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IGNORED

piccolo investimento in monete (argento/oro)


Nevius

Risposte migliori

Per necessità :(

:nono: Saranno rimborsati al 50%

Quindi le monete d'oro uno non si trova mai nelle condizioni di doverle vendere per necessita, ma i bonds si ?

Il buon investitore ci pensa prima, poi se capita qualche imprevisto per cui uno ha bisogno immediato di soldi, capita sia che uno abbia marenghi che BTP. E l'imprevisto dovrebbe essere un evento raro.

Sembra e potrebbe. Per ora se ti scadono ti ripagano in pieno.

L’accordo tra i paesi dell’area euro e investitori privati per il debito greco, sembra oramai cosa fatta. Secondo fonti comunitarie il taglio dei bond di Atene potrebbe orientarsi attorno al 50% rispetto al valore nominale
Modificato da ersanto
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Per necessità :(

:nono: Saranno rimborsati al 50%

Quindi le monete d'oro uno non si trova mai nelle condizioni di doverle vendere per necessita, ma i bonds si ?

Il buon investitore ci pensa prima, poi se capita qualche imprevisto per cui uno ha bisogno immediato di soldi, capita sia che uno abbia marenghi che BTP. E l'imprevisto dovrebbe essere un evento raro.

Sembra e potrebbe. Per ora se ti scadono ti ripagano in pieno.

L’accordo tra i paesi dell’area euro e investitori privati per il debito greco, sembra oramai cosa fatta. Secondo fonti comunitarie il taglio dei bond di Atene potrebbe orientarsi attorno al 50% rispetto al valore nominale

No forse non mi sono spiegato bene.

Se ho necessità di denaro, con i marenghi ho sempre oro liquidabile ovunque e sempre tout court senza se e senza ma, con i BTP (o equivalente) potrei ritrovarmi, nello stesso momento di necessità, a vendere in forte perdita o ad avere addirittura cartastraccia in mano.

Nei periodi brutti della Grecia, te lo dico da addetto ai lavori, i titoli di stato greci, pur appetibili come prezzo per una speculazione lampo, erano totalmente illiquidi, non si trovavano sul mercato manco a pagarli oro :P

Quell'articolo che ho citato era la presentazione della soluzione da parte di BCE-FMI-UE che poi è stata adottata. In quel pezzo si spiegava bene tutta la trafila senza arrivare poi alla conclusione (era vecchio).

Qui hai diverse fonti che lo confermano in modo molto più sintetico.

Il primo articolo invece ti spiega meglio.

Per ritornare in carreggiata e in discussione, diversificare è importante ma una buona parte d'oro, a mio avviso, deve essere presente, sia che tu lo detenga "su carta" o fisicamente. Personalmente, mi piacciono le monete e allora quale migliore risorsa?

In più anche un po' d'argento non guasterebbe anche se è molto più volatile e speculativo, ma nel medio-lungo periodo difficilmente tradisce. Nell'ultimo paio d'anni l'investimento si è più che raddoppiato :D

E se avessi venduto (ma il coraggio è mancato) quando stava a 1000 €/kg l'avrei triplicato!!

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No forse non mi sono spiegato bene.

Se ho necessità di denaro, con i marenghi ho sempre oro liquidabile ovunque e sempre tout court senza se e senza ma, con i BTP (o equivalente) potrei ritrovarmi, nello stesso momento di necessità, a vendere in forte perdita o ad avere addirittura cartastraccia in mano.

E non e' forse molto piu vero con l'oro ? Ti puoi trovare a dover vendere in un momento di necessita, quando la quotazione e' bassa.

Quanto meno con i titoli di stato hai la sicurezza, salvo casi specialissimi, che tenendoli a maturita ti vengono rimborsati al facciale (nonche ti pagano dividendi). Con l'oro questa sicurezza non c'e'.

In più anche un po' d'argento non guasterebbe anche se è molto più volatile e speculativo, ma nel medio-lungo periodo difficilmente tradisce. Nell'ultimo paio d'anni l'investimento si è più che raddoppiato :D

E se avessi venduto (ma il coraggio è mancato) quando stava a 1000 €/kg l'avrei triplicato!!

