2 Lire 1927

[gallo83]

Ciao gallo...la foto e' pessima e sembra che la moneta sia lucidata con il sidol....la valuto MB,pero le foto ingannano e tanto... Ti porto come esempio una mia moneta che forse i frequentatori del vecchio forum della baia si ricorderanno....il"famoso" fascetto periziato spl + da Zamboni....postai le foto e quasi tutti a criticare l'operato di Zamboni....con giudizi disparati...poi qualcuno l'ha vista in mano a Verona e lo spl+ non era poi così tanto una bestemmia... Magari c'era il + di troppo ma la moneta era spl....tornando al tuo 2 lire comunque in mb o BB cambia poco in termini di euro...e' una moneta r2 solo dallo Spl in su... Ma così al massimo e' NC

ciao magellano,

son d'accordo con te sulla prima parte del discorso.

sulla seconda no.Per me NC è esagerato...io penso che R2 ci possa stare...forse è il 1926 che potrebbe essere NC. Il 1927 sennò io ti dico che SPL è R2 ma FDC allora è R3 almeno....

per me la rarità non dipende dalla conservazione ma dalla tiratura e dei 27 in giro non se ne trovano per caso.... :D

[magellano83]

Per me NC è esagerato...io penso che R2 ci possa stare...forse è il 1926 che potrebbe essere NC. Il 1927 sennò io ti dico che SPL è R2 ma FDC allora è R3 almeno....

ci hai preso in pieno...in FDC assoluto si può considerare anche R4...

sbagli a considerare la rarità di una moneta solo per la data...se guardi solo sulla baia...di 2 lire del 27 attuamente ce ne sono 21 pezzi in asta tutti conservazione massimo BB...dimmi allora se è un R2 una moneta che appare contemporaneamente in 21 aste diverse...mentre non ce 'è nemmeno una sopra lo SPL...il 2 lire del 26 ancora peggio...ce ne sono 39 pezzi in asta....moneta comune...invece sopra lo SPL diventa rara...

altro esempio...i 50 centesimi leoni....monete comuni tranne il 24 liscio e rigato...dice il catalogo...ma trovami un 21 rigato in FDC o qFDC...data comune...dice il catalogo...ma tu dimmi se è da considerarsi davvero tale...oppure se si può considerare anche un R2 o R3

[magellano83]

per me la rarità non dipende dalla conservazione ma dalla tiratura

altro sbaglio...la tiratura è la quantita coniata ma ad oggi di quella tiratura quanti ce ne sono in giro?

magari di una moneta con 100.000 di tiratura ce ne sono ancora in circolazione 60.000 ed è quindi più rara da trovare rispetto ad una moneta che magari ha tiratura 1.000.000 ma sono rimasti sul mercato solo 10.000 pezzi....e te lo provo con un esempio...

50 lire oro littore 1932X...tiratura 11.851 classificata comune....prezzo FDC da catalogo 600 euro (a 400 la porti a casa)

20 lire aratrice 1912...tiratura 59.970 (5 volte superiore al 50 lire) considerata rara...prezzo FDC da catalogo 2.200 euro ( a 1700 la porti a casa)

se fosse giusto il tuo discorso dovrebbe essere più costoso il 50 lire...esatto???

Modificato 30 Novembre, 2011 da magellano83

[gallo83]

per tiratura intendevo gli esemplari rimasti e di questo i cataloghi tengon conto....

in ogni caso è segnalata R2 perchè in un lotto di 1000 buoni te ne troveresti forse una ventina di 1926 ma di 1927 uno o nessuno forse.

poi è chiaro che la morbidezza del metallo la rende ancora più rara in alta conservazione.

Su Ebay c'è di tutto ma non lo considero un reale specchio delle monete presenti sul mercato anche perchè cambia di ora in ora.

Ad ogni modo è solo un mio pensiero....ma continuo a dire che il 27 sui banchi per caso non ne trovi. <_<

[magellano83]

per tiratura intendevo gli esemplari rimasti e di questo i cataloghi tengon conto....

da catalogo GIGANTE:

TIRATURA; il valore di tirature indicato nel catalogo si riferisce, in base a documenti ufficiali dell'epoca, al numero totale dei pezzi coniati di una determinata moneta in una determinata data.............dove non è stato possibile risalire al numero dei pezzi coniati, l'indicazione della tiratura è stata omessa e sostituita da un trattino "-"

ad ebay comunque si dovrà dare il giusto peso hai ragione...ma comunque per una moneta considerata R2 ammetterai che vederne comparire 21 pezzi tutti massimo BB in asta contemporaneamente è un po un controsenso....cercami ad esempio un 50 centesimi del 1892 di Umberto anche in BB o sotto il BB...considerato ugualmente R2 e dimmi quanti risultati trovi... ;)

[gallo83]

per tiratura intendevo gli esemplari rimasti e di questo i cataloghi tengon conto....

da catalogo GIGANTE:

