Vai al contenuto
IGNORED

testone Urbano VIII


 Faletro78

Risposte migliori

salve, chiedo gentilmente a chi voglia e possa rispondermi informazioni sulla seguente moneta: testone Urbano VIII, D/busto a dx, R/s.pietro seduto a sx, Muntoni n. 51, C.n.i. n. 334, anno VIII ( 1632 ). mi interesserebbe in particolare conoscere le apparizioni nelle aste e la rarita'. il fatto e' che secondo me trattasi di testone semplicemente raro, pero' rispetto alle numerose altre emissioni di testoni del Barberini di questo tipo nei miei cataloghi d'aste non ne ho trovato nemmeno uno.... qualcuno sa qualcosa ? grazie anticipatamente.

Link al commento
Condividi su altri siti


Caro sixtus78,

in effetti il Muntoni 51 (D del Munt. 44, R. del Munt. 50; in fondo a questo post ho creato una "chimera" della ipotetica moneta) non mi risulta apparso in asta, almeno nelle principali degli ultimi 10-15 anni.

Il fatto che la moneta risulti da un accoppiamento di coni noti ma utilizzati per battere testoni diversi, sebbene entrambi relativi all'anno VIII di pontificato (1632), rende la moneta a mio avviso un po' meno interessante di quanto la sua possibile rarità potrebbe indurre a ritenere. E' presente nella Collezione reale e fotografata al n. 15 della Tav. XV del vol. XVI.

Ne hai per caso un esemplare?

post-14514-0-57353200-1324044469_thumb.j

Modificato da Giov60
Link al commento
Condividi su altri siti


ringrazio Giov60 x aver postato la foto "chimera" e x il suo contributo. purtroppo e' 1 esemplare che mi manca e proprio facendo 1 po' d'ordine tra le molte tipologie mancanti nella mia collezione del Barberini ho voluto approfondire la rarita' del pezzo in questione. oggi ho controllato ancora nei cataloghi ma niente.... dunque ieri scrivevo che la ritenevo rara ma sarei propenso a cambiare idea.... R2 ? parli Giov60 che x te nonostante pure tu non abbia trovato vendite negli ultimi 10-15 anni non la ritieni particolarmente rara, cosa intendi ? non pensi che magari pur non essendo ricercata dai collezionisti di papali in particolare il fatto che rispetto alle molte altre tipologie di Urbano VIII essa sia cosi' poco frequente ne indichi chiaramente una rarita' alta ? grazie e saluti.

Link al commento
Condividi su altri siti


La moneta è certamente rara. Come per molte papali non so esprimere un grado di rarità proprio perchè non apparse in asta (R2? R3? R4? R5?).

Ritengo la moneta meno interessante (non meno rara!) in quanto i coni di dritto e rovescio sono noti e risulta solo un loro "accoppiamento" particolare a determinare la moneta. Maggior interesse avrebbe avuto se i coni fossero stati specifici per il testone. Si può iptizzare che in zecca siano stati accoppiati, per errore o volutamente, 2 coni (D + R) utilizzati per altri testoni dello stesso anno.

Link al commento
Condividi su altri siti


hai perfettamente ragione, rara si ma da definire in attesa di vedere se ci sono altre apparizioni nelle aste. capisco meglio cosa intendi x meno interessante, sono 2 conii gia' da sempre presenti e conosciuti nelle numerose varianti dei testoni di questo pontefice. che fascino e che suggestivo il fatto che a distanza di quasi 400 anni stiamo qui a interrogarci forse x colpa dell'errore di un lavoratore della zecca romana.....

Link al commento
Condividi su altri siti


Per quel che so la moneta è certamente rara, direi almeno R2 (prendendo per letterale la definizione di "molto rara").

Personalmente non ne ricordo passaggi in asta e nemmeno ne ho immagini in archivio.

Interessante la "chimera" proposta da giov60, in effetti presi singolarmente i due coni sono relativamente comuni nel loro utilizzo, soprattutto il rovescio (solitamente accoppiato allo stemma Barberini), ma anche il busto del diritto (che è frequente vedere accoppiato al rovescio con Roma seduta nel testone che commemora la devoluzione del Ducato di Urbino).

Comunque questo Muntoni 51, qualora mi capitasse, lo troverei mooooolto interessante, anche se i due lati "scoppiati" ce li ho già ;)

Del testone busto-S.Pietro esiste anche la versione con busto a sinistra (Muntoni 55), anche di questa non ho trovato passaggi in asta e ne ho in archivio solo una foto trovata in rete parecchi anni fa:

post-35-0-16996000-1324063474_thumb.jpeg

Stando al Muntoni questo diritto è univocamente associato al rovescio con S.Pietro seduto, ed è senz'altro una moneta che vanta diverse R :rolleyes:

Ciao, RCAMIL.

Link al commento
Condividi su altri siti


giusto Rcamil ! anche la foto da te postata con al D/ il busto a sinistra deve essere parecchio rara, infatti nessuna presenza neppure di tale tipo. gia' che ci siamo qualcuno sa di presenze piu' o meno recenti del tipo con il busto a dx al D/ e al R/ i 2 santi in piedi ?

Link al commento
Condividi su altri siti


Cioè dei nn. 247-248-249 e 250 del CNI (vol XVI)?

Se non sbaglio il 249 è analogo all'esemplare Muntoni e dunque dovrebbe essere stato esitato nell'asta Montenapoleone 4 del 1984. Inoltre un precedente esemplare (bucato, definito RARO, variante: AN Ÿ V Ÿ) è descritto ma non illustrato nel catalogo della coll. Butta (Santamaria - 1939, lotto 420). Ricordo poi un 3° esemplare Kuenker (asta 183, lotto 1778) su cui avevo aperto una discussione mesi fa e che dovrebbe essere analogo al CNI 247.

Gli esemplari, relativi all'anno V, sono tutti caratterizzati da un busto di Urbano VIII (che giustamente rcamil attribuiva a G. Mola) con le figg. di S. Paolo e S. Pietro sul piviale. Questo conio appare, a mia conoscenza, solo per questo testone.

Di sotto il CNI 249.

post-14514-0-81770500-1324072998_thumb.j

Modificato da Giov60
Link al commento
Condividi su altri siti


Questi esemplari, relativi all'anno V, sono tutti caratterizzati da un busto di Urbano VIII (che giustamente rcamil attribuiva a G. Mola)...

L'attribuzione del conio a Gaspare Mola è pressochè certa, sul mio esemplare (M.44) si scorgono le iniziali G.M. sotto il busto, cosa che data l'irregolarità dei tondelli non capita sempre, e per questo credo non siano citate sul Muntoni:

post-35-0-94586100-1324110464_thumb.jpg

Ciao, RCAMIL.

Link al commento
Condividi su altri siti


il riferimento di Giov60 sul testone venduto da Kunker oggetto della relativa discussione mi ha dato l'occasione x ritornare a rileggere ben volentieri quella e le altre relative ai testoni di tale papa trattate qui nel forum. il pezzo di Kunker mi pare fece ben piu' di 1000€, ma si trattava di conservazione veramente ottima e alta rarita'.

Link al commento
Condividi su altri siti


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.