mia identificazione, così vediamo se concordano. E' parecchio sottopeso.

Silvio

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ciao 

@@apollonia ti posto la tetra postumo di Lisimaco con il gorytos che ti dicevo a Verona. 

Un saluto anche alla tua signora.

Silvio

 

Ciao Silvio & Signora

 

Questo tetra di Lisimaco mi è familiare perchè l'ho in collezione.

 

post-703-0-08695800-1417389494_thumb.jpg

 

Re di Tracia, Lisimaco, tetradramma (17,06 g, diametro max 33 mm), zecca di Chio, Bitinia, 323-225 a.C.

D/ Testa diademata di Alessandro Magno deificato a destra, che indossa il corno di Ammone.

R/ ΒΑΣΙΛΕΩΣ ΛΥΣΙΜΑΧΟΥ, Atena in trono a sinistra, gomito sinistro appoggiato allo scudo a terra, lancia trasversale sul lato destro, con in mano la Nike che incorona il nome del re, monogramma sotto il braccio, clava a sinistra, gorytos e monogramma AG (gamma) in esergo.

Thompson -, SNG Manchester 814.

 

apollonia

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Supporter

Ciao

@@apollonia @@andreagcs vi posto la foto di una dracma di Alessandro che ho faticato a classificare ma non sono sicuro di averla azzeccata, secondo voi che zecca è, non  vi posto la mia identificazione, così vediamo se concordano. E' parecchio sottopeso.

Silvio

 

Questa dramma 'lifetime' di Alessandro che sa tanto di suberato non mi è familiare e non riesco a identificare il simbolo (tripode? monogramma?) nel campo a sinistra attribuirla a una determinata zecca.

 

apollonia

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Supporter

post-703-0-39591500-1417608002_thumb.jpg

 

Ho pensato in un primo momento che questa dramma fosse un suberato per il ‘parecchio sottopeso’ dichiarato da Silvio e per le zone scure particolarmente evidenti sul bordo tra h 9 e h 12 del rovescio.

Però un suberato deve presentare le stesse impronte della moneta in buon argento, mentre qui non ho trovato quel simbolo di controllo nel campo a sinistra del rovescio sulle dramme contemporanee del Grande con Zeus a gambe parallele che sono state coniate per la maggior parte a Sardi e a Mileto, oltre che a Lampsaco e ad Abido e, marginalmente, ad Anfipoli, Babilonia e Magnesia al Meandro.

Quindi, per me e fino a prova contraria, la zecca dovrebbe essere una del tipo M(erendine).

 

apollonia

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Ciao

@@apollonia rieccomi in questi giorni sono stato un po' preso,  la moneta è suberata non l'ho accennato prima per dimenticanza,dove si vede l'ossidazione guardando con la lente il bordo si vede la pellicola di argento rotta, il mio dubbio era il simbolo a sinistra, che subito l'avevo scambiato per il monogramma di Mileto, poi guardandola meglio con lo stereo microscopio mi sono convinto che sia un tripode, è per questo che non l'ho accennato nella prima discussione per non influenzare le vostre opinioni. Io l'avrei catalogata per la zecca di Colophon Price 1767, 323 - 319 Ac, e i conti tornano in quanto la comprai insieme ad altre tre dracme sempre della stessa zecca. Tu cosa ne dici. Un complimento per la splendida tetra di Lisimaco.

Silvio

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Ciao Silvio

 

In prima battuta – e in tempi non sospetti - avevo pensato a un tripode (v. post # 2078) ma poi l’avevo escluso perché sono solo due le dramme di Alessandro con questo simbolo di controllo, la Price 1767 di Colofone e un’altra di cui non ricordo il numero di catalogo della zecca di Teos. Di Colofone c’è pure la Price P42 che però è di Filippo III Arrideo.