TIRATURA; il valore di tirature indicato nel catalogo si riferisce, in base a documenti ufficiali dell'epoca, al numero totale dei pezzi coniati di una determinata moneta in una determinata data.............dove non è stato possibile risalire al numero dei pezzi coniati, l'indicazione della tiratura è stata omessa e sostituita da un trattino "-"

ad ebay comunque si dovrà dare il giusto peso hai ragione...ma comunque per una moneta considerata R2 ammetterai che vederne comparire 21 pezzi tutti massimo BB in asta contemporaneamente è un po un controsenso....cercami ad esempio un 50 centesimi del 1892 di Umberto anche in BB o sotto il BB...considerato ugualmente R2 e dimmi quanti risultati trovi... ;)

se la rarità dipendesse dalla conservazione ti dico ironicamente(ma non troppo),che le 2 lire 1943,avendo circolato pochissimo ,dovrebbero costare poco in FDC e tanto in MB perchè è molto più difficile trovarle così.... :P

[magellano83]

non è che hanno circolato poco o è più difficile trovarle in BB, semplicemente la lega acmonital con cui è state prodotta la serie impero da 20-50 cent e 1-2 lire è più dura e quindi si consuma meno ad esempio rispetto al nichelio del buono da 2 lire ;)

comunque vedrai che con il tempo capirai che su certi tipi di monete la rarità varia anche a seconda della conservazione in cui si presentano...te lo dico per esperienza personale...anche io seguivo tanto sia le quotazioni che le rarità espresse dai cataloghi...poi ho iniziato a conoscere gente ferrata in monete, ho iniziato a seguire i risultati delle varie aste italiane ed ho iniziato a girare qualche convegno...e si imparano tante cose che i cataloghi non dicono ;)

alla prossima

[lucadesign85]

Una cosa che non si è detta e che io ho sempre pensato (magari per alcuni è un eresia), è che per me, la rarità di una moneta è anche indice della quantità di collezionisti che trattano quel periodo specifico.

Perchè, facendo un esempio:

se poniamo di prendere in esame una qualsiasi moneta di Vittorio Emanuele III classificata come R4, della stessa si vedranno sicuramente pochissimi passaggi in asta,

mentre se allo stesso tempo, esaminiamo una moneta di Carlo Felice classificata anch'essa come R4, ma di cui si vedono molti più passaggi in asta, questo non vuole per forza dire che la prima moneta è più rara della seconda, pur avendo lo stesso grado di rarità, ma può voler semplicemente dire che molti dei collezzionisti e delle collezioni più importanti, già posseggono la moneta di V.E. III e non permettono un riciclo continuo della prima rispetto alla seconda, proprio perchè la prima moneta riscuote più interesse dato che ha un maggior bacino di collezionisti.

Spero che il mio pensiero contorto si sia capito.

Saluti,

Luca

[gallo83]

non è che hanno circolato poco o è più difficile trovarle in BB, semplicemente la lega acmonital con cui è state prodotta la serie impero da 20-50 cent e 1-2 lire è più dura e quindi si consuma meno ad esempio rispetto al nichelio del buono da 2 lire ;)

comunque vedrai che con il tempo capirai che su certi tipi di monete la rarità varia anche a seconda della conservazione in cui si presentano...te lo dico per esperienza personale...anche io seguivo tanto sia le quotazioni che le rarità espresse dai cataloghi...poi ho iniziato a conoscere gente ferrata in monete, ho iniziato a seguire i risultati delle varie aste italiane ed ho iniziato a girare qualche convegno...e si imparano tante cose che i cataloghi non dicono ;)

alla prossima

è chiaro magellano.

il tuo discorso si estende a tutte le monete di tutte le epoche.

Una moneta FDC sarà sempre e dico sempre più rara di una MB. è ovvio....è così ovvio che io lo tengo considerato già nel grado di rarità espresso da un catalogo (e che comunque è sempre discutibile)

Sta discussione è molto formativa :D

[Saturno]

Una cosa che non si è detta e che io ho sempre pensato (magari per alcuni è un eresia), è che per me, la rarità di una moneta è anche indice della quantità di collezionisti che trattano quel periodo specifico.

Perchè, facendo un esempio:

se poniamo di prendere in esame una qualsiasi moneta di Vittorio Emanuele III classificata come R4, della stessa si vedranno sicuramente pochissimi passaggi in asta,

mentre se allo stesso tempo, esaminiamo una moneta di Carlo Felice classificata anch'essa come R4, ma di cui si vedono molti più passaggi in asta, questo non vuole per forza dire che la prima moneta è più rara della seconda, pur avendo lo stesso grado di rarità, ma può voler semplicemente dire che molti dei collezzionisti e delle collezioni più importanti, già posseggono la moneta di V.E. III e non permettono un riciclo continuo della prima rispetto alla seconda, proprio perchè la prima moneta riscuote più interesse dato che ha un maggior bacino di collezionisti.

Spero che il mio pensiero contorto si sia capito.

Saluti,

Luca

Si, concordo con te. Lo stesso discorso si può fare con il Vaticano di Pio XI: monete coniate in 50.000 esemplari che sono classificate comuni, oppure in soli 4.000 esemplari classificate solo R. Se pensiamo alle emissioni del Regno, con queste tirature sarebbero almeno R3. Questo si giustifica con il minore interesse per questa monetazione.

Modificato 1 Dicembre, 2011 da Saturno