Non saprei. Che l'argento sia piu volatile andrebbe calcolato. A prima vista direi di no, naturalmente dal '71 in poi. Che sia piu speculativo poi non mi sembra affatto. L'argento ha usi industriali e quindi una base di prezzo che si puo in qualche modo stimare.

L'oro, tolta la gioielleria e qualche applicazione, essenzialmente ha solo un prezzo "psicologico", per cosi dire.

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Sarà l'intraprendenza.... Ma poi non lamentatevi se prendete cantonate in termini economici su alcune monete.... o peggio ancora dei falsi...

Partire in maniera graduale e imparare prima cosa è la Numismatica e le sue basi e poi dopo spendere ingenti somme in monete?

Per farsi le basi occorre molto tempo, pazienza e, soprattutto, passione. Tutto ciò è incompatibile con l'investimento finanziario che invece richiede velocità d'azione.

Così come uno che vuole investire in borsa non va a fare un master in economia e finanza, ma semplicemente si rivolge ai promotori finanziari. Lo stesso può fare chi vuole investire in monete: farsi seguire da un esperto.

Saluti,

Sebastiano

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Si ma questo discorso vale per un'investitore non per un collezionista...

Certamente, questo discorso vale solo per gli investitori. I collezionisti passano volentieri le loro notti a osservare le monete, fotografarle, documentarsi, pianificare strategie per partecipare alle aste, ecc.

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Discussione interessante e dico la mia.

Anche io mi sono affacciato alla numismatica con la speranza di poter coniugare il piacere di vedere una moneta, toccarla etc etc e allo stesso tempo con la possibilità di mantenere il valore di quanto speso o difendersi dall'inflazione.

Mi sono ben presto accorto che se non impossibile, è davvero molto difficile che ciò avvenga.

Questo perchè il mercato dei metalli preziosi fisici, piaccia o meno, è abbastanza illiquido, quindi qualsiasi zecca vende al pubblico le monete di metallo "prezioso" e prive di qualsiasi interesse numismatico con un deciso sovraprezzo rispetto al prezzo corrente del metallo stesso, mentre se si liquida l'investimento presso un qualsiasi compro oro o gioielliere, quest'ultimo dovrà fondere l'oro e venderlo e vorrà il giusto guadagno. Capite che se devo acquistare una moneta al 20% in più (minimo) rispetto al prezzo corrente dell'oro e venderla al 20-30% in meno minimo, ho uno spread del 40-50% che è assurdo come forma di investimento perchp vuol dire che devo aspettare un aumento del 50% del prezzo del metallo solo per andare in parità e senza considerare inflazione, perdita di potere d'acquisto e via dicendo.

Ho capito che chi è interessato a questa tipologia di investimento ha come unica possibilità di ridurre questo spread l'acquisto e vendita tra privati di monete super-diffuse ed in circolazione negli anni passati e quasi del tutto prive di interesse numismatico, motivo per cui quotano poco più il prezzo del metallo, come ad es. le 500 lire argento, il mezzo dollaro Walking Liberty e il quarto di dollaro Washington. Naturalmente è facile capire come anche questa forma di investimento ha i suoi contro in primis per l'illiquidità del mercato tra privati (che comporta sempre o difficoltà a vendere o uno spread più alto acquisto/vendita) o il fatto che non essendo circolate in passato moltissime monete di oro, queste ultime siano difficili da collezionare a prezzi vicini a quello del metallo. Insomma, l'investitore medio di questo tipo sarebbe un semplice accumulatore di centinaia di 500 lire argento o monete simili.

Il discorso è completamente diverso per le monete con valore numismatico, per le quali più che il metallo contano un misto di fattori quali l'importanza storica, la rarità e soprattutto lo stato di conservazione. Qui forse si possono creare situazioni per cui anche un collezionista ci può guadagnare qualcosa o andare in pareggio, ma è inutile dire che occorrono molta perizia e si è soggetti sempre ad un mercato molto difficile da interpetrare se si è inesperti.

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...

Mi sono ben presto accorto che se non impossibile, è davvero molto difficile che ciò avvenga.

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Ho capito che chi è interessato a questa tipologia di investimento ha come unica possibilità di ridurre questo spread l'acquisto e vendita tra privati...