 

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KINGS of MACEDON. Philip III Arrhidaios. 323-317 BC. AR Drachm (4.29 g, 12h). Kolophon mint. Head of Herakles right, wearing lion skin / Zeus Aëtophoros seated left; tripod in left field, star below throne. Price P42. Superb EF.

 

Il fatto è che sia in questa di Filippo III sia in quella di Alessandro della zecca Teos, Zeus è raffigurato a gambe incrociate (crossed-leg). Non ho trovato immagini di esemplari della Price 1767, ma se tanto mi dà tanto, è molto probabile che anche in essa, come nella maggior parte delle dramme di Colofone da Price 1750 a Price 1771, Zeus sia raffigurato in questa posizione, cioè a gambe incrociate anziché aperte come nel suberato in discussione.

 

 

apollonia

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ciao

nemmeno io sono riuscito a trovare in rete la foto del Price 1767 per la convalida, rimarrà in dubbio sino a quando non ci riuscirò. La dracma di Teos con il tripode è la n° 2306 ma porta anche un monogramma.

Silvio

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Fine settimana a festeggiare l'onomastico in terra ellenica.

Dopo aver visitato il Museo Archeologico sperando che anche la sezione numismatica fosse aperta (e mi sbagliavo), mi sono recato, dopo lo splendido panorama dell'Acropoli e dell'Agorà greco-romana al nuovo, nuovissimo museo dell'Acropoli.

Non poteva mancare naturalmente anche Alessandro....

Ecco allora una sua bella raffigurazione di Leochares, effettuata mentre il Grande era ancora in vita (340-330 a.C.)

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Girovagando poi qua e là per il quartiere della Plaka, mi sono reso conto di come il nome Apollonia sia ancora attuale, anzi attualissimo...E di uso comune anche come nome di  divertenti locali dove gustare tapas e aperitivi a volontà: La Lira di Apollonia!

  :D

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Modificato da andreagcs
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ciao

nemmeno io sono riuscito a trovare in rete la foto del Price 1767 per la convalida, rimarrà in dubbio sino a quando non ci riuscirò. La dracma di Teos con il tripode è la n° 2306 ma porta anche un monogramma.

Silvio

 

Buona caccia. Tieni presente che le dramme con Zeus a gambe parallele anziché incrociate provengono prevalentemente dalle zecche di Sardi, Mileto, Abido, Lampsaco, Anfipoli e Babilonia, ma rarissimamente dalla zecca di Colofone. Io ne ho trovate solo due di Colofone con Zeus a gambe non incrociate, tra l’altro senza simboli nel campo a sinistra.

Quanto al simbolo del tuo suberato, resta sempre da stabilire se si tratta di un tripode schiacciato (che però dovrebbe essere più sviluppato in altezza) piuttosto che un monogramma come questo di una dramma di Abido.

 

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apollonia

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Supporter

Ciao

avevo pensato anch'io ad Abido ma quel monogramma sul Price è sempre accompagnato o da un altro monogramma o da un simbolo, oppure lo stesso è in corona. Comunque grazie continuerò le ricerche. Grazie

Silvio

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Bronzi Price 372 e Price P2

 

L’AE Price 372 segnalato da andreagcs in un’altra discussione è un bronzo coniato in Macedonia in nome di Alessandro Magno attorno a circa il 323-317 a. C., che presenta al diritto la testa di Eracle con copricapo in pelle di leone a destra e al rovescio un cavaliere a destra con la scritta in greco ALE dietro al mantello e una testa di caduceo fra le lettere B (Basileos) e A (Alexandroy) sotto al cavallo. 

 

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GRIECHISCHE MÜNZEN - Makedonisches Weltreich. Perdikkas, Reichsverweser in Asien 323-320 v. Chr.. Bronze im Namen Alexanders III., unbestimmte Münzstätte in Kleinasien. Kopf des Herakles / Reiter mit Himation, Beiz. Monogramm mit Kerykeion. Price 372. 6.47 g. Schwarzgrüne Patina, Äusserst selten Sehr schön/Vorzüglich.

 

Il bronzo AE Price P2 coniato da una zecca incerta della Macedonia per Filippo III Arrideo poco dopo la morte del Grande differisce dal Price 372 per la scritta (FI invece di ALE) e per l’assenza del caduceo tra le iniziali B (Basileos) e A (Alexandroy).

 

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KINGS of MACEDON. Philip III Arrhidaios. 323-317 BC. Æ 19mm (6.48 g, 1h). Uncertain mint in Macedon. Head of Herakles right, wearing lion skin / Horseman riding right, raising arm. Price P2. VF, green patina.

 

Di questo bronzo sono note diverse varianti non pubblicate dal Price che descriverò in post successivi.

 

 

apollonia

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Prima di mostrarne le varianti, vorrei far notare la patina verde malachite localizzata in alcune parti delle due facce del bronzo di Filippo III, con dei punti del colore dell'azzurrite. Credo che solo la natura sia capace di dipingere un tale quadro. Mi sembra anche che la moneta, per centratura e rilievi, sia un buon BB, un grado di conservazione che non si trova facilmente tra questi bronzi del periodo appena successivo alla morte del Grande.

 

Naturalmente anche il bronzo di Alessandro è una moneta di tutto rispetto.

 

Avete notato che hanno praticamente lo stesso peso?

 

 

apollonia

Modificato da apollonia
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Variante dell’AE P2 con la B di Basileos rovesciata

 

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Macedonian Kingdom, Philip III Arrhidaeus, 323 - 317 B.C. Bronze unit, Price P2 var, SNG Cop 124, VF, Macedonian mint, 4.942g, 20.8mm, 0°, obverse head of Herakles right, clad in lion skin headdress; reverse youth on prancing horse to right, arm outstretched above horse, cape flying back, ΦI above, B(retrograde)A below; rare.

 

 

apollonia

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Supporter

Variante dell’AE P2 con caduceo in incuso circolare sul cavallo come contromarca

 

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KINGS of MACEDON. Philip III Arrhidaios. 323-317 BC. Æ Unit (7.00 g, 12h). Uncertain mint in Macedon. Head of Herakles right, wearing lion skin / Horseman riding right; c/m: caduceus in circular incuse. Price P2; SNG München 979 (with countermark). Good VF, dark green patina.

 

 

apollonia

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Variante dell’AE P2 con caduceo in incuso circolare sulla A di Alexandroy come contromarca

 

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KINGS of MACEDON. Philip III Arrhidaios. 323-317 BC. Æ 19mm (5.90 g, 1h). Uncertain mint in Macedon. Head of Herakles right, wearing lion skin / Horseman riding right; c/m: caduceus within circular incuse. Price P2; SNG München 979 (with countermark). VF, brown and black patina.

 

 

apollonia

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Variante dell’AE P2 con caduceo tra la B e la A come nel Price 372 (qui però FI, mentre là ALE)

 

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Macedonian Kingdom, Philip III Arrhidaeus, 323 - 317 B.C. Bronze AE 19, Price P2 var (arrangement of symbols), VF, 6.868g, 19.2mm, 0°, 323 - 317 B.C.; obverse head of Herakles right, clad in lion head headdress; reverse rider, raising right hand, on horse galloping right, ΦI behind, B - A either side of caduceus below; apparently unpublished variant.

 

 

apollonia

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Questa non è una variante ma un esemplare ½ AE corrispondente al bronzo ‘full unit’ AE P2.

 

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Macedonian Kingdom, Philip III Arrhidaeus, 323 - 317 B.C. Bronze AE 1/2 unit, apparently unpublished in the half unit denomination, cf. Price P2 (full unit), S -, SNG Alpha Bank -, SNG Cop -, choice VF, Macedonian mint, 3.141g, 15.1mm, 45°, c. 325 - 310 B.C.; obverse head of Herakles right wearing lion's head; reverse horse galloping to right, right arm raised, chlamys billowing behind, ΦI horizontal behind, BA below horse's forelegs; nice glossy green patina.

 

 

apollonia

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Supporter

Altro esemplare dell’½ AE corrispondente al bronzo ‘full unit’ AE P2.

 

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Macedonian Kingdom, Philip III Arrhidaeus, 323 - 317 B.C. Bronze AE 1/2 unit, apparently unpublished in the half unit denomination, cf. Price P2 (full unit), SGCV II -, SNG Alpha Bank -, SNG Cop -, VF, Macedonian mint, 2.808g, 14.7mm, 0°, c. 325 - 310 B.C.; obverse head of Herakles right wearing lion's head; reverse horse galloping to right, right arm raised, chlamys billowing behind.

 

 

apollonia

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Questo tetra Price 109 (tipo BA) dell’Heritage Auctions ai primi di gennaio 2015 è simile al mio Price 105 (tipo A) postato in precedenza e qui riproposto nella seconda foto.

 

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MACEDONIAN KINGDOM. Alexander III the Great (336-323 BC). AR tetradrachm (25mm, 17.18 gm, 2h).  Late lifetime or early posthumous issue of Amphipolis, ca. 323-320 BC. Head of Heracles right, wearing lion-skin headdress / AΛEΞANΔPOY, Zeus seated left, holding eagle and scepter; in left field, Athena advancing right, brandishing spear and shield. Price 109. NGC MS 5/5 - 3/5.

 

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KINGS of MACEDON. Alexander III. 336-323 BC. AR Tetradrachm (24mm, 17.03 g). Amphipolis mint. Lifetime issue struck under Antipater, circa 325-323 BC. Head of Herakles right wearing lion's skin headdress / ALEXANDROU, Zeus Aëtophoros seated left; in left field, Athena Promachos standing right. Price 105; Troxell, Studies Group F4. EF.

 

Sul rovescio della mia moneta, che porta solo il nome del sovrano senza il titolo regale, ho notato una particolarità che prima mi era sfuggita. Qualcuno riesce a trovarla?

 

 

apollonia

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Ciao

la testa dell'aquila

Silvio

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Ciao

Sì.

L’aquila ‘head reverted’ o ‘head left’ è una novità per I tetradrammi. A memoria l’ho vista su alcuni bronzi e alcune dramme del Grande, ma mai sul palmo di Zeus.

 

 

apollonia

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Ciao

Sì.

L’aquila ‘head reverted’ o ‘head left’ è una novità per I tetradrammi. A memoria l’ho vista su alcuni bronzi e alcune dramme del Grande, ma mai sul palmo di Zeus.

 

 

apollonia

 

anche il pancino dello zeus coperto!!

 

ciao

skuby

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Ciao

Sì.

L’aquila ‘head reverted’ o ‘head left’ è una novità per I tetradrammi. A memoria l’ho vista su alcuni bronzi e alcune dramme del Grande, ma mai sul palmo di Zeus.

 

 

apollonia

Ma non c'era pure nel tetradramma con la testa di capra? Ora non ricordo di getto la catalogazione Price.

A ogni modo la tua tetradramma P.105 è molto molto meglio, lasciamelo dire Apollonia. :)

 

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Ma non c'era pure nel tetradramma con la testa di capra? Ora non ricordo di getto la catalogazione Price.

 

Certo, Andrea, hai ragione. Che memoria! E' il tetra Price 200, della zecca di Pella. Ecco un esemplare.

 

post-703-0-50081000-1418938982_thumb.jpg

Kingdom of Macedon, Alexander III 'the Great' AR Tetradrachm. Pella, circa 336-323 BC. Head of Herakles right, wearing lion skin headdress / Zeus Aëtophoros seated left, holding eagle and sceptre; head of goat in left field, ΑΛΕΞΑΝΔΡΟΥ to right. Price 200. 17.24g, 25mm, 9h. Extremely Fine. Rare.

 

 

apollonia

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