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IGNORED

Le monete più attraenti di Alessandro Magno


apollonia

Risposte migliori

Secondo me lo statere 'imitative' da te postato può essere un'imitazione barbarica di questo, venduto per $4000 alla CNG nel 2003.

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KINGS of MACEDON. Demetrios Poliorketes. 306-283 BC. AV Stater (8.52 gm). Tarsos mint. Struck circa 298-295 BC. Helmeted head of Athena right, serpent on helmet / Nike standing left, holding wreath and stylis; monogram below left wing, X below right wing. Newell 37; SNG Alpha Bank -; SNG Ashmolean -; AMNG III pg. 180, 1 var. (control marks). Good VF. Very rare. ($4000)

A rare gold stater of the Alexander type struck in the name of Demetrios. Upon the death of Perdikkas in 320 BC, Demetrios' father Antigonos I tried to regain control of Alexander's empire. To this end, Demetrios laid seige to a number of cities. An alliance between Seleukos, Ptolemy, Lysimachos, and Kassander, however, defeated Demetrios and his father in 301 BC at Ipsos. Demetrios soon allied himself with Seleukos, who granted him lands in Cilicia. It was at this time that mints at Tarsos and Salamis in Cyprus began striking Alexander staters in the name of Demetrios as King. In 294 BC, Demetrios lost Cilicia, but regained control of Macedonia, where the minting of his Alexander staters continued until circa 290. In 285, after a futile attempt to recover his father's territories in Asia, he surrendered at last to Seleukos, who hospitably encouraged to once-great general to drink himself to death.

apollonia

concordo, e di quello che hai postato tu Hirsch? cosa ne pensi?

ciao

skuby

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Prima di tutto, grazie a voi tutti del bentornato :)

Gli stateri postati sono tutti bellissimi, ma quello della prossima asta Hirsch, mi lascia più di una perplessità. Come fatto ben notare da Apollonia, infatti i tratti somatici di Athena al dritto sono a dir poco particolari... Certo però così è più bella :blum:

Splendidi tutti invece i bronzi della Koinon riportati al 569. In particolare quello che mi ha colpito più di tutti è l'ultimo in fondo a destra. Cosa rappresentano al dritto quella specie di due pomi? E al rovescio è forse rappresentato Alessandro che tenta di addestrare Bucefalo?

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Supporter

Cosa rappresentano al dritto quella specie di due pomi?

Si tratta di urne con sopra una palma date in premio ai vincitori di gare sportive, come oggi le medaglie.

E al rovescio è forse rappresentato Alessandro che tenta di addestrare Bucefalo?

Sì, Alessandro che doma Bucefalo.

apollonia

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Supporter

concordo, e di quello che hai postato tu Hirsch? cosa ne pensi?

Sicuramente non è una ‘Santanchè coin’. E’ la definizione che ho dato a quelle monete autentiche di conservazione sul BB che vengono acquistate non da collezionisti ma da faccendieri che le spatinano, ripatinano, ritoccano anche a bulino ‘rialzando’ i rilievi, ecc. ecc., riportandole artificialmente a SPL/SPL+ e quindi riproponendole nelle aste a un prezzo doppio o triplo se non più di quello d’acquisto.

Capita così di vedere ad es. un tetra di Seleuco I coniato nel 311-300 a. C. esattamente dello stesso colore (che chiamano patina di collezione) – e direi anche con lo stesso ‘odore’ – di un tetra di Alessandro Magno di Menfi, coniato più di dieci anni prima, e di un tetra di Demetrio Poliorcete (lupus in fabula) coniato più di vent’anni dopo.

Quindi secondo me è una moneta nata così. Bisogna vedere quando…

apollonia

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Cosa rappresentano al dritto quella specie di due pomi?

Si tratta di urne con sopra una palma date in premio ai vincitori di gare sportive, come oggi le medaglie.

E al rovescio è forse rappresentato Alessandro che tenta di addestrare Bucefalo?

Sì, Alessandro che doma Bucefalo.

apollonia

Grazie. Ora, dopo la spiegazione, la moneta si fa ancora più interessante. E' davvero splendida... :)

Cosa rappresentano invece quest'altre due?Ossia chi sono i due personaggi nella moneta a sinistra (di cui uno alato, mi sembra) con al centro un'ara? Chi è invece rappresententato nel bronzo di destra davanti a un tempio sopra a una colonna? Mi sembra tra l'altro che porti in mano armi o stendardi...

post-4998-0-40060700-1347907429_thumb.jp

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Supporter

chi sono i due personaggi nella moneta a sinistra (di cui uno alato, mi sembra) con al centro un'ara?

Nike e Tiche che si tengono per mano, tra le due un altare acceso.

Chi è invece rappresententato nel bronzo di destra davanti a un tempio sopra a una colonna?

La colonna dovrebbe essere sormontata dalla statua di Atena, in una piazza tra due templi a quattro colonne.

apollonia

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Supporter

Koinon mitologico Alessandro Magno - Ercole

post-703-0-87725900-1348002863_thumb.jpg

MACEDON, Koinon of Macedon. Pseudo-autonomous issue. Mid-third century AD. Æ 26mm (12.69 g, 5h). Diademed head of Alexander right / Hercules standing right and holding club, capturing Cretan Bull. AMNG III 549; cf. Voegtli 4g-h; SNG Copenhagen -. VF, brown and black olive patina.

From the James E. Cain Collection.

Questo bronzo che illustra la settima fatica di Ercole, nel 2007 ha raggiunto 700$ da una stima iniziale di 200$.

Compelled to capture the bull as his seventh Labor, Hercules sailed to Crete. Minos, the king of Crete, gave the hero permission to take the bull away, as it had been causing destruction on the island. Hercules subdued the Bull with his bare hands, and shipped it back to Athens. Although Eurystheus wished to sacrifice the Bull to Hera, the goddess refused the sacrifice because it reflected glory on her sworn enemy. The bull was released and wandered into the town of Marathon, where it became known as the Marathonian Bull.

Dovendo catturare il toro come settima fatica, Ercole salpò a Creta. Minosse, re di Creta, diede all’eroe il permesso di portare via il toro perché l’isola era stata distrutta a causa sua. Ercole sottomise il toro a mani nude e lo rispedì ad Atene. Anche se Euristeo avrebbe voluto sacrificare il toro a Era, la dea rifiutò il sacrificio perché rifletteva la gloria del suo nemico giurato. Il toro venne così lasciato in libertà e vagò nella città di Maratona dove divenne noto come il Toro maratoniano.

apollonia

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Koinon mitologico Alessandro Magno - Ercole

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MACEDON, Koinon of Macedon. Pseudo-autonomous issue. Mid-third century AD. Æ 26mm (12.69 g, 5h). Diademed head of Alexander right / Hercules standing right and holding club, capturing Cretan Bull. AMNG III 549; cf. Voegtli 4g-h; SNG Copenhagen -. VF, brown and black olive patina.

From the James E. Cain Collection.

Questo bronzo che illustra la settima fatica di Ercole, nel 2007 ha raggiunto 700$ da una stima iniziale di 200$.

Compelled to capture the bull as his seventh Labor, Hercules sailed to Crete. Minos, the king of Crete, gave the hero permission to take the bull away, as it had been causing destruction on the island. Hercules subdued the Bull with his bare hands, and shipped it back to Athens. Although Eurystheus wished to sacrifice the Bull to Hera, the goddess refused the sacrifice because it reflected glory on her sworn enemy. The bull was released and wandered into the town of Marathon, where it became known as the Marathonian Bull.

Dovendo catturare il toro come settima fatica, Ercole salpò a Creta. Minosse, re di Creta, diede all’eroe il permesso di portare via il toro perché l’isola era stata distrutta a causa sua. Ercole sottomise il toro a mani nude e lo rispedì ad Atene. Anche se Euristeo avrebbe voluto sacrificare il toro a Era, la dea rifiutò il sacrificio perché rifletteva la gloria del suo nemico giurato. Il toro venne così lasciato in libertà e vagò nella città di Maratona dove divenne noto come il Toro maratoniano.

apollonia

Gran bella moneta, soprattutto proprio la raffigurazione della cattura (a suon di clavate) del Toro di Creta. :)

A proposito di Eracle invece, ma con riferimento a qualche centinaio di anni prima, ho trovato questo bronzo di Alessandro (attualmente in asta Gorny & Mosch) con scudo e Eracle di 3/4 ma volto a sinistra anzichè a destra come visto più volte (vedi Price 2802) e ho chiesto lumi alla casa d'aste. Nel tabellino riportano Zecca di Tarso anzichè incerta zecca dell'Asia Minore Occidentale.

Riporto il tabellino descrittivo:

Number 1306 Alexander III. der Große, 336 - 323 v. Chr.

AE (3.96g). ca. 323 - ca. 317 v. Chr. Mzst. Tarsos. Vs.: Makedonischer Schild mit dem Kopf des Herakles in Dreiviertelansicht als Mittelemblem. Rs.: B - A, makedonischer Helm. Price 2801. R! Schwarzgrüne Patina, fast vz

Ma allora la zecca è Tarso, come specificato, o, secondo la catalogazione Price 2801 incerta zecca dell'Asia Minore Occidentale? Comunque è un gran bel bronzo...Non mi sembra neanche che ci abbiano messo mano.

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Supporter

Non ho il Price sotto mano, ma credo che l'attribuzione alla zecca di Tarso del 2801 sia errata,

Il bronzo della Gorny dovrebbe essere come questo

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KINGS of MACEDON. temp. Philip III – Antigonos I Monophthalmos. Circa 323-310 BC. Æ 1/2 Unit (16mm, 3.88 g, 12h). Uncertain mint in western Asia Minor. Macedonian shield with head of Herakles facing slightly left on central boss / Crested helmet. Price 2801; SNG Alpha Bank -. VF, dark green patina, minor roughness. Scarce.

apollonia

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Supporter

Questo è un altro bronzo con Eracle 'sinistro', che a differenza del precedente (senza simboli in basso), presenta una spiga di grano in basso a sinistra.

post-703-0-07003600-1348138044_thumb.jpg

MACEDON, Kings of. Alexander III. 336-323 BC. Æ 16mm (4.16 gm). Head of Herakles left at center of Macedonian shield / B-A, plumed Macedonian helmet, grain ear to left below. Price 2807. VF, dark green patina, well-centered and struck.

apollonia

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Questo è un altro bronzo con Eracle 'sinistro', che a differenza del precedente (senza simboli in basso), presenta una spiga di grano in basso a sinistra.

post-703-0-07003600-1348138044_thumb.jpg

MACEDON, Kings of. Alexander III. 336-323 BC. Æ 16mm (4.16 gm). Head of Herakles left at center of Macedonian shield / B-A, plumed Macedonian helmet, grain ear to left below. Price 2807. VF, dark green patina, well-centered and struck.

apollonia

Grazie apollonia. :) Sono perfettamente d'accordo con te. L'assenza di simboli al rovescio in basso lo fa classificare come un Price 2801. Anche loro (risposta precisa e gentile arrivata proprio or ora che riporto qui sotto) mi hanno risposto nello stesso modo.

"Dear Mr......,

the Alpha Bank quotation is actually incorrect as our piece has no symbol. To my oponion it is Price 2801.

Thank you for your hint.

Best regards"

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Supporter

Allora mi ricordavo bene: i bronzi tipo scudo macedone-elmo macedone con al centro dello scudo la testa di Eracle di ¾ a destra o a sinistra riportati dal Price ai numeri da 2801 a 2808A provengono tutti dall’Asia minore occidentale dove sono stati coniati tra il 323 circa a. C. e il 310 circa a. C.

Nelle didascalie delle monete in asta non sempre c’è corrispondenza tra la posizione di Eracle e dei simboli al rovescio e il numero di catalogo, anche perché l’oliva della foglia d’olivo (olive-leaf) sotto l’elmo a destra dell’1/2 AE 2808 viene spesso scambiata per la spiga di grano (corn-ear) nella stessa posizione dell’1/2 AE 2805.

apollonia

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Supporter

Volevo aggiungere che Eracle è il nome del figlio illegittimo di Alessandro Magno, che questi ebbe nell’anno 332 a. C. da Barsine, la colta e potente nobildonna persiana figlia di Artabazo, satrapo della Frigia. Alla morte di Alessandro, Eracle si trovava con la madre a Pergamo, dove s’era ritirata portandolo con sé poco dopo averlo partorito quando Alessandro sposò la diciassettenne Rossane. Madre e figlio rimasero a Pergamo fino a quando, nell’anno 310, Poliperconte, d’accordo con Antigono, chiamò Eracle in Grecia per sostenerlo quale pretendente al trono paterno, in opposizione a Cassandro, l’assassino di Olimpiade, di Rossane e di suo figlio Alessandro IV. Ma, venuto Poliperconte ad accordi con Cassandro, dovè sacrificare il pretendente e fece uccidere Eracle durante un banchetto (310-309 a. C.). Anche Barsine seguì la sorte del figlio.

Uno storico ha avanzato l’ipotesi che Eracle non sia stato che un pretendente sollevato da Poliperconte per motivi politici e a tale scopo fatto credere figlio di Barsine e d’Alessandro.

apollonia

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Supporter

Dal post #565

E' un pezzo piuttosto raro con il particolare del rovescio con delfino posto in orizzontale davanti a Zeus, anzichè in verticale con la testa in basso come è più facile vedere.

Ecco un bel tetra con il delfino in verticale a testa in giù.

post-703-0-83235800-1348779816_thumb.jpg

Kingdom of Macedon. Alexander III ‘The Great’ AR Tetradrachm. Amphipolis, circa 320-317 BC. Head of Herakles right, wearing lion skin / Zeus Aëtophoros seated left; dolphin in left field, ΑΛΕΞΑΝΔΡΟΥ on right. Price 134 var (direction of dolphin). 17.21g, 26mm, 6h.

Extremely Fine. Price: £1,200.00

apollonia

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Dal post #565

E' un pezzo piuttosto raro con il particolare del rovescio con delfino posto in orizzontale davanti a Zeus, anzichè in verticale con la testa in basso come è più facile vedere.

Ecco un bel tetra con il delfino in verticale a testa in giù.

post-703-0-83235800-1348779816_thumb.jpg

Kingdom of Macedon. Alexander III ‘The Great’ AR Tetradrachm. Amphipolis, circa 320-317 BC. Head of Herakles right, wearing lion skin / Zeus Aëtophoros seated left; dolphin in left field, ΑΛΕΞΑΝΔΡΟΥ on right. Price 134 var (direction of dolphin). 17.21g, 26mm, 6h.

Extremely Fine. Price: £1,200.00

apollonia

ciao, ho notato che il delfino è abbastanza stilizzato, manca di pinna e coda. Non sembrerebbe causa usura in quanto la moneta parrebbe in ottimo stato di conservazione.

Gli altri esemplari conosciuti presentano lo stesso stile nella rappresentazione del delfino?

ciao

grazie

skuby

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Supporter

ciao, ho notato che il delfino è abbastanza stilizzato, manca di pinna e coda. Non sembrerebbe causa usura in quanto la moneta parrebbe in ottimo stato di conservazione.

Gli altri esemplari conosciuti presentano lo stesso stile nella rappresentazione del delfino?

Ciao

A quanto mi risulta, il delfino ‘stilizzato’ è caratteristico dei tetra coniati dalla zecca di Anfipoli nel periodo di Cassandro, mentre un delfino più riconoscibile si trova ad es. sui tetra di Corinto coniati successivamente come questo del periodo di Demetrio Poliorcete.

post-703-0-51452000-1348845359_thumb.jpg

KINGS of MACEDON. Demetrios I Poliorketes. 306-283 BC. AR Tetradrachm (26mm, 17.22 g, 12h). In the name and types of Alexander III. Corinth mint. Struck circa 304/3-290 BC. Head of Herakles right, wearing lion skin / Zeus Aëtophoros seated left; in left field, dolphin swimming downward; below throne, NO below strut. Price 858; SNG München -; SNG Alpha Bank -; Armenak 150. Superb EF, lustrous, minor obverse die rust.

Ex Triton IX (10 January 2006), lot 771.

apollonia

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ciao, ho notato che il delfino è abbastanza stilizzato, manca di pinna e coda. Non sembrerebbe causa usura in quanto la moneta parrebbe in ottimo stato di conservazione.

Gli altri esemplari conosciuti presentano lo stesso stile nella rappresentazione del delfino?

Ciao

A quanto mi risulta, il delfino ‘stilizzato’ è caratteristico dei tetra coniati dalla zecca di Anfipoli nel periodo di Cassandro, mentre un delfino più riconoscibile si trova ad es. sui tetra di Corinto coniati successivamente come questo del periodo di Demetrio Poliorcete.

post-703-0-51452000-1348845359_thumb.jpg

KINGS of MACEDON. Demetrios I Poliorketes. 306-283 BC. AR Tetradrachm (26mm, 17.22 g, 12h). In the name and types of Alexander III. Corinth mint. Struck circa 304/3-290 BC. Head of Herakles right, wearing lion skin / Zeus Aëtophoros seated left; in left field, dolphin swimming downward; below throne, NO below strut. Price 858; SNG München -; SNG Alpha Bank -; Armenak 150. Superb EF, lustrous, minor obverse die rust.

Ex Triton IX (10 January 2006), lot 771.

apollonia

grazie mille.

Secondo te è una monetazione imitativa?

ciao

skuby

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Supporter

A proposito di delfini, su questo tetra ne sono raffigurati due che si intrecciano sopra un’aquila ai piedi di Zeus.

post-703-0-67647900-1348846702_thumb.jpg

Sale: CNG 75, Lot: 142. Estimate $500. Sold For $800. 23 May 2007

KINGS of MACEDON. Alexander III ‘the Great’. 336-323 BC. AR Tetradrachm (16.17 g, 12h). Uncertain mint. Struck circa 310-280 BC. Head of Herakles right, wearing lion skin / Zeus Aëtophoros seated left; in left field, two dolphins entwined downward above eagle standing right. Unpublished. EF.

apollonia

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Supporter

Secondo te è una monetazione imitativa?

Ho visto dopo la tua domanda che credo si riferisca al tetradramma del post # 589.

Personalmente ho solo qualche dubbio che provenga da un intervento ‘Santanchè’ su una moneta più sciupata. Ma è solo una mia impressione.

apollonia

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Supporter

Rifacciamoci la vista con questo tetradramma di peso standard rodiano che non ha nulla a che vedere con i tetra di Alessandro perché al diritto c’è Apollo Karneio con il corno di ariete. Chi siede sul trono non è Zeus ma suo fratello Poseidone, con tanto di tridente invece dello scettro e un bel delfino al posto dell’aquila.

post-703-0-52197500-1348848069_thumb.jpg

Sale: Nomos 3 & 4, Lot: 105. Estimate CHF37500. Sold For CHF57000. Monday, 9 May 2011

CYCLADES, Tenos. Circa 200-188 BC. Tetradrachm (Silver, 13.11 g 12), Rhodian standard weight. Laureate head of Apollo Karneios to right with ram’s horn over his ear. Rev. ΤΗΝΙΩΝ Poseidon seated left on high-backed throne, holding dolphin in his right hand and trident in his left; to left in field, bunch of grapes. É&A-G 102. Extremely rare and important, one of only five tetradrachms of Tenos known. Nicely toned, Extremely fine.

apollonia

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Supporter

Torniamo sulla terra in tema delfino con questo bel bronzo della madre di Alessandro Severo. Anche qui c’è un’aquila che non si sa se aggredisce o cavalca il delfino.

post-703-0-01929200-1348848617_thumb.jpg

MOESIA INFERIOR, Istros. Julia Mamaea, mother of Severus Alexander. Æ 23mm (9.02 gm). Diademed and draped bust right / Eagle standing left on dolphin left. AMNG I 520. Choice EF, wonderful green patina. Rare this nice! $650.

apollonia

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Secondo te è una monetazione imitativa?

Ho visto dopo la tua domanda che credo si riferisca al tetradramma del post # 589.

Personalmente ho solo qualche dubbio che provenga da un intervento ‘Santanchè’ su una moneta più sciupata. Ma è solo una mia impressione.

apollonia

ah ah .....si hai ragione, hai capito cosa intendevo... :P

skuby

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Rifacciamoci la vista con questo tetradramma di peso standard rodiano che non ha nulla a che vedere con i tetra di Alessandro perché al diritto c’è Apollo Karneio con il corno di ariete. Chi siede sul trono non è Zeus ma suo fratello Poseidone, con tanto di tridente invece dello scettro e un bel delfino al posto dell’aquila.

post-703-0-52197500-1348848069_thumb.jpg

Sale: Nomos 3 & 4, Lot: 105. Estimate CHF37500. Sold For CHF57000. Monday, 9 May 2011

CYCLADES, Tenos. Circa 200-188 BC. Tetradrachm (Silver, 13.11 g 12), Rhodian standard weight. Laureate head of Apollo Karneios to right with ram’s horn over his ear. Rev. ΤΗΝΙΩΝ Poseidon seated left on high-backed throne, holding dolphin in his right hand and trident in his left; to left in field, bunch of grapes. É&A-G 102. Extremely rare and important, one of only five tetradrachms of Tenos known. Nicely toned, Extremely fine.

apollonia

Splendida moneta, la ciliegina è veramnete il delfino sorretto dalla mano.

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Torniamo sulla terra in tema delfino con questo bel bronzo della madre di Alessandro Severo. Anche qui c’è un’aquila che non si sa se aggredisce o cavalca il delfino.

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MOESIA INFERIOR, Istros. Julia Mamaea, mother of Severus Alexander. Æ 23mm (9.02 gm). Diademed and draped bust right / Eagle standing left on dolphin left. AMNG I 520. Choice EF, wonderful green patina. Rare this nice! $650.

apollonia

con questa ci vizi veramente!!!!

gran bel bronzo, con ottima patina ..

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Dal post #565

E' un pezzo piuttosto raro con il particolare del rovescio con delfino posto in orizzontale davanti a Zeus, anzichè in verticale con la testa in basso come è più facile vedere.

Ecco un bel tetra con il delfino in verticale a testa in giù.

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Kingdom of Macedon. Alexander III ‘The Great’ AR Tetradrachm. Amphipolis, circa 320-317 BC. Head of Herakles right, wearing lion skin / Zeus Aëtophoros seated left; dolphin in left field, ΑΛΕΞΑΝΔΡΟΥ on right. Price 134 var (direction of dolphin). 17.21g, 26mm, 6h.

Extremely Fine. Price: £1,200.00

apollonia

Personalmente, questa, come lo stupendo bronzo postato al 596 mi sembrano davvero delle splendide monete. Non vedo inoltre interventi di ritocco in questa moneta, anzi mi sembra ben visibile sul fondo una bella patina, che al rovescio diventa quasi iridescente. Forse la moneta è stata pulita in tempi non recenti, ma credo che la cosa rimanga lì e non vada oltre. Complimenti ad Apollonia per averla trovata.

Sempre a proposito di delfini su monete di bronzo, cercando un po' qua e là ho trovato quest'esemplare che interesserà sicuramente anche i nostri amici della sezione sicilia greca.

E' un bronzo di Siracusa in vendita da Lanz che ha ottenuto 400 euro partendo da 250. Qui il delfino è rappresentato al rovescio insieme a una conchiglia tipo capasanta (quella del marchio Shell per intenderci)

Riporto sotto la tabellina.

GRIECHISCHE MÜNZEN

SIZILIEN

SYRAKUS

Dionysios I. (405 - 367). Bronze, 405 - 395. Kopf der Arethusa mit Ampyx und Sphendone nach links, hinter dem Kopf zwei Olivenbaumblätter. Rs: SY-PA. Delphin über Muschel nach rechts. Calciati II, S. 55, Em. 24,5. 3,50g. Vorzüglich.

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