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Il discorso è completamente diverso per le monete con valore numismatico, ... ma è inutile dire che occorrono molta perizia e si è soggetti sempre ad un mercato molto difficile da interpetrare se si è inesperti.

Parole d'oro.

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io continuo nel mio programma di apprendimento e approfondimento

piu studio e mi rendo conto che puntare sulle monete numismatiche è affascinante ma anche irto di ostacoli, pero' con una buona dose di preparazione (e anche un po di botta de culo) si possono avere delle soddisfazioni

cosa bene diversa se si punta in monete di mercato o lingotti, dove oltre al costo massimo attuale bisogna aggiungere l'assurdo rincaro delle percentuali dei rivenditori

a mio avviso puntare sui metalli preziosi ora come ora è rischioso e con pochi margini di guadagno

Modificato da Nevius
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Salve,

riporto la mia esperienza: ho acquistato nel biennio 2000-2001 alcuni marenghi di Casa Savoia e Regno d'Italia, gran

parte di essi in annate comuni e in qualità oscillante tra BB e SPL.

Ho rivenduto quest'anno le monete realizzando una plusvalenza netta del 60%.

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Salve a tutti mi presento

mi chiamo Maurizio e non mi interessa una cippa di numismatica, almeno ad oggi, anzi credo di non avere proprio il taglio del collezionista....da piccolo come tutti ho provato a fare un po' di francobolli ma mi hanno stufato subito. Ok, ho fatto un po' il cretino....diciamo comunque che quello che ho scritto è vero...ma non posso escludere che non mi venga un interesse nei prossimi tempi.

Per adesso sono qua solo per chiedervi come posso conservare al meglio le sterline d'oro, visto che ho cominciato a comprarne qualcuna come forma di investimento per i miei piccoli gemelli.

Sinceramente lo vedo come un investimento adeguato (anche perchè non è l'unico, ci mancherebbe) pensando che se avranno bisogno li cambieranno tra 20 o 30 anni, forse mai. E poi se l'oro scende sono quasi più contento....spendo meno a comprarle :-)

Allora avete qualche consiglio? per adesso le ho dentro una bustina di plastica.

A proposito...se mi venisse un pochino di passione per la numismatica...mi piacerebbe approfondire il periodo medievale e rimanere dalle parti di Firenze...cosa mi consigliate di leggere ? (via vi do un po' di soddisfazione sennò mi buttate fuori subito)

saluti "sonanti" a tutti

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Per adesso sono qua solo per chiedervi come posso conservare al meglio le sterline d'oro, ...................

Allora avete qualche consiglio? per adesso le ho dentro una bustina di plastica.

Ciao Maurizio, ti consiglio di conservare le sterline immerse in un liquido apposito per l'oro, comunemente chiamato "Acqua Regia" o "Acqua Reale", una miscela di Acido Nitrico e Cloridrico in proporzione 1 a 3 oo)

Oppure puoi conservarle in capsule di plastica per monete, dal diametro di 22,5 mm, facilmente reperibili sia su internet sia in negozi di filatelia-numismatica

Ciao

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Awards

Salve,

riporto la mia esperienza: ho acquistato nel biennio 2000-2001 alcuni marenghi di Casa Savoia e Regno d'Italia, gran

parte di essi in annate comuni e in qualità oscillante tra BB e SPL.

Ho rivenduto quest'anno le monete realizzando una plusvalenza netta del 60%.

Beh 60% di "plusvalenza" significa un tasso di rendimento annuo composto su 10 anni pari al 4,81% netto. Buono, ma niente di eccezionale.

In realtà questo dato tende a salire proporzionalmente al valore commerciale della moneta. Io nel 2001 ho acquistato un 100 Lire 1872 in q. FDC dal compianto Bazzoni a 20 milioni di vecchie lire. Ora per la stessa moneta mi hanno offerto 33.000 euro. Non la venderò mai, ma se lo facessi la "plusvalenza" sarebbe pari al 219,50%, con un tasso di rendimento annuo composto su 10 anni pari al 12,30% netto! Meditate gente, meditate! :good:

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Per adesso sono qua solo per chiedervi come posso conservare al meglio le sterline d'oro, ...................

Allora avete qualche consiglio? per adesso le ho dentro una bustina di plastica.

Ciao Maurizio, ti consiglio di conservare le sterline immerse in un liquido apposito per l'oro, comunemente chiamato "Acqua Regia" o "Acqua Reale", una miscela di Acido Nitrico e Cloridrico in proporzione 1 a 3 oo)

guarda che qualcuno poi ci crede e dopo viene a cercarti con una magnum :-D

meglio usare le capsule in plastica, va

Modificato da maurice74
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Per adesso sono qua solo per chiedervi come posso conservare al meglio le sterline d'oro, ...................

Allora avete qualche consiglio? per adesso le ho dentro una bustina di plastica.

Ciao Maurizio, ti consiglio di conservare le sterline immerse in un liquido apposito per l'oro, comunemente chiamato "Acqua Regia" o "Acqua Reale", una miscela di Acido Nitrico e Cloridrico in proporzione 1 a 3 oo)

guarda che qualcuno poi ci crede e dopo viene a cercarti con una magnum :-D

meglio usare le capsule in plastica, va

Si, meglio.... :good:

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Awards

Sinceramente lo vedo come un investimento adeguato (anche perchè non è l'unico, ci mancherebbe) pensando che se avranno bisogno li cambieranno tra 20 o 30 anni, forse mai. E poi se l'oro scende sono quasi più contento....spendo meno a comprarle :-)

Allora avete qualche consiglio? per adesso le ho dentro una bustina di plastica.

La bustina di plastica, o anche tutte in un sacchetto cosi fa un bel rumore quando le scuoti, non fa differenza. Tanto e' il prezzo dell' oro che conta.

Se continui a comprarne per molti anni (e ne compri sempre per una somma fissa, non un numero fisso) allora quanto meno incassi il frutto della volatilita dell' oro, che e' normalmente abbastanza alta.

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Salve,

riporto la mia esperienza: ho acquistato nel biennio 2000-2001 alcuni marenghi di Casa Savoia e Regno d'Italia, gran

parte di essi in annate comuni e in qualità oscillante tra BB e SPL.

Ho rivenduto quest'anno le monete realizzando una plusvalenza netta del 60%.

Beh 60% di "plusvalenza" significa un tasso di rendimento annuo composto su 10 anni pari al 4,81% netto. Buono, ma niente di eccezionale.

In realtà questo dato tende a salire proporzionalmente al valore commerciale della moneta. Io nel 2001 ho acquistato un 100 Lire 1872 in q. FDC dal compianto Bazzoni a 20 milioni di vecchie lire. Ora per la stessa moneta mi hanno offerto 33.000 euro. Non la venderò mai, ma se lo facessi la "plusvalenza" sarebbe pari al 219,50%, con un tasso di rendimento annuo composto su 10 anni pari al 12,30% netto! Meditate gente, meditate! :good:

Sono d'accordo, comprare monete di alto livello in alta conservazione può essere un'altra via di investimento, ma naturalmente con il problema (in molti casi) di dover immobilizzare un capitale più grande.

Certamente nel caso di investimento in monete, anche importanti, ma in qualità minore le soddisfazioni sarebbero state molto più magre.

Complimenti per il 100 lire!

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Ricordo di aver letto anni fa (credo su Cronaca Numismatica) una storia illuminante su di un professore di Belgrado che in piena guerra jugoslava e con un'inflazione tipo Repubblica di Weimar, con banconote da 100 miliardi di dinari, si poneva il problema di rifugiarsi in Germania da un parente, salvaguardando i suoi risparmi. Impensabile cambiare dinari in Germania, si potevano trovare (a carissimo prezzo) marchi al mercato nero, ma col rischio di una confisca al confine. Pensò allora di acquistare poche monete auree imperiali romane, che a Belgrado, con la crisi che c'era, si acquistavano a prezzi ragionevoli. Le poche monete non ha avuto problemi a nasconderle alla dogana e in Germania le ha rivendute senza difficoltà ad un ottimo prezzo.

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Io infatti sto pensando di prendere sterline d oro per quella ragione...in caso di (estrema) emergenza, per i miei figli

Andare sul valore numismatico mi costringerebbe a diventare esperto...non me la sento

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