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IGNORED

Le monete più attraenti di Alessandro Magno


apollonia

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Supporter

Ho seguito dalla rete il destino di questa moneta all'asta Tkalec di questo pomeriggio perchè mi sarebbe piaciuto unirla al mio tetra di Carre del post # 914.

post-703-0-68445700-1362068217_thumb.jpg

Imitations of Alexander the Great
AR-Tetradrachm, 15.39 g., 26 mm.
2nd – 1st cent. BC
Obv.: Head of Heracles r.
Rev.: ΑΛΕΞΑΝΔΡΟΥ / AV
Zeus on throne l., sceptre, eagle.
Cf. Price 3810-20 (Carrhae).
Extremely fine

La base era 300 CHF ma il prezzo è salito rapidamente e ho lasciato anche per la faccenda del cambio in Euro per il transfer Svizzera-Italia di cui s'è parlato. La moneta è stata aggiudicata a 550 CHF e non mi resta che complimentarmi con chi l'ha presa.

apollonia

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Supporter

Lo statere di Menfi con la rosa nel campo che avevo già postato al # 886 è stato aggiudicato nella stessa asta a 8.500 CHF da base 5.000.

post-703-0-69557100-1362069066_thumb.jpg

Quanto costano le rose di questa stagione, mamma mia!

apollonia

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Guardate invece cosa sta passando adesso da G e N.

Sebbene la conservazione lasci alquanto a desiderare, con quel naso questo bronzo face left è a mio parere un'altra imitazione barbarica.

Cosa ne pensate? Io tra l'altro di tedesco non mastico proprio niente, per cui già quel Mahne keule tasche bag bogen mi è incomprensibile...

G&N ALEXANDER DER GROSSE HERAKLES LÖWE MÄHNE KEULE TASCHE BAG BOGEN #2720

Makedonisches Königreich
Alexander der Grosse (336 - 323 v.Chr.)

Bronze

Av.: Kopf von Herakles mit Löwenmähne

Rv.: AΛEΞANΔPOY

Keule und Bogen in Tasche

sehr schön

19 mm ; 6,3 g

post-4998-0-14108500-1362070081_thumb.jp

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Supporter

Ho seguito con interesse il destino di questo statere aggiudicato a 1.500 CHF da base 1.000.

post-703-0-65549300-1362070146_thumb.jpg

Mithradates VI Eupator (Circa 120-63 BC)
AV-Stater, 8,22 g., 20 mm.
Istros, 88-86 BC, (Struck in the name of Lysimachos)
Obv.: Head of Alexander the Great with features of Mithradates VI r.
Rev.: BAΣIΛEΩΣ ΛYΣIMAXOY / ΔI / ΙΣ
Athena, throne, Nike, trident.
Callataÿ p. 139, dies D1/R1; AMNG I 482; SNG Copenhagen (Thrace) 1094 (same dies); McClean 4481 (Thrace; same dies).
Lustrous.
Mint state - FDC

Il motivo? Ho anch'io un esemplare che avevo già postato in precedenza (# 412).

post-703-0-30275800-1362070250_thumb.jpg

apollonia

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Supporter

Guardate invece cosa sta passando adesso da G e N.

Sebbene la conservazione lasci alquanto a desiderare, con quel naso questo bronzo face left è a mio parere un'altra imitazione barbarica.

Cosa ne pensate? Io tra l'altro di tedesco non mastico proprio niente, per cui già quel Mahne keule tasche bag bogen mi è incomprensibile...

G&N ALEXANDER DER GROSSE HERAKLES LÖWE MÄHNE KEULE TASCHE BAG BOGEN #2720

Makedonisches Königreich
Alexander der Grosse (336 - 323 v.Chr.)

Bronze

Av.: Kopf von Herakles mit Löwenmähne

Rv.: AΛEΞANΔPOY

Keule und Bogen in Tasche

sehr schön

19 mm ; 6,3 g

Se ricordo bene, Keule clava, Bogen arco, Tasche faretra, Löwenmähne criniera di leone. So che il Price pubblica due bronzi 'left' tipo ALEXANDROY ma al momento non so dire se c'è quello col fulmine in esergo.

apollonia

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Se ricordo bene, Keule clava, Bogen arco, Tasche faretra, Löwenmähne criniera di leone. So che il Price pubblica due bronzi 'left' tipo ALEXANDROY ma al momento non so dire se c'è quello col fulmine in esergo.

Apollonia

Be' sembrerebbe proprio un Price 288, anche se nel rovescio in alto dovrebbe esserci il Delta. Però non riesco a credere che sia veramente lui...Mah. Certo come peso e dimensioni ci siamo dato che è un 4 chalkoi.

Complimenti invece per il tuo statere di Mitradate, mi sembra dello stesso livello di quello Tkalec. :) Peccato per l'immagine un po' troppo chiara, con un po' più di ombre si mettevano maggiormente in rilievo i particolari.

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Sembra proprio che in questo periodo ci sia una "inflazione" di bronzi face left che sembrano spuntare un po' da tutti gli angoli....

Questo è quello che propongono G & N alla loro prossima asta Pecunem, che a mio avviso ripropone il solito modello con "nasca" tremenda di imitazione barbarica.

http://www.sixbid.com/browse.html?auction=671&category=14772&lot=676766

Tabellino: Obv: Head of Herakles left, wearing lion skin.

Rev: B A.
Bow and quiver above club.

SNG Alpha Bank - ; SNG Copenhagen - ; SNG München - ; Price - . Very rare variety.

Condition: Very fine.

Weight: 5.9 g.
Diameter: 16 mm.

Ovviamente del motivo per cui a Mr.M.J. Price sia sfuggita questa moneta così particolare e difficile da passare inosservata (se fosse vera e originale di Alessandro e non un'imitazione barbarica), rimane un mistero

post-4998-0-90744600-1362151489_thumb.jp

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Poi sulla "baia" del Regno Unito viene proposto quest'altro pezzo, stavolta del tipo "alexandrou", ma definito come "statere" di bronzo. Il venditore non indica nemmeno peso e diametro.

Inoltre non mi sembrano visibile né il fulmine in esergo (cè un altro simbolo che non capisco) oltre al Delta in alto, né un'eventuale "Fi" nel campo a sinistra, che invece il Price indica come caratteristici rispettivamente dei tipi: Price 288 e Price 315.

Qui inoltre mi sembra che l'occhio sinistro di Eracle sia stato un bel po' ritoccato. Che ne dici @@skubydu

post-4998-0-43725300-1362151769_thumb.jp

post-4998-0-35472400-1362151948_thumb.jp

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Forse alla fine l'unico esemplare veramente corrispondente al Price 288 è quello già visto in vendita da G&N che desidero riproporre qui per un raffronto.

Chiederei però a @@apollonia se secondo lui è possibile trovarne in migliore conservazione aspettando un po' (anche anni se serve). Ossia gli vorrei chiedere se lui con la sua esperienza di anni e anni che ha sulla monetazione di Alessandro ne ha viste finora di migliori.

Ringrazio fin da ora sia Skuby che Apollonia . :)

Io personalmente sarei tentato a fare una piccolissima offerta solo sulla moneta di G&N quando arriverà alla scadenza, ma sono ancora molto indeciso...

post-4998-0-40509500-1362152299_thumb.jp

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Poi sulla "baia" del Regno Unito viene proposto quest'altro pezzo, stavolta del tipo "alexandrou", ma definito come "statere" di bronzo. Il venditore non indica nemmeno peso e diametro.

Inoltre non mi sembrano visibile né il fulmine in esergo (cè un altro simbolo che non capisco) oltre al Delta in alto, né un'eventuale "Fi" nel campo a sinistra, che invece il Price indica come caratteristici rispettivamente dei tipi: Price 288 e Price 315.

Qui inoltre mi sembra che l'occhio sinistro di Eracle sia stato un bel po' ritoccato. Che ne dici @@skubydu

ciao Andrea, purtroppo le immagini non sono a fuoco (ho notato che spesso puo essere un modo per.....), non mi permettono di cedere bene i dettagli, dei rilievi e della patina.

Effettivamente, come anche tu hai notato, alcuni particolari sembrerebbero ripresi, tra i quali l'occhio al D/ ed forse hanno definito meglio i particolari al R/. Cè da dire cmq, che se fosse una patina originale, del tipo spessa e cristallina, chi pulisce la moneta a volte deve quasi andare a ridefinire i rilievi (che sono stati quasi inglobati dai cristalli minerali).

Servirebbero immagini a fuoco per una visione ottimale.

ciao

skuby

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ciao Andrea, purtroppo le immagini non sono a fuoco (ho notato che spesso puo essere un modo per.....), non mi permettono di cedere bene i dettagli, dei rilievi e della patina.

Effettivamente, come anche tu hai notato, alcuni particolari sembrerebbero ripresi, tra i quali l'occhio al D/ ed forse hanno definito meglio i particolari al R/. Cè da dire cmq, che se fosse una patina originale, del tipo spessa e cristallina, chi pulisce la moneta a volte deve quasi andare a ridefinire i rilievi (che sono stati quasi inglobati dai cristalli minerali).

Servirebbero immagini a fuoco per una visione ottimale.

ciao

skuby

Grazie Skuby. :) Sono sempre più convinto che aspetterò qualcosa di migliore. In questi casi non bisogna avere fretta... Anche se devo riconoscere che il bronzo face left è un mio pallino da anni... :blum:

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Forse alla fine l'unico esemplare veramente corrispondente al Price 288 è quello già visto in vendita da G&N che desidero riproporre qui per un raffronto.

Chiederei però a @@apollonia se secondo lui è possibile trovarne in migliore conservazione aspettando un po' (anche anni se serve). Ossia gli vorrei chiedere se lui con la sua esperienza di anni e anni che ha sulla monetazione di Alessandro ne ha viste finora di migliori.

Ringrazio fin da ora sia Skuby che Apollonia . :)

Io personalmente sarei tentato a fare una piccolissima offerta solo sulla moneta di G&N quando arriverà alla scadenza, ma sono ancora molto indeciso...

ciao Andrea, anche per questa moneta servirebbe un immagine con migliore risoluzione. Credo comuque che un leggero ritocco al R/ sia stato fatto.....

Sai com è, come si dice, ogni lasciata è persa......Cmq, sai anche come la penso....se ti convince (al 100% prendila, altrimenti...)

ciao

skuby

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Supporter

Chiederei però a @apollonia se secondo lui è possibile trovarne in migliore conservazione aspettando un po' (anche anni se serve). Ossia gli vorrei chiedere se lui con la sua esperienza di anni e anni che ha sulla monetazione di Alessandro ne ha viste finora di migliori

Il miglior bronzo di Alessandro ‘Eracle left’ l’ho trovato in http://www.megagem.com/ancient/macedon.html

e lo riporto qui con il corrispettivo ‘right’ nella tavola del Price.

post-703-0-22111300-1362304312_thumb.jpg

Questo ‘left’ non è tra i due pubblicati dal Price ma la somiglianza di stile depone a favore della sua provenienza da una zecca ufficiale della Macedonia. D’altra parte, i due volumi del Price sono usciti nel 1991 e da allora sono stati fatti altri ritrovamenti.

Nel caso dei ‘left’ di tipo BA trovati in Vcoins e in eBay e descritti in questa discussione, invece, lo stile sia nel volto di Eracle sia nella raffigurazione di arco, faretra e clava è piuttosto grossolano a confronto con i BA ‘right’ ufficiali. Questo fa propendere per la loro natura ‘barbarica’.

In ogni caso questi bronzi ‘left’ di Alessandro, per quanto quelli descritti si possano contare sulle dita delle due mani a confronto della stragrande maggioranza dei ‘right’, dimostrano che almeno qui la ‘sinistra’ è ancora in vita. Meno male!

apollonia

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Chiederei però a @apollonia se secondo lui è possibile trovarne in migliore conservazione aspettando un po' (anche anni se serve). Ossia gli vorrei chiedere se lui con la sua esperienza di anni e anni che ha sulla monetazione di Alessandro ne ha viste finora di migliori

Il miglior bronzo di Alessandro ‘Eracle left’ l’ho trovato in http://www.megagem.com/ancient/macedon.html

e lo riporto qui con il corrispettivo ‘right’ nella tavola del Price.

attachicon.gifAe left and right Price 301.jpg

Questo ‘left’ non è tra i due pubblicati dal Price ma la somiglianza di stile depone a favore della sua provenienza da una zecca ufficiale della Macedonia. D’altra parte, i due volumi del Price sono usciti nel 1991 e da allora sono stati fatti altri ritrovamenti.

Nel caso dei ‘left’ di tipo BA trovati in Vcoins e in eBay e descritti in questa discussione, invece, lo stile sia nel volto di Eracle sia nella raffigurazione di arco, faretra e clava è piuttosto grossolano a confronto con i BA ‘right’ ufficiali. Questo fa propendere per la loro natura ‘barbarica’.

In ogni caso questi bronzi ‘left’ di Alessandro, per quanto quelli descritti si possano contare sulle dita delle due mani a confronto della stragrande maggioranza dei ‘right’, dimostrano che almeno qui la ‘sinistra’ è ancora in vita. Meno male!

apollonia

Grazie Apollonia, come sempre risposta precisissima e esauriente. :) In ogni caso vederne ogni tanto qualcuno di questi face left non fa mai male. Grazie anche a Skuby dei preziosi consigli.

Ora sono ancora più convinto che è meglio aspettare.

Buona domenica a tutti. :hi:

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Supporter

Bronzi della Beozia (Tebe) di tipo testa di Eracle/arco e clava

I bronzi di tipo Eracle/armi di Eracle emessi in Macedonia a nome di Alessandro Magno tra circa il 336 e il 310 a. C. hanno dei precedenti simili nei bronzi emessi a Tebe, in Beozia, tra circa il 368 e il 338 a. C., quindi dall’anno della fine del regno di Alessandro II (figlio di Aminta III) fino a due anni prima della morte di Filippo II, il padre del Grande. Anche i bronzi di Tebe sono nella duplice versione ‘Eracle facing right’ ed ‘Eracle facing left’.

post-703-0-08746800-1362328331_thumb.jpg

BOEOTIA, Thebes. Circa 395-338 BC. Æ 13mm (1.98 g). Thion-, magistrate. Struck circa 368-364 BC. Youthful head of Herakles right, wearing lion's skin headdress / Club right on bow upward; kantharos above. BCD Boiotia 529. VF, green patina.

post-703-0-82514700-1362328352_thumb.jpg

BOEOTIA, Thebes. Circa 395-338 BC. Æ 13mm (2.12 g, 9h). Aris- and Pheido-, magistrates. Struck circa 363-338 BC. Head of Herakles left, wearing lion skin headdress / Club and bow; ARI-S above, FEIDO below. BCD Boiotia 563; SNG Copenhagen 361. Good VF, green patina.

apollonia

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Supporter

Quattro esemplari tebani right

post-703-0-01897700-1362328555_thumb.jpg

BOIOTIA, Thebes. Circa 395-338 BC. Lot of four Æ. All coins: Thion-, magistrate. Struck circa 368-364 BC. Youthful head of Herakles right, wearing lion's skin headdress / Club on bow upward. Varieties: (a) Æ 12mm (1.81 g, 3h). On reverse: club left, H above, QIWN below. Unpublished variety // (b) Æ 12mm (2.06 g, 3h). As last, but club right. Head, Boeotia p. 70, type c; BMC p. 86, 187; McClean 5615, pl. 202, 14 // © Æ 13mm (2.43 g, 3h). On reverse: club left, QIWN above, H below. Unpublished variety // (d) 12mm (2.30 g, 3h). As last, but club right. Unpublished variety. All coins Fine to VF condition. Four (4) coins in lot.

apollonia

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Supporter

Quattro esemplari tebani left

post-703-0-23938000-1362328720_thumb.jpg

BOIOTIA, Thebes. Circa 395-338 BC. Lot of four Æ. All coins: Thion-, magistrate. Struck circa 368-364 BC. Youthful head of Herakles left, wearing lion's skin headdress / Club on bow upward. Varieties: a) Æ 13mm (2.23 g, 4h). On reverse: club left, A above, QIWN below. Head, Boeotia p. 70, type c; BMC p. 86, 186; SNG Cop. 367 // (b) Æ 12mm (1.78 g, 12h). As last, but club right. Head, Boeotia p. 70, type c; Weber 3294 // © Æ 13mm (1.94 g, 10h). On reverse: club left, QIWN above, A below. SNG Cop. 366 // (d) Æ 13mm (2.34 g, 4h). As last, but club right. Unpublished variety. All coins Fine to VF condition. Four (4) coins in lot.

apollonia

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Supporter

Salve

E’ in arrivo da Lanz questo bronzetto di Cauno (Caria) raro e difficile da trovare in questa conservazione, che ho acquistato perché sul diritto è raffigurato il volto di Alessandro Magno e quindi rientra nella tipologia di monete ‘Alexander the Great Portrait’.

Il rovescio ha la particolarità di riportare, ai lati di una doppia cornucopia legata da un nastro, le iniziali della città, K e AY, le ultime due sovrapposte in un monogramma che appare come una X.

post-703-0-73659700-1362752008_thumb.jpg

Greek, CARIA KAUNOS, 3rd -2nd cent. BC. Bronze AE10 (1,43 g) Kaunos mint, c. 309 - 189 B.C.; obverse diademed head of Alexander the Great right; reverse K - AY (AY in monogram, looks like an X) either side of double cornucopias bound with fillet; attractive style; scarce. SNG von Aulock 8100. SNG Cop 184. BMC p. 75, 12. Slg. Karl 176. Nearly Extremely Fine.

apollonia

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Salve

E’ in arrivo da Lanz questo bronzetto di Cauno (Caria) raro e difficile da trovare in questa conservazione, che ho acquistato perché sul diritto è raffigurato il volto di Alessandro Magno e quindi rientra nella tipologia di monete ‘Alexander the Great Portrait’.

Il rovescio ha la particolarità di riportare, ai lati di una doppia cornucopia legata da un nastro, le iniziali della città, K e AY, le ultime due sovrapposte in un monogramma che appare come una X.

attachicon.gifAE Cauno Alessandro.jpg

Greek, CARIA KAUNOS, 3rd -2nd cent. BC. Bronze AE10 (1,43 g) Kaunos mint, c. 309 - 189 B.C.; obverse diademed head of Alexander the Great right; reverse K - AY (AY in monogram, looks like an X) either side of double cornucopias bound with fillet; attractive style; scarce. SNG von Aulock 8100. SNG Cop 184. BMC p. 75, 12. Slg. Karl 176. Nearly Extremely Fine.

Apollonia

Bello Apollonia, complimenti. E' così realistico il ritratto che da qui sembra quasi che i ciuffi sulla fronte di Alessandro si tingano di biondo, suo coloro originario, come quello di Achille....

Ho sempre considerato la cosa un po' strana rispetto all'identikit-stereotipo di greco presente nell'immaginario collettivo, ossia classico mediterraneo con occhi e capigliatura scuri o almeno castano scuri, ma forse il bello è anche questo, ossia che personaggi così originali, risultassero particolari anche nell'aspetto estetico. :)

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Supporter

Grazie Andrea.

Ho notato che nel periodo in cui la moneta è datata (c. 309 – 189 a. C.), la città di Cauno, già conquistata da Alessandro Magno, era in potere dei Tolomei e la cornucopia doppia era il simbolo di prosperità dei Theòi Philàdelphoi che possiamo ammirare in questo ottodramma di Arsinoe II Filadelfo.

post-703-0-44876400-1362779669_thumb.jpg

PTOLEMAIC KINGS of EGYPT. Arsinoe II, wife of Ptolemy II. Died 270 BC. AV Oktadrachm (27.70 g, 12h). Alexandreia mint. Struck under Ptolemy II, 253/2-246 BC. Veiled head right, wearing stephane and horn of Hathor; lotus scepter behind head; Q to left / Double cornucopias bound with fillet. Troxell, Arsinoe, Transitional to Group 3, p. 43 and pl. 6, 3 (same obv. die as illustrated coin); Svoronos 460; SNG Copenhagen 134. Near EF, minor field mark on obverse, scratches along upper edge of coin, trace of underlying luster.

Arsinoe II ‘che ama il fratello’, come dice il nome, andò sposa al re suo fratello Tolomeo II Filadelfo, dopo averlo convinto a esiliare la prima moglie Arsinoe I. Nonostante la premessa tutt’altro che romantica, l’unione fu particolarmente felice sotto tutti i punti di vista perchè da allora Arsinoe II prese parte attiva alla vita politica con intelligenza e lungimiranza e fu molto amata dal popolo che la venerò ancora vivente dedicandole templi, statue e santuari in vari luoghi.

Un'Arsinoe è quella che servirebbe nella nostra attuale situazione politica.

apollonia

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Supporter

Aggiungo per completezza d’informazione che esiste anche un decadramma d’argento corrispondente all’ottodramma aureo del post precedente.

post-703-0-68245400-1362828715_thumb.jpg

PTOLEMAIC KINGS of EGYPT. Arsinoë II, wife of Ptolemy II. Died 270 BC. AR Dekadrachm (34mm, 35.50 g, 12h). Alexandreia mint. Struck under Ptolemy II, circa 285-246 BC. Diademed and veiled head right; lotus-tipped scepter in background; BB to left / Double cornucopia bound with fillet. Svoronos 938; Troxell, Arsinoe, Transitional and Group 3, p. 43 and pl. 6, 6; SNG Copenhagen -; BMC p. 44, 20. Near EF, attractively toned, hairline flan crack.

E così abbiamo visto la doppia cornucopia legata con nastro sui tre metalli monetari.

apollonia

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Ritornando al bronzo della zecca di Cauno col ritratto di Alessandro Magno che ha dato l’occasione di presentare la doppia cornucopia anche su un ottodramma d’oro e un decadramma d’argento e di ricordare la vicenda coniugale della regina Arsinoe II con il fratello Tolomeo II, ho letto di una certa analogia tra questa situazione di famiglia e quella che vede come protagonista Cauno, il fondatore dell’omonima città della Caria. In questo caso però la vicenda ebbe un andamento completamente diverso.

Secondo la mitologia greca Cauno era il fratello gemello di Bibli (Byblis o Biblide) la quale, una volta cresciuta, provò un’attrazione innaturale per lui e non riuscendo a resistere ai suoi sentimenti, si confessò e cercò di prenderlo con la forza dato che Cauno rifiutava il suo amore e la respingeva. Anzi, per tenersi lontano da questo amore proibito, Cauno decise di esiliarsi scappando per mari e per monti e quando giunse nella Caria fondò la città alla quale diede il suo nome. Ma Biblide lo inseguì in tanti paesi finchè ne ebbe le forze e in Lidia cadde esausta in lacrime per non avere ricevuto l’amore sperato. Gli dei ebbero pietà di lei e la trasformarono in una fonte.

Su una facciata della fontana greco-romana di Gallipoli, secondo alcuni la più antica d’Italia in quanto la costruzione si fa risalire al III secolo a. C., c’è un bassorilievo che raffigura Biblide nell’atto di stringere fra le mani il mantello del fratello, come in questo dipinto.

post-703-0-79702300-1362927444_thumb.jpg

William-Adolphe Bouguereau (1825-1905) - Biblis (1884)

apollonia

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Ritornando al bronzo della zecca di Cauno col ritratto di Alessandro Magno che ha dato l’occasione di presentare la doppia cornucopia anche su un ottodramma d’oro e un decadramma d’argento e di ricordare la vicenda coniugale della regina Arsinoe II con il fratello Tolomeo II, ho letto di una certa analogia tra questa situazione di famiglia e quella che vede come protagonista Cauno, il fondatore dell’omonima città della Caria. In questo caso però la vicenda ebbe un andamento completamente diverso.

Secondo la mitologia greca Cauno era il fratello gemello di Bibli (Byblis o Biblide) la quale, una volta cresciuta, provò un’attrazione innaturale per lui e non riuscendo a resistere ai suoi sentimenti, si confessò e cercò di prenderlo con la forza dato che Cauno rifiutava il suo amore e la respingeva. Anzi, per tenersi lontano da questo amore proibito, Cauno decise di esiliarsi scappando per mari e per monti e quando giunse nella Caria fondò la città alla quale diede il suo nome. Ma Biblide lo inseguì in tanti paesi finchè ne ebbe le forze e in Lidia cadde esausta in lacrime per non avere ricevuto l’amore sperato. Gli dei ebbero pietà di lei e la trasformarono in una fonte.

Su una facciata della fontana greco-romana di Gallipoli, secondo alcuni la più antica d’Italia in quanto la costruzione si fa risalire al III secolo a. C., c’è un bassorilievo che raffigura Biblide nell’atto di stringere fra le mani il mantello del fratello, come in questo dipinto.

attachicon.gifWilliam-Adolphe_Bouguereau_%281825-1905%29_-_Biblis_%281884%29.jpg

William-Adolphe Bouguereau (1825-1905) - Biblis (1884)

apollonia

grande Apollonia!!!!

ciao

skuby

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Dato che Cauno è stata una delle città conquistate da Alessandro Magno e che ai tempi dei Tolomei dalla sua zecca è uscito quel bronzo con il profilo del Grande, mi sono chiesto se ci fosse anche qualche classica emissione d’argento in nome di Alessandro come un tetradramma o una dramma. La zecca di Cauno non compare nel Price ma ho visto che viene citata come alternativa a quella di Milasa, un’altra città antica della Caria più a Nord e più all’interno di Cauno che si trova invece sulla costa del Mediterraneo, nella didascalia di questo tetradramma di Alessandro Magno.

post-703-0-95661400-1362954819_thumb.jpg

CARIA, Mylasa (or Kaunos). Mid 3rd century BC. AR Tetradrachm (29mm, 17.07 g, 12h). In the name and types of Alexander III of Macedon. Head of Herakles right, wearing lion skin / Zeus Aëtophoros seated left; labrys in left field. Price 2074; Thompson, Alexandrine, group 3, pl. II, 19-20. EF, toned. Artistic obverse die.

Il Price era abbastanza sicuro che le monete che aveva catalogato da 2073 a 2076 appartenessero a Milasa, esclusivamente sulla base dei loro simboli di controllo. R. H. J. Ashton, tuttavia, sosteneva che questi stessi simboli valessero anche per la zecca di Cauno (“Kaunos, not Miletos or Mylasa,” NC 2004, pp. 33-46). Indipendentemente dall'attribuzione, sulla base dello stile e della struttura di questa serie di monete, la data di circa 300-280 a. C. attribuita dal Price è certamente prematura, mentre la collocazione di Ashton a metà del III sec. è l’ipotesi più probabile.

apollonia

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Lo stesso discorso vale per la dramma che corrisponde al precedente tetradramma, con lo stesso simbolo caratteristico nel campo a sinistra, l’ascia bipenne.

post-703-0-03611600-1362955119_thumb.jpg

CARIA, Mylasa (or Kaunos). Mid 3rd century BC. AR Drachm (18mm, 4.54 g, 12h). In the name and types of Alexander III of Macedon. Head of Herakles right, wearing lion skin / Zeus Aëtophoros seated left; labrys in left field. Price 2075; Thompson, Alexandrine, group 3, 17. EF, toned, slight die shift on reverse.

apollonia